"Twin Infinitives, per definirlo alla Fantozzi, è una cagata pazzesca!"

 Dopo il suo ascolto qualsiasi cosa... vi sembreranno sinfonie di Beethoven al confronto.

La recensione critica "Twin Infinitives" di Royal Trux come un album di rumore estremo che supera i confini della musica rock. Viene descritto come fastidioso, noioso e privo di convenzioni melodiche, differenziandosi da opere di decostruzione musicale famose. Nonostante l'intento dissacratorio, l'album è valutato come un'esperienza sonora difficile e poco appagante. Unico aspetto positivo è l'effetto relativo che l'ascolto ha su altri rumori comuni. Scopri perché Twin Infinitives divide gli ascoltatori nel rock sperimentale!

 "Phase Zero è semplicemente un disco brutto o, comunque lo si voglia guardare."

 "Le sue canzoni sono letteralmente vaporizzate. Sono scomparse. Sono in larga parte ripetitive, ma prive di alcuna presa sull’ascoltatore."

Morgan Delt, noto artista neo-psichedelico, presenta il suo secondo album 'Phase Zero' con sonorità confuse e poco efficaci. L'album tenta una sperimentazione sonora che però risulta ripetitiva e priva di sostanza emotiva. Alcune tracce emergono, ma il disco nel complesso non convince, apparendo come un lavoro incompiuto o smarrito nella sua direzione. La copertina molto apprezzata non compensa una produzione deludente e un'identità musicale sbiadita. Scopri il nostro parere completo su Phase Zero di Morgan Delt e ascolta con orecchio critico!

 Un album arido, orribilmente schematico e senza idee questo Misanthrop by Misanthrop.

 Questa è la neurofunk commerciale nella sua forma più infima, falsamente dura e col fiato corto già al secondo ascolto.

L'album d'esordio di Michael Bräuninger, alias Misanthrop, mostra una neurofunk prevedibile e schematica. Nonostante la buona produzione, le tracce risultano monotone e prive di originalità, rivolte a un consumo rapido e superficiale. Solo pochi brani si distinguono leggermente. La recensione evidenzia la delusione rispetto alle aspettative di innovazione nel genere. Scopri se Misanthrop è l'album di neurofunk che fa per te, leggi la recensione completa!

 Il razzo è pronto; rombo di motori, mente sgombra e partenza fulminea.

 Non ero solo sulla nave spaziale: i miei fantasmi sono saliti con me.

La recensione dipinge un viaggio immaginifico verso Saturno accompagnato dall'album 'Sea of Tranquillity' di 35007, un'opera stoner rock potente e atmosferica. L'autore evidenzia la forza propulsiva della musica, fatta di chitarre elettriche e sezione ritmica precisa, ma non manca una dimensione più intima e melanconica dovuta ai 'fantasmi' interiori. Nel complesso, un'esperienza sonora ricca ed evocativa. Scopri il potente viaggio sonoro di 35007 con Sea of Tranquillity!

 Un film asciutto e crudo, dove l’occhio del regista rappresenta soltanto un mezzo di comunicazione tra la narrazione e lo spettatore.

 Umberto D. rappresenta una lezione di cinema che potrebbe, anzi può e deve essere ancora attuale: un monito per un cinema che non si deve piegare alla realtà ovattata.

Umberto D. di Vittorio De Sica è un capolavoro del neorealismo italiano che racconta con lucidità la difficile condizione di un pensionato in crisi economica. Nonostante le critiche politiche dell'epoca, il film offre un ritratto intenso e imparziale della realtà italiana post-bellica, evidenziando dignità e umanità. La scelta tecnica del regista contribuisce a una narrazione asciutta e coinvolgente che ancora oggi risulta attuale. Guarda Umberto D. e scopri un classico imprescindibile del neorealismo italiano.

 Mirage è sostanzialmente un disco pallosetto che non riesce a sostenere del tutto le smisurate ambizioni.

 La genialità pop-retrofuturista di Shangri-La rimane un episodio isolato di un album francamente interminabile.

Mirage di Digitalism è un album ambizioso e corposo con 15 tracce per quasi 80 minuti. Pur ben prodotto, soffre per troppa lunghezza e filler, con pochi episodi davvero brillanti, tra cui spicca Shangri-La. Il disco rimane discontinuo e, nonostante le influenze di Daft Punk e altre icone francesi, fatica a trovare un'identità stabile. Consigliato l'ascolto, ma senza aspettative troppo alte. Ascolta Mirage e scopri le sorprese nascoste in questo ambizioso album di Digitalism.

 Un depravato e barbaro incrocio tra la schizzoide velocità dei Minor Threat e la bestialità espressiva dei primi Discharge.

 La leggenda, che continua a tutt’oggi, ha così avuto inizio.

La recensione celebra il demo del 1982 dei Raw Power, un documento sonoro ultrahardcore di grande impatto e violenza sonora. Nonostante la registrazione scadente, l'album mostra la furia incontrollata della band di Poviglio. Un omaggio appassionato al loro stile primordiale e ribelle, ideale per chi ama l'hardcore più estremo. La leggenda dei Raw Power inizia qui, con una potenza sonora senza compromessi. Ascolta ora il demo ultrahardcore che ha dato origine a una leggenda del punk italiano!

 Un disco accattivante, groovy e allo stesso tempo fottutamente sexy.

 Salutation To The Sun è una deflagrante esplosione musicale che ricorda il big-bang.

L'album eponimo di Drakkar Nowhere, duo svedese, fonde influenze psichedeliche, jazz e soul con un tocco pop vintage. Le collaborazioni di musicisti della scena locale e il prestigioso ospite Ned Doheny arricchiscono il lavoro. Le tracce mostrano un viaggio sonoro ricco di inventiva e atmosfere cosmiche, culminando in una lunga composizione finale epica. Un disco groovy, accattivante e consigliato agli amanti dell'indie e della sperimentazione. Scopri l'affascinante viaggio sonoro di Drakkar Nowhere, ascolta ora l'album!

 QUANTE COSE AL MONDO PUOI FARE? COSTRUIRE... INVENTARE...

 chiunque abbia acquisito grande notorietà con le proprie scoperte e il proprio talento è stato ed è tuttora un comune mortale.

La recensione riflette sulla pigrizia comune a tutti, esortando a superarla. Invita a riconoscere che ognuno può apportare innovazione e migliorare il mondo con il proprio talento, anche partendo da azioni semplici e quotidiane. Scopri il tuo talento nascosto e supera la pigrizia oggi stesso!

 ‘Ruminations’: un disco rurale, rustico, crudo e selvaggio come i paesaggi invernali del Nebraska.

 Le parole di Oberst sembrano scivolare lente in una confessione musicale che trasmette il suo stato mentale e impulsi.

Ruminations è un album nato da un ritiro forzato di Conor Oberst a Omaha, caratterizzato da un'intimità acustica e una forte carica emotiva. Il disco riflette la crescita artistica dell'autore, con influenze di Daniel Johnston, Bob Dylan e Bruce Springsteen. Le canzoni esplorano solitudine, fragilità e ricerca di equilibrio, offrendo un'esperienza musicale rustica e sincera. Un lavoro che segna una fase di pausa e riflessione nel percorso di Oberst, ricevendo un giudizio molto positivo. Ascolta Ruminations e immergiti nell'intimità di Conor Oberst.

 20 minuti che scorrono via come acqua di fonte, fresca e rigenerante.

 Il brano è un mix molto ben riuscito ed equilibrato dei generi tipici della band.

La recensione presenta con entusiasmo la mini-suite di The Tangent, frutto del ritorno di Andy Tillison dopo un grave problema di salute. Il brano è un riuscito mix di prog, jazz, blues e classica, con una composizione armoniosa e tecnica. Alcuni elementi vocali risultano meno convincenti, ma l'insieme è molto godibile. Un lavoro che scorre fresco e rigenerante, consigliato agli appassionati del genere. Ascolta l'anteprima e immergiti nel raffinato mondo prog di The Tangent!

 Battiato stava avanti, un artista così nel campo italiano è servito, e servirà sempre per la storia della musica italiana.

 Questa è la partenza del suo universo, fisico e mentale, è il preludio alla nascita, alla composizione, alla primavera della bestia.

L'album 'Fetus' di Franco Battiato rappresenta un punto di svolta nella musica italiana degli anni '70. Con un approccio innovativo e tematiche profonde come la creazione dell'uomo e l'energia interiore, Battiato si distingue come artista geniale e avanti nel tempo. Quest'opera è il preludio alla sua straordinaria carriera, la nascita di un universo artistico unico. Ascolta ora 'Fetus' di Franco Battiato e scopri il genio musicale italiano.

 Tre movimenti alzano lo sguardo verso l'infinito catturando il suono del cosmo, reso udibile dagli alambicchi sonici dello stregone Lustmord.

 Un segnale dell’esserci, di solitudine, di curiosità, un filo di Ariana da seguire per entrare nel labirinto del supremo quesito. Chi siamo?

Dark Matter di Lustmord è un album che esplora l'infinito con tre movimenti sonori capaci di evocare stelle, pulsar e supernove. L'artista trasforma suoni astratti in un viaggio emotivo e profondo che dialoga con il senso di solitudine e curiosità dell'essere umano. Ascolta Dark Matter e immergiti nel suono dell'universo con Lustmord.

 Evidentemente due anni non sono trascorsi invano, il paragone col precedente Autumn è decisamente favorevole a questo lavoro.

 La Primavera entra nel vivo con la dolce descrizione di prati, per mesi ricoperti dalla neve e dal ghiaccio, ora vivacizzati da tanti bei fiorellini che spuntano ovunque.

Winter Into Spring di George Winston si presenta come un album superiore rispetto al precedente Autumn, grazie a brani più articolati e ricchi di sfumature. L'ispirazione al paesaggio del Montana e ai mutamenti stagionali si traduce in una musica evocativa e coinvolgente. Nonostante una grafica sobria e una resa acustica nella norma, l'album conquista per la sua atmosfera meditativa e la qualità interpretativa. Ascolta ora Winter Into Spring e immergiti nei paesaggi sonori di George Winston.

 Il disco ha il potere di sconvolgermi tutto.

 Senza quell’intransigenza l’Italian Hardcore non sarebbe stato, oppure sarebbe stato molto, ma molto meno orgoglioso.

La recensione celebra l'album 'You Are the Victim' dei Raw Power come un capolavoro dell'hardcore italiano anni '80. Evidenzia l'energia brutale, la rawness e la forte carica emotiva del disco, sottolineandone il ruolo di simbolo della scena punk italiana. L'autore racconta una personale esperienza coinvolgente e fisica all’ascolto, riconoscendo l'importanza storica di questo piccolo grande classico. Ascolta 'You Are the Victim' e vivi l’energia autentica dell’hardcore italiano!

 «Autumn è un album meditativo, fatto d’immagini lievemente dipinte dal tratteggio sulla tastiera di Winston.»

 «'Stars' è un brano molto suggestivo: forse la continua ricerca umana di capire cosa diavolo possa esserci lassù che ci sta a guardare.»

Autumn, pubblicato nel 1980, è il secondo album di George Winston ma il primo di grande successo. Caratterizzato da brani meditativi e malinconici ispirati ai paesaggi del Montana, l’album ha contribuito a definire il panorama New Age. Pur non essendo il miglior episodio in termini di resa tecnica, rimane un lavoro fondamentale per la carriera di Winston e per la neonata Windham Hill Records. Ascolta Autumn di George Winston e immergiti in un viaggio musicale meditativo.

 Maledetto Graham Nash! Come fa a scrivere canzoni che sul subito ti sembrano melense... per poi farti ritrovare a piangere dalla commozione su quelle stesse note?!

 A quasi tre quarti di secolo, l'Uomo Semplice di Blackpool ha comunque realizzato un buon disco fatto con il cuore, sincero e vibrante.

La recensione parla di This Path Tonight, il sesto album solista di Graham Nash, caratterizzato da un mix di melodie emotive e arrangiamenti curati. L'autore sottolinea la capacità di Nash di emozionare con canzoni apparentemente semplici ma di grande impatto emotivo, nonostante qualche passaggio meno riuscito. Il disco mostra anche la versatilità sonora dell'artista e la sua tenacia a quasi 75 anni. Fondamentale per il risultato è la collaborazione con il chitarrista Shane Fontayne. Un album sincero e vibrante, da apprezzare senza pretendere la perfezione. Ascolta This Path Tonight e lasciati emozionare dal talento senza tempo di Graham Nash.

 Dasy e Viola sono due sorelle, due facce di una medaglia, due verità.

 Non è cinema Italiano fatto con maniera estera. Non è scuola estera trapiantata nella cultura Italiana. È Cinema, ed è Italiano.

Indivisibili di Edoardo De Angelis racconta con intensa autenticità la storia di due sorelle gemelle siamesi, intrecciando dialetto campano e musica di Enzo Avitabile. Le interpretazioni di Marianna e Angela Fontana aggiungono profondità a un dramma che esplora dualità, degrado e superstizione in un contesto familiare e sociale complesso. Un cinema italiano vero, senza compromessi. Scopri la forza emotiva di Indivisibili: guarda il film e lasciati coinvolgere.

 Non parliamo assolutamente di semplici replicanti trascinati da un’incontenibile voglia di revival, qui la classe c’è tutta e la si percepisce ad orecchio nudo.

 Cinque freaks americani in grado di affacciarsi al mondo discografico con una release onesta e magari non perfetta, ma capace di omaggiare caldamente il passato dimostrando di essere figlia del suo tempo.

La recensione esalta 'Shake Your Money Maker' come un album capace di rinvigorire il Southern Rock con un sound ispirato agli anni '70. I fratelli Robinson, con la loro miscela di blues e rock, fondano un'opera a cavallo tra tradizione e modernità. Il disco è definito autentico, potente e un omaggio rispettoso ai miti del passato, senza scadere in una semplice operazione nostalgia. Ascolta ora 'Shake Your Money Maker' e riscopri il vero Southern Rock!

 Il nuovo degli American Football è brutto. Non ha senso di esistere.

 Peggio che crescere e cambiare, è tentare di fare come se non fosse.

La recensione critica il nuovo album degli American Football, considerandolo inferiore all'iconico debutto del 1999. L'autore sottolinea come gli arpeggi perdano la loro magia senza la varietà degli arrangiamenti passati. La vocalità di Mike Kinsella non si adatta al progetto, e la maturazione della band non sembra allineata alle aspettative del pubblico storico. Il disco viene definito quasi inesistente, un tentativo fallito di replicare un passato irripetibile. Scopri se anche tu condividi questa visione critica su American Football LP2.