Voto:
..Dico solo che c'era molta più poesia nei giocattoli di una volta... Per inciso la prima uscita della collezione qui menzionata- ed ora in edicola- con la mitica DS Squalo della Citroen me la sono acquistata ed ora fa bellamostra di sè in un angolino della libreria dove ripongo alcuni feticci della mia esistenza fanciullesca. C'è un goldrake, un mazinga, tin tin, barbabarba, la macchina di starsky e hutch, capitan harlock, Olivia (di Braccio di ferro), due mucky, un maggiolino, Jeeg Robot d'acciaio...
Voto:
io questo non lo conoscevo.. Ho il primo ep, il loro primo album e tutto il resto..ma questo manco sapevo esistesse..Me lo cercherò!
Voto:
E sapete cosa faccio. La preferisco pure..che m ha rallegrato un lunedì mattina barboni anzicheno '
Voto:
Tutto molto bello,ruvido e polveroso al punto giusto. L'alchechengio pare ottimo..come il ricordo dell'estate che va. .magari butto là un de-amore fosse solo per il rutto libero e la cabriolet. Odio il mango.
Voto:
..e questa camicia ti sta a pennello.. Tra le righe più belle lette qui.
Voto:
Piace rece e forse anche il disco. Melo ap .
Voto:
Io un orecchio lo butto. Parrebbe interessarmi.
Voto:
Bella, bravo. Grazie ancora per avermi ricordato e dedicato il ricordo del non concerto.. Un veloce viaggio nella mia memoria mi dice che: andai al concerto su una dritta di mio cugino Nicola, che all'epoca lavorava in Polygram, e la Fiction ai tempi ne era un ramo.. Nonostante i mie vent'anni non avevo la patente (la feci alla veneranda dei trenta..mai fregato un cazzo della macchina..), mentre mio cugino Nicola, che l'aveva, non aveva la macchina.. E così scroccammo un passaggio da un amico comune più grande di noi, tale Matteo, che ci accompagno' volentieri con la sua Opel famigliare (?) non conoscendo nulla del gruppo. Vi lascio immaginare le sensazioni pre concerto che ci accompagnarono in macchina e che per noi si annunciava come qualcosa di unico. Francamente di Matteo ci fregava poco; l'importante era di arrivare al Bloom, punto e basta. La delusione fu totale, quando davanti alla porta d'ingresso del Bloom leggemmo il cartello che il concerto era stato annullato...Ma cazzo, ma come, ma no!..Se non sbaglio il giorno prima erano stati in Svizzera e le voci che circolavano facevano risalire l'annullamento a dei problemi vocali del cantante..Ecchecazzo, ma proprio a prender freddo in Svizzera dovevate andare pensai? Vabbè concludo: il post "non concerto" fu allietato da una canna risolutrice, Matteo non lo vedemmo più, i God Machine li ascolto tuttora con assoluto piacere ed i loro dischi rimangono sempre tra i mie più stretti e famigliari ascolti di sempre ( così come se parlassi con un amico), mio cugino sta bene e non lavora più in Polygram (che forse manco esiste più..), Lorenzo DeMa lo "incontrai" poi a sentire i Sophia (alla casa 139 a Milano) ma eravamo ignari che ci incontrammo qualche anno prima (adesso lo riconoscerei..), vi riamando alla mia rece del disco fatta millenni fa qui nel caso aveste 5 minuti da buttare (tanto per intenderci quella con cui il nostro DeMa scoprì questo angolo di matti squinternati) Scenes From The Second Storey - The God Machine - Recensione di tia e vi bacio tutti. Belli e brutti. Ma qui brutti non ce ne sono. Grazie ancora per la dedica; aspettiamo i Sophia in zona e rinverdiamo i fasti.
Voto:
Adesso me la leggo con calma...e riattivo la memoria per aggiungere qualcosa al tuo scritto. Ho visto telefonata e messaggio tardi.. Grazie per la dedica con anticipo, Lorenzo.
Voto:
Non conosco questo, ma altri loro mi piacciono anche se forse un pò ripetitivi. Il loro primo il migliore.. Sulla copertina erano seduti su di una scala o sbaglio?