Efterklang - Parades = ((Comus - First Utterance) + (Lucio Battisti - Anima Latina)) * (Spiritualized - Ladies and Gentleman We Are Floating in Space)/((Un qualunque album dei Sigur Ros) +(XTC - Apple Venus Pt1))

 Invito tutti ad andarsi a vedere il video di 'Mirador', una vera goduria per le orecchie e per gli occhi assetati di 'altre dimensioni'.

La recensione presenta 'Parades', album degli Efterklang, come un'esperienza sonora suggestiva e coinvolgente. L'autore condivide il caso fortunato di aver scoperto casualmente il disco e ne sottolinea l'unicità attraverso un paragone musicale originale. In particolare, viene consigliato il video di 'Mirador' per la sua forte dimensione visiva ed emozionale. Ascolta ‘Parades’ di Efterklang e lasciati trasportare dalla loro musica unica.

 E' notte. Ora la banda dorme serena sui tetti, qualcuno russa una melodiosa ninna-nanna alle stelle.

 Love in our life is just too valuable... But life without death is just impossible.

La recensione descrive poeticamente l'album The Soft Bulletin dei Flaming Lips come un viaggio sonoro orchestrale e digitale, ricco di emozioni e immagini evocative. L'autore esalta la capacità del disco di fondere tecnologia e musica classica, dipingendo un universo musicale sospeso tra sogno e realtà. Il voto massimo conferma la qualità e l'impatto profondo dell'opera. Ascolta The Soft Bulletin e lasciati trasportare in un sogno orchestrale unico.

 "Ora ricordo e capisco. E continuerò a ballare in tondo anche io. In fondo la mia vita è tutta qui."

 "Una melodia ed un canto lamentoso all’inizio, malinconico, con poche note di chitarra acustica... una giostra di bambini senza fine, ciclica, a tempo di marcia"

La recensione esplora il fascino unico e l'atmosfera psichedelica di "Transmissions From The Satellite Heart" dei Flaming Lips. L'autore riflette con sensibilità sulle tracce più evocative e il loro legame con ricordi profondi. Un album che unisce malinconia, energia e sperimentazione sonora in un viaggio intenso e personale. Consigliato agli amanti della musica alternativa e suggestiva. Ascolta ora l'album cult dei Flaming Lips e lasciati trasportare in un viaggio sonoro indimenticabile.

 In principio ci fu Ringo Starr, l'unico dei Beatles ad essere ancora vivo e il più "multimediale" dei Beatles.

 Perché si muore? Perché ci si dimentica da molto piccoli di essere nati immortali.

Born To Boogie è un docu-rock diretto da Ringo Starr che celebra l'apice del fenomeno glam rock degli anni '70 con Marc Bolan e i T.Rex. Il film è un prezioso documento storico che cattura momenti live indimenticabili e l'atmosfera fervente della Bolanmania. Tra esibizioni, chicche rare e un umore affettuoso, il documentario si rivolge sia ai fan di Marc Bolan che agli appassionati di musica britannica. Un omaggio sincero e partecipato alla leggenda glam scomparsa troppo presto. Guarda Born To Boogie e riscopri la magia glam degli anni '70!

 Vorrei essere a volte davvero come loro, andare in ufficio vestito da scheletro, scendere da una astronave e planare suonando sulla terra.

 Insomma è stato proprio un bel concerto, anche se, questa volta, io non c’ero.

La recensione narra il leggendario concerto dei Flaming Lips a Oklahoma City, descritto con passione e toni poetici da un fan che non ha potuto essere presente. Emergono l'atmosfera magica creata dalla scenografia, la musica coinvolgente e le performance dei membri della band, con particolare attenzione a Wayne Coyne e Steven Drozd. Il racconto trasmette il desiderio di partecipare a un’esperienza unica e il rispetto per un gruppo fuori dagli schemi. Scopri l'incredibile esperienza live dei Flaming Lips con questa recensione esclusiva!

 Quelle leggere note di piano erano in grado di portarmi per incanto in un altro mondo, in cui esistevano solo ricordi.

 Il dolore ancora fresco per la perdita di una persona di famiglia a me molto cara, unita alla serena felicità derivata dall'incontro con la persona che sarebbe diventata parte della mia vita.

La recensione riflette un profondo coinvolgimento personale con il Concerto per pianoforte e orchestra in Sol maggiore di Maurice Ravel. L'autore condivide emozioni legate al secondo movimento, 'Adagio assai', rievocando ricordi di perdita e amore. Viene sottolineata la natura malinconica e delicata dell'opera, paragonata ai lavori di Satie e alle atmosfere leopardiane. La recensione si distingue per la sua qualità intimista e meditativa più che tecnica. Ascolta il Concerto di Ravel e lasciati trasportare dalle emozioni.

 Quel Dio ubriaco è ora sceso sulla terra e canta un tema lugubre, accompagnato dalle note di una tromba che trascina lenta i suoi passi come dietro un corteo funebre in marcia verso l'inferno.

 Vorrei tanto scappare via da qui, ma non ne ho il coraggio. Le nuvole riflettono il grigio della mia tristezza; l'eco del mio pianto torna giù come pioggia.

La recensione esplora Bone Machine di Tom Waits come un viaggio sonoro apocalittico e poetico, in cui ritmi percussivi e una voce cavernosa accompagnano immagini di morte, tempo e redenzione. L'album viene descritto come un capolavoro oscuro che racconta la condizione umana attraverso metafore potenti e atmosfere suggestive. Il tono è profondamente emotivo e coinvolgente. Ascolta Bone Machine e immergiti nel viaggio sonoro unico di Tom Waits.

 Le ballate di Cherry Ghost sono "vecchie" ballate come quelle dei Family, appese a sogni di gioventù, piene di spontanea energia e vera commozione per chi le ascolta.

 In questo caso, Chris Martin ha tenuto ben chiuso il baule con le "sue fonti"...

La recensione evidenzia come Cherry Ghost nel loro album 'Thirst for Romance' recuperi la tradizione delle ballate classiche, con un suono e una voce energici ed espressivi che ricordano artisti come i Family e Tom Waits. L'album si differenzia dai Coldplay, rifiutando il pop commerciale a favore di atmosfere sincere e vintage. Vengono citate influenze varie e brani particolarmente suggestivi tra cui 'People Help the People' e 'Mary on The Mend'. Ascolta 'Thirst for Romance' e riscopri le ballate autentiche di Cherry Ghost!

 Dimenticate che questo disco è una cagata pazzesca... dopo il quarto/quinto ascolto capirete che non è così.

 Il suono di questo album, fatto di chitarre heavy e batterie epilettiche, vi permette raramente di pensare che il mondo sia un posto bellissimo.

La recensione difende con passione Zeitgeist, l'album dei Smashing Pumpkins, evidenziandone la forza musicale e l'energia ribelle. Nonostante le critiche comuni, il testo sottolinea come l'album si discosti dal folk tradizionale per spingersi verso sonorità più dure e sperimentali. Le tracce principali vengono viste come alcune delle migliori produzioni recenti della band, con un impatto emotivo intenso e una copertina controversa ma affascinante. Scopri l'energia di Zeitgeist e riscopri i Smashing Pumpkins oggi stesso!

 Quando uno è "Contro se Stesso" (e ci compone sopra una canzone) esige il massimo rispetto.

 In Morgan il confine fra arte e vita, finzione e menzogna, è (o almeno lui vuole che appaia) labile, come il confine di un insieme frattale.

La recensione esplora l'album 'Da A ad A (teoria delle catastrofi)' di Morgan, sottolineandone l'aspetto filosofico e contraddittorio. Pur riconoscendo momenti musicali riusciti, viene evidenziata una certa difficoltà nell'ascolto, legata a influenze cantautorali classiche e sperimentazioni audaci. L'opera si presenta come un riflesso dello stato mentale e artistico di Morgan, caratterizzato da una continua contraddizione e ricerca di significati profondi. Scopri l'album di Morgan e immergiti nella sua profonda e complessa arte musicale.