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DeRango : 7,66 • DeEtà™ : 8161 giorni

 «Nessuno le può cantare meglio di Daniel.»

 «Go resa ancora più dolcemente dreamy da Sparklehorse e Flaming Lips.»

Il doppio album 'The Late Great Daniel Johnston: Discovered Covered' offre un omaggio coinvolgente al leggendario cantautore lo-fi. Il disco presenta 18 brani: 9 cover interpretate da artisti indie di spicco e 9 versioni originali di Johnston stesso. Le reinterpretazioni arricchiscono alcune canzoni con nuovi arrangiamenti, mentre l'impronta unica e sincera di Daniel resta insuperabile nelle versioni originali. Un progetto che celebra la poesia e il disagio artistico di Johnston, dimostrando la sua influenza nell'ambito musicale alternativo. Scopri il mondo emozionante di Daniel Johnston con questo imperdibile tributo musicale.

 «Forse la devo smettere di comprare i dischi per la copertina... poi mi capita di trovare dischi come questo che è proprio quello che avevo voglia di ascoltare.»

 «Registrato quasi tutto in casa, con tutti gli errori e imperfezioni che possono capitare, ma in fondo perché non ce li lasciamo?»

L'album 'No Sound Is Heard' di Klang, guidato da Donna Matthews ex chitarrista degli Elastica, offre un'esperienza lo-fi e post-rock con atmosfere morbide e pacate. Registrato in presa diretta, il mini album di 9 tracce si distingue per il suo minimalismo e la genuinità artigianale, proponendo un nuovo approccio alla new wave e al punk. Il disco, uscito nel 2004 per l'etichetta BLAST First (petite), è ideale per chi cerca suoni autentici e poco levigati. Ascolta ora Klang e immergiti nelle atmosfere lo-fi di No Sound Is Heard!

 Oggi alle 16.08 esatte degli strani rumori hanno cominciato a riempire l'aria appiccicosa del pomeriggio.

 Per un'ora ci isola da tutti i suoni reali quotidiani ... e il silenzio ci trova storditi e ubriachi con i timpani ronzanti a urlarci quanto ci è piaciuta la festa.

L'album di Charlemagne Palestine trasporta l'ascoltatore in una festa sonora fatta di droni elettronici e rumori festosi. L'esperienza si evolve in un crescendo che isola dall'ambiente esterno, coinvolgendo completamente i sensi con un mix di suoni e atmosfere vibranti. Un viaggio coinvolgente e unico in musica sperimentale. Scopri l'esperienza unica di Charlemagne Palestine, immergiti nei suoni di Jamaica Heinekens in Brooklyn!

 Una voce da Lady Holiday che ha mangiato una fisherman e una batteria anche un po' spazzolata, un ritmo jazzato strozzato.

 Musica per stare seduti sulla veranda... pensando a come far quadrare i conti del bilocale ranch.

L’album Escondida di Jolie Holland viene descritto attraverso l’emozione suscitata dal brano 'Mad Tom Of Bedlam', un pezzo che fonde jazz e folk con una voce evocativa. La recensione sottolinea un’atmosfera rilassata e suggestiva, fatta di radici americane tradizionali rivisitate. Nonostante alcune differenze tra il singolo e il resto del disco, l’album è apprezzato per la sua genuinità e il suo fascino particolare. Ascolta Escondida di Jolie Holland e lasciati trasportare nel mondo del folk-jazz vintage.

 Un visionario anticipatore del crossover musicale.

 Un piacevole dischetto softdance ballabile anche seduti alla scrivania come no.

La recensione presenta "The World Of Arthur Russell" come una raccolta dance e softdance che fa emergere il talento di un artista newyorkese visionario degli anni '70 e '80. Il disco è descritto come piacevole e adatto anche a un ascolto rilassato. La recensione solleva inoltre la curiosità di scoprire la musica originale di Russell, sottolineando il carattere innovativo e ibrido del suo lavoro. Ascolta The World Of Arthur Russell e scopri un sound unico e coinvolgente!

 Questo qui ha preso il piano dei Coldplay e la voce di Thom Yorke e li ha cosparsi di melassa fino a farli soffocare!

 È vero, non sarà originalissimo, ma è sincero. Bella anche la voce, scoperta, fragile e sentimentale... mi arrendo.

La recensione di "Still Life" di Aqualung evidenzia come l'album venga percepito diversamente a seconda dello stato d'animo dell'ascoltatore. Sebbene i testi d'amore siano considerati banali e melensi, la dolcezza del pianoforte e la voce fragile dell'artista creano un effetto emotivo rassicurante. Un disco che non brilla per originalità, ma conquista per sincerità e atmosfera. Ascolta Still Life e lasciati avvolgere dalla sua dolce malinconia.

 Il bello di questa musica elettronica circolare è che si lascia andare.

 Rumori ripetuti che diventano ritmo.

La recensione esalta Four Tet - Rounds come un album di musica elettronica che unisce folk, jazz e ritmi minimali, creando un suono caldo, avvolgente e sorprendente. L'autore sottolinea la capacità del disco di evolversi con melodie semplici e ritmi ripetuti che diventano ipnotici. Il tono è emozionale e appassionato, con un rating massimo di 5 stelle. Un lavoro che conquista e lascia spazio alla sperimentazione sonora. Ascolta Four Tet - Rounds e lasciati avvolgere dalla sua musica unica!

 È come se i Belle and Sebastian avessero lasciato la loro malinconica cameretta indie nella nebbiosa Scozia per andare in gita in California... ora sono sempre sfigati sì, ma abbronzati e allegroni!

 La musica serve anche a questo, no?

La recensione analizza Dear Catastrophe Waitress, album dei Belle and Sebastian prodotto da Trevor Horn, evidenziando un cambiamento verso sonorità più orecchiabili e solari. Sebbene alcuni fan abbiano criticato il lato più commerciale, l'autore apprezza l'album per il suo potere di migliorare l'umore e la freschezza dei brani, rappresentando una nuova fase della band. Scopri il nuovo volto di Belle and Sebastian con Dear Catastrophe Waitress!

 Peaches è unica, puro sesso fino al midollo!!!

 "Eat a big dick, eat a big clit everyday!!!"

Peaches torna dopo tre anni con l'album Fatherfucker, un mix esplosivo di elettronica, punk e rock sporco. Pur non raggiungendo la forza di 'Fuck the pain away', l'album offre brani validi come 'Kick It' con Iggy Pop. La sua musica provocatoria continua a sfidare i canoni tradizionali, mantenendo il suo status di icona di trasgressione e originalità. Scopri il mondo provocatorio di Peaches: ascolta Fatherfucker ora!

 Quante diverse influenze si possono mescolare in un disco senza avere come risultato un album che sembra una raccolta delle tue canzoni preferite?

 Si sta 'costruendo' un'immagine di genio tormentato che si nasconde dietro ironia e strafottenza.

Lovers, album del giovane Luke Steele con i suoi Sleepy Jackson, presenta un mix affollato di influenze da vari generi. Pur essendo piacevole ad ascoltare, manca di una forte impronta personale che lo distingua. La personalità e i cambi di formazione del gruppo riflettono un’artista geniale ma difficile. Un disco vario e interessante, ma con qualche dubbio sulla coerenza complessiva. Scopri l’album e giudica tu la miscela di influenze e talento di The Sleepy Jackson!