La mente umana è estremamente complessa e intricata, quasi come un labirinto.

 Il mio obbiettivo non è mostrare cadaveri, ma fotografare la realtà, comprese la vita e la morte che di essa fanno parte.

MPD Psycho è un fumetto giapponese che esplora le complessità della mente umana attraverso la storia di un detective con personalità multiple. La narrazione unisce thriller, fantascienza e noir, arricchita da una violenza significativa ma significativa. La trama intricata e la grafica di qualità ne fanno un’opera di culto, consigliata agli amanti del genere e a chi cerca storie profonde e originali. Scopri il labirinto della mente con MPD Psycho, un fumetto imperdibile!

 Un gruppo decisamente interessante ed una prova artistica "grandiosa"!

 Oltre alla complessità e qualità esecutiva, la magia sta nella potentissima e struggente voce di Crescenzo.

The Dear Hunter presenta un progetto ambizioso con 9 EP ispirati ai colori dello spettro, caratterizzati da composizioni complesse e atmosfere variegate. Casey Crescenzo guida la band con una performance vocale intensa e arrangiamenti ricchi di strumenti, offrendo un'opera rock coinvolgente. L'album è consigliato agli appassionati di musica che cercano innovazione e profondità. Ascolta The Color Spectrum e scopri l'universo sonoro di The Dear Hunter!

 Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e riconoscere la validità di certi lavori.

 Un lavoro coi fiocchi che sa coniugare freschezza ed energia.

La recensione analizza l'album Infest dei Papa Roach, sottolineando la sua importanza nel panorama nu-metal e rap-metal. Il disco è descritto come omogeneo, energico e ben confezionato, con brani come 'Last Resort' che ne hanno segnato il successo. Nonostante l'assenza di particolari innovazioni, il lavoro è apprezzato per la sua freschezza e capacità di unire melodia e potenza. L'autore dà un voto massimo, evidenziando come l'album sia ancora oggi amato dai fan. Scopri l'energia di Infest, l'album che ha definito il nu-metal!

 Il locale era pieno all'inverosimile!

 Hanno regalato a tutti i presenti una serata dalle atmosfere oniriche con le loro note accompagnate dalle bellissime immagini suggestive.

La recensione racconta il potente concerto dei God Is An Astronaut al Circolo Degli Artisti di Roma, celebrando i 10 anni di carriera della band. L'evento ha offerto atmosfere oniriche, giochi di luce coinvolgenti e un pubblico entusiasta. Nonostante qualche limite nella qualità sonora, la performance è stata energetica e memorabile. Il finale con "Route 666" ha concluso la serata con grande energia e gratitudine verso i fan. Scopri la magia dei God Is An Astronaut dal vivo, non perdere il prossimo concerto!

 Un disco per completisti, trascurabile per tutti gli altri.

 On The Run, un gran bel pezzo con un finale anthemico, nello stile di The Angry Mob e You Want History.

Start The Revolution Without Me è la versione per il mercato americano di The Future Is Medieval dei Kaiser Chiefs, con alcune tracce eliminate e altre aggiunte. Sebbene presenti un buon singolo anthemico e un restyling del sound, l'album si rivolge principalmente ai completisti, risultando trascurabile per gli ascoltatori casuali. Scopri se questo album dei Kaiser Chiefs fa per te, leggi la recensione completa!

 Unica radice del post black metal, Bergtatt unisce ferocia e atmosfere folk notturne.

 Voleva solo che si chiudessero gli occhi e ci si abbandonasse al Re degli Elfi.

La recensione celebra 'Bergtatt' degli Ulver come un capolavoro imprescindibile del post black metal norvegese. Il disco del 1995 unisce la ferocia del black metal con atmosfere folk e voci evocative, creando un'esperienza sonora intensa e nostalgica. L'autore consiglia di lasciarsi trasportare dalle note come in un vero e proprio viaggio onirico. Un album fondamentale per chi vuole esplorare le radici e le evoluzioni del metal più atmosferico. Ascolta Bergtatt e lasciati trasportare in un viaggio tra oscurità e folklore.

 Grazie a Dio perché la sativa è finita e qui gira solo indica.

 Gli Spelljammer possono. E grazieaddio lo fanno.

La recensione esalta "Spelljammer - Vol II" come un disco doom metal autentico, pesante e fedele alle radici del genere. Il testo mette in luce la capacità della band di realizzare un album potente, anche se banale e già sentito, comunicandone la forza e la passione. Il messaggio principale è che nonostante le limitazioni del genere, Spelljammer riesce a emergere con grinta e personalità. Ascolta Spelljammer Vol II e immergiti nel vero doom metal!

 Gli intrecci, i colpi di scena, i personaggi rendono quest’opera un capolavoro eterno della letteratura.

 Hugo ci trasporta nella sua Parigi e un po’ di malinconia vi verrà se in questa città ci siete mai stati.

La recensione celebra I Miserabili di Victor Hugo come un capolavoro della letteratura che cattura con intrecci avvincenti e personaggi memorabili. Pur riconoscendo qualche digressione storica che può risultare lenta, l'autore apprezza la profondità emotiva e la capacità narrativa del romanzo ambientato nella Parigi ottocentesca. Lasciati conquistare dalla straordinaria Parigi di Victor Hugo, inizia subito la lettura de I Miserabili!

 "Wer Bist Du è un album omogeneo ed equilibrato, da assimilare senza fretta, a poco a poco, e cresce ascolto dopo ascolto."

 "Con 'Wer Bist Du' i Megaherz propongono un metal elettronico personale ed incisivo, nobilitato da testi pregevoli e pensanti."

La recensione approfondisce l'album di debutto dei Megaherz, 'Wer Bist Du', pilastro della scena Neue Deutsche Harte. Grazie a un sound equilibrato, arrangiamenti gotici e la voce carismatica di Alexx Wesselsky, l'album si distingue per personalità e omogeneità. Nonostante qualche piccola imperfezione giovanile, il disco è un debutto valido e consigliato agli appassionati del genere. Ascolta 'Wer Bist Du' e scopri il sound unico dei Megaherz oggi stesso!

 Ti possono spogliare di tutto ma non della speranza magari illusoria che il domani sarà un altro giorno.

 Io sarò sempre così, né uomo né donna, né carne né pesce, soltanto Mery, Mery per sempre.

Il film "Mery per Sempre" di Marco Risi si distingue dagli stereotipi sul cinema siciliano, offrendo una narrazione realista e toccante dei giovani detenuti nella Palermo degradata. Con un mix di attori non professionisti e interpreti affermati, la pellicola sottolinea l'assenza di opportunità e lo stato di abbandono sociale, ma lascia spazio a una speranza fragile e significativa. Il dialetto siciliano e i luoghi autentici arricchiscono l'opera di realismo, accompagnata da un messaggio di possibile cambiamento attraverso l'educazione. Scopri questo intenso dramma sociale e immergiti nella realtà di Mery per Sempre.

 «Divine Rites è grande come Moby Dick, ti fa battere il cuore forte e ti innamora.»

 «Rob Younger che a un certo punto ruggisce “Wanna make you understand that I was born out of time” è la cosa più emozionante che mi sia capitato di ascoltare fuoriuscire dai solchi di un vinile in oltre trent’anni.»

La recensione celebra Divine Rites dei New Christs come un capolavoro del rock australiano anni Ottanta. L’autore esprime una profonda connessione emotiva con le tracce, elogiando l’intensità vocale di Rob Younger e le chitarre potenti. Divine Rites è un album che emoziona, conquista e trascende il tempo, paragonato a un classico come Moby Dick. Scopri Divine Rites e vivi l’emozione del rock anni ’80 australiano!

 Questo One Time, Somewhere prima ti spiazza, poi ti conquista, infine ti imprigiona.

 Days Of Summertime è un CAPOLAVORO, e non sto esagerando.

Il debutto di Marco Machera, "One Time, Somewhere", è un album maturo e ricco di atmosfere uniche che spiazza e conquista l'ascoltatore. Il disco unisce momenti diversi ma sempre di alta qualità, grazie a arrangiamenti raffinati e collaborazioni di rilievo. Brani come "Days Of Summertime" e "El Muerto!" rappresentano veri e propri capolavori. L'album richiede attenzione e tempo per essere apprezzato appieno e si distingue per la sua sensibilità artistica e romanticismo fuori dal comune. Ascolta ora "One Time, Somewhere" e lasciati trasportare dal talento di Marco Machera!

 L'uomo le cui voci non sono mai semplici voci, ma fantasmi di voci angeliche.

 Un'opera progressive-dub rovinata, sghemba, azzeccatissima nei vocals e stupendamente incongruente.

Burial torna a cinque anni dal suo capolavoro Untrue con l'EP Kindred, una raccolta di tre lunghi brani che mescolano UK-garage, bassi profondi e voci pitchate. L'EP è caratterizzato da una struttura insolita e intensa, con campionamenti emozionanti che creano un'atmosfera quasi angelica. Sebbene manchino pezzi lenti come in lavori precedenti, l'opera risulta comunque un successo per gli appassionati del genere. Ashtray Wasp emerge come traccia di punta per il suo solido andamento house e finale emozionante. Ascolta Kindred e lasciati emozionare dall'inconfondibile stile di Burial!

 Bukowski si auto-inserisce all'interno di un contesto di sesso, depravazione, deviazioni psico-mentale, alcool a fiotti e fiumi ed estrema miseria.

 A regnare imperituro in Storie di Ordinaria Follia è il sempiterno trittico alcool-sesso-scrittura, contesti peraltro funzionali l’uno per l’altro.

La recensione analizza Storie di Ordinaria Follia di Charles Bukowski, un'opera che racconta senza filtri un mondo di miseria, sesso e alcool nella società americana. Bukowski emerge come un anti-eroe anticonformista che accetta la sua esistenza decadente senza abbracciare ideologie politiche. La scrittura è grezza e innovativa, riflettendo il caos e la decadenza della realtà contemporanea. L'opera è un compendio essenziale per comprendere la poetica dell'autore e la sua parabola di vita. Scopri l'incredibile mondo di Bukowski, dove miseria e poesia si fondono in storie indimenticabili.

 Non è il solito horror, ma c’è personalità e un’ottima resa filmica.

 Un film visivamente perfetto dove trionfa la luce, con inquadrature dai primi piani alla natura arsa dal sole.

At The End Of The Day è il primo lungometraggio di Cosimo Alemà, noto regista di videoclip musicali, che combina slasher, thriller e azione in un horror italiano recitato in inglese. Nonostante una trama classica e qualche momento di stanca, il film si distingue per un'ottima resa visiva, una colonna sonora coinvolgente e una certa personalità rara nel panorama italiano. Alemà si conferma un regista da tenere d'occhio grazie a quest'opera ben confezionata e riuscita. Scopri l'horror italiano di Cosimo Alemà, un film che vale la pena vedere!

 Cristina Scabbia mi fa davvero esplodere il perizomino di un liquido bianco che non le dico.

 La sbalorditiva cover 'Losing My Religion' dei R.E.M.? Da rimanere senza fiatella.

La recensione, scritta con tono ironico e passionale, esprime forte ammirazione per i Lacuna Coil e il loro album Dark Adrenaline. Viene sottolineata la talentuosa presenza scenica di Cristina Scabbia e la qualità delle canzoni, pur lamentando la scarsa attenzione mediatica italiana. Il testo mescola umorismo e sincero entusiasmo per il gruppo metal-gothic. Scopri l'energia dark di Dark Adrenaline e lasciati conquistare da Cristina Scabbia!

 "Sordo, sento, muto, parlo" - un invito all'ascolto interiore in un mondo distratto.

 Il pregio più evidente dell'album è la godibilità delle canzoni, senza mai annoiare.

The Sanctuary è il secondo album di Alex Carpani, tastierista italiano che mescola progressive, melodie ispirate e atmosfere intense. L'album include 10 tracce bilanciate tra parti strumentali e cantate, con sonorità evocative e un’ispirazione che richiama grandi nomi del rock progressivo. Grazie a una composizione godibile e versatile, l’opera si rivolge anche a chi non è avvezzo al genere sinfonico. Un disco consigliato agli amanti del progressive che cercano qualità e profondità. Scopri il viaggio musicale di Alex Carpani: ascolta The Sanctuary ora!

 Signore e Signori benvenuti nella cazzutaggine.

 Le due canzoni scorrono nella loro totale e assoluta ignoranza spargendo sangue senza secondi fini o riflessioni filosofiche ma solo per il gusto di farlo.

Il singolo Biker Bitch dei Thee Cormans è un viaggio nel surf rock sporco e selvaggio, caratterizzato da chitarre urlanti e atmosfere da film horror di serie Z. La batteria e il basso creano ritmi folli e coinvolgenti, mentre l'insieme della musica sprigiona energia e divertimento senza pretese filosofiche. Il disco è un omaggio ai suoni grezzi di Dick Dale e dei Cramps, perfetto per chi ama l'ignoranza sonora con stile. Ascolta ora Biker Bitch e lasciati travolgere dal surf rock più selvaggio!

 Questi norvegesi possono davvero FARE QUELLO CHE VOGLIO con gli strumenti.

 La qualità non sai descriverla ma quando la incontri la riconosci.

La recensione celebra 'The Death Defying Unicorn' dei Motorpsycho come un'opera monumentale e ambiziosa, frutto della fusione tra la band norvegese, un'orchestra intera e il sassofonista Ståle Storlokken. Con una struttura complessa e 13 tracce lunghe, il disco richiede ascolti attenti e concentrati. Da brani orchestrali a momenti di improvvisazione jazz, l'album mostra una maturazione artistica profonda e un viaggio sonoro unico. Nonostante la sua difficoltà, viene definito un caposaldo essenziale nella carriera della band e nella cultura musicale alternativa. Ascolta subito questo capolavoro progressivo e lasciati trasportare dalla fusione unica di Motorpsycho e orchestra!

 Non state comprando un disco gangsta rap... state comprando un pezzo di vita vissuta ai margini.

 Rabbia, amarezza e nichilismo trasudano da ogni rima.

SE.R.T. di Chicoria è un album intenso e autentico che racconta la vita dura ai margini di Roma senza filtri. Con testi crudi e una produzione cupa, Chicoria esprime rabbia e consapevolezza maturata anche grazie alla sua esperienza in carcere. Il lavoro unisce realismo e nichilismo, rappresentando un pezzo vero della scena rap underground italiana. Le collaborazioni con artisti come Noyz Narcos e Gast arricchiscono ulteriormente il disco. Ascolta SE.R.T. di Chicoria per immergerti nel rap più crudo e autentico di Roma.