"Discipline is never an end in itself, only a means to an end."

 "Il lato oscuro della disciplina, l'indisciplina 'I LIKE IT!' come dice l'urlo finale di Belew."

La recensione esalta Discipline, album del 1980 dei King Crimson, sottolineando il ritorno della band con una formazione rinnovata e un suono innovativo. Il disco è un mix perfetto di tecnica virtuosa e creatività incontrollabile, con brani come 'The Sheltering Sky' e 'Indiscipline' che rappresentano picchi artistici. La recensione evidenzia l'abilità dei musicisti e la coesione del gruppo, anche nei momenti più sperimentali e complessi. Un capolavoro prog che rimane attuale e affascinante dopo decenni. Ascolta Discipline dei King Crimson e lasciati travolgere dalla loro maestria prog.

 "Ingrediente Novus può essere considerato il testamento artistico di Moltheni."

 "Questo album non è un 'the best of', non si può prescindere dal conoscere anche le versioni originali."

Ingrediente Novus di Moltheni è un album che ripropone e rinnova i suoi successi degli ultimi dieci anni, miscelando sonorità folk con testi densi di emozione e impegno sociale. Non un semplice best of, ma un lavoro organico che valorizza le sfumature del cantautore marchigiano. Il lavoro è arricchito da un DVD con contenuti esclusivi e da collaborazioni preziose. Un disco da ascoltare con attenzione per apprezzare la profondità e l'evoluzione di Moltheni. Scopri le nuove sfumature di Moltheni con Ingrediente Novus, un viaggio intenso nella sua musica.

 No, questa non è Alison... Questo sembra un disco di b-sides di Lady Gaga, e già qui siamo freschi freschi.

 Duele dirlo, ma "Head First" è proprio inutile. Non funziona nemmeno come frisbee, tanto è brutta la copertina.

La recensione analizza l'album Head First dei Goldfrapp, evidenziandone il netto calo qualitativo rispetto a lavori precedenti come Felt Mountain e Supernature. L'autore critica la musica come poco ispirata, con pezzi che deludono per banalità e scarsa originalità. Pur riconoscendo le qualità interpretative di Alison, l'album viene considerato un vero passo falso per il duo inglese. Scopri se anche tu condividi questa critica ascoltando Head First dei Goldfrapp.

 La forza di questi Hate Tyler sta tutta nella varietà della proposta, mai fossilizzata su uno schema fisso.

 The Great Architect è senza ombra di dubbio una produzione onesta e meritevole di almeno un paio di ascolti per essere assimilata.

The Great Architect degli Hate Tyler si distingue nella scena metal italiana per l'audace fusione di generi come melodic death, thrash, groove, metalcore e prog. Pur presentando alcune critiche sulla voce e influenze metalcore troppo evidenti, l'album è apprezzabile per la varietà e la ricerca musicale. La band si posiziona come una valida proposta alternativa, in cerca di originalità e tecnica. Scopri l'innovativo metal degli Hate Tyler con The Great Architect!

 "La sua forza espressiva, almeno direttamente proporzionale alla sua fragilità emotiva, imprime in ogni brano una tangibilità e una concretezza struggente."

 "Questo è un album da consigliare a tutti senza riserve, brillante, orecchiabile, un mix di musica elettrizzante e profonda."

Perfect Angel è un album soul degli anni '70, prodotto da Stevie Wonder, che mette in mostra la straordinaria voce di Minnie Riperton. Con brani orecchiabili e toccanti come 'Lovin' You' e 'Reasons', l'album rappresenta un capolavoro di musica soul, spesso dimenticato ma sempre emozionante. La fragilità e la forza della cantante rendono il disco un'esperienza profonda e indimenticabile. Ascolta Perfect Angel e lasciati incantare dalla voce di Minnie Riperton!

 Fat Old Sun è il prototipo di tutti gli assoli di Gilmour, raffinato e indimenticabile.

 Questo bootleg testimonia una band senza precedenti né successori, assolutamente imperdibile.

Il bootleg Live in Brescia 1971 cattura i Pink Floyd nella fase di transizione artistica pre-Dark Side of the Moon. Il concerto presenta grandi brani della prima epoca, con interpretazioni intense e soliste memorabili di Gilmour. Nonostante alcune imprecisioni sulle date, l'album è un documento imperdibile per gli appassionati di rock progressivo e della band di Cambridge. Scopri subito questo raro bootleg e immergiti nel rock autentico dei Pink Floyd!

 "Sultans of Swing è entrato di diritto nell’Olimpo della musica contemporanea."

 "Il disco è tiratissimo ed ispirato, l’apice assoluto del Mark Knopfler songwriter."

Il primo album dei Dire Straits, registrato con urgenza espressiva e senza sovraincisioni, è un classico del rock blues tradizionale. Con pezzi come Sultans of Swing, mostra la maestria di Mark Knopfler e una freschezza che contrasta con le mode del punk e della new wave del tempo. Pur semplice nella presenza scenica dal vivo, la band mette al centro la musica pura. Un disco da riscoprire per la sua unicità e coraggiosa originalità. Ascolta ora l'album Dire Straits e riscopri un classico senza tempo!

 Il vero problema è aspettarsi da un film come "Takers" qualcosa in più di quello che è realmente.

 "Takers" è una sboronata bella e buona, che di originale non ha nulla, ma dal punto di vista filmico e dell'intrattenimento risulta un'opera perfetta e studiata quanto basta.

Takers di John Luessenhop è un action movie senza ambizioni tematiche, dedicato esclusivamente all'intrattenimento. Il film riprende stile e atmosfere da grandi nomi del genere, offrendo rapine, sparatorie e fascino estetico con eleganza. Pur non apportando originalità, risulta scorrevole e divertente, ideale per chi cerca un prodotto action classico e diretto. Scopri l'action elegante di Takers, perfetto per una serata all'insegna del puro divertimento!

 Non aspettatevi da AEFTD un cambio di rotta, un ammorbidimento del sound.

 Birra e sabbia dalla cupa Inghilterra.

Dopo cinque anni di pausa, gli Orange Goblin tornano con 'A Eulogy For The Damned', un disco che non cerca innovazioni ma conferma la loro identità stoner metal. Il lavoro è caratterizzato da riff potenti, atmosfera grezza e un'attitudine sonora inalterata, piacevole per gli appassionati del genere. La qualità generale si mantiene su livelli medio-alti grazie a brani solidi e incisivi. Un disco di mestiere dedicato agli amanti del metal sporco e diretto. Ascolta ora A Eulogy For The Damned e immergiti nel potente stoner metal degli Orange Goblin!

 "Le composizioni vengono scelte tra autori 'vari ed eventuali', trasformate in Progressive Pop dalle magiche mani del greek-wizard."

 "Un disco altrimenti impeccabile, con una prestazione vocale da antologia della nostra musica pop."

La recensione celebra 'Tanto', uno degli album più innovativi di Patty Pravo, segnato da una produzione ricercata e collaborazioni di rilievo come quella con Vangelis. Il testo racconta l'evoluzione artistica della cantante alla fine degli anni '70 e le difficoltà di mercato che non ne hanno compromesso il valore artistico. L'album si distingue per la fusione di sonorità elettroniche, progressive pop e influenze funky e disco. Un'opera che rispecchia un momento cruciale della musica italiana e la capacità di Patty Pravo di rinnovarsi costantemente. Scopri il fascino unico di Patty Pravo con l’album 'Tanto' e immergiti nella storia della musica italiana.

 Warrior è costruito su un ammasso di luoghi comuni trattati superficialmente.

 È uno dei film più sopravvalutati dell'anno.

Warrior, pur essendo superiore a film teen come Never Back Down per maggior profondità psicologica, risulta superficiale e pieno di luoghi comuni. La narrazione banale e la mancanza di realismo penalizzano il film, che si salva solo grazie alle scene di combattimento e alla performance di Nick Nolte. Considerato uno dei film più sopravvalutati del 2011, non regge il confronto con pellicole simili come Redbelt o The Fighter. Scopri perché Warrior non convince i critici esperti, leggi la recensione completa!

 Dietro a una copertina che non è certo il massimo, si cela uno dei, forse il migliore album Pop-Punk di sempre.

 L'album ha la capacità di stabilire fin da subito un grande valore affettivo con chi segue questo gruppo.

L'album 'How I Spent My Summer Vacation' dei The Bouncing Souls è considerato uno dei migliori nel genere pop-punk. Con brani semplici, melodici e diretti, riesce a instaurare un forte legame affettivo con gli ascoltatori. L'album è un perfetto bilanciamento tra energia, serietà e un tocco di scherzosità, segnando un picco nella carriera stabile e coerente del gruppo. Ascolta ora 'How I Spent My Summer Vacation' e immergiti nel cuore del pop-punk!

 Chapeau per un nome così originale in un’epoca di scelte uniformi.

 Don’t Sweat It riesce nel difficile compito di non annoiare, sfoggiando due hit che faranno la gioia dei teenagers.

Don’t Sweat It è l’EP di debutto dei giovani Dance! No Thanks, band cuneese nata nel 2010, influenzata dal pop-punk e dall’hardcore melodico californiano. Pur mostrando qualche limite tipico degli esordienti, il lavoro si distingue per la produzione curata e due brani capaci di emozionare il giovane pubblico. Consigliato a chi ama sonorità fresche e moderne, con un occhio di riguardo per chi ricerca novità nel genere. Ascolta Don’t Sweat It e scopri il nuovo pop-punk italiano!

 Per i nostalgici di Antichrist Superstar non c'è molto da sperare, questo è un disco ormai 'classico da Manson'.

 Un passo in avanti rispetto all'ultimo disco, ma alla fine è ormai un classico disco, glam, synth e perché no, emo, del buon vecchio o 'nuovo' Marilyn Manson.

Born Villain rappresenta un ritorno coraggioso di Marilyn Manson con un mix di glam, synth e rock. Il disco presenta spunti interessanti ma è altalenante, con momenti efficaci e altri più discutibili. Non si tratta di un ritorno alle origini ma di una nuova maturità artistica con scelte a volte eccessive. La recensione premia il coraggio e la grinta del disco, assegnandogli un 3 su 5. Scopri Born Villain, il disco di Marilyn Manson che miscela coraggio e musica intensa.

 Il lavoro va dritto al punto, le linee melodiche stanno al loro posto.

 Altro che Bullet For My Valentine!

Il quarto album degli As I Lay Dying, An Ocean Between Us, mostra un'evoluzione verso un metalcore più melodico grazie al nuovo bassista Josh Gilbert. Pur mantenendo la rabbia degli screaming di Tim Lambesis, l'album miscela influenze thrash e melodie dilatate. Le tracce principali si distinguono per intensità e ritornelli catchy, rendendo il disco una tappa importante per gli amanti del genere. Un lavoro solido e diretto che conferma la band sulla scena metalcore. Ascolta An Ocean Between Us e scopri il metalcore melodico di As I Lay Dying!

 Facile dire che le tracce trasudano Jack Daniels da tutti i solchi (per chi ha il vinile), ed è assolutamente vero; ma in questo caso c'è di più.

 Due musicisti che nel momento storicamente più critico della loro carriera smettono i panni che li avevano portati al successo, per reinventarsi e trovare nuove idee tornando al passato.

La recensione celebra il primo album live degli Hot Tuna, una formazione nata dagli ex Jefferson Airplane. Il disco, registrato nel 1969, propone un blues autentico e unplugged, con interpretazioni magistrali di classici e pezzi originali. Kaukonen e Casady mostrano una nuova dimensione artistica, distaccandosi dall'epopea psichedelica per tornare alle radici del blues. Un capolavoro che testimonia il valore artistico e storico del gruppo. Ascolta Hot Tuna e immergiti nel cuore del blues classico e della psichedelia californiana!

 Egli plasma le proprie idee utilizzando una "Geometria Affabile", socievole, ma altrettanto investigativa, convulsa da continui cambi di ritmo.

 Bisogna prendere le "Distanze" da questo tipo che mescola rock alternativo con pulsioni metal, ghirigori di chitarra, giri di basso equini e fisarmonica rock.

Il Maniscalco Maldestro presenta un album ricco di originalità e sperimentazione musicale, fondendo rock alternativo, metal e sonorità inaspettate come la fisarmonica. Con cambi di ritmo coinvolgenti e atmosfere evocative, l'artista si distingue per libertà espressiva e capacità creativa. L'opera offre un viaggio sonoro intenso e dinamico, apprezzato per la sua versatilità e personalità unica. Scopri l'album originale e innovativo de Il Maniscalco Maldestro!

 Bhè vaffanculo deve aver pensato lei e fiondandosi in avanti scoccò il fatal contatto fra mucose, trasfusioni di saliva annesse.

 Il disco lo conoscete dai, è bellissimo, un gioiello intimista e pacato, come solo gli anni novanta hanno saputo regalarci.

La recensione intreccia ricordi personali con le sensazioni suscitate dall'album Parachutes dei Coldplay. Nonostante un pregiudizio iniziale, l'autore riconosce l'impatto emozionale e la bellezza intima del disco, legandolo a momenti di vita vissuta. Si evidenzia il carattere pacato e nostalgico del lavoro che rappresenta un gioiello degli anni '90. Scopri l'intimità e la magia di Parachutes, un classico senza tempo dei Coldplay.

 Come posso parlarne senza vaneggiare un po’? Senza distendere il capo su questa massa soffice che mi abbraccia come la notte?

 Cinque pezzi, cinque colori, 40 minuti di musica, di visioni, di sentimenti e di angosce.

La recensione celebra l'album collaborativo di Makoto Kawabata e Richard Youngs come un viaggio sonoro ipnotico e delicato. Tra arpeggi avvolgenti e atmosfere dai colori intensi, il disco fonde folk e avanguardia con una semplicità sconcertante. L'ascolto è descritto come un'esperienza emotiva profonda e coinvolgente, capace di trasportare la mente lontano. Scopri questo viaggio musicale e lasciati trasportare dai colori sonori di Kawabata e Youngs!

 La sua creatività ha superato sempre ogni ostacolo per potersi rialzare e incidere un nuovo disco senza ascoltare nessuno.

 ‘La Grande Madre’ è un album che va riascoltato più volte per riuscire ad apprezzarlo nel pieno delle sue qualità.

La Grande Madre segna il ritorno di Pino Daniele all'indipendenza artistica, con un album che riflette maturità e libertà creativa. Pur non puntando al commerciale, propone pezzi intensi come 'Melodramma' e la jam session di 'Coffè Time'. L'artista mostra di voler sperimentare continuando il dialogo con le sue radici blues e temi profondi. Un lavoro apprezzato dai fan storici, da riascoltare più volte per coglierne i dettagli. Scopri l'universo musicale autentico di Pino Daniele con La Grande Madre!