fusillo

Mi metti un sample di "Si dolce il tormento" di Monteverdi? Son curioso... E non solo di quello, se ti va. Ciao.:)

Cacchio Isidax, non ti sei risparmiato per questa rece. I samples sono carini, anche se decisamente non è il mio genere. Bravo, comunque.

@Andy66: finalmente siamo d'accordo.:-)@Ajeje: ho sentito i samples. Boh, non saprei che dirti... Come ho già detto io non riesco a immaginare un altro interprete per quei brani. Mi pare che Roberto, ragazzo simpatico per altro per quel poco che so di lui, abbia avuto un approccio piuttosto rispettoso ma molto semplificante sia negli arrangiamenti di certi pezzi (e non mi riferisco all'organico ridotto), che nelle parti di chitarra. La voce è meglio quella di Nick. Ma tieni presente che, avendo sentito poco, ovviamente potrei sbagliarmi. Coraggioso Roberto, comunque...

Allora Andy, vediamo di intenderci una volta per tutte. Se tu mi dici che la voce di Nick Drake non ti piace, mi dai un giudizio soggettivo, legato al tuo gusto. Cosa che non ho problemi ad accettare. Che poi Nick Drake non sia Pavarotti, lo sappiamo tutti e se dicendo questo credi d'averci dato un punto di vista originale sull'artista, ti sbagli di grosso. In questo senso la tua recensione non mi sembra fondamentale. Sta di fatto che per le canzoni di Nick, se ne cogli l'essenza e magari ti leggi i testi (parte per niente secondaria della sua opera) ti renderai conto che la sua voce è semplicemente perfetta. O magari non te ne renderai conto e rimarrai del tuo parere, che io non ho bisogno di convincerti di nulla. Ma per quanto mi riguarda, non riuscirei a pensare a un altro interprete per quei brani. Tant'è vero che Nick è uno degli autori, a mia memoria, meno coverizzati...

Ehm più sopra ho risposto a ajejebrazorf. A Andy dico che le condizioni psichiche di Drake le ho tirate in ballo per rispondere sull'eccessiva mitizzazione di Drake. Ovvio che quando l'ascolto non penso a cosa gli è capitato... Spero inoltre di poter dire liberamente che il tuo contributo non mi sembra fondamentale. E' un giudizio senz'altro personale come personale è il tuo sulla voce di Nick. Va da sè che sull'"oggettività" del tuo giudizio io ci andrei cauto...

Si, l'ho capito che ti piace Drake, l'hai pure scritto.;-) Io sono intervenuto sulla sua eccessiva mitizzazione. Quanto al suo modo di suonare la chitarra, forse ho esagerato a definirlo rivoluzionario, magari avrei dovuto dire personale. Poi non sono un chitarrista quindi mi perdonerai se non uso i termini appropriati. Ma mi pare che nel modo di Nick di suonare la chitarra vi siano più linee armoniche che si sovrappongono. Ripetitivo era ripetitivo, ma la complessità dei suoi accompagnamenti, non credo di doverla scoprire io. Mettici poi il suo gusto per la melodia e l'armonia che secondo me era degno di un musicista classico.

"lo shampoo" a ben vedere è cupa e triste? Mah...

@ajejebrazorf: a me pare invece che sia eccessivo parlare di mitizzazione eccessiva. Ti pare che Nick Drake sia citato come e quanto un Jim Morrison o un Jimi Hendrix? Le altre recensioni forse erano troppo amorevoli nei suoi confronti, ma mi pare che il rispetto verso la sua figura sia dovuto. Nick Drake non si è ammazzato di stravizi. Era depresso a livelli patologici, prendeva antidepressivi non perchè pensava fosse bello, ma perchè ne aveva bisogno. In più era uno straordinario musicista. Addirittura rivoluzionario nel modo di suonare la chitarra. Poi certo non è esistito solo lui. Per esempio secondo me i Pentangle, in ambito folk, erano bravi tanto quanto Nick. Anzi Nick suonava le canzoni di Bert Jansch... Quanto alla recensione, è un punto di vista rispettabile fin che vuoi, ma se tutto si riduce a un "si bello, ma la sua voce non mi piace", beh, non mi pare che quello di Andy sia un contributo fondamentale...

Che stile!

Sentito il brano sul tuo blog: mi paiono dei tristoni come il buon Fausto. Sorry.