La produzione è sporca e per nulla patinata. Proprio come piace a me in quanto capace di far sentire in modo pieno tutto il bel grattare delle chitarre e il picchiare della sezione ritmica.

 Sì, potrà essere desueto e fuori moda, derivativo e figlio di un tempo oramai andato ma “Give Me The Fear” è un disco che ho apprezzato oltre ogni più rosea aspettativa.

La recensione di 'Give Me The Fear' dei Tokyo Dragons mette in luce un album di hard rock dal sapore vintage, con una produzione sporca che valorizza le chitarre e una voce energica capace di sostenere riff semplici ma incisivi. Nonostante la scarsa promozione, il disco si distingue per la sua genuinità e passione rock anni '70, ricordando nomi come AC/DC e Thin Lizzy. Il recensore esprime apprezzamento per la forza e l'autenticità del suono, pur riconoscendo il rischio che resti poco noto. Scopri l'energia vintage di Tokyo Dragons con Give Me The Fear!

 Non c’è proprio nulla da festeggiare per me e la fame mi pare lontanissima, ben oltre l’orizzonte.

 Quel concept album è stato per me un compagno nella depressione, con liriche capaci di distaccarsi dalla banalità fantasy del genere.

La recensione racconta un momento personale difficile accompagnato dall'ascolto di 'Stream Of Consciousness' dei Vision Divine, un concept album che unisce power e prog con liriche profonde. L'autore evidenzia la capacità del cantante Fabio Luppi di interpretare temi intensi come isolamento e rabbia repressa. Il disco, strutturato come un continuum di 14 tracce, mostra momenti di grande energia e riflessione melodica. L'esperienza d'ascolto è descritta come coinvolgente e consolatoria in un periodo buio. Ascolta Stream Of Consciousness per un viaggio emozionale unico nel power prog italiano!

 Holy Diver è uno di quei rari dischi che si ascolta con immenso piacere anche a distanza di tempo.

 Forse la voce che si avvicina maggiormente al mio tipo ideale.

La recensione esalta Holy Diver di Dio come un album senza tempo, capace di accompagnare con potenza emotiva anche momenti intensi come una corsa nel buio. Viene sottolineata la voce unica di Ronnie James Dio e la qualità delle composizioni, che hanno influenzato decenni di hard rock e metal melodico. Il disco è descritto come un classico imprescindibile per gli appassionati del genere. Ascolta ora Holy Diver e immergiti nell'epopea dell'heavy metal classico!

 “il mal di schiena del protagonista: vera fonte delle gag più esilaranti dell’intera pellicola”

 “Tanti personaggi crescono grazie ai loro errori, in meglio, fino al roccambolesco finale.”

Soul Kitchen è una commedia esagerata e divertente diretta da Fatih Akin. Il film, ambientato ad Amburgo, racconta le vicissitudini di Zinos, proprietario di un locale pittoresco, attraverso una struttura fiabesca e un ritmo frenetico. La pellicola si distingue per la colonna sonora vibrante, l’ambientazione realistica e un cast azzeccato. Pur prevedibile e caricaturale, il film intrattiene e coinvolge con ironia e calore. Guarda Soul Kitchen per una commedia divertente e ricca di ritmo!

 “L’autore ci dice come va a finire l’avventura; così, per mettere subito in chiaro che il triste epilogo non è la parte essenziale del libro.”

 “È stato capace di covare silenziosamente per anni questo viaggio, fingendo felicità al momento della fine della High School per poi scappare subito dopo.”

La recensione analizza in profondità "Nelle Terre Estreme" di Jon Krakauer, biografia di Chris McCandless e la sua avventura estenuante in Alaska. L'autore del libro cerca di spiegare le motivazioni del protagonista, evidenziandone luci e ombre. Il testo è ricco di riflessioni sulla ricerca della libertà e degli ideali a costo di grandi sacrifici, con un taglio emozionale ma critico. Un libro intenso e coinvolgente, che stimola dibattiti e riflessioni sul senso della vita e della morte. Leggi questo intenso racconto di libertà e avventura e scopri la storia di Chris McCandless!

 Aria Sottile parla del discutibile senso di tutto questo, una rasoiata contro l’affollamento assurdo in un posto ai limiti della sopravvivenza umana.

 Il fulcro del libro è: impariamo ad avere coscienza dei nostri limiti. Non c’è nulla di cui vergognarsi.

La recensione di Aria Sottile di Jon Krakauer evidenzia la tragedia del 1996 sull'Everest come conseguenza di errori umani e del business del turismo d'alta quota. Il libro si concentra sull'affollamento, la banalizzazione della montagna sacra e la mancata accettazione dei limiti umani, offrendo una riflessione dura e necessaria. Krakauer, attraverso la propria esperienza diretta, condanna lo sfruttamento commerciale e invita a una più consapevole e rispettosa scalata. Il testo resta una potente denuncia e un invito alla responsabilità personale e collettiva. Scopri le drammatiche verità di Aria Sottile e rifletti sui limiti dell'uomo in alta quota.

 Il regista ci accende una luce: una speranza di due ore per una favola alla quale probabilmente non crede nemmeno lui.

 Loach con un buonismo paterno ci invita a non fare i 'Venezia' cercando l’azione solitaria da cineteca.

La recensione sottolinea come 'Il mio amico Eric' di Ken Loach affronti con durezza la crisi economica e la solitudine esistenziale, inserendo però un messaggio di speranza. Il protagonista, travolto dagli errori passati e dalla disperazione, trova nuova forza grazie all'intervento immaginario di Eric Cantona. Il film è un invito a non arrendersi, valorizzando l'importanza della solidarietà e del lavoro di squadra, anche se con un finale un po' buonista. Scopri come Ken Loach racconta crisi e speranza in 'Il mio amico Eric'.

 No Gravity svetta e sbalordisce me stesso ogni volta perché sono trascorsi quasi 5 anni.

 Kiko non fa il pavone, la modella in discoteca e non si esibisce in una tracklist himalayana.

La recensione di No Gravity di Kiko Loureiro celebra un album strumentale che va oltre le mere esibizioni tecniche, mostrando un equilibrio tra virtuosismo e melodie coinvolgenti. Nonostante la complessità e la velocità delle esecuzioni, il disco mantiene un’atmosfera accogliente e variegata, frutto anche del contributo di Mike Terrana. L’opera è apprezzata sia dagli appassionati sia da chi solitamente non ama il genere, confermandosi un punto fermo dopo anni dall’uscita. Scopri l'equilibrio tra virtuosismo e sentimento in No Gravity di Kiko Loureiro.

 Il grigio del cielo, i colori scuri o spenti dei vestiti ed il nero della notte prevalgono per dare allo spettatore non solo un’idea ma la sensazione di atmosfera opprimente.

 Ascolta con la cuffia in testa le penetranti note della sonata dell’uomo buono e sul suo viso vitreo si forma una ruga di dubbio. Di silenziosa e repressa rivolta.

La recensione celebra 'Le vite degli altri' come un film potente e ben costruito, capace di trasmettere l'oppressione della DDR degli anni '80. Racconta con calma e dettagli la trasformazione interiore di un agente della STASI, immergendo lo spettatore in un’atmosfera grigia e soffocante. La narrazione è intensa e toccante, sostenuta da interpreti magistrali e da una sceneggiatura che evita forzature. Un’opera consigliata per chi ama i film profondi e riflessivi sul potere e la libertà. Scopri questo intenso dramma e lasciati coinvolgere dalla storia potente di 'Le vite degli altri'.

 Quel galleggiare nell’aria per quella frazione in più rispetto all’avversario, quella capacità di schivare l’avversario in volo, quel volare girarsi e cambiare mano con naturalezza, quel buttarsi indietro nei jumper e soprattutto quella facilità e rotondità del gesto che ti appaga visivamente.

 È stato a mio parere lo sportivo più grande di tutti i tempi. Non è solo la classe indiscutibile intesa come facilità di gioco, ma la costanza di rendimento in un gioco massacrante.

La recensione celebra la grandezza di Michael Jordan attraverso un viaggio emotivo e riflessivo sull'importanza della classe, della costanza e della grinta nello sport. Viene sottolineato come il documentario 'His Airness' riesca a catturare l'essenza del campione, mostrando le sue capacità tecniche e la sua dedizione. Sono evidenziati anche confronti con altri grandi atleti e il peso del contributo della squadra e del tecnico durante la carriera di Jordan. Scopri la leggenda di Michael Jordan con il documentario His Airness!