Il lavoro di chitarra riesce a mettere in mostra una buona tecnica di fondo.

 Le clean vocals su cui c'è qualcosa da sistemare non aiutano a tirar fuori la carica che ci si aspetta.

L'EP 'Evil Is Necessity' dei Karnae, band metalcore italiana, mostra buoni spunti tecnici soprattutto nella chitarra, ma manca di carica esplosiva e originalità. Alcune tracce si distinguono per influenze thrash-death, mentre le clean vocals necessitano di miglioramenti. Un lavoro interessante che tuttavia aspetta un futuro album di qualità superiore. Ascolta l'EP e scopri il potenziale nascosto dei Karnae nel metalcore italiano!

 Prima di andare a dormire, sento brividi su tutto il corpo, è una paralisi... non riesco bene a capire cosa dovrei fare per sfuggire a tutto questo.

 Tutto questo buio vi rende piccoli, il mio buio vi rende tutti piccoli.

La recensione di 'Absinthe' dei Naked City descrive un viaggio emotivo e oscuro, che cattura l'inquietudine e l'isolamento urbano attraverso suoni intensi e ipnotici. L'autore racconta sensazioni di disagio e paura, ma anche di coinvolgimento profondo, enfatizzando l'impatto emozionale dell'album. Scopri l'intensità di 'Absinthe' e lasciati trasportare nelle sue atmosfere oscure.

 Deus Ignotus è un monolite oscuro e minaccioso in cui domina l'harmonium e il fragore delle percussioni.

 Il canto di Andrew King è un ruggito inverecondo che si perde nel fango dei secoli, irruente e dolce al tempo stesso.

Deus Ignotus di Andrew King è un lavoro neo-folk intenso e complesso, che fonde sonorità medievali con influenze industriali. Non è una musica facile o immediata, ma con un ascolto attento rivela un'opera colta e raffinata. Il canto potente di King guida l'ascoltatore in un viaggio tra tradizione, storia e atmosfera arcana, supportato da musicisti esperti come Hunter Barr, John Murphy e Maria Vellanz. Un album consigliato agli amanti del genere e a chi cerca un'esperienza musicale profonda e ricca di significati. Scopri l'oscurità e la profondità di Deus Ignotus, un viaggio musicale unico nel neo-folk.

 Ogni loop o ripetizione è leggermente fuori sincrono in modo che ogni evento sonoro produca una nuova, caleidoscopica configurazione come un fiocco di neve che fonde su di una diapositiva.

 Personalmente lo ritengo un album fondamentale, soprattutto storicamente, perché da qui sono passate e dipartono diverse personalità che andranno a formare parte importante nella storia della musica cosmica tedesca.

L'album Klopfzeichen dei Kluster, pubblicato nel 1970, rappresenta una pietra miliare nella musica sperimentale tedesca. Unisce psichedelia e avanguardia elettronica, creando sonorità industriali e ritualistiche difficili ma innovative. Fondamentale per la nascita del krautrock e l'influenza su artisti successivi come Brian Eno. Consigliato agli appassionati di elettronica e musica d'avanguardia. Ascolta Klopfzeichen per entrare nel cuore della sperimentazione elettronica tedesca.

 Bigger non ha subito un'ingiustizia. "Un'ingiustizia che continua per tre lunghi secoli... è ormai un fatto compiuto della vita".

 La paura è la migliore amica di Bigger, inseparabile e inscindibile, senza la quale è come un pesce fuori dall'acqua.

La recensione esalta "Paura" di Richard Wright come un romanzo potente e realista che esplora profondamente la psicologia di Bigger Thomas e la dura realtà del razzismo americano. Pur confrontando il libro con "Uomo Invisibile", si sottolinea l'unicità e il valore dell'opera di Wright. Il testo invita a scoprire autonomamente la storia senza anticiparne troppo, evidenziando la sua capacità di coinvolgere e far riflettere il lettore. Scopri ora "Paura" di Richard Wright e immergiti in una lettura intensa e riflessiva.

 Sun Araw, se vogliamo, di questo microcosmo è il fuoriclasse, il numero dieci.

 È una sbornia caleidoscopica, l’ideale di Psichedelia canonica e retrò, ma al contempo suonata da chi è dotato del terzo occhio.

Heavy Deeds di Sun Araw è un album che espande i confini della psichedelia tradizionale, mescolando dub, funk e sintetizzatori cosmici in un viaggio sonoro unico. La proposta si distingue per la creatività e la consapevolezza artistica, grazie anche al supporto dell'etichetta Not Not Fun, cuore pulsante dell'indie contemporaneo. L'album si presenta come una sbornia caleidoscopica e un esempio di retrofuturismo musicale. Ascolta ora Heavy Deeds e immergiti nel viaggio psichedelico di Sun Araw!

 Il risultato è, almeno sulla carta, un buon connubio di potenza ed estraniazione.

 Tornando all'album, mi sentirei di consigliarlo solo ai fan del nu metal in salsa folkloristica; tutti gli altri possono benissimo passare oltre.

La recensione analizza il secondo album dei Boy Hits Car, che mescola nu metal e musica folk indiana con qualche tocco di emocore. Pur interessante come proposta, l'album non riesce a distinguersi totalmente, risultando prevedibile e ripetitivo. Alcuni brani sono affascinanti, ma non bastano a elevare l'intera opera. Consigliato soprattutto ai fan del sottogenere. Scopri l'album Boy Hits Car se ami il nu metal con influenze folk uniche!

 An Ending (Ascent), una cosa incredibilmente strappalacrime.

 Niente, può giustificare l’obrobrio di Deep Blue Sky.

La recensione di Apollo: Atmospheres & Soundtracks di Brian Eno evidenzia un mix di alti e bassi. Brani come "An Ending (Ascent)" sono sublimi esempi di poesia sonora, mentre altri pezzi risultano incoerenti, come "Deep Blue Sky" con la sua sezione ritmica fuori luogo. Nel complesso, un album mediocre con momenti di genio sparsi. Ascolta Apollo e scopri se condividi le sue contraddizioni sonore!

 Senza gravità, un nome che rispecchia appieno la musica che ci propongono gli islandesi Without Gravity.

 È la semplicità che vince: due chitarre acustiche, un contrabbasso e delle percussioni con una voce che ricorda tanti nomi altisonanti.

L'album Tenderfoot degli islandesi Without Gravity propone un folk malinconico e melodie semplici ma coinvolgenti. Pur non brillando per originalità, l'album si distingue per atmosfere suggestive e influenze di artisti come Jeff Buckley, Damien Rice e Nick Drake. Semplicità e dolcezza sono i punti di forza di un lavoro musicale capace di emozionare e accompagnare piacevoli ricordi. Ascolta Tenderfoot per un viaggio tra emozioni e melodie semplici e coinvolgenti.

 La produzione è sporca, amatoriale, ma trasuda feeling demoniaco da tutti i pori.

 Chi l'ha detto che per suonare della ottima musica violenta bisogna suonare alla velocità della luce?

La recensione celebra 'Theurgia Goetia Summa' degli Imprecation come una compilation autentica e passionale di death metal underground. Nonostante una produzione sporca e tecnica non raffinata, l'atmosfera demoniaca e il feeling crudo emergono intensamente. Il disco unisce vecchi demo a pezzi nuovi, offrendo una resa fedele ai valori originari del genere e un ritorno a una musica violenta ma sentita. Ascolta 'Theurgia Goetia Summa' e immergiti nel vero death metal underground!

 Tom Meighan è subito padrone del palco.

 L’unico appunto è l’ora e mezzo scarsa di concerto, ma la qualità c’è stata, e l’entusiasmo pure.

La prima data romana dei Kasabian all'Atlantico ha offerto un live pieno di energia e coinvolgimento. La band ha alternato classici e brani recenti, mostrando una evoluzione psichedelica. Nonostante la durata contenuta, il concerto ha conquistato il pubblico con performance cariche di entusiasmo e professionalità. Tra momenti di gioco sul palco e grandi hit, i Kasabian hanno confermato il loro momento di splendore nel panorama rock UK. Non perdere l'occasione di vedere Kasabian dal vivo nelle prossime date italiane!

 «Joan Baez non ha mai volato così in alto, neanche in 'Gulf Winds' e 'Blowin' Away'»

 «Blessed Are... è uno straripante doppio album, probabilmente il progetto più ambizioso di tutta la sua carriera»

La recensione celebra l'album 'Blessed Are...' come uno dei lavori più ambiziosi e completi di Joan Baez, in cui convivono folk, country, rock e gospel. Evidenzia la maturità artistica della cantante come cantautrice e interprete, con brani intensi e riflessivi che spaziano tra temi sociali e personali. Il doppio album contiene pochi punti deboli e si distingue per la qualità delle composizioni e la dolcezza vocale di Baez. È definito un capolavoro assoluto nel suo vasto repertorio. Ascolta ora 'Blessed Are...' e immergiti nell'anima profonda di Joan Baez.

 "Un album spaventosamente aggressivo: 'Reborn In Defiance' riscopre la primordialità dell'hardcore."

 "Bentornati Biohazard! Un ritorno capace di farci saltare come dei teenager brufolosi."

Dopo sei anni di assenza, i Biohazard tornano con Reborn In Defiance, un album potente e aggressivo che rilancia il vero spirito dell'hardcore. Il ritorno del chitarrista Bobby Hambel rafforza una formazione ancora capace di scatenare energia e rabbia autentica. Il disco miscela groove, speed metal e rap, offrendo brani intensi che ricordano la band seminale degli anni '90. Un gradito e vigoroso ritorno per gli amanti del genere. Ascolta ora 'Reborn In Defiance' e riscopri il vero hardcore con i Biohazard!

 "'Parklife' sintetizza l’essenza del britpop e ne ha contribuito la diffusione di massa anche fuori dall’Inghilterra."

 "Un vero e proprio inno liberatorio alla vita all’aria aperta, libera e senza pensieri, propria degli immensi parchi inglesi."

La recensione celebra 'Parklife' come il disco simbolo del britpop e l'apice creativo dei Blur. Pubblicato nel 1994, mescola influenze madchester, mod e pop britanno con arrangiamenti raffinati e testi ispirati. L’album è stato fondamentale per la diffusione globale del genere. La recensione sottolinea la varietà e coesione del disco, evidenziando brani chiave e la straordinaria prestazione del gruppo, con un occhio alla loro attuale reunion e future performance live. Ascolta Parklife, l’iconico album dei Blur, e vivi la magia del britpop!

 Le canzoni di questo album sono una più bella dell'altra: richio di ballate romantiche ma soprattutto di canzoni hard rock allo stato puro.

 Who Wants To Live Forever è un capolavoro immortale con bellissime melodie di violini e chitarre, emozionante come non mai.

La recensione celebra 'A Kind Of Magic' come uno degli album più amati dei Queen, ricco di brani hard rock energici e ballate emozionanti. Viene evidenziata l'importanza del disco come colonna sonora del film Highlander e sono citati i momenti chiave, tra cui le performance di Freddy Mercury e Brian May. Pur non essendo all'altezza dei capolavori degli anni '70, l'album resta una pietra miliare della band. Ascolta ora 'A Kind Of Magic' e riscopri i grandi classici dei Queen!

 "Wahrheit Oder Pflicht è stato per gli Oomph! una potentissima iniezione di fiducia."

 "Augen Auf! vola fino al primo posto scalzando un classico come Shut Up dei Black Eyed Peas."

Wahrheit Oder Pflicht rappresenta la rinascita degli Oomph! dopo un periodo complicato con la Virgin Records. L'album abbandona influenze nu-metal a favore di un sound più europeo e gothic-industrial. Contiene singoli di successo come 'Augen Auf!' e 'Sex Hat Keine Macht'. L’album è omogeneo, energico e ha rilanciato la carriera della band con risultati commerciali importanti in Germania. Ascolta la rinascita degli Oomph! con Wahrheit Oder Pflicht, un album che segna un nuovo corso della band.

 "Anja Plaschg riesce a personalizzare tutto quello che tocca."

 "L'unica obiezione è che è solo un EP. Dura troppo poco e lascia l'attesa per un lavoro più compiuto ancora viva."

L'EP Narrow di Soap&Skin è una raccolta intensa di brani che non introduce rivoluzioni stilistiche ma conferma il talento di Anja Plaschg. Il lavoro riflette un periodo di transizione e unisce elettronica a elementi classici, mantenendo viva l'attesa per un album più completo. Pur apprezzabile, la brevità dell'EP lascia il desiderio di ulteriori sviluppi. Scopri l'atmosfera unica di Narrow, il nuovo EP di Soap&Skin!

 Caparezza nel suo piccolo è un GENIO.

 "Sono la chiavica campione in carica ma ho la calotta cranica che scotta come roccia lavica"... senza senso ma geniale!

La recensione celebra l'album Verità Supposte di Caparezza come un capolavoro di rap alternativo, apprezzandone i testi ironici e sofisticati. L'autore evidenzia il salto qualitativo rispetto al primo album, le metafore nascoste nei brani e le influenze musicali variegate. Vengono analizzate diverse tracce con attenzione ai messaggi sociali e alla creatività artistica. L'opera viene consigliata come una delle migliori produzioni italiane del genere. Ascolta Verità Supposte e scopri la genialità di Caparezza!

 Da intendere in senso negativo, in quanto se non si ha nulla da aggiungere è inutile proporre ulteriori capitoli.

 Terzo capitolo quindi senza lode e con molta infamia e virtualmente inutile.

Il terzo capitolo della saga Hostel tenta di riallacciare il filo narrativo con i precedenti episodi, invertendo ruoli e ambientazioni ma senza apportare reali novità. La trama, benché segua lo schema classico, risulta prevedibile e priva di tensione nelle fasi finali. Il film perde molto in termini di sequenze splatter rispetto ai predecessori e non riesce a emozionare né a sorprendere lo spettatore. Una pellicola che appare inutile e poco ispirata, consigliata solo ai fan più affezionati. Scopri perché Hostel: Part III delude i fan della saga, leggi la recensione completa.

 No Trigger, siete dei bastardi. Sono passati 6 anni da quella bomba di 'Canyoneer', uno dei dischi più fighi della storia.

 Quello che si trova dentro... non è musica, è energia allo stato puro, una granata da collegare alle cuffie.

La recensione celebra il ritorno di No Trigger dopo 6 anni con l'album Tycoon, un lavoro carico di energia pura e potenza sonora. Considerato superiore al precedente Canyoneer, Tycoon è descritto come un esplosivo esempio di Melodic Hardcore, veloce, tecnico e diretto. Il disco viene lodato per la sua capacità di trasmettere un'intensa carica emotiva e per il forte impatto sia sui fan del punk sia su chi apprezza l'hardcore melodico. Ascolta Tycoon e scopri l’energia esplosiva di No Trigger!