Se esistesse una classifica di capolavori dimenticati "Miracle Mile" sarebbe probabilmente in prima posizione.

 La progressione della suspense durante il film è qualcosa di unico, difficilmente trovabile in altre pellicole.

Miracle Mile, diretto da Steve De Jarnatt nel 1988, è un cult movie ingiustamente dimenticato in Italia. Il film fonde una dolce love story con un thriller serrato ambientato in tempo reale, accompagnato da una colonna sonora ipnotica dei Tangerine Dream. Nonostante piccole imperfezioni, la suspense è intensa e coinvolgente. Consigliato a chi cerca emozioni forti e atmosfere anni 80. Non perderti Miracle Mile: cercalo e guardalo ora!

 Il disco scorre in maniera fluida e fresca.

 Propongono certe sonorità per certi versi inediti nella lingua madre con un dizionario lessicale molto giovanile e attuale.

In "100 Giorni da Oggi" gli Amor Fou abbandonano le atmosfere malinconiche e cantautorali del passato per una musica più elettronica e accessibile. Il disco propone sonorità fresche e danzerecce, con testi giovanili e tematiche attuali. Alcune tracce ricordano influenze di MGMT e Baustelle, mentre l’album si distingue per stratificazioni sonore e un rinnovamento vincente del gruppo. La partecipazione di Alessandro Baroncini arricchisce ulteriormente il progetto. Ascolta ora 100 Giorni da Oggi e scopri il nuovo volto degli Amor Fou!

 Lo spirito di rilassatezza che ha avvolto gran parte della composizione del disco si sente in almeno quattro canzoni.

 E-bow the Letter, riscrittura di Country Feedback, nettamente superiore all’originale, con un parlato da pelle d’oca di Stipe.

La recensione analizza 'New Adventures In Hi-Fi' dei R.E.M., sottolineando come molte tracce siano state scritte durante il Monster Tour. Alcuni brani risultano ordinari o fuori luogo, ma i pezzi più noti e quelli composti in studio raggiungono livelli eccellenti e emozionanti. La lunghezza dell'album è considerata eccessiva, ma nel complesso è un disco di alta qualità che segna l'inizio di una fase di declino della band. Scopri l'evoluzione dei R.E.M. in New Adventures In Hi-Fi, un album da non perdere!

 "I nostri partendo da una base prettamente punk si muovono in diverse direzioni pescando dall'hard rock al metal per finire al pop."

 "Consiglio vivamente di dare un ascolto a questo esordio, alle volte delle piccole produzioni possono avere molto più da dire di lavori ultracurati in studi professionali ma con poca sostanza."

L'album autoprodotto 'Algorithms for a no sense violence' dei Greetings from Terronia è un esordio ricco di sfumature sonore che spaziano dal punk all'hard rock e al pop, con testi profondi e malinconici in italiano e inglese. La band di Reggio Calabria si distingue per arrangiamenti originali e una forte personalità artistica. Brani come 'New wave' e 'Prometheus' evidenziano la maestria nelle linee vocali e strumentali, regalando un lavoro variegato e mai caotico. Un album consigliato a chi cerca sostanza nella musica indipendente. Scopri l'originale sound punk e malinconico dei Greetings from Terronia, ascolta l'album ora!

 La musica fa male come la peggior gettata di Napalm.

 Batteria e chitarre schiacciasassi che procedono alla velocità di un carro armato.

La recensione celebra l'album leggendario "Into Darkness/Eternal Frost" dei Winter, trio doom metal americano. I riff potenti, l'influenza di Black Sabbath e Celtic Frost, e la forte identificazione con il death metal primordiale emergono chiaramente. Il disco è descritto come soffocante e marcio, con testi apocalittici e socialmente impegnati. Un vero cult per gli appassionati del genere. Ascolta ora il mitico Into Darkness/Eternal Frost e immergiti nel doom metal più autentico!

 "La nuova fatica [...] ci riconferma una band in salute, che ha le idee chiare."

 "Un disco di mestiere che difficilmente farà gridare al capolavoro, ma che può benissimo attrarre gli amanti del genere."

Apocryphon conferma The Sword come una band solida nella scena stoner/doom, abbracciando toni più heavy e meno doom rispetto al passato. Pur non essendo innovativo, il disco offre riff semplici e suoni vintage che piaceranno agli appassionati. I momenti migliori si trovano in pezzi come "The Hidden Masters" e "The Veil Of Isis". Un lavoro di mestiere che mantiene lo stile e l'identità della band texana. Scopri l'energia vintage di Apocryphon, un must per gli amanti dello stoner e heavy metal!

 Il canto sale di intensità, si fa ipnotico, batte spesso sulle stesse tonalità, fiaccando ogni resistenza.

 Ást rientra per fortuna tra i lavori più comunicativi sotto questo punto di vista, rapendo l'ascoltatore sin dalle prime note.

Ást degli Skagos è un album di Cascadian Black Metal che unisce ferocia, ritualità e atmosfere intime. Influenzato da Wolves in the Throne Room e Agalloch, il disco celebra la natura e la sua lotta contro l'inquinamento urbano. Le sei tracce, intense e coinvolgenti, penetrano l'ascoltatore con carica emotiva, posizionando il lavoro tra i must del genere. Un'esperienza sonora profonda e mai noiosa. Ascolta Ást degli Skagos e lasciati trasportare dalla potenza della natura in musica.

 Quando guardo un film della serie a fine visione mi ritrovo sempre di buon umore.

 Il ruolo del cattivo affidato a un formidabile Bardem, un villain destinato a rimanere scolpito nei secoli.

La recensione di Skyfall esalta l'abilità di Sam Mendes nel rinnovare il franchise Bond, mantenendo l'essenza del personaggio e offrendo una regia di alto livello. Javier Bardem è un antagonista memorabile. Vengono però evidenziate alcune scene d'azione ripetitive e momenti di ritmo rallentato. Nel complesso un buon film che diverte senza tradire la saga. Scopri il fascino ritrovato di 007 con Skyfall, un Bond da (ri)guardare!

 Kylie Minogue è da sempre non solo la regina del pop australiano ma, soprattutto in questi ultimi dodici anni, è diventata anche icona della moda glamour e in continuo cambiamento.

 "Kylie fashion" è scritto a quattro mani con William Baker, l'amico di sempre, creatore di abiti, tours e molto altro; quasi un marito "gay" di Kylie dato che è tuttora con lei giornalmente.

Il libro "Kylie Fashion" traccia l'evoluzione stilistica della pop star Kylie Minogue dagli esordi negli anni '80 fino al 2012. Scritto con William Baker, amico e collaboratore storico, racconta i vari look di Kylie legati alle diverse fasi della sua carriera musicale. Ricco di fotografie dei suoi tour e momenti iconici, il volume celebra i 25 anni di carriera della cantante con un focus sulla sua influenza nel mondo della moda. Scopri l'evoluzione di stile di Kylie Minogue con Kylie Fashion!

 Four è un album presuntuoso e deludente, sia nei testi, sia nella musica.

 Silent Alarm è ad anni luce da questo lavoro.

Il quarto album in studio dei Bloc Party, Four, delude per mancanza di originalità e coerenza, risultando un lavoro confusionario e ripetitivo. Solo poche tracce si salvano, ma complessivamente l’album è lontano dalla qualità di Silent Alarm. Il recensore lo definisce presuntuoso e inefficace, consigliandone l’ascolto limitato. Scopri perché Four è il disco meno riuscito dei Bloc Party, leggi la recensione completa!

 Ecce Robot e Sberloni valgono quasi da sole l'intero disco.

 Questo disco se avete il tempo dovete sviscerarlo e scomporlo senza farvi sopraffare dal buon senso comune.

La recensione di 'Idioti' degli Uochi Toki celebra un album originale e complesso, capace di sorprendere e dividere il pubblico. Tra testi ironici e basi elettroniche, il disco si presenta come un lavoro estremo e provocatorio, in cui emergono tracce di brillantezza e creatività. L'autore contrappone la sua opinione positiva a critiche precedenti, sottolineando l'importanza della scoperta approfondita dell'opera. Un viaggio musicale che invita a lasciarsi andare senza pregiudizi. Ascolta Idioti e scopri l'originalità degli Uochi Toki!

 Un modo originale di calibrare pause e botte di adrenalina che, con una mano ti accarezza la nuca, e con l'altra ti scava nell’intestino.

 Impossibile non citare, ad esempio, quel capolavoro di "Kittens Pooping Out Rainbows And Razorblades", un vero inno per i gattofili di tutto il mondo.

Hello Kitty Suicide Club propone un mix originale di grindcore e influenze acid con un forte spirito anarchico. L'album colpisce per l'ironia violenta, la sperimentazione sonora e i testi eccentrici che spaziano dalla politica alla denuncia sociale. Un’opera grezza ma carica di pathos che rapisce con i suoi contrasti e la sua energia travolgente. Scopri l’energia travolgente di Hello Kitty Suicide Club, un viaggio sonoro unico e irriverente!

 Karen Marguth ha una voce leggera, agile ma decisa, mobile, precisa.

 Una grande capacità strumentale per una vera fuoriclasse del canto jazz con capacità di stupire ed affascinare.

La recensione esalta Karen Marguth come una cantante jazz dotata di grande virtuosismo e capacità interpretativa, capace di rinnovare arti classiche del canto jazz. L’album autoprodotto combina voce, contrabbasso e mandolino con un gruppo di sole corde, offrendo una vasta gamma di stili dal jazz al pop e al latine. La fedeltà al ritmo, l’uso creativo della parola e le sonorità originali rendono questa opera molto apprezzata. È evidenziata l’aria fresca e innovativa che l’artista porta nel panorama jazzistico contemporaneo. Ascolta Karen Marguth e lasciati affascinare dal suo jazz vocale unico!

 I due galletti Moore e Bruce si rispettano e collaborano fattivamente, alternandosi al canto anche all’interno della stessa canzone.

 L'album è discreto, dignitoso. Niente di storico, ma tre o quattro pezzi valgono l’acquisto.

La recensione analizza l'album del 1994 BBM - Around The Next Dream, progetto di veterani del blues rock Gary Moore, Jack Bruce e Ginger Baker. L'album, meno psichedelico e più muscolare rispetto ai Cream, mostra una buona collaborazione tra Moore e Bruce, con batterie più sobrie di Baker. Brani come "Where In The World" e "Why Does Love Have To Go Wrong?" emergono per atmosfere e prestazioni vocali e strumentali. Un disco discreto e rispettabile, consigliato agli appassionati del genere. Scopri il potente rock blues di BBM in Around The Next Dream!

 "My favourite type of girl is a blue-eyed blond... the most beautiful thing in the whole universe besides the stars in the night sky."

 "Paralyzed è diventata un classico, anche se è stonato come una mucca legata con il filo spinato e privo del senso del ritmo."

La recensione racconta la vita e la carriera di Norman Carl Odam, alias Legendary Stardust Cowboy, musicista texano dallo stile unico e bizzarro, noto per il brano culto 'Paralyzed'. Tra influenze country e atmosfere spaziali, la sua storia è segnata da sogni cosmici, urla da guerra e testi surreali. Non convenzionale e fuori dagli schemi, il Cowboy ha guadagnato una fama di culto, ispirando artisti come Alex Chilton e i Cramps. Un racconto che unisce la leggenda al folklore musicale americano. Scopri la leggenda musicale del Legendary Stardust Cowboy e lasciati trasportare nel suo mondo fuori dal comune!

 “Document è in realtà solo un buon disco radiofonico, che quasi rinnega la loro essenza.”

 “Fortunatamente i REM riescono ancora stupirci con un lampo di genio come ‘It’s the End of the World’.”

Il disco 'Document' dei R.E.M. rappresenta un importante traguardo commerciale per la band ma mostra un compromesso con il loro passato underground. Pur contenendo alcuni brani riusciti come 'It’s the End of the World' e 'Oddfellows Local 151', la maggior parte delle tracce non raggiunge la qualità dei capolavori precedenti. L'album risulta quindi un lavoro discreto con qualche spunto interessante ma che manca di coesione e ispirazione complessiva. Scopri i dettagli dell'album Document e approfondisci la storia dei R.E.M.!

 Rihanna è una sorta di macchina da guerra completa di dischi, scandali, vertiginoso sex appeal e uscite in bilico fra lo scottante, l’imbarazzante e il voluttoso.

 Unapologetic è un disco meno immediato e facilotto, che rifugge la bislaccheria e lo sfavillio, ma manca di un filo conduttore rimarcato e ben comprensibile.

La recensione analizza il settimo album di Rihanna, Unapologetic, come un'opera che mescola pop commerciale, sex appeal e maturità artistica. L'artista, nonostante scandali personali, mantiene un dominio nel mainstream grazie a un forte impatto mediatico e collaborazioni di alto profilo. Il disco presenta sonorità elettroniche e hip hop, ma soffre di una mancanza di coerenza tematica. Un prodotto riuscito ma frammentato che cerca di evolvere l'immagine di Rihanna oltre la mera popstar. Scopri il lato più maturo e controverso di Rihanna con Unapologetic!

 «I testi sono sagaci, ironici, un po’ strafottenti, descrivono pensieri cattivi e maledizioni, attrazioni fisiche e passeggere, la passività politica...»

 «È la perfetta rappresentazione dei ‘dois corações’ - il lato luminoso e allegro della gente che abbraccia l’Atlantico, quello malinconico della saudade, della decadenza, dell’oppressione politica».

L'album Canção ao Lado di Deolinda propone un fado che si distacca dalla tradizione cupa per abbracciare un approccio allegro, ironico e innovativo. Il quartetto, guidato dalla voce di Ana Bacalhau, fonde testi sagaci con melodie orecchiabili mantenendo un legame con la tradizione. L'opera riflette la complessità culturale e sociale del Portogallo, rappresentando il lato luminoso e malinconico del popolo portoghese. Un disco bilanciato, piacevole e rappresentativo di una generazione in crisi. Ascolta Canção ao Lado e lasciati sorprendere dal nuovo volto del fado di Deolinda!

 “Se adesso mi comporto male, peggio di un politico, è perché, i cattivi esempi, fra', io li avevo già da piccolo.”

 “'Chissenefrega' è forse la chiave di volta del disco, lo spartiacque tra critica sociale e autocelebrazione del trio.”

La recensione esplora l'album 'Noi Siamo Il Club' dei Club Dogo come un'opera che riflette la complessità della società italiana contemporanea. Il testo evidenzia la contrapposizione tra la rabbia sociale espressa in chiave rap e l'autocelebrazione degli artisti, suggerendo una dialettica interna e la volontà di rappresentare la realtà degli anni zero. L'album viene letto come un viaggio tra distruzione e ricostruzione, in cui il senso di appartenenza al gruppo (il club) diventa un rifugio importante. Si sottolinea inoltre l'originalità e la profondità socioculturale del lavoro, nonostante un tono di critica verso lo status quo. Scopri il mondo e la musica dei Club Dogo con 'Noi Siamo Il Club'. Ascolta l’album e immergiti nel rap italiano più autentico.

 Se siete chirurghi, è meglio non ascoltare questo disco. Vi verrà una voglia sfrenata di schioccare le dita e con un bisturi in mano potreste fare danni irreparabili.

 Il ritmo fast-swing degli Atomic Fireballs vi farà alzare dalla sedia e senza accorgervene vi metterete a twistare.

Questa recensione ironica descrive l'album Torch This Place degli Atomic Fireballs come un'esperienza musicale travolgente e ritmata, capace di far ballare chiunque. L'autore avverte scherzosamente chi ha piede orecchiabile a non ascoltare il disco, evidenziando quanto risulti difficile restare fermi. Un ritratto del fast-swing energico e coinvolgente del gruppo. Accendi lo stereo e lasciati travolgere dal ritmo degli Atomic Fireballs!