Un libro che rimane estremo ancora adesso, ad oltre 60 anni dalla sua pubblicazione.

 Denso. "Sputerò sulle vostre tombe" è un libro levigato dell’inutile, scritto da una penna superiore e diretto come pochi altri ho avuto il piacere di leggere.

La recensione celebra 'Sputerò sulle vostre tombe' di Boris Vian come un noir violento e coinvolgente, capace di restare estremo anche dopo oltre 60 anni. La storia di Lee, un uomo a metà tra due mondi, si svolge in un ambiente soffocante popolato da razzismo, alcolismo e pedofilia. Attraverso capitoli brevi e incisivi, il romanzo esplora una vendetta paziente e crudele con uno stile diretto e potente. Scopri l'intensità di questo noir senza tempo, leggi 'Sputerò sulle vostre tombe' di Boris Vian.

 Carver non ci mette i fuochi di artificio, gli aiuti li nasconde e sotterra.

 A tratti mi sembrava di stare al cinema e vedere la scena e gli attori muoversi paragrafo dopo paragrafo.

La recensione approfondisce la lettura di 'Principianti' di Raymond Carver, sottolineando uno stile essenziale e potente, con finali ambigui e storie realistiche. L'autore evidenzia la difficoltà iniziale nel cogliere appieno il senso, ma anche la profonda impressione emotiva trasmessa. L'opera si distingue per la capacità di rappresentare situazioni di vita comuni con grande intensità e sobrietà, risultando un'esperienza di lettura unica e memorabile. Scopri Principianti di Raymond Carver e lasciati conquistare dal suo realismo unico.

 Il merito quasi esclusivo è dovuto alla prestazione di Giamatti.

 È un mucchio di ossa, adipe e idee senza senso: un casinaro, un vulcano sarcastico e acido.

La recensione analizza 'La Versione di Barney', evidenziando un montaggio mediocre e una regia poco coinvolgente, ma un''ottima interpretazione di Paul Giamatti. La trama oscilla tra commedia sarcastica e dramma, con momenti memorabili e personaggi spalle di alto livello. Il film è nel complesso piacevole, consigliato soprattutto per la performance del protagonista. Scopri l'incredibile talento di Paul Giamatti in 'La Versione di Barney'!

 Un film sull’imprevedibilità e l’irrazionalità del successo.

 La commedia mai volgare, frutto di un copione ispirato e creativo avvalorato dalla prova maiuscola di Zero Mostel e Gene Wilder.

Recensione entusiasta di 'The Producers', il primo film di Mel Brooks del 1968, definito una commedia brillante e senza tempo. Il film gioca con il tema della sfortuna come forma di giustizia sarcastica, con interpretazioni memorabili di Zero Mostel e Gene Wilder. Il ritmo frizzante, le gag originali e la satira sociale rendono questo titolo un cult consigliato, poco conosciuto ma di grande valore artistico. Non perdere questo gioiello di commedia: scopri o riscopri The Producers!

 "Michael Douglas... rimarranno solo due immagini: il ghigno da squalo e la camicia con il colletto accecante."

 "Wall Street - Il Denaro Non Dorme Mai non dice nulla di nuovo, ma affronta il sistema senza troppa retorica e illusoria speranza."

La recensione evidenzia la riuscita interpretazione di Michael Douglas e lo stile tecnico del film, che affronta la crisi finanziaria senza illusioni né retorica. Pur non introducendo novità, la pellicola offre una potente chiave di lettura critica del sistema finanziario e del potere speculativo contemporaneo. Un'opera consigliata per chi cerca un ritratto realistico della finanza attuale. Scopri come Wall Street racconta potere e crisi, guarda il film e approfondisci!

 Eastwood tocca con gelida spietatezza una serie di argomenti solo apparentemente secondari.

 La struggente dolcezza di diversi passaggi potrebbe rendere consigliabile un corposo pacchetto di fazzoletti.

Hereafter di Clint Eastwood esplora le vite di tre personaggi legati dalla morte e dalla necessità di rinascita. Il film si distingue per un approccio elegante e drammatico, affrontando temi attuali come solitudine, crisi economica e rapporti umani con delicatezza e profondità. La recitazione intensa, il ritmo lento e la colonna sonora arricchiscono l'atmosfera, rendendo l'opera coinvolgente e riflessiva. Scopri il delicato e profondo viaggio di Hereafter, un film da non perdere al cinema.

 Il mondo non sta mica morendo, solo noi.

 Quando il buio è infine arrivato li ho riaperti subito un paio di volte: così, per essere sicuro che questo libro non me l‘attaccasse per osmosi questo terrificante incubo latteo.

La recensione descrive 'Cecità' di José Saramago come un’opera potente e angosciante che mette in luce il crollo di una società fragile e corrotta. L’autore sottolinea la brutalità e la lucidità del racconto che esplora la perdita di ogni ordine civile in seguito a un’epidemia di cecità contagiosa. Il testo è descritto come un incubo che cattura e scuote profondamente il lettore, invitandolo a riflettere sulla natura umana e i suoi istinti più primitivi. Scopri il potere sconvolgente di 'Cecità' di Saramago: leggi ora questa opera imprescindibile!

 Le gocce di pioggia sono quasi inconsistenti e, più che cadere, paiono accarezzare il suolo nella loro perpetua discesa.

 Rotonda e levigata "The Queen and The Soldier" riesce a muoversi con fare sicuro e familiare tra le mie orecchie come se fosse di casa.

La recensione analizza il primo album di Suzanne Vega, evidenziandone la capacità di creare atmosfere fredde e malinconiche tramite una musica acustica e testi profondi. L'autore racconta il proprio cambiamento di percezione personale e valorizza soprattutto il brano "The Queen and The Soldier" come punto di forza del disco. Un debutto intimo e ipnotico, capace di avvolgere l'ascoltatore in un mondo sonoro delicato e riflessivo. Scopri l'intimità musicale di Suzanne Vega e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche.

 La storia di Gene è oggettivamente insulsa nel senso che non c’è una trama, un finale a sorpresa, un obiettivo e tantomeno una morale.

 Caldwell descrive una vita animalesca fatta di violenze sessuali, razzismo, revolverate nello stomaco ed amore marcio con una freddezza e un distacco che colpisce lì.

La recensione di Il Bastardo di Erskine Caldwell esalta uno stile narrativo diretto e asciutto, capace di rappresentare una vita violenta e senza filtri. Nonostante l'assenza di una trama definita o di una morale, l'opera colpisce per la crudezza e intensità emotiva delle descrizioni. L'autore è apprezzato per la sua freddezza e distacco, che rendono il racconto ancora più potente e memorabile. La recensione si conclude con un forte invito a leggere altre opere dell'autore. Scopri il mondo crudo di Erskine Caldwell leggendo Il Bastardo!

 Una persona stilizzata, un innamorato pensieroso, con le braccia ad X su una finestra.

 Il suo, più che un cantare, sembra un ostentare a tutti i costi capacità di saper cavalcare note alte anche quando non se ne sente la minima necessità.

La recensione critica fortemente l'album 'La Finestra' dei Negramaro, definendolo il peggior disco presente in casa del recensore. La musica viene giudicata banale e troppo patinata, con testi poveri e una voce stridente che stanca subito. La produzione è superficiale e il pop risulta innocuo, quasi fastidioso, mancando di ispirazione e originalità. Nel complesso, un lavoro giudicato insufficiente e deludente. Scopri cosa non ha convinto questa recensione su Negramaro - La Finestra.