John Campbell è un erede di Robert Johnson, raccolse lo stendardo dell’esausto Jeffrey Lee Pierce.

 "Gotta keep the Devil way down in the hole", come in uno degli anatemi contenuti tra queste dieci tracce.

Howlin' Mercy di John Campbell è un album blues oscuro e intenso, radicato nella tradizione Delta e dedicato a Howlin' Wolf. La musica evoca sofferenza e passione attraverso una slide guitar penetrante e una voce profonda. Senza eccedere in sperimentazioni, il disco mantiene un equilibrio perfetto tra orecchiabilità e profondità emotiva. La recensione lo celebra come un capolavoro moderno del blues. Ascolta ora Howlin' Mercy e immergiti nel vero spirito del blues.

 "Chiudete i vostri occhi e lasciatevi pian piano travolgere da questa catarsi di suoni, questo piccolo e abissale aldilà."

 "Un disco tribale, pagano e zombie. Malato e inquietante, sofferto e assassino. Da non perdere."

La recensione analizza 'Execution Ground' dei Painkiller, evidenziando un viaggio musicale oscuro e catartico tra dub, avant-garde e dark jazz. Sebbene meno diretto rispetto ai lavori precedenti, il disco offre atmosfere profonde e tribali, capaci di coinvolgere e rilassare allo stesso tempo. Viene sottolineata la forte personalità della formazione guidata da John Zorn e il carattere unico dell'album, definito un'opera monolitica e imperdibile per gli amanti del genere. Ascolta 'Execution Ground' per vivere un viaggio musicale unico e profondo.

 Impossibile è descriverlo a parole, così come è quasi impossibile guardarlo.

 Kurosawa ci trasforma in alienate amebe senza futuro, ci immerge totalmente in un clima di morte nonostante ci rifiuti a priori e riesce a farsi odiare e, pian piano, farsi amare alla follia.

Barren Illusion è un film inspiegabile e profondamente alienante di Kiyoshi Kurosawa, che racconta la storia di una coppia in un Giappone desolato e apocalittico. L'opera respinge ogni tipo di spettatore normale, imponendo una visione lenta e criptica che si apprezza solo nel tempo. Il regista crea un'atmosfera unica di disperazione, mistero e amore, rendendo il film un vero cult personale. Non è un film facile, ma la sua forza emotiva e la sua originalità lo rendono imprescindibile. Affronta l'esperienza unica di Barren Illusion e lasciati sorprendere dal cinema di Kurosawa.

 "Dalla parete una mucca pezzata mi guarda negli occhi."

 "Come la chiamano sui giornali questa musica, credo progressive. Si, viene chiamata progressive, altro termine che fra un paio d'anni sparirà."

La recensione racconta un viaggio immaginario negli anni '70, quando la musica psichedelica e il progressive rock erano protagonisti. L'album Light Seems Dark ricorda i Pink Floyd per le sue atmosfere sognanti e l'uso predominante di tastiere. Nonostante un senso di confusione e un voto basso, si apprezza la dolcezza del cantato e la loro identità sonora evocativa del passato. Scopri il viaggio sonoro di Light Seems Dark nel mondo psichedelico ed esplora il progressive rock vintage!

 Un album dalle proporzioni storiche che descrive al meglio le meraviglie di questo leggendario 'Martello degli Dei'.

 Stairway to Heaven è considerato uno dei migliori assoli di chitarra della storia del rock.

Led Zeppelin IV si conferma un album fondamentale nella storia del rock, frutto di una fase creativa intensa del quartetto. Nonostante le controversie con la casa discografica, l'album ha consegnato al mondo brani iconici come Stairway to Heaven, unendo influenze folk, blues e rock in modo magistrale. La recensione ne esalta la preparazione, le atmosfere e la potenza espressiva, evidenziando il capolavoro firmato da Plant, Page, Jones e Bonham. Ascolta Led Zeppelin IV e rivivi la leggenda del rock!

 Le liriche e la musica di Christa comunicano angoscia, profonda tristezza, annientano l'ascoltatore con la loro spontaneità.

 Questo album non può che essere considerato un capolavoro innovativo della storia musicale degli ultimi cinquant’anni.

La recensione esplora 'The Marble Index', album solista di Nico, definito un capolavoro innovativo e precursore del genere gotico. Con la collaborazione di John Cale, l'opera esprime profonda angoscia e sperimentazione sonora. Il disco ha lasciato un'eredità significativa su artisti e generi successivi ed è un punto di riferimento della musica alternativa degli anni '60. Ascolta ora 'The Marble Index' e immergiti nell'oscurità creativa di Nico.

 La Trilogia della Fondazione non è mero intrattenimento, ma fantascienza al suo stadio più alto.

 Quella che viene giocata è un’infinita partita a scacchi nella quale vengono soppesate con dovizia le azioni tenendo conto della controparte in un’ottica di lungo periodo.

La recensione riflette un cambiamento personale dell'autore nei gusti culturali, culminando nella riscoperta della Trilogia della Fondazione di Isaac Asimov. La saga è apprezzata per la sua originalità, profondità sociologica e politica, evitando i cliché della fantascienza tradizionale. Un'opera stimolante che resiste al tempo e invita a riflettere sul nostro mondo contemporaneo. Scopri il capolavoro di Asimov e immergiti nella psicostoria galattica!

 Alzi la mano chi vedendo la scena nella fattoria non ha ripensato a The Exorcism Of Emily Rose.

 Che il diavolo ci preservi da futuri conati di vomito.

La recensione evidenzia come L'Ultimo Esorcismo di Daniel Stamm sia un horror low budget che non apporta nulla di nuovo al genere. La scelta del found footage risulta ormai superata e poco credibile. Le interpretazioni, ad eccezione di Ashley Bell, sono giudicate insufficienti, facendo sembrare il film un prodotto amatoriale. Pur avendo successo commerciale, il film si affida a idee riciclate senza innovazione. Scopri perché L'Ultimo Esorcismo non convince gli appassionati di horror.

 La voce di David Sylvian illumina e introduce il mondo dei LAND.

 Un mondo che respira nella notte, dilatato, rallentato come se fosse impantanato nell'oscurità.

Night Within di LAND è un album del 2012 che trasporta l'ascoltatore in un'atmosfera notturna, sospesa e avvolgente. Con influenze da post rock, ambient, jazz e shoegaze, l'opera mescola sonorità elettroniche e acustiche con la voce evocativa di David Sylvian. Un viaggio sonoro che ricorda atmosfere da film e album iconici come quelli di Bark Psychosis e Talk Talk. Un disco profondamente emozionale e ricco di suggestioni. Ascolta Night Within di LAND e lasciati trasportare nella notte.

 "Un nuovo caposaldo nella discografia dei Current 93, raggiungendo come minimo i livelli del monumentale 'Black Ships Ate The Sky'".

 "David Tibet ha dimostrato di essere dieci passi avanti rispetto al lavoro dei suoi compatrioti; ma soprattutto ha dimostrato di essere sempre e comunque Primo tra tutti, su tutti, oltre tutti."

La recensione celebra 'I Am The Last Of All The Field That Fell' dei Current 93 come un'opera di alto livello che riafferma la grandezza di David Tibet dopo anni di produzioni discontinue. L'album, ricco di collaborazioni prestigiose e sonorità nuove, mescola folk apocalittico e momenti di intensa intimità. Nonostante alcune tracce meno efficaci, il lavoro nel complesso si presenta come una pietra miliare della carriera della band. Ascolta ora l'album e scopri l'universo sonoro unico di Current 93!

 Leif Edling è uno dei grandi nomi della scena doom.

 Un disco mutevole, che partendo dal doom penetra, seppur in modo marginale, anche altri lidi.

La recensione approfondisce l'album di Abstrakt Algebra, progetto di Leif Edling nato come evoluzione del sound doom dei Candlemass, con evidenti aperture progressive e power. La performance vocale di Mats Levén è lodata, così come l'atmosfera epica e oscura del disco. Pur con qualche eccesso sperimentale, il lavoro è definito una perla di nicchia che merita riscoperta. Ascolta ora Abstrakt Algebra e immergiti nel doom epico di Leif Edling!

 Qui gli Skid Row incontrano i Jane's Addiction e frullano il tutto con un pizzico di sonorità stranianti.

 Pollice in su, quindi, per questi capelloni dotati di cervello e di gusto sopraffino!

La recensione celebra 'I'm Not Happy' dei Love/Hate come un raro esempio di glam metal con innesti thrash e psichedelici, capace di risvegliare emozioni autentiche. L'album si distingue per riff taglienti, voce potente e ballate d'atmosfera, rivelandosi un disco energico e senza tempo, nonostante l'epoca di uscita sfavorevole al genere. La band di Los Angeles emerge come unica e originale rispetto ai colleghi dell'hair metal. Ascolta 'I'm Not Happy' e riscopri il vero glam metal con spirito thrash!

 James Edward Bagshaw, voce, chitarra e reincarnazione di Marc Bolan!

 Sì, forse hanno ragione, sono solo dei passatisti, ma che musica fantastica!

Il debutto 'Sun Structures' dei Temples è un brillante mix di psichedelia classica e suoni britannici moderni. L'album richiama i Beatles, T-Rex e King Crimson, con un sound fresco e promettente. La band, già apprezzata da grandi nomi e con concerti importanti alle spalle, si propone come una delle realtà più interessanti del rock inglese. Nonostante alcune critiche prevedibili sui richiami al passato, l'album si distingue per qualità e originalità. La copertina omaggia un classico degli Who, sottolineando la forte connessione con la storia del rock. Ascolta 'Sun Structures' e scopri la nuova psichedelia britannica!

 Mai troppo intellettuale e freddo, molto coinvolgente e, soprattutto, bellissimo e di una carnalità rara per il genere.

 Un disco diviso tra sussurri all’orecchio e dita amputate a morsi, tra baci sul collo e dichiarazioni urlate in preda alle lacrime.

La recensione approfondisce "Madness, Love and Mysticism" di John Zorn, un album che unisce musica classica contemporanea e jazz in un viaggio emotivo intenso. Definito come il "Purgatorio" della trilogia immaginaria ispirata alla Divina Commedia, il disco si distingue per la sua capacità di combinare dolcezza e follia musicale. Con l'apporto di musicisti di talento, Zorn crea atmosfere ipnotiche e cariche di erotismo, rendendo l'opera coinvolgente e profondamente toccante. Ascolta ora il viaggio emotivo e sonoro di John Zorn in Madness, Love and Mysticism!

 Il buon Ancillotti continua a proporci un ottimo heavy metal della vecchia scuola, suonato con classe e tanta passione.

 Davvero un ottimo album, quindi, interpretato da un gruppo in stato di grazia e con Bud Ancillotti e Leo Milani protagonisti di prestazioni notevoli.

Roll The Bone dei Bud Tribe è un album heavy metal italiano di grande qualità, frutto di una lunga tradizione familiare e musicale. Nonostante la dolorosa perdita di un membro storico, il gruppo offre una prova compatta e appassionata, con influenze classiche ben riconoscibili. Le tracce celebrano l’eredità della Strana Officina, alternando brani in inglese e italiano. Un disco apprezzato sia dai fan storici che dagli amanti del metal d’autore. Scopri subito il suono autentico e potente di Bud Tribe in Roll The Bone!

 Un disco avveniristico e biomeccanico, che sembra provenire dal futuro più remoto (dal... 2562, per l'esattezza).

 Un lungo viaggio nello spazio siderale, dove ogni momento risulta essere intimamente connesso.

L'album Unbalance di 2562, progetto di Dave Huismans, rappresenta un'evoluzione significativa nel panorama dubstep, con arrangiamenti più maturi e influenze techno. L'opera, interamente strumentale, si presenta come un viaggio immersivo e futuristico, capace di connettere ogni traccia in un percorso coerente e coinvolgente. Pur con qualche lieve calo nella seconda parte, l'album si distingue per originalità e qualità sonora, consigliato soprattutto con cuffie per apprezzarne le atmosfere. Ascolta Unbalance di 2562 e immergiti in un viaggio sonoro unico e futuristico.

 Un disco fascinoso e dannatamente ammaliante.

 Un biglietto di sola andata per un universo inquietante e tutt'altro che di facile comprensione, ma che vale assolutamente la pena esplorare.

Il debutto di Cleo T., "Songs of Gold & Shadow", è un album affascinante che unisce folk, jazz e atmosfere noir in un universo sonoro oscuro ma seducente. La produzione di Josh Parish valorizza una voce fragile e intensa, che richiama le grandi cantautrici PJ Harvey e Kate Bush. Sebbene non innovativo, l'opera si distingue per emozione e qualità, promettendo un futuro luminoso all'artista. Scopri l'affascinante universo sonoro di Cleo T. con il suo debutto unico.

 Questo La favolosa breve vita di Oscar Wao è la magnificenza, la terra redenta, il fiume d'oro per i disadattati.

 Far sì che una platea derida della vita di un disastro umano per poi finire col commuoversene è un'impresa dannatamente difficile.

La breve favolosa vita di Oscar Wao è un romanzo che combina post-modernismo e realismo magico per raccontare la storia di un giovane disadattato. Il libro offre una narrazione intensa e commovente, ambientata tra Santo Domingo e il New Jersey, esplorando temi di identità, famiglia e maledizioni culturali. La recensione evidenzia l'impatto emotivo dell'opera e la sua capacità di coinvolgere profondamente il lettore. Un’opera brillante e unica nel panorama letterario contemporaneo. Immergiti in questo romanzo unico e lasciati conquistare dalla storia di Oscar Wao.

 "'Live Consternation' è un'opera di ottima fattura che ci presenta il malinconico gruppo svedese in ottima forma."

 "Suoni cristallini e riff di chitarra che falciano come rasoi ma che, al contempo, sanno essere tristi e introspettivi."

La recensione celebra 'Live Consternation', live album di Katatonia ripresentando classici della loro fase di rock depressivo. La registrazione è di alta qualità, con suoni cristallini e atmosfere malinconiche. La performance di Jonas Renkse è apprezzata. Il disco è stato registrato al Summer Breeze Open Air 2006 e include un DVD nella versione recensita. Ascolta 'Live Consternation' e vivi l'intensità unica di Katatonia dal vivo!

 Un ritratto di uno splendido e rude perdente come nella più alta tradizione dei fratelli Coen.

 Avvolgente come un comodo plaid, magari con un gatto di nome Ulisse al nostro fianco in una bettola semiilluminata come il Gaslight Cafè.

La recensione analizza il film di Joel ed Ethan Coen incentrato sul cantante folk Lleyn Davis e il suo viaggio personale segnato da delusioni e scelte difficili. Nonostante le aspettative di un documentario folk, il film si presenta come un ritratto profondo e travagliato nel solco della tradizione Coen, con una colonna sonora di grande impatto. Il tono è intimo e riflessivo, con riferimenti culturali e tematici ben integrati, in un'atmosfera suggestiva e coinvolgente. Scopri il profondo viaggio folk firmato Coen, non perdere questo film intenso e coinvolgente!