"Phantasmagoria è semplicemente un maturo, affascinante e raffinato album rock dalle molteplici sfumature."

 "La chiave di volta che ha fatto la fortuna di Phantasmagoria è senza dubbio la teatralità... grande musica votata alla rappresentazione e non all’autoreferenzialità."

Phantasmagoria, il quinto album dei The Damned del 1985, rappresenta la piena maturità della band. Lontano dal punk originario, l'album miscela elementi dark, rock e glam, valorizzando la voce profonda e teatrale di Dave Vanian. Brani come "Sanctum Sanctorum" ed "Is It A Dream" mostrano atmosfere ricercate e sonorità originali. L'album è un raffinato prodotto di intrattenimento musicale, elegante e carismatico. Scopri l'evoluzione dark e teatrale di The Damned con Phantasmagoria!

 Noel Gallagher lo giudicò uno dei migliori dischi degli ultimi dieci anni.

 Questo è un album molto spirituale. Le sue tracce formano un percorso sonoro che crea nell’ascoltatore visioni di varia natura ma di grande efficacia.

L'album Kontiki dei Cotton Mather è un raro esempio di guitar pop melodico con forti influenze Beatles e Britpop. Supportato da elogî di Noel Gallagher, miscela suoni retrò con elementi contemporanei, creando un viaggio sonoro spirituale e malinconico. Brani come "Password" e "Autumn's Birds" mostrano la capacità del gruppo di attualizzare sonorità classiche con tocchi punk e atmosfere personali. Un disco che supera le barriere temporali e offre un'esperienza profonda e suggestiva. Ascolta Kontiki e immergiti in un viaggio sonoro unico e indimenticabile!

 Musica la cui catalogazione esula i generi e si va a ficcare di prepotenza tra gli stati d'animo e i momenti.

 Più che parlare della musica che c’è dentro lo si può riassumere in una finestra sul mare di giugno alle nove del mattino.

L'EP 'The Future Is Now' dei Toe rappresenta un passaggio obbligato per chi apprezza sonorità delicate e ben strutturate. Le chitarre cristallo, le percussioni giocose e un uso controllato dei synth creano un'atmosfera simile a una finestra sul mare in una mattina di giugno. Questo lavoro supera i precedenti per intensità e accessibilità, ideale come sveglia per iniziare bene la giornata. Ascolta ora l'EP e inizia la giornata con l'energia di Toe!

 Lodmalm rimane l'autore della musica che da sempre ama propinare: ha un suo stile, o meglio, una sua sensibilità autoriale.

 Se non siete fra quelli che pensano che in questa recensione sia stata elencata la peggiore musica degli anni novanta, potete dare una possibilità a questo lavoro.

La recensione analizza "Glimmer" (1999) dei Sundown, progetto di Mathias Lodmalm, evidenziando una svolta verso un gothic industrial con forti influenze elettroniche e rock. Pur non essendo un album innovativo, mantiene uno stile personale e una buona orecchiabilità. L'autore suggerisce l'ascolto a chi apprezza band come Paradise Lost, Tiamat e Marilyn Manson, pur riconoscendo i limiti del songwriting e l'assenza di originalità assoluta. L'opera si colloca come una curiosità interessante nel panorama metal degli anni '90. Scopri il sound unico di Sundown - Glimmer e immergiti nel gothic industrial anni '90!

 "Un album epocale, un classico indispensabile nella collezione di un qualsiasi amante del rock."

 "The End... una delle composizioni più terrificanti della storia della musica, dello spettacolo e dell'arte in generale."

La recensione esalta l'album di debutto dei The Doors come un capolavoro psichedelico e innovativo, ricco di brani memorabili e atmosfere evocative. Lo stile unico della band, la voce intensa di Jim Morrison e le tastiere di Ray Manzarek sono evidenziati come elementi chiave. La traccia finale, "The End", è considerata uno dei momenti più alti nella storia del rock. Un disco imprescindibile per gli appassionati di musica. Scopri la magia e la potenza dell'album che ha cambiato il rock per sempre!

 Ligabue è stato colui che mi ha introdotto nel mondo della musica, come Virgilio che conduce Dante fino al Paradiso.

 Quell’estate del 2005 segnò l’inizio di un’era musicale per me: l’era Ligabue.

La recensione racconta come l'album di Ligabue "Nome e Cognome" abbia segnato l'inizio del percorso musicale dell'autore fin dall'infanzia. Pur riconoscendo il valore emotivo dell'album, l'autore oggi lo giudica modesto e preferisce altri artisti più maturi e complessi. È una riflessione sulla crescita personale e sui gusti musicali evoluti nel tempo. Scopri la storia e l'impatto di 'Nome e Cognome' di Ligabue nella crescita musicale di un fan.

 «Ascoltandolo a tratti viene da pensare: 'ma questi non suonano come gli ABBA, questi sono gli ABBA'»

 «I Music Go Music portano avanti il discorso ABBA partendo proprio dalla fine, dal meglio del meglio»

Expressions dei Music Go Music è un album pop che rende omaggio al capolavoro 'The Visitors' degli ABBA, con melodie impeccabili e atmosfere sofisticate. Il duo David e Meredith Metcalf dimostra talento e coraggio, riuscendo a evitare il rischio del kitsch. Il disco spazia tra synth-pop, new wave e ballad, offrendo un'esperienza musicale ricca e variegata. Un tributo riuscito che si distingue per classe e personalità. Scopri ora Expressions e rivivi la magia degli ABBA in chiave moderna!

 La loro musica è coinvolgente, semplicemente diretta, caldamente rock, sapientemente equilibrata.

 Il loro talento sta nell’aver trovato la giusta combinazione tra input completamente lontani l’uno dall’altro confezionando uno stile originale e potente.

La recensione elogia 'Tutto è Come Sembra' dei Male di Grace come un album autoprodotto di grande valore, capace di unire generi e influenze in uno stile rock originale e potente. L'autrice sottolinea la qualità musicale e l'impatto emotivo del disco, evidenziando anche la collaborazione con Mario Lalli. Consigliato agli amanti di un rock coinvolgente e fuori dagli schemi. Ascolta ora 'Tutto è Come Sembra' e scopri il rock italiano più autentico!

 Ascoltare un loro disco è in pratica come leggere un libro scritto da Napo, dove le parole vengono scandite dalle martellate dell’operaio del suono Rico; sbalorditivo.

 È un disco difficile, più astruso ed esoterico dei lavori precedenti, ma proprio per questo ancor più affascinante.

La recensione esplora Cuore Amore Errore Disintegrazione, album di Uochi Toki che si distingue per liriche profonde e sperimentazione sonora. Il lavoro è complesso e concettuale, racconta storie d’amore attraverso un percorso narrativo intenso e originale. L’autore riconosce la difficoltà d’ascolto ma apprezza la genialità e originalità del duo. L’album cattura con la sua carica emozionale e la stratificazione di temi attuali e intimi. Scopri l’album provocatorio e originale di Uochi Toki, un viaggio hip hop fuori dagli schemi.

 Questo album ha influenzato tutto l’hip hop successivo e il nascente crossover.

 Un album da avere assolutamente in ogni discografia di hip hop (e non solo) che si rispetti.

La recensione colma una lacuna importante, mettendo in luce l'influenza e il successo commerciale di 'Raising Hell', terzo album dei Run-D.M.C. del 1986. Prodotto da Rick Rubin, fonde hip hop old school con riff hard rock, aprendo la strada al crossover. Hit come 'Walk This Way' con Aerosmith segnano una pietra miliare, rendendo l'album imperdibile per fan dell'hip hop e non solo. Ascolta 'Raising Hell' e scopri il capolavoro che ha cambiato l'hip hop!

 Le sette tracce inedite che compongono il disco si caratterizzano per un'elevata dose di sperimentazione.

 "In The Fishtank 15" occupa un posto di rilievo sia tra i lavori del progetto musicale In The Fishtank sia nella discografia di Sparklehorse.

In The Fishtank 15 è il risultato della collaborazione tra Sparklehorse e Fennesz, registrata in soli due giorni. Il disco si distingue per una forte sperimentazione sonora, con atmosfere che uniscono alt-rock e ambient-glitch. Alcune tracce si concentrano su suite di chitarra, evidenziando la personalità di entrambi gli artisti. Questo lavoro occupa un posto importante nella discografia postuma di Mark Linkous. Ascolta In The Fishtank 15 per un viaggio sonoro unico e sperimentale!

 "Manifesto assoluto di TECNO-SCIAMANESIMO."

 "Taj è la via d’accesso diretta alle porte del cosmo."

La recensione celebra "Mahogany Nights" di Al Gromer Khan come un capolavoro di musica ambient e world music, caratterizzato da un mix ipnotico di elettronica e sonorità tradizionali indiane. L'album viene descritto come un viaggio profondo e contemplativo nelle atmosfere notturne dell'Oriente mitico, grazie all'abilità unica di Gromer nel fondere culture e strumenti. Viene sottolineato il ruolo innovativo dell'artista nella Germania musicale degli anni 70 e il suo legame con il guru Ustad Imrat Khan. L'opera è considerata superiore anche ad altri lavori importanti dell'artista. Ascolta Mahogany Nights e immergiti in un viaggio musicale unico e ipnotico.

 The ArchAndroid è il vaso di Pandora del pop multisfaccettato, un grandioso progetto artistico-creativo.

 Provare, anzi ascoltare, per credere e gettare definitivamente nello sciacquone quel ridicolo scetticismo alla San Tommaso.

La recensione esalta The ArchAndroid di Janelle Monáe come un punto di riferimento nel pop di qualità, capace di superare stereotipi commerciali. L’album, un concept eclettico e ricco di contaminazioni stilistiche, mescola funk, soul, hip hop e rock con spunti classici e futuristici. Il progetto emerge come testimonianza di una musica mainstream raffinata e innovativa. Consigliato a chi cerca un’alternativa al pop banale e stereotipato. Ascolta The ArchAndroid e scopri il futuro del pop di qualità!

 Lodmalm ha il fascino del perdente a cui le cose sono andate sempre storte.

 Il solito saggio di inutilità di Lodmalm, ma non mancano svariati spunti interessanti.

La recensione ripercorre la travagliata carriera di Mathias Lodmalm e la sua unica uscita come Cemetary 1213 con l'album "The Beast Divine". Nonostante l’impegno e uno stile personale riconoscibile, l’opera si colloca in un universo musicale di seconda categoria, dove le buone idee non trovano però piena riuscita o riconoscimento. L’album riflette la tensione tra tradizione metal e nuove influenze industrial/dark, risultando interessante ma privo di vera originalità. Lodmalm rimane una figura malinconica e tenace nel panorama gothic/metal. Scopri il lato oscuro e tormentato del gothic metal con The Beast Divine di Cemetary 1213.

 E' un calderone inimmaginabile di suoni e colori, che amalgama in una miscela fantastica jazz, funk, reggae, ska e yoruba.

 Non lasciatevelo scappare, ne vale la pena.

La recensione celebra 'Upside Down', album del 1976 di Fela Kuti, cofondatore dell'afrobeat. Il disco, composto da due lunghe suite, fonde jazz, funk, reggae e suoni africani in modo fresco e vibrante. Viene evidenziata la figura di Fela come artista e attivista politico. Consigliato come punto d'ingresso alla sua musica. Ascolta 'Upside Down' e immergiti nel cuore pulsante dell'afrobeat.

 La Title Track "Eternal Dark" è un Must.

 Il ritornello è il tipico giro che entra nella testa degli Headbangers.

I Picture sono una storica band olandese di Heavy Metal, attiva negli anni '80, qui recensita per il loro album del 1983, 'Eternal Dark'. Il disco sorprende con sonorità tipiche della NWOBHM e un cantato che ricorda Rob Halford. Nonostante il poco tempo di attività e i frequenti cambi di formazione, l'album resta un must per gli appassionati del metal classico. La recensione evidenzia la qualità sonora e la forza dei brani, particolarmente della title track. Ascolta Eternal Dark e riscopri un classico dell’Heavy Metal anni '80!

 Ho come l’impressione di essere coinvolta totalmente nell’intimità più profonda della loro musica.

 L’ultima traccia è come se contenesse all’ennesima potenza ciò che l’artista vorrebbe trasmettere a chi ascolta l’album.

Il secondo album dei 2 a.m., Parallel Worlds, conferma la crescita artistica del gruppo con un sound più personale e raffinato. La recensione sottolinea l'emozione trasmessa dall'album, la qualità delle tracce e l'impegno del gruppo. Particolarmente apprezzata la terza traccia e l'ultima, simboli di un viaggio musicale coinvolgente e autentico. Ascolta ora Parallel Worlds e lasciati trasportare dal talento di 2 a.m.!

 Una serie di domande che inevitabilmente portano, come risposta, ad una sola parola...

 Ogni canzone è più inutile e anonima dell’altra, in un circolo a dir poco infinito.

La recensione esprime un forte disappunto nei confronti di 'Last Of A Dyin' Breed', album che secondo l'autore tradisce la grande eredità artistica dei Lynyrd Skynyrd. Dopo il tragico evento del 1977, la band non avrebbe più dovuto continuare con formazioni senza membri storici. La qualità musicale è valutata come mediocre e le canzoni risultano insignificanti e irritanti. L'autore critica anche la casa discografica per aver pubblicato un prodotto deludente e privo di valore. Scopri perché questo album delude i fan storici dei Lynyrd Skynyrd.

 "Let It Be ha certamente il terribile peccato di essere prodotto malissimo, ma di certo non è una vergogna."

 "7 pezzi sono tra i massimi mai composti dai Beatles."

La recensione difende Let It Be, spesso criticato per la produzione, evidenziando la qualità superiore del songwriting e la profondità dei testi di McCartney. Nonostante alcune scelte musicali discutibili, l'album contiene molte gemme sottovalutate e riflette momenti difficili per i Beatles. L'opera è trattata come un capolavoro incompiuto, ingiustamente accusato dalla critica. Il confronto con Abbey Road e Rubber Soul sottolinea la sua importanza artistica. Riascolta Let It Be e scopri le sue vere qualità nascoste!

 «Leggera all’interno della carriera di Mina non è sicuramente tra gli album più memorabili.»

 «Un disco che comunque rispetta il titolo e su cui non c’è molto altro da dire se non l’invito di ascoltarlo prima di esprimere giudizi.»

La recensione riflette un approccio personale e filologico al disco Leggera di Mina, un album non tra i più memorabili ma apprezzato per le atmosfere varie e la qualità degli arrangiamenti. Vengono valorizzati i momenti jazz retrò e i duetti, mentre il recensore inserisce l'ascolto in un contesto emotivo e culturale più ampio. L'analisi è mista a riflessioni sociali, mantenendo un tono calmo e meditativo. Ascolta Mina - Leggera e immergiti nelle sue atmosfere ricercate e affascinanti.