Un pout pourry incredibilmente affascinante, nel quale ogni stimolo musicale passato fa capolino senza mai diventare il reale protagonista.

 Uno di quei dischi che spinge ulteriormente più in là, ammesso che ce ne fosse la necessità, il limite dell’espressività dell’elettronica.

L'album "To Be A Bob" di Dijf Sanders è un viaggio sonoro che unisce jazz, elettronica e atmosfere ispirate a cinema e musica d'avanguardia. Le tracce si distinguono per la varietà degli stimoli musicali e per la capacità di trasportare l’ascoltatore in scenari immaginifici e diversi. Il lavoro mostra grande complessità e originalità, ricordando artisti leggendari ma con un tocco moderno e personale. Un disco consigliato per chi cerca novità e profondità sonora. Scopri l'innovativo mix di jazz ed elettronica di Dijf Sanders ora!

 "Un disco da viaggio. Anzi, no, per il viaggio. Incita al viaggio. Di qualsiasi viaggio si tratti, a patto di essere da soli."

 "Un orgasmo scazzato, zoppo e liquido... come la vita."

You Must Stay Out di Songs For Ulan è un album che incita al viaggio interiore in solitudine, caratterizzato da atmosfere liquide, malinconiche e fumose. I suoni evocano sensazioni di risveglio, disagio e abbandono, con influenze che ricordano Tom Waits. La voce calda e i dettagli sonori creano un'esperienza sonora intensa e coinvolgente. Scopri il viaggio sonoro introspettivo di Songs For Ulan, ascolta ora l’album!

 Il loro debutto su LP "Subliminal kill" parte con una tiratissima "Que Pasa Wetü", un fantastico ballabilissimo rock elettronico alla 'Primal Scream', ancora più acido e schizzato.

 Questi Panico non hanno il segreto della canzone perfetta, ma hanno le idee giuste, energia esplosiva e potrebbero diventare qualcuno.

L'album di debutto 'Subliminal Kill' dei cileni Panico, pubblicato da Tigersushi, presenta un mix energico e caotico di punk funk e rock elettronico. Pur non essendo perfetto, l'album mostra talento e potenziale, con brani forti come 'Que Pasa Wetü' e 'Iguana'. La recensione sottolinea l'originalità della band e la loro capacità di portare una ventata di freschezza nel panorama musicale. Scopri l'energia e la follia elettronica di Panico in Subliminal Kill!

 La voce funziona come un veicolo che ogni tanto dà delle occhiate a destra e sinistra, in... piccole camere, e... queste occhiate rimbalzano come delle palline da ping pong.

 La monodia tipica viene letteralmente polverizzata da difonie e triplofonie straordinariamente chiare, con vocalizzi che rappresentano a tutti gli effetti delle mini-orchestrazioni.

La recensione analizza 'Cantare La Voce' di Demetrio Stratos come un'opera unica dedicata alla sperimentazione della voce umana. L'album esplora vocalizzi e polifonie mai convenzionali, senza tracce melodiche tradizionali, e riflette anni di approfondimenti tecnici dell'artista. Consigliato a chi è interessato alle capacità vocali e alle potenzialità della voce oltre il linguaggio classico. Esplora le frontiere della voce umana con questo capolavoro vocale unico.

 Con 'Cut Open' la musica cambia, lasciando spazio a sonorità acustico-pop-folkeggianti con glitch e noise in secondo piano.

 Non sarà una pietra miliare, ma resta un godibilissimo album.

L'album Cut Open di Dwayne Sodahberk segna un'evoluzione dal precedente elettronica sperimentale a sonorità più accessibili, miscelando acustico, pop e folk con glitch e noise. Distribuito dalla Tigerbeat6, propone 15 ballad mature e variegate con contributi vocali e strumentali di ospiti come Liz Hysen e Mariah Kihlberg. Non rappresenta una svolta epocale, ma si rivela un lavoro piacevole e godibile per gli amanti del genere. Ascolta 'Cut Open' e immergiti nelle sue atmosfere uniche.

 Il Celtico oltrequé agghiacciante trabajo si dipana tra undici tortuose novelle de-composizioni dotate di piglio riconoscibimente aggressiv/mittleeuropeo.

 A fine audio-percorso, si prova la inattesa quanto naturale istintualità a reiterare (ad infinitum) l'intrigata et soddisfatta auscultazione.

La recensione esalta Monotheist, album con cui Celtic Frost realizza un sorprendente e credibile ritorno dopo anni di assenza. L'opera offre sonorità dense e variegate, lontane da monotonia o scopiazzature, colpendo per intensità e personalità. Le composizioni mescolano elementi dark, avant-garde e metal estremo, confermando la qualità e il valore della band svizzera. Scopri il potente ritorno di Celtic Frost con Monotheist, un classico moderno del metal!

 Un musicista come pochi altri in grado di stupire e regalare emozioni tra le più intense.

 Il momento emozionalmente parlando più alto di tutta l'esibizione è stato "Wish You Were Here" con lacrime di commozione infrante sul volto di più di uno spettatore.

La recensione celebra il concerto di David Gilmour a Milano come un evento musicale straordinario e ricco di emozioni. L'artista ha eseguito brani del suo album "On an Island" insieme a classici dei Pink Floyd, supportato da una band eccellente. L'acustica e la scenografia del teatro degli Arcimboldi hanno esaltato l'esibizione, con momenti di grande intensità come "Wish You Were Here" e "Comfortably Numb". Un'esperienza magica che ha lasciato il pubblico commosso e soddisfatto. Scopri la magia del live di David Gilmour e rivivi l'emozione del concerto a Milano!

 Un frullato di suoni di varia estrazione dopato da lampi di genio e di follia.

 Un ascolto consigliato a chi apprezza la dance e l’elettronica fatta ad “arte”.

La recensione racconta la genesi e l'evoluzione musicale dei Basement Jaxx, pionieri dello stile punk-garage nella scena house degli anni '90. La compilation 'Atlantic Jaxx Recordings' raccoglie i primi singoli e brani innovativi del duo, combinando ritmi latini, jazz, punk e synth. Il disco si apprezza sia in pista che in ascolto attento, risultando una pietra miliare per gli amanti della musica elettronica. L'unico appunto riguarda un brano fuori contesto della compilation. Ascolta ora la compilation che ha rivoluzionato la house e senti il battito dei pionieri del punk-garage!

 "Domino è ennesimo esempio di come Morrison sappia costruire melodie catchy ma mai banali."

 "Questo è un album fatto per divertire e per divertirsi, per celebrare un momento di felicità senza farsi troppe seghe mentali."

His Band And The Street Choir di Van Morrison è un album solare e meno ambizioso rispetto ai suoi capolavori precedenti. Brani come 'Domino' e 'Gypsy Queen' si distinguono per melodia e groove, mentre qualche traccia risulta ripetitiva o poco necessaria. L'album è adatto a chi cerca un ascolto piacevole e leggero, ma non rappresenta il meglio dell'artista. Consigliato con riserva a chi vuole approfondire Van Morrison. Scopri l'essenza solare di Van Morrison con questo album iconico.

 J. Mascis per un attimo soltanto poteva diventare quello che poi è diventato Kurt Cobain: il re dei ragazzi disturbati.

 Spin dedicò la mitica copertina con scritto: J Mascis is God.

La recensione celebra 'Where You Been' di Dinosaur Jr. come il loro album più maturo e bello dell'era major, con chitarre potenti e ballate emozionanti. J Mascis, nonostante la sua natura riservata, ha creato un capolavoro che quasi ha sfiorato il successo mainstream. L'album unisce atmosfere grunge a riferimenti a Neil Young, arricchendo il suono con archi e organi. La ristampa con bonus track esce proprio ora ed è caldamente consigliata. Ascolta ora 'Where You Been' e scopri il capolavoro di Dinosaur Jr.!

 Il suono della band ruota intorno alle voci, il fulcro di ogni singolo pezzo dell’album.

 Il solo fatto di riuscire a mixare alla perfezione vocalità gospel con tappeti elettronici fa dei TVOTR una delle band più rivoluzionarie degli ultimi anni.

Return To Cookie Mountain conferma TV on the Radio come gruppo innovativo e originale. Il disco gioca sulla forza delle voci soul/gospel mentre ridimensiona l'elettronica. Brani come "Wolf Like Me" e "Province" con David Bowie spiccano per intensità e struttura sonora. Un album che mantiene alta l’aspettativa dopo il successo del predecessore, evidenziando crescita e contaminazione musicale. Scopri l'innovazione musicale di TV on the Radio con Return To Cookie Mountain!

 Una creatura singolare e seducente. Filiforme e sinuosa, elfica e serafica, sembra un personaggio lynchiano, velato da un sottile esotismo.

 “Mystery Man” è il brano che mi ha fatto capitolare. Poche note sono bastate per sconvolgermi le sinapsi e scatenare un ossessionante loop acustico.

Il debutto di Brisa Roché, pubblicato dalla Blue Note, sorprende per l'eclettismo che spazia da influenze jazz a atmosfere indie-rock e retrò. Con arrangiamenti raffinati e suggestioni cosmopolite, l'album si distingue per la voce unica e il fascino cinematico. Nonostante la varietà stilistica, la coesione emotiva e il carisma dell'artista rendono il disco un ascolto avvincente. La recensione celebra con entusiasmo questo lavoro, riconoscendone originalità e sofisticatezza. Ascolta ora 'The Chase' di Brisa Roché e scopri un eclettico viaggio musicale!

 La sinfonia si chiude in un clima di pacata gioia e serena contemplazione.

 Il temporale, però, in pochissimo tempo si placa, torna la calma: ecco il capolavoro di Beethoven.

La Sinfonia n.6 di Beethoven è una rappresentazione musicale della natura e della vita campestre, culminante in un movimento finale che alterna tempesta e serenità. La recensione esalta la ricchezza emotiva e descrittiva delle atmosfere create da Beethoven, con particolare attenzione alle diverse interpretazioni discografiche. Un'opera che fonde magistralmente gioia, forza e contemplazione. Ascolta ora la Sinfonia n.6 di Beethoven e lasciati trasportare dalla natura in musica!

 "La contaminazione con la musica nazionale spicca in brani come 'Samba de morro' dei Chance, una bellissima electro-bossa suonata con Casio e strumenti metallici e dissonanti."

 "Nell'idea di Julio Barroso il cannibalismo culturale è una forza positiva di trasformazione nell'arte, il modo di 'divorare' dalle altre culture per produrre un nuovo lavoro."

La compilation 'The Sexual Life of the Savages' è un viaggio affascinante nella scena new wave e post punk di San Paolo, che unisce sonorità locali e influenze internazionali. Le tracce uniscono critica sociale, ritmi brasiliani e sperimentazione sonora in modo unico e coinvolgente. Il disco è valorizzato da un booklet ricco di storie e fotografie che arricchiscono l'ascolto. Un'opera originale e potente che riflette la complessità della vita metropolitana brasiliana degli anni Ottanta. Ascolta questa compilation unica e scopri la nuova onda brasiliana!

 La cornucopia colma di canzoni ed aromi si riversa sull’ascoltatore come un flusso nel quale si condensano molte delle sembianze che l’anima della black music ha assunto negli ultimi 40 anni.

 Sono 14 canzoni che si snodano con una stupefacente naturalezza, realizzate con l’apporto di un gran numero di ottimi collaboratori ed egregiamente prodotte da Jean Paul Maunick.

La recensione celebra Speak Your Peace come un album eccellente che fonde soul, funk e nuove sonorità con naturalezza e stile personale. L'autore sottolinea la voce unica e versatile di Terry Callier, arricchita da collaborazioni di prestigio e da un sapiente uso della tecnologia. L'album è un viaggio tra atmosfere vintage e moderne, con brani che spaziano dalla dolcezza alla potenza evocativa. La recensione invita inoltre a scoprire la ricca carriera dell'artista. Ascolta Speak Your Peace e immergiti nel soul senza tempo di Terry Callier!

 Il risultato ed il successo di questo lavoro fu tale da oscurare tutti gli altri lavori del compositore francese.

 “Le Sacre della primavera” è la prima vera opera avanguardistica del ‘900, e forse la più riuscita.

La recensione esamina l'album che include le opere di Mussorgsky (Pictures at an Exhibition) e Stravinsky (Le Sacre du Printemps) dirette da James Levine con la Metropolitan Orchestra. Viene sottolineata la perfetta esecuzione e la ricca orchestrazione, con particolare enfasi sulla potenza e l'intensità della performance. Il testo analizza dettagliatamente le caratteristiche stilistiche e storiche di entrambe le composizioni, riconoscendone il valore innovativo e la complessità emotiva. Una lettura consigliata a chi ama la musica classica profonda e complessa. Ascolta l’album e lasciati trasportare dall’arte orchestrale di Levine e la Met Orchestra!

 Peccato, perché “Soup” fu un’opera davvero intrigante e andrebbe certamente rivalutata.

 Soup fu quindi il miglior testamento possibile – Shannon morì qualche mese dopo la sua uscita, rapito dalla consueta overdose – di uno dei personaggi più autentici della stagione grunge.

Soup, il secondo album dei Blind Melon, è un'opera sottovalutata e intricata, che fonde grunge, southern rock e alternative con grande personalità. L'album riflette il dolore e il talento di Shannon Hoon, il cui prematuro decesso ha segnato un punto cruciale per la band. Nonostante la mancanza di un singolo di grande successo come No Rain, Soup rimane un'opera affascinante e altamente raccomandata per gli amanti del rock anni '90. Ascolta Soup dei Blind Melon e riscopri un classico nascosto del grunge!

 "Niggers are scared of the revolution" va avanti per un tempo indefinito, sembra non finire mai, ma quando finisce, è ancora troppo poco, noi sei ne vogliamo ancora.

 Sono uscito dal Melkweg stanco morto, a pezzi.

La recensione racconta un'intensa esperienza live dei Last Poets al Melkweg di Amsterdam, in un'atmosfera insolita e fredda. Nonostante la poca affluenza, la musica e la carica espressiva del gruppo hanno conquistato il recensore, evidenziando l'importanza di voce e percussioni senza compromessi. Una performance ricca di rabbia controllata e passione che ha lasciato un segno profondo. Scopri l'energia autentica dei Last Poets in concerto, un'esperienza da non perdere!

 Il mix che ne scaturirà è la miscela sonora proposta da Watermelon Slim e dai suoi Workers.

 Watermelon vive il blues, lo sente suo e lo suona con tutta l’anima.

La recensione esalta l’album omonimo di Watermelon Slim & The Workers, sottolineando l’energia, la tecnica e l’autenticità del blues proposto. Il disco è descritto come maturo e suonato con grande stile, con brani ricchi di emozione e passione. In particolare, emergono le qualità vocali dell’artista e le sue doti strumentali, insieme alla sinergia del gruppo. Un disco consigliato sia agli appassionati del genere sia a chi cerca un’esperienza musicale intensa. Ascolta ora Watermelon Slim & The Workers e lasciati coinvolgere dal blues più autentico!

 Il disco si apre con "The Shining Hour", splendida e trascinante rock song intrisa di blues fino al midollo.

 Undici perle di rara bellezza che compongono uno degli album più belli usciti nel corso degli anni novanta.

Fuzzy, uscito nel 1993, rappresenta il picco creativo dei Grant Lee Buffalo. L'album fonde con maestria rock, blues e pop in un turbinio di emozioni e atmosfere oniriche. Brani come "The Shining Hour" e "Jupiter And Teardrop" emergono per intensità e originalità, mentre la voce e gli arrangiamenti evidenziano il talento della band. Un disco che emoziona e coinvolge, da avere nella propria collezione. Ascolta ora Fuzzy e scopri il capolavoro rock dei Grant Lee Buffalo!