Tom, delicato ed egocentrico come la sua voce, ci sa fare quando l’atmosfera è raccolta e la gente pende dalle sue corde vocali.

 Right As Rain nella versione scheletrica ed emozionante che probabilmente aveva quando la scrisse, a 17 anni – 17 anni…

Il doppio cd live di Tom Barman e Guy Van Nueten propone un set intimo ed essenziale, fatto di chitarra e pianoforte. Le interpretazioni unplugged delle canzoni dei dEUS e di grandi autori come Joni Mitchell e Bowie emozionano, anche se manca un pizzico di inventiva. Un disco da ascoltare ad occhi chiusi, con il cuore. Ascolta l’intimità unplugged di Tom Barman & Guy Van Nueten e lasciati emozionare.

 Stef Kamil Carlens è un pennello che cambia spessore a seconda della luce da dare all’immagine.

 Tra le 12 immagini dipinte, nessuna è sbiadita, tutte hanno colori vividi e cangianti.

La recensione celebra l'album 'I Paint Pictures On A Wedding Dress' degli Zita Swoon, sottolineandone l'eclettismo e la genialità compositiva di Stef Kamil Carlens. Il disco mischia sapientemente diversi generi musicali, offrendo un'esperienza sonora unica supportata da un ensemble di musicisti di alto livello. Tra i brani spicca 'Ragdoll Blues' e la varietà delle interpretazioni vocali e strumentali viene molto apprezzata. Nonostante la notorietà limitata al Belgio e Paesi Bassi, l'album merita attenzione globale. Scopri l’album e lasciati trascinare dall’eclettismo degli Zita Swoon!

 Proseguendo quello che a fine anni ’80 era stato il de-basing da parte dei Pixies, e il de-constructing da parte dei Sonic Youth, i Pavement sono stati probabilmente il gruppo che negli anni ’90 ha segnato la scena indie nella maniera più incisiva.

 Sono scazzati, acerbi, ‘slacker’; eppure incredibilmente trascinanti.

Crooked Rain Crooked Rain è un album emblematico dei Pavement che segna un'evoluzione dal caos lo-fi verso un sound più accessibile ma altrettanto originale. Stephen Malkmus e la band mantengono la spontaneità e l'attitudine slacker, regalando un disco variegato e maturo, con tracce memorabili come Gold Soundz e Cut Your Hair. Considerato uno dei migliori lavori indie degli anni '90, è caratterizzato da un equilibrio perfetto tra innovazione e immediatezza. Ascolta Crooked Rain Crooked Rain e lasciati conquistare dall’indie più autentico!

 Solo a guardarlo mi riporta alla mente le atmosfere dilatate del loro capolavoro.

 Jason 'Spaceman' Pierce sa bene come convincermi sulla propria genialità di song-writer.

La recensione apprezza il nuovo album Amazing Grace degli Spiritualized, sottolineandone l'atmosfera dilatata e le melodie coinvolgenti di Jason Pierce. Il sound mantiene la qualità di uno space-rock poetico, con una componente orchestrale meno presente rispetto al passato. L'album è considerato meno brillante rispetto al capolavoro precedente, ma segnala comunque la genialità del songwriter e la capacità di evocare emozioni contrastanti. Scopri le atmosfere uniche di Spiritualized con Amazing Grace!

 È molto difficile scrivere di un gruppo che non ha eguali nel mio universo, di un album che mi ha fatto stropicciare gli occhi davanti all’imprevedibilità del bello.

 Sono passati sette anni e ancora non ne ho trovato uno che mi piaccia di più. 5 stelle e lode.

La recensione celebra l'album 'In A Bar, Under The Sea' dei dEUS come un capolavoro unico e imprevedibile. Viene evidenziata la varietà stilistica, la genialità della band e la ricchezza emotiva delle composizioni. L'autore consiglia vivamente l'ascolto e attribuisce a questo disco un valore superiore anche al debutto della band. Un'opera ricca di stili, dalla musica acustica al punk, dal jazz al post-grunge. Ascolta ora 'In A Bar, Under The Sea' dei dEUS e vivi un viaggio musicale unico!

 "La voce sottile (la mia preferita tra tutte), i giri semplici, lo stile scarno e organico al contempo, i suoni delicatamente sporchi..."

 "You are / A car / You are / A hospital / I’d walk to hell and back / To see you smile / On Saturday"

La recensione racconta il live degli Sparklehorse a Padova del 22/7/2003, esprimendo emozione nonostante la cattiva acustica. Mark Linkous, con la sua voce unica e i testi surreali, crea un'atmosfera intima e malinconica. I Feeder aprono il concerto, seguiti dai REM come chiusura. Il pubblico numeroso sorprende sia il recensore che lo stesso Linkous. Rivivi l'emozione unica del live degli Sparklehorse a Padova: scopri la recensione completa!

 Dalla prima all’ultima canzone (la 23esima!) i Radiohead sfoggiano dal vivo un impasto musicale sublime.

 Karma Police è la conclusione: ideale, perché tira fuori dal pubblico gli ultimi fili di voce e le ultime emozioni.

La recensione racconta l'esperienza unica del concerto dei Radiohead a Firenze nel 2003, analizzando punti di forza come l'energia della band, l'ambientazione straordinaria e una setlist ricca. L'autore evidenzia alcune imprecisioni e il bilanciamento sonoro non sempre perfetto, senza però togliere fascino a una serata memorabile. Scopri come i Radiohead hanno trasformato Firenze in musica: leggi la recensione completa!

 The Sophtware Slump è un capolavoro; Sumday non lo è. Tanto per essere chiari.

 Quando una melodia è così semplice ti emoziona.

La recensione esamina Sumday dei Grandaddy, sottolineando come sia un album piacevole ma privo dell'innovazione e della coesione geniale che distingueva The Sophtware Slump. Restano intatti i marchi di fabbrica del gruppo, dalle distorsioni gentili alla voce di Jason Lytle, ma l'album appare più piatto nella prima metà e si risolleva solo con alcune tracce memorabili. Un ascolto obbligato per i fan, ma non una pietra miliare. Scopri cosa rende Sumday speciale e decidi se vale il tuo ascolto.

 Avrei dovuto aspettarmelo, eppure mi sorprendono lo stesso. Il perché, boh, chiedetelo agli impulsi elettrici che regolano le emozioni nel nostro cervello.

 Mi sento in debito per la bellezza che ci regalano.

La recensione analizza Hail To The Thief dei Radiohead, sottolineando come la band riesca a sorprendere pur rimanendo fedele al proprio stile. I brani citati mostrano capacità di rinnovarsi e di mescolare elementi conosciuti con nuove idee. L'autore esprime meraviglia ed emozione per la continua evoluzione musicale del gruppo, elogiando il loro coraggio artistico. L’album viene presentato come un ponte tra passato e futuro dei Radiohead, capace di affascinare diversi tipi di ascoltatori. Scopri come i Radiohead riescono ancora una volta a stupire: ascolta Hail To The Thief e leggi la recensione completa!