Finalmente!

 Sun Structure è davvero una di quelle rare delizie musicali da godersi dalla prima all’ultima traccia.

La recensione celebra il debutto dei Temples con l'album Sun Structure, un lavoro ispirato al rock psichedelico britannico degli anni '60 e '70. L'autore esprime entusiasmo per la freschezza e la qualità delle tracce, sottolineando l'originalità della band rispetto alla scena musicale attuale. I brani più apprezzati sono evidenziati come esempi pratici di talento e atmosfera unica. L'album è considerato un raro piacere per gli amanti del genere e un segnale positivo per il futuro della band. Ascolta Sun Structure e scopri il nuovo volto del rock psichedelico!

 "Due ore di fottuto Grindcore con la G maiuscola."

 "Questa compilation è lanciare tredici alveari a un comizio leghista... È la componente 'Grind' che penetra nelle vene e ti rende una belva!"

Grind Finale è una potente compilation che celebra la carriera dei Nasum e ricorda il dolore della perdita di Mieszko Talarczyk, vittima dello tsunami del 2004. La raccolta, che comprende 152 brani su due CD, attraversa tutte le fasi della band svedese, mostrando la loro evoluzione nel grindcore. Più di un album, un vero e proprio testamento sonoro ed emozionale dedicato agli amanti della musica estrema. Un'opera intensa che trasmette potenza e profonda malinconia. Scopri la furia e l'emozione di Nasum con Grind Finale, un tributo imprescindibile per ogni fan del grindcore!

 In 'The Rising' l’11 settembre è il punto di partenza, non d’arrivo.

 Springsteen è meno rozzo di quanto sembra, qui perde l’etichetta di grezzo del New Jersey.

La recensione smonta l'idea che 'The Rising' sia un album esclusivamente sull'11 settembre, evidenziando invece tematiche più ampie come la desolazione e la speranza. Springsteen dimostra maturità e profondità, con brani di grande spessore musicale e testi ambigui e riflessivi. L'album è valutato come uno dei migliori della sua carriera, con la solida partecipazione della E Street Band e una produzione efficace di Brendan O’Brien. Scopri perché 'The Rising' è uno dei capolavori di Springsteen, ascolta ora!

 Impossibile descrivere un concerto dei Tubes, bisogna essercisi trovati in mezzo, siamo a livelli Zappiani, ma in quattro quarti e senza (quasi) partiture cervellotiche.

 Questo disco non li rappresenta degnamente, ma forse nessuno ne ha colpa, è impossibile infilare i Tubes dentro un pezzo di plastica o un file audio, troppo visuale e multimediale il loro approccio artistico.

La recensione analizza 'The Completion Backward Principle' dei Tubes, un album di transizione verso un AOR anni '80 più mainstream. Nonostante un missaggio non ottimale, l'energia e la teatralità della band emergono fortemente. Le performance dal vivo sono spettacolari e il disco conserva brani ispirati come 'Talk To You Later' e la ballata 'Don't Want To Wait'. La band resta un fenomeno unico, difficile da rappresentare appieno su disco. Scopri il fascino unico dei Tubes con questa recensione imprescindibile!

 Nonostante ciò il lavoro risulta fresco ancora oggi in virtù del fatto che non è vittima dei cliché dei generi che ha contribuito a creare.

 I Grotesque avevano detto tutto ciò che avevano da dire e ognuno voleva intraprendere il proprio cammino artistico personale.

La recensione celebra i Grotesque, band svedese pioniera del metal estremo alla fine degli anni '80, i cui pochi lavori hanno influenzato profondamente il panorama death e black metal. 'In the Embrace of Evil' è una raccolta che mixa demo e EP rivisitati con cura, mantenendo freschezza e originalità. La band, breve ma fondamentale, ha gettato le basi per la scena di Gothenburg e la successiva evoluzione del metal estremo senza cadere nei cliché dei generi che ha aiutato a creare. Ascolta oggi 'In the Embrace of Evil' e scopri l'origine del metal estremo di Gothenburg!

 Qui c'è il cuore pulsante dei defunti Hybernoid.

 Un suono non propriamente identificabile nel Doom quanto, piuttosto, nel Gothic Metal degli esordi.

La recensione analizza il disco The Last Day Begins degli Hybernoid, una band inglese degli anni '90 con sonorità tra gothic metal e metal estremo. Il lavoro è caratterizzato da un'atmosfera malinconica tipica del metal nord europeo, con un'interessante alternanza vocale maschile e femminile. Pur grezzo, l'album mostra buone capacità compositive, consigliato l'ascolto integrale. Scopri il fascino nascosto degli anni '90 con Hybernoid, ascolta l'album completo ora!

 Le lyrical school sono terrificanti, insomma.

 Nonostante date course risulti profondamente imbarazzante e risibile persino se ascoltato da solo di notte nel letto con le cuffie, quasi si temesse che qualcun altro possa sospettare che si sta ascoltando una tal monnezza, beh, in realtà è un buon album.

Le Lyrical School sono un gruppo di idol giapponesi che con Date Course si distinguono dalle classiche idol: abbandonano l'estetica frivola per uno stile eccentrico e una musica influenzata da rap e hip hop. Pur con performance vocali discutibili, l'album risulta godibile grazie a arrangiamenti curati e produzioni di alta qualità. È un disco pensato per i fan e per uno specifico pubblico otaku, con un appeal unico e uno stile ironico e sincero. Scopri l'originalità delle Lyrical School con Date Course e entra nel mondo degli idol alternativi!

 Vi presento il miglior cantautore italiano.

 Ascoltatelo, vi porterà lontano...vela e mare.

La recensione celebra l'album 'Marco Polo' di Flavio Giurato come un capolavoro del cantautorato italiano, esaltando il senso del viaggio e la qualità delle sue canzoni. L'ascolto del disco viene descritto come un'esperienza che porta lontano, sottolineando il talento dell'artista e la perfezione del lavoro. Un invito appassionato ad ascoltare l'album. Ascolta Marco Polo di Flavio Giurato e lasciati trasportare dal viaggio musicale.

 "Non riesco a sentire la freddezza, ma solo la loro falsità..."

 Con Almanacco d'autunno Béla Tarr raggiunge finalmente una perfetta, assoluta padronanza dei propri mezzi.

‘Almanacco d'autunno’ (1985) di Béla Tarr è un film di transizione che anticipa il suo stile raffinato e allegorico. Caratterizzato da una fotografia eccezionale e un uso sorprendente dei colori, il film sviluppa un dramma psicologico intenso attraverso dialoghi profondi in un ambiente claustrofobico. Pur nella sua ripetitività, è una perla nascosta che celebra la padronanza tecnica e la profonda umanità del regista ungherese. Scopri questo capolavoro nascosto di Béla Tarr e immergiti in un cinema d'autore unico e profondo.

 “Abisso è dunque, come suggerisce il titolo, la musicazione di una autentica discesa negli Inferi.”

 “Ci consegna una band matura e consapevole dei propri mezzi, e ci serve più di un colpo vincente ad innalzare una valutazione già di per sé più che buona.”

La recensione di "Abisso" degli OVO descrive un album dalle atmosfere disturbanti e tribali, che segna una maturazione del duo italiano. La produzione curata e gli ospiti di rilievo arricchiscono un lavoro intenso e potente, che affascina e destabilizza. Tra noise, growl e rituali sonori, l'album si presenta come una discesa negli inferi musicali, consolidando la posizione degli OVO nella scena alternativa. Merita attenzione per il suo impatto unico e la potenza evocativa. Scopri ora il potente e inquietante viaggio musicale di OVO con 'Abisso'!

 Il concerto de Le Nuvole è un saggio esemplare di concerto perfetto.

 La caratura degli interpreti e il repertorio sono singoli elementi di una reazione chimica bilanciata dalla resa totale nel produrre emozione.

La recensione esalta il concerto live del 1991 di Fabrizio De André, considerato un esempio di esecuzione musicale perfetta. L'autore sottolinea l'eccezionale qualità del suono, la scelta del repertorio e l'importanza degli interpreti come Mauro Pagani e Ellade Bandini. Pur riconoscendo qualche mancanza, come l'assenza di 'Monti di Mola', la performance è descritta come un'esperienza coinvolgente e profondamente emozionante, capace di rappresentare l'anima di Genova e del Mediterraneo. Scopri ora l'emozione del concerto live di Fabrizio De André e rivivi la magia di Le Nuvole!

 Lars Von Trier ha consegnato all’umanità quello che io definirei un capolavoro.

 Un film che unisce fantascienza ad introspezione, forte emotività a meravigliose dimensioni estetiche.

Melancholia di Lars von Trier è un film intenso e surreale che unisce romanticismo oscuro e fantascienza. Le interpretazioni di Kirsten Dunst e Charlotte Gainsbourg esaltano la rappresentazione di disturbi depressivi e dinamiche familiari durante un'apocalisse silenziosa. La scenografia e la musica di Wagner arricchiscono un’opera che sorprende e emoziona profondamente. Guarda Melancholia per un viaggio cinematografico unico tra emozione e fantascienza.

 Lui sì che mi fa bollire il sangue nelle vene, mi fa scatenare peggio di una tarantola, coi suoi beat UH! UH!

 Questa è felicità!

La recensione racconta con entusiasmo la partecipazione della giovane Martina al live di David Guetta a Lignano, descrivendo l'energia travolgente, la folla entusiasta e l'atmosfera di festa. Tra luci, beat potenti e momenti di divertimento con gli amici, l'evento viene vissuto come un'esperienza indimenticabile e liberatoria. Martina condivide la sua passione per la musica del DJ e i ricordi di una notte memorabile. Vivi anche tu l’energia travolgente di un concerto di David Guetta!

 Mai giudicare un intero disco dal primo pezzo, specie se si tratta di un semplice riscaldamento e poco più...

 Laurel l’ha descritto così: "It's very, very difficult to talk about"... E non saprei usare parole migliori delle sue...

Chance Of Rain di Laurel Halo segna un netto cambio di stile, con un abbandono del canto a favore di un'esplorazione profonda di timbri e ritmi complessi. L'album, ricco di atmosfere psichedeliche e techno, richiede un ascolto istintivo e coinvolgente, offrendo un viaggio sonoro intenso e visionario. Un'opera matura che dimostra la crescita dell'artista nella scena elettro-sperimentale americana. Ascolta Chance Of Rain e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e visionario.

 Il post-rock, ecco anche quello lo odio con tutto me stesso.

 POST. MODERNO. Che è assolutamente il trionfo di Belzebù sulla terra per una svariata sequela di motivi.

La recensione esprime un profondo fastidio verso tutto ciò che è 'post' nel panorama musicale e culturale contemporaneo. Con sarcasmo e autoironia, l'autore critica il post-rock, post-punk e il post-moderno, mettendo in discussione la necessità di superare opere e generi precedenti. Il film di Paolo Sorrentino diventa pretesto per riflettere su una percezione di decadenza e incomprensibilità nell'arte odierna. Scopri il lato più sarcastico e tagliente della cultura post-moderna!

 Le due chitarre sono solide e coese, la ritmica bombarda assai anche se senza esagerare, le voci non sono trascendentali ma competenti.

 Fra le pieghe delle loro disputate accessibilità ed innocuità da bravi ragazzi sudisti, trovo tantissimi esempi di classe ed ispirazione e buon gusto.

Rockin' Into The Night di 38 Special è un album solido e raffinato che bilancia southern rock tradizionale con un hard rock melodico accessibile. Le doppie chitarre, la ritmica efficace e le voci complementari di Van Zant e Barnes creano dinamismo e originalità. Sebbene non sia estremamente 'sudista', offre brani convincenti e ispirati, con un'eccellente produzione sonora. L'album segna la maturazione del gruppo verso una propria identità, apprezzata anche da chi cerca equilibrio invece che eccessi. Scopri ora il suono autentico e raffinato di 38 Special con Rockin’ Into The Night!

 Pirandello mi ha spiegato la relatività meglio di Einstein.

 L'ultimo romanzo di Pirandello è un pugno nello stomaco. Amaro, implacabile, magnifico.

La recensione celebra "Uno, nessuno, centomila" come il romanzo più potente di Luigi Pirandello, esaltandone il tema della relatività dell'identità tramite la crisi del protagonista Vitangelo Moscarda. L'autore della recensione condivide un impatto personale profondo e invita alla lettura attenta di questo capolavoro amaro e illuminante. La scrittura di Pirandello è lodata per la sua efficacia e profondità psicologica. Leggi "Uno, nessuno, centomila" e scopri il mistero dell’identità umana.

 La tipica mezz'ora di un disco grindcore vale tre ore di trapanamento auricolare; figuratevi un EP in cui quella mezz'ora è condensata in cinque minuti.

 Questi singaporiani hanno un che di ipnotico, tant'è che le loro due uscite del 2011 paiono migliorare ad ogni ascolto.

La recensione riflette l'esperienza intensa e concisa offerta dall'EP 'NOISE' di Wormrot. Nonostante la difficoltà di comprensione immediata, l'album conquista con il suo trapanamento auricolare ipnotico e le variazioni sonore che evocano l'LP 'Dirge'. Una durata molto breve ma con grande impatto nel grindcore contemporaneo. Ascolta ora Wormrot NOISE e lasciati travolgere dal grindcore più conciso e potente!

 Questo nuovo album dei One Direction lo trovo più adulto e soprattutto più rock.

 Questi cinque ragazzi hanno anche contribuito a scrivere quasi tutte le canzoni, infatti in ogni canzone c’è il loro zampino ;)

Midnight Memories rappresenta un passo più adulto e rock per One Direction. L'album mescola melodie anni '80 e atmosfere accattivanti, con canzoni come Best Song Ever e Right Now che spiccano. Il contributo creativo dei membri del gruppo è evidente in ogni traccia, confermando la crescita artistica della band. Un lavoro apprezzato per energia e qualità. Ascolta Midnight Memories e scopri la nuova evoluzione rock di One Direction!

 Grandissima serata quella che si è svolta domenica 5 gennaio nella calorosa cornice dell'Auditorium Dialma Ruggiero di La Spezia.

 I Dirty Boulevard scuotono il pubblico regalando una musica dirompente ed energica, capace anche di eccellere nella cover di 'The Seeker' degli Who.

La serata del 5 gennaio all'Auditorium Dialma Ruggiero di La Spezia celebra la memoria di Gianni Bertani con un festival musicale che vede protagoniste diverse band locali e generi vari. Dall'hard rock al folk, dal punk al metal, l'evento ha saputo coinvolgere il pubblico con performance energiche e nostalgiche. Le esibizioni dei gruppi, in particolare dei Dirty Boulevard e dei Septem, sono state particolarmente apprezzate, mentre la chiusura ha riservato emozioni uniche con collaborazioni sul palco. Un evento riuscito che promette altre edizioni. Scopri la scena musicale di La Spezia con questo emozionante tributo a Gianni Bertani!