Voto:
Libro meraviglioso. Leggetelo. Non c'è altro da dire, se non che sia fine di rimane storditi.

La rece, boh. Hai scritto cose splendide che hanno tanto del libro, e lo delineano tra le righe in modo perfetto. Ma è ridondante, ripeti concetti già espressi, mentre altri li rendi incomprensibili. Bastava il primo paragrafo. Che è scritto ottimamente. Mia opinione, ovviamente.
Voto:
Bello, bel disco. Molto evocativo. Ma sa di déja vu lontano un miglio. Si fa ascoltare e ha una vena malinconica molto nineties.
Voto:
Orribile. Come si sono ridotti. Tristezza a pacchi. Una nota a margine importantissima: l'assolo, è qualcosa di indescrivibile per quanto è brutto. Mi chiedo perché.
Voto:
Un cadavere, che non ha più nulla da fare alla musica. Purtroppo. Perché ha scritto comunque cose davvero notevoli. Miles Kennedy ha una voce tanto estesa quanto orribile da sentire. Opinione personale, ovviamente.
Voto:
Non sono andato solo perché la scaletta era monca (shooting star e art of dying fuori scaletta è troppo) e perché il carroponte è un cesso con dei volumi da vergogna, capace di rovinare completamente il suono degli Alice in Chains.
Voto:
Meglio da fumettista.

Nessun problema a seguire il dialetto.

Quello che non ho sopportato: l'ennesima volta la stessa storia, tra l'altro raccontata già più e più volte, sempre con un fondo "tragico-intimistico". E che rottura di caxxo, dai, tra l'altro io credo nella sua buona fede, ma sta di fatto che è già a n. ripetizioni. Pure la scena della pizza è ripresa dalla serie sulla quarantena. Boh. Quelli che danno 5, se ne sono accorti?
Voto:
Si si, tutto bello, ma perché s'è ridotta le tette? Perché?
Non si fa!
Voto:
Bella rece, davvero. Loro sono favolosi. Li vidi a Trezzo qualche anno fa, lui è veramente un fulminato, oppure finge bene. Di quella sera ricordo bene che attesi love like blood come uno scolaretto attenderebbe la fidanzatina. Ebbene, non la fecero. Lo ho odiati intensamente per qualche giorno. Un po' come quando andai al concerto dei Cure e tutto ciò che volevo era sentire disintegration. Non vi dico come finì.
Piccola nota a margine: non ho ben capito come finì la questione eighties/come as you are, ma provate a cercare Life goes on dei the Damned. Che bene fuori ancor prima di eighties...
Voto:
Bravo
Voto:
Io senza la foto di G nudo, rigorosamente autografata, non compro un cazzo. Sia chiaro.