Tepes

 «Quello che non esiste o non ha senso può diventare realtà in una canzone dei Cibo»

 «Se piovessero palle da bowling saremmo già tutti morti da un po’»

L'EP 'Appetibile' dei torinesi Cibo offre 12 minuti di punk-rock-grind caratterizzati da energia e ironia. La produzione è di buona qualità per un esordio underground. La band, giovane e con un sound grezzo ma coinvolgente, si ispira a gruppi come Ultra Vomit e Pig Destroyer. Nonostante la brevità del lavoro e un gusto personale per un grind più marcato, il disco è un ottimo antipasto per il loro futuro LP. Ascolta 'Appetibile' e immergiti nell'energia demenziale dei Cibo!

 «Preferisco evitare commenti sul mood altrimenti finirei per parlare del mood della farina autarchica del 1944 e questa recensione diventa un film neorealista.»

 «I Godless Truth sono l’istinto, la volontà di prendere in mano una chitarra e suonare accordi che facciano male.»

La recensione analizza il 3 way split del 2005 con Vomit Remnants, Carnivorous e Godless Truth, offrendo una valutazione dettagliata e contrastante delle tre band. Vomit Remnants sono deludenti rispetto ai loro lavori precedenti, Carnivorous mostrano potenzialità ma risultano poco ispirati, mentre Godless Truth emergono per potenza e impatto anche se con limiti tecnici. Un lavoro consigliato agli amanti del true underground death metal. Scopri questo split di death metal underground per ampliare la tua collezione e il tuo ascolto!

 Io a Glenn Benton gli voglio moltissimo bene perchè è l'unico a rimanere brutale sempre e perchè anche quando gli altri si tolgono il corpse paint, lui il suo crocifisso rovesciato in fronte se lo tiene.

 Il loro grande ritorno è arrivato nell’oscurità di una nuova era ancora più satanica di prima.

La recensione, caratterizzata da uno stile ironico e irriverente, celebra 'The Stench Of Redemption' di Deicide come un capolavoro brutale e oscuro nel panorama del Brutal Death Metal. Tra riferimenti satirici alla politica e al contesto culturale, l'autore esprime grande ammirazione per la costanza e l'integrità artistica di Glenn Benton e la band. L'album è percepito come una conferma della potenza e malvagità del metal più estremo, perfetto per gli appassionati del genere. Scopri il lato più oscuro e brutale della musica metal con Deicide!

 questa, lo ripeto ancora una volta, è una cazzata fuori da ogni limite

 il Grind Gore degli Intestinal Disgorge è stupido, schifoso e musicalmente pessimo però fa ridere

La recensione analizza con ironia e severità il disco "Drowned In Rectal Sludge" degli Intestinal Disgorge, un concept album grind gore basato su temi disgustosi e grotteschi. La qualità musicale e la produzione sono giudicate pessime, con un sound fastidioso e monotono. Nonostante ciò, il disco appare più come un esperimento demenziale che una vera proposta artistica, e può divertire solo chi cerca qualcosa di estremo e irriverente. Scopri l'estremo grind gore degli Intestinal Disgorge, se hai stomaco e senso dell'umorismo!

 La musica di Xasthur non fa uso di note, di un pentagramma, ma fa uso di percezioni, di sentimenti.

 Telepathic With The Deceased è la nebbia quando ci si alza la mattina e si vorrebbe essere morti nottetempo.

La recensione celebra 'Telepathic With The Deceased' di Xasthur come un'opera intensa e personale nel panorama del Depressive Black Metal americano. L'album, creato interamente da Malefic, è descritto come un viaggio in dolore e disperazione attraverso suoni distorti e atmosfere cupe. Il lavoro si distingue per uno stile originale e una produzione volutamente sporca che amplifica la sensazione di desolazione. È un disco che secondo il recensore lascia un'impressione profonda, nonostante non sia considerato il migliore della carriera dell'artista. Ascolta ora Telepathic With The Deceased e immergiti nell'oscurità di Xasthur.

 I due chitarristi assolutamente fuori del comune per abilità tecnica e inventiva trasformano le canzoni in eccezionali pezzi di Brutal Death metal.

 Depopulate è un must per chi suona la chitarra, uno di quei cd che attizzerà la vostra invidia e vi terrà impegnati nel tentativo di capire che diavolo fanno quei due col loro strumento.

La recensione esalta Vile con il loro album Depopulate, un lavoro di brutal death metal che unisce tecnica e violenza. Pur presentando alcune cadute e ridondanze, il duo chitarristico è protagonista assoluto. La band rinnova il genere senza stravolgerlo, regalando un disco sopra la media per gli appassionati di brutalità estrema e tecnica. Un must per chitarristi e fan del genere. Ascolta Depopulate e scopri la potenza tecnica dei Vile nel brutal death metal!

 Fanno l'errore di mettere la musica al servizio del talento e non viceversa.

 Alla fine dell'ascolto capirete come i nostri vi abbiano fatto pesare tutte le dieci canzoni, neanche fosse una concessione divina.

La recensione analizza l'album Noctambulant degli Spawn Of Possession, riconoscendo un notevole virtuosismo tecnico e un sound sofisticato. Tuttavia, il recensore critica la mancanza di originalità e passione, ritenendo la band sopravvalutata nel panorama death metal. Pur trovando l'album valido rispetto all'esordio, sottolinea che la musica sembra più un esercizio tecnico che un'opera ispirata e coinvolgente. Scopri se Noctambulant è l'album che fa per te nel death metal tecnico!

 Questo disco era ed è una merda fumante anche a distanza di anni.

 Non saprei proprio a chi consigliarlo, visto e considerato che non può piacere a chi ama le cose tecniche.

La recensione affronta l'EP "Giallo Antefatto" degli Impetigo con un tono fortemente critico e ironico. Sebbene riconosca l'importanza storica della band nel filone grind gore, il recensore valuta l'album come una 'merda fumante' per la mancanza di idee e la qualità sonora scadente. Il disco è descritto come rumoroso, demenziale e poco apprezzabile, consigliato solo a collezionisti di nicchia. L'autore sottolinea inoltre la moda poco onorevole di ristampe di materiale passato di scarsa qualità. Scopri la storia nascosta del grind gore con un occhio critico e ironico, leggi ora la recensione!

 Questa non è musica e questo non è un cd: è proprio per questo che recensire questo lavoro sarà un casino pazzesco.

 I Der Kleine Hirnfick vogliono farci assaggiare l'assenza di libertà per farcela desiderare ancora di più.

La recensione analizza "Öffentl. Ärgernis" dei Der Kleine Hirnfick, un disco estremo e politicamente carico, lontano dalla musica convenzionale. La band svizzera crea un suono rumoroso e disturbante, usato come strumento di protesta e riflessione contro il potere e la repressione. L'album è diviso in parti che mescolano rudimentali tracce musicali e talk radiofonico, offrendo un'esperienza intensa e fuori dagli schemi. Consigliato agli amanti dell'estremismo sonoro e della musica radicale. Se cerchi musica fuori dagli schemi e con forte carica politica, scopri questo album unico nel suo genere!

 Il Death è iniziato anche di qui.

 Quest'album è lo schifo eretto a sistema, ma con quella fanfaronata grassa del Thrash e senza nessuna voglia.

La recensione celebra 'Horrified' dei Repulsion come un lavoro pionieristico e feroce del 1986 che ha anticipato il Death metal. Il disco, crudo e grezzo, con riff scarni e una voce innovativa, rappresenta la base di un genere ancora giovane. Nonostante una produzione scarna, l'album è considerato imprescindibile per gli appassionati di metal estremo e storia del genere. La ristampa di Relapse Records evidenzia il valore storico della band, ingiustamente poco riconosciuta. Ascolta 'Horrified' per scoprire le radici più crude e autentiche del Death metal!