Trattamento da nostalgia dei tempi andati, dei suoni graffianti, chimicamente puri, partoriti piegando plettri e consumando polpastrelli.

 Lo stoner è roba che deve calzare a pennello; è più uno stile di vita che una scelta.

La recensione di Dromomania de Le Scimmie utilizza una metafora farmaceutica per descrivere un album potente e minimale, dominato da riff distorti e influenze stoner e doom. Si sottolinea l'energia pura, la ricerca di sonorità graffianti e l'atmosfera evocativa che ricorda i Melvins e la scena Kyuss. Consigliato a chi ama uno stile musicale intenso e autentico, lontano dalle mode mainstream. Scopri l'energia cruda di Dromomania e immergiti nello stoner autentico!

 Il film non riesce a salvarsi e risulta confusionario e pasticciato.

 Proprio la colonna sonora, firmata da quei geniacci dei Tangerine Dream, è uno dei motivi che ha fatto di questo film una sorta di cult.

The Keep (1983) di Michael Mann è un film horror-fantastico ambientato nei Carpazi durante la Seconda guerra mondiale. La pellicola mostra buone idee, un cast di qualità e una colonna sonora eccellente firmata Tangerine Dream, ma è penalizzata da una sceneggiatura frammentaria e un montaggio confuso. Nonostante le imperfezioni, alcune scene ambientate sono memorabili e la riflessione sul male e la follia umana è intrigante. Rimane un cult amato da una nicchia di appassionati. Scopri il cult horror di Michael Mann e lasciati avvolgere dall'atmosfera misteriosa di The Keep!

 A venticinque anni è fermamente convinto che il suo gruppo sia il migliore.

 Ha realizzato il suo sogno; una cosa mica da poco visto che l’ambito musicale è uno dei più difficili da scalare.

L'autobiografia di Kekko Silvestre racconta la dura scalata al successo dei Modà con sincerità e senza filtri. Il libro mette in luce la testardaggine e l'orgoglio del frontman, il compromesso con l'industria musicale e l'importanza di aver firmato con Ultrasuoni, che ha garantito diffusione e successo. Uno sguardo personale e diretto sulla realtà del musicista, lontano dalla retorica classica. La recensione è equilibrata, apprezzando lo stile narrativo ma evidenziando anche la spavalderia e i modi a volte impulsivi dell'autore. Scopri il lato nascosto del successo di Modà leggendo questa autobiografia.

 I Muse si riconfermano una band assolutamente varia ed imprevedibile, capace di combinare gli elementi in maniera piuttosto originale e da cui non sai mai cosa puoi aspettarti.

 Madness è un brano synth-pop moderno, quasi futuristico, spiazzante, ma anche molto orecchiabile, cosa che non è certo da tutti.

La recensione offre una valutazione positiva e appassionata di 'The 2nd Law', il sesto album dei Muse. L'autore riconosce l'evoluzione del gruppo verso sonorità più elettroniche e sinfoniche, valorizzandone l'originalità e la capacità di sorprendere. Pur ammettendo lievi mancanze, si sottolinea come la band rimanga innovativa e creativa, capace di attirare tanto i fan storici quanto il grande pubblico. Scopri l'album che unisce sinfonie e elettronica con l'energia dei Muse!

 Dopo il buio, la sofferenza, il dolore e l’esilio, Christina Aguilera rivolge lo sguardo alla luce del sole con un buon album, semplice e senza troppi fronzoli.

 Lotus mostra una cantante quasi nuova, inedita, rigenerata, rinvigorita e temprata dai fallimenti commerciali e dalle delusioni esistenziali.

La recensione analizza Lotus, il quinto album di Christina Aguilera, come un tentativo di riscatto dopo il flop di Bionic e le difficoltà personali. Il disco unisce synth-pop, dance e ballate emozionali, mostrando una Christina più matura e rinvigorita. Sebbene non rivoluzionario, Lotus è un album piacevole e significativo per la carriera della cantante. L'opera riflette crescita artistica e un desiderio di rinnovamento nell'industria pop stagnante. Scopri il nuovo lato di Christina Aguilera con Lotus, un album da non perdere!

 Un album privo di qualsiasi virtuosismo strumentale, ma capace di catturare l'ascoltatore grazie all'emotività delle sue canzoni.

 Ogni volta che lo ascolto riesco ad ascoltarlo tutto dall'inizio alla fine senza un briciolo di noia.

L'album 'The Cost' dei The Frames, guidati da Glen Hansard, è una registrazione in presa diretta che cattura l’essenza della loro musica dal vivo. Pur senza virtuosismi strumentali, il disco emoziona grazie alla voce intensa di Hansard e a canzoni semplici ma coinvolgenti. L’influenza del progetto parallelo The Swell Season si avverte in alcune tracce riarrangiate. È un lavoro consigliato a chi apprezza la musica autentica e sincera. Ascolta 'The Cost' e immergiti nell’autenticità dei The Frames dal vivo in studio.

 Alla fine, bene o male, il gruppo suona ancora come prima.

 Una promessa mantenuta solo a metà insomma, peccato perché le basi di partenza lasciavano davvero ben sperare.

A sei anni dal debutto, Stolen Babies torna con Naught, proponendo un album fedele al proprio stile metal e sperimentale. Tuttavia, mancano l'innovazione e la genuinità che avevano caratterizzato l'esordio. La lunga attesa ha creato aspettative elevate, non pienamente soddisfatte. Naught rimane comunque un lavoro godibile, ma forse destinato a rimanere un episodio isolato senza un seguito più coraggioso. Ascolta Naught e scopri il ritorno di Stolen Babies nel metal sperimentale!

 Un film davvero inutile, che posso ricordare solo per qualche scena divertente (come quella in cui Lennon spala la pasta).

 "Hello Goodbye", per il testo, è senz’altro il punto più basso della produzione di McCartney nel gruppo.

La recensione analizza l'album e il film "Magical Mystery Tour" dei Beatles, sottolineando l'estrosità musicale accompagnata da testi spesso poco profondi e immature. Il film è giudicato piuttosto inutile, seppur con qualche momento divertente, mentre alcune tracce hanno valore storico e musicale significativo. Non mancano lodi per brani come "The Fool on the Hill" e "I’m the Walrus", ma anche critiche nette a canzoni come "Hello Goodbye". L'opera viene vista come un momento di transizione e ricerca di nuova energia per il gruppo. Scopri l'anima nascosta di Magical Mystery Tour con la nostra recensione dettagliata!

 Red è il primo album in studio della NUOVA TAYLOR.

 Ora il suo amore è 'come guidare una Maserati'.

Red rappresenta per Taylor Swift una netta svolta artistica, abbandonando il country per un suono pop-folk. I testi mantengono la loro forza emotiva, mostrando una nuova maturità e consapevolezza. Pur non essendo originale nella musica, l'album si distingue per l'energia e la sperimentazione vocale, risultando accattivante e coinvolgente. Un lavoro che segna la nascita della 'nuova Taylor'. Scopri la nuova anima di Taylor Swift con Red, un viaggio emozionante nel pop-folk!

 Antichi spettri di fattucchiere finite sul rogo giurano eterna vendetta, sogghignano mentre scagliano letali sortilegi su di me che, stupidamente, ascolto.

 L'oscurità mi circonda, una fitta nebbia mi impedisce la vista di qualsiasi sorgente di luce. Il mio corpo è avvolto da brividi di paura.

L'album 'Hexerei Im Zwielicht Der Finsternis' di Aghast è un unico viaggio oscuro nel dark ambient, creato da due artiste norvegesi con forti legami alla scena black metal. La musica evoca paesaggi spettrali e rituali diabolici, avvolgendo l'ascoltatore in un'atmosfera di malefici e inquietudine. Una proposta unica e intensa, spesso trascurata ma ricca di profondità emotiva. Scopri l'universo oscuro di Aghast e lasciati avvolgere dalle sue sinistre atmosfere.

 Il film fa schifo, a meno che non vi piaccia, se vi piace ovviamente non vi farà schifo.

 Sedici brani in totale, perfetti da ascoltare in macchina col finestrino abbassato nelle sere d'agosto.

La recensione valuta principalmente il disco soundtrack del film d'animazione Heavy Metal (1981). Pur non apprezzando il film, l'autore riconosce il valore della raccolta metal old style, con nomi come Black Sabbath, Sammy Hagar e altri. La compilation è consigliata soprattutto per chi ama il metal, ma è apprezzabile anche da un pubblico più vasto grazie alla varietà stilistica. Scopri questo mix metal vintage, perfetto per gli appassionati e gli amanti della musica d'annata!

 Un’opera che appare “finta” e “costruita” male fin dall’inizio, senza mordente, senza spunti, senza un motivo valido per esistere.

 Essendo il protagonista da solo la sceneggiatura è quasi del tutto assente. Poche battute, tanto silenzio.

Wrecked, opera prima di Michael Greenspan con Adrien Brody, si inserisce nel filone dei film claustrofobici ma fallisce nel coinvolgere lo spettatore. La sceneggiatura minimale, le scene già viste e la mancanza di mordente ne compromettono l'efficacia. Nonostante qualche spunto legato alla memoria del protagonista, il film non offre nulla di nuovo o interessante e appare costruito male. Scopri perché Wrecked non convince: leggi la recensione completa!

 La title track rimane un Disco Anthem per eccellenza, dominato solo da un Prophet 5, una Drum Machine e un Proto-Vocoder.

 Il suo stile flamboyant sta alla disco come quello di Keith Emerson lo è stato nel Progressive... eccesso e mirabile inventiva allegramente a braccetto.

La recensione ripercorre la vita e la carriera di Patrick Cowley, pioniere della disco elettronica e icona della scena gay di San Francisco. L'album Megatron Man viene celebrato come un capolavoro innovativo, ricco di arrangiamenti vocali e sonorità synth uniche. Grazie alle sue produzioni e collaborazioni, Cowley ha lasciato un marcato segno nella musica dance, nonostante la sua tragica prematura scomparsa a causa dell'AIDS. Ascolta Megatron Man e immergiti nel sound rivoluzionario di Patrick Cowley!

 Il cervello di Edlund si riempie completamente di merda in un nano-secondo, la sua musica passa dall’eccellenza alla mediocrità con un sol tragico balzo.

 É stato bello finché è durato. Ma adesso ciao. Per davvero. Ciao.

La recensione analizza con severità 'Skeleton Skeletron' dei Tiamat, album del 1999 che segna un netto declino rispetto ai lavori precedenti. Johan Edlund abbandona la sperimentazione raffinata per sonorità più prevedibili e metalliche senza mordente. Pur contenendo qualche brano riflessivo di buon livello, l'album non riesce a reggere il confronto con i capolavori precedenti, configurandosi come un tentativo fallito di rinnovamento. Scopri il lato oscuro di Skeleton Skeletron e valuta tu stesso l’evoluzione dei Tiamat.

 Nulla di nuovo sotto al sole, niente di sperimentale o bizzarro; solo un gran disco di buon rock eseguito veramente bene.

 Un intro perfetto l’omonima traccia d’apertura dal tono romantico, che non durerà molto in quanto le chitarre stanno già pensando a scaldarsi.

La recensione presenta il live album dei Masters of Reality registrato nel 1997 al Viper Room, evidenziando il mix equilibrato di rock, blues e psichedelia. Chris Goss e il gruppo offrono una performance coinvolgente, con momenti acustici particolari e la presenza di Scott Weiland. Il disco viene giudicato un solido esempio di rock di qualità, senza eccessive innovazioni ma molto piacevole da ascoltare. Scopri l’emozione del desert rock con questo live imperdibile!

 «ritornelli ignoranti, rabbiosi che prepotenti rimarrano incastrati nella vostra testa»

 «le chitarre scolpiscono riff nel metallo, mettendo a dura prova la staticità del vostro corpo»

L'album 'Bad Decisions' dei Last Vegas offre un heavy metal ispirato agli anni '80, con riff potenti e ritornelli energici. L'esperienza del gruppo si riflette in un disco omogeneo che cattura l'attenzione dall'inizio alla fine, culminando in una power ballad finale che omaggia le radici del gruppo. Ascolta 'Bad Decisions' e rivivi il vero spirito dell’heavy metal anni ’80!

 Demian è un romanzo completo, ricco, denso, profondo e intenso, un ottimo sunto dell’opera di Hesse.

 Con la voce di Demian, tutta l’enciclopedia del Sacro si riunisce per plasmare l’idea di un Dio che è anche Diavolo.

La recensione analizza Demian di Hermann Hesse come un'opera fondamentale che fonde spiritualità orientale e decadente critica europea. Il romanzo segue Emil Sinclair nel suo cammino di scoperta interiore e ribellione ai valori borghesi. Viene sottolineata l'importanza di Demian come ponte tra Siddharta e Il Lupo della Steppa, con temi di dualità, metamorfosi e ricerca del Sé. L'opera è presentata come un testo denso, complesso e di grande rilievo filosofico e mistico. Scopri il viaggio interiore di Sinclair in Demian, un classico di Hermann Hesse da non perdere.

 Survival Of The Dead non è solo il peggior film di George A. Romero, è uno dei film horror più terrificanti degli ultimi anni.

 La trama sembra più appartenere a un western che a un film di morti camminanti.

Survival Of The Dead è considerato il peggior film di George A. Romero, privo di tensione e con una trama debole e confusa. L'aspetto tecnico e gli effetti speciali sono sotto la media, e i personaggi appaiono bidimensionali e poco riusciti. Nonostante la presentazione al Festival di Venezia, l'opera non riesce a recuperare dal netto calo qualitativo della saga. L'autore della recensione esprime la sua delusione profonda come fan storico del regista. Scopri perché Survival Of The Dead è una delusione per i fan di Romero!

 Le melodie sono semplici, a volte ripetitive e monocordi (questa l'unica pecca dell'album), ma tutto sommato mai banali.

 Per i Seapony l'album della verità sarà il terzo disco che farà capire se questi tre ragazzi saranno riusciti a raggiungere un sound meno derivativo.

Il secondo album dei Seapony, Falling, conferma la formula musicale già vista in Go With Me, con melodie semplici e ripetitive e un sound influenzato da dream pop e shoegaze. La presenza di brani più acustici conferisce varietà, ma l'album manca di innovazione. Le potenzialità del gruppo si vedranno nel terzo disco. Scopri il dream pop etereo dei Seapony con Falling, ascolta ora!

 Un colorato affresco musicale della Londra di vent’anni fa.

 Un disco piacevolissimo nella sua ammiccante leggerezza e ricercata fruibilità.

Foxbase Alpha, il debutto dei londinesi Saint Etienne, unisce elettronica sofisticata e indie-pop con toni leggeri e ammiccanti. L'album, uscito nel 1991, anticipa l'esplosione del trip-hop britannico con sonorità ricercate e piacevoli. Considerato un cult della scena elettronica anni '90, conserva ancora oggi un grande appeal e immediatezza nell'ascolto. La presenza di Sarah Cracknell, allora collaboratrice, è già determinante per il suono distintivo del gruppo. Ascolta Foxbase Alpha e riscopri un classico elettronico anni '90!