Bill Stone ha le stimmate dell’artista ed un tassametro giocattolo, parrebbe un principe in esilio od un artista che cerca di sbarcare il lunario.

 Una canzone Crystal Lover di una frastagliata dolcezza che non teme di nascondere un’anima grandissima.

La recensione celebra l'album 'Stone' di Bill Stone come un viaggio affascinante nelle atmosfere folk barocche, intrise di malinconia e sogno. Le 11 canzoni evocano immagini notturne e suggestioni letterarie, rifacendosi a influenze prestigiose come Velvet Underground e Leonard Cohen. L'artista costruisce un mondo sonoro intimo e profondo con melodie delicate e testi evocativi, creando un'esperienza musicale nostalgica e poetica. Un lavoro raffinato che conquista per la sua autenticità e ricchezza emotiva. Ascolta 'Stone' di Bill Stone e lasciati trasportare in un mondo folk incantato.

 Oliver, Nick e Lyn ci sono tre allegri newyorchesi con cromosomi con proteine di James Brown nel Dna.

 Quando si agita quella tavola dei ricordi, il rischio di riscoprire l’amore per la giovinezza è sempre altissimo.

La recensione celebra il debutto dei Comateens, trio newyorchese che fonde techno pop, funk e atmosfere horror in un mix originale e visionario. Spicca il loro approccio alternativo alla New Wave, con influenze che vanno da James Brown a Suicide, e un'estetica che richiama l'underground anni '80. L'album esprime un sentimento nostalgico e uno stile audace, riuscendo a evocare emozioni profonde senza cercare approvazioni mainstream. Il risultato è un lavoro di culto che stimola riflessioni sul passato e sull’identità musicale. Scopri il fascino unico dei Comateens e lasciati trasportare nel loro mondo sonoro!

 Da quella melma creativa come da una palude emergeva e si plasmava quell’argilla impastata di polvere di stelle.

 Un viaggio nel cuore oscuro della psichedelia.

La recensione descrive l'album Emerges di Stone Harbour come un affascinante viaggio musicale nell'oscurità psichedelica lo-fi, mescolando rock, soul e folk in modo creativo. Due polistrumentisti emergono da atmosfere sotterranee e cupe portando una musica intensa e confusa, ma al contempo delicata e vivace. L'album si distingue per il suo stile unico, evocativo di un rock sporco e di un freakfolk contaminato dall'LSD, in un contesto suggestivo e immaginifico. Ascolta Stone Harbour - Emerges e immergiti nella psichedelia lo-fi più autentica!

 "Il sesso di Dennis Leigh come icona barocca in una discarica di vecchie pellicole di Fritz Lang."

 "Si può essere Post Punk, prima del Punk. Si può essere ancora glam, dopo il tramonto dei New York Dolls."

La recensione celebra l'album d'esordio di Ultravox! come un'opera visionaria e anticipatrice del post punk e glam. Con influenze di Bowie, Brian Eno e atmosfere no wave, l'album fonde passato e futuro in paesaggi sonori unici. La voce di Dennis Leigh e la produzione di Steve Lillywhite catturano un momento di transizione musicale e culturale, rendendo Ultravox! un capolavoro precoce e sperimentale. Ascolta l'album Ultravox! e scopri il post punk alle origini.

 Magick Brother è Pop nella carne e Barrettesque nello spirito ma senza distonie e contorni.

 Quando si tratta materiale pesante, anche lo scorrere naturale del tempo può fare i suoi capricci e capitare che Chainstone Chant: Pretty Miss Titty suoni irriverente come un ghigno di Johnny Rotten.

La recensione celebra Magick Brother, Mystic Sister come un’opera iconica della psichedelia anni ’60, intrisa di atmosfere oniriche e sperimentali. Daevid Allen e Gilli Smyth guidano un viaggio musicale che unisce pop e free jazz, offrendo un’esperienza sonora unica e coinvolgente. L’album viene descritto come una fusione di poesia, ironia e intensità cosmica, ideale per chi ama l’avventura musicale e la sperimentazione. Lasciati trasportare dal viaggio psichedelico di Gong: scopri ora Magick Brother, Mystic Sister!

 Con tutta quella bellezza selvatica che solo le opere incompiute sanno trasmettere.

 Collage sonori e arrangiamenti vaudeville, ariosi schizzi di vernici floydiane in plen air tra oli ed acrilici.

A Fleeting Glance è un album raro e sperimentale degli anni '70, caratterizzato da texture sonore oniriche e collage musicali che evocano atmosfere psichedeliche e cosmiche. Il disco si distacca dalle sonorità più roboanti dei Pink Floyd, preferendo un approccio più intimo e nostalgico, con una narrazione musicale che intreccia folk, jazz e space rock. L'ascolto è consigliato in momenti di riflessione solitaria, per apprezzarne appieno l'essenza evocativa e la raffinata ricerca sonora. Ascolta A Fleeting Glance e lasciati trasportare in un viaggio psichedelico senza tempo.

 Il talento di cristallo di Micky Head non si è mai frantumato tra i fragori della vita ed è sempre rimasto intatto, e sconosciuto.

 In un mondo migliore sarebbero state probabilmente hit leggendarie, queste gemme intense e malinconiche degne di Byrds e Love.

La recensione celebra l'album "The Magical World of the Strands" di Michael Head & The Strands come un gioiello sommerso del britpop anni '90, arricchito da influenze psichedeliche e atmosfere malinconiche. L'autore evidenzia le difficoltà personali e professionali di Head, che non hanno intaccato il suo talento cristallino. Il disco è descritto come un viaggio emotivo e sonoro, capace di evocare leggende del passato pur rimanendo intriso di una delicata modernità. Ascolta subito questo capolavoro nascosto del britpop e scopri un mondo musicale senza tempo.

 "State tranquilli, tanto prima o poi 'Take That' vi dilanierà il cervello."

 "L'album è molto, molto bello."

L'album di Bob Vylan è un'esplosione di energie punk e grime, con testi che sfidano il sistema e denunciano ipocrisie sociali. La recensione ne celebra la potenza sonora e l'onestà emotiva, sottolineando la varietà stilistica e l'impatto sociale. Tra riff energici e testi diretti, 'The Price Of Life' si distingue per la carica di ribellione e l'originalità musicale. Scopri l'intensità di Bob Vylan, ascolta ora l'album!

 La pizza alla liquirizia di Paul Thomas Anderson ha proprio il fascino di una pizza di magica prelibatezza ma solo immaginata e mai assaggiata.

 Come quella telefonata anonima e notturna tra Gary e Alana, quella cornetta di ghiaccio che pesa come un macigno, quel battito sincopato del cuore che lentamente sale.

La recensione celebra 'Licorice Pizza' come un'opera che incarna l'essenza della giovinezza e del desiderio, ambientata nella Los Angeles degli anni '70. Paul Thomas Anderson mescola lirismo, nostalgia e una narrazione fluida tra personaggi intensi come Gary e Alana. Il film è descritto come un affresco emotivo e sensoriale, capace di catturare l'irrazionalità e la bellezza degli incontri umani. La pellicola si distingue per il suo tocco soprannaturale e la carezza poetica sulle immagini e sulle musiche che scandiscono la storia. Scopri il fascino autentico di Licorice Pizza, il film che celebra la giovinezza e il desiderio.

 “Ci sono tante ma tante idee, in quell’accozzaglia di brani dell’album, ma tutte quelle idee non si potranno mai possedere, è questa la regola del gioco.”

 “Banana Moon suonerebbe più come una raccolta di nobili cianfrusaglie, sconclusionati outtakes che per un motivo o l’altro non potevano andare a nozze con i Gong.”

La recensione esalta Banana Moon, l’album solista di Daevid Allen del 1971, descritto come un viaggio psichedelico e sperimentale dai toni vividi e decadenti. L’opera è collocata nel contesto storico della scena musicale di Canterbury e dei primi Gong. Tra atmosfere oniriche, jazz e rock, il disco emerge come un cult imperfetto ma affascinante. Il testo valorizza la creatività e l’unicità della proposta musicale, suggerendo una fruizione attenta e immergente. Lasciati trasportare dalle atmosfere uniche di Banana Moon: ascolta e riscopri un classico psichedelico.