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 Il “Superman” di Gunn non salva solo il Dc Universe: restituisce ai cinecomic il diritto di essere politici, complessi e… umani.

 Più delle armi di Luthor, sono le shitstorm dei social a minacciare pesantemente l’eroe.

La recensione loda il Superman di James Gunn per aver rinnovato il personaggio rendendolo umano e attuale. Gunn introduce temi politici e sociali, dal peso dei social media alle metafore su conflitti reali. Il film valorizza anche comprimari ben scritti ed evita i soliti finali esagerati tipici dei cinecomic. Un reboot intelligente che eleva il genere. Scopri come il nuovo Superman di James Gunn cambia il volto dei cinecomic!

 Edwards sceglie inquadrature lente che indugiano sulle scene e ne fanno gustare ogni aspetto.

 I dinosauri non sono tutto, non sono sempre al centro dell’azione o dietro l’angolo pronti a divorare qualcuno.

Il settimo capitolo della saga Jurassic World, diretto da Gareth Edwards, porta una ventata di dignità in una serie spesso decadente. La regia lenta e attenta valorizza i paesaggi e i dinosauri, mentre la sceneggiatura di David Koepp recupera elementi avventurosi ma con qualche imperfezione. I temi ambientalisti emergono senza prediche, e l'azione è ben bilanciata, con personaggi nuovi e convincenti. Un film che rinnova il franchise evitando i soliti cliché. Scopri un Jurassic World rinato, più maturo e avvincente!

 “28 anni dopo sembra riscrivere la grammatica cinematografica dei film di zombie.”

 “Per continuare a vivere come genere umano dobbiamo accettare il ‘diverso’, abbracciarne la prole come figli nostri.”

Il film "28 anni dopo" di Danny Boyle rivoluziona il genere zombie con uno stile fresco e meditato, fondendo elementi post-apocalittici e medievali. La narrazione esplora la ricostruzione dei valori umani e un forte messaggio politico legato alla Brexit. La relazione tra padre e figlio si intreccia a riferimenti culturali come i videogiochi, creando un'opera ricca di simbolismo e significato. Scopri il nuovo capolavoro di Danny Boyle e immergiti in una rivoluzione zombie!

 «Sarebbe davvero ingenuo pensare che 'John Wick' funzioni bene solamente per le sparatorie e le botte.»

 «Il vero errore di 'Ballerina' è puntare alla commozione facile, spegnendo ogni provocazione.»

Ballerina cerca di espandere l'universo di John Wick con una protagonista femminile, ma fallisce nel riprodurre la stessa qualità. La regia di Len Wiseman appare priva di originalità e stile, con una trama clichè e una recitazione poco convincente di Ana de Armas. Le sequenze d'azione sono la parte meno peggiore, ma nel complesso il film risulta un prodotto scialbo e prevedibile che manca della carica ironica e provocatoria del franchise principale. Scopri perché Ballerina non regge il confronto con John Wick, leggi la recensione completa!

 Un protagonista spaesato, impreparato, che sbaglia, ha paura, e cerca di sopravvivere alla meno peggio.

 Malek dà al personaggio un’umanità fragile e credibile: sembra davvero uno che potrebbe crollare da un momento all’altro.

The Amateur racconta la storia di Charles Heller, un crittografo CIA che, dopo la morte della moglie, decide di farsi giustizia da solo. Il film si distingue per un protagonista umano, vulnerabile e poco esperto, interpretato con grande credibilità da Rami Malek. Le ambientazioni sono realistiche e poco patinate, contribuendo all'atmosfera intensa e tesa. Non un capolavoro, ma efficace e originale nel panorama dei thriller d'azione. Scopri ora questo thriller umano e teso su DeBaser!

 Mi sono ritrovato a guardare un film che è riuscito a farmi disprezzare la violenza (non glielo perdonerò mai).

 Definirei questo film come la perfetta via di mezzo tra 'A History Of Violence' (che adoro) e 'John Wick' (che reputo ugualmente inutile).

Il film 'Io sono nessuno' di Il'ja Najšuller propone un action movie con una trama prevedibile e una violenza talvolta eccessiva e grottesca. Nonostante alcune note positive come la colonna sonora e la presenza di Christopher Lloyd, la pellicola delude per la sua banalità e un ritmo poco coinvolgente. Il recensore esprime delusione e critica severamente gli eccessi di violenza. Il film resta un mix tra 'A History of Violence' e 'John Wick', ma senza raggiungerne le qualità. Scopri se 'Io sono nessuno' fa per te con la nostra recensione completa!

 La regista Rose Glass riesce a rendere appieno la fisicità dei personaggi, tanto da percepire il sudore e l’odore dei corpi coinvolti.

 L’amore giace o mente sanguinando: un lurido affare di menzogna e sangue come la vita.

Love Lies Bleeding di Rose Glass è un film crudo e intenso ambientato in una palestra del New Mexico degli anni ‘80. La storia d’amore lesbica tra Lou e Jackie si intreccia con atmosfere oppressive e famiglie complicate. La regia rende tangibile la fisicità dei personaggi e mantiene alta la tensione, anche se talvolta eccede in toni esagerati nella rappresentazione di Jackie. Pur con qualche difetto stilistico, l’opera offre prove attoriali di rilievo e una visione disincantata e dura sull’amore e la vita. Scopri il lato oscuro e passionale dell’amore con Love Lies Bleeding!

 Oggi vorrei tornare in quel preciso istante per dirle invece - "Ciao, sono Jeeg e sono tutto d’acciaio!" (con annesso occhiolino).

 Me ne sono ricordato proprio oggi quando mia moglie, rigovernando la stanza da letto m'ha detto: - "Che cosa ci trovi di bello in quel cazzo di tappeto bianco è un mistero".

La recensione racconta l'effetto nostalgico e disturbante che il libro 'Le Ore' di Saro Balsamo ha avuto sull'autore. Attraverso aneddoti personali e riflessioni, emerge un intreccio tra fantasia infantile ed esperienze di crescita, con un tono intimo e ironico. Il libro viene visto come una chiave per capire emozioni e desideri nascosti del passato. Scopri il mondo emotivo di 'Le Ore' di Saro Balsamo, una lettura che riconduce all'infanzia e ai suoi segreti.

 Chi potrebbe sospettare un simile individuo dagli occhi cerulei così profondi e capaci di attrarre un vasto pubblico femminile?

 L'interpretazione di Alain Delon è tanto lodevole da fare di lui l'attore più indicato per ruoli di personaggi giovani e spavaldi.

La recensione celebra l'interpretazione magistrale di Alain Delon nel film 'Delitto in pieno sole' di René Clément. Il film, ispirato al romanzo di Patricia Highsmith, presenta un Tom Ripley ambiguo e affascinante, la cui recitazione risulta superiore rispetto al remake del 1999. Emerso come un giovane attore carismatico, Delon incarna perfettamente personaggi complessi, tra fascino e pericolo. Il film è consigliato per chi vuole riscoprire il cinema d'autore degli anni Sessanta e la bravura di Delon. Guarda Delitto in pieno sole e riscopri il fascino di Alain Delon!

 "The Crow è un brutto film. Diciamolo subito e togliamoci il pensiero."

 "Se in una storia emotiva ed istintiva come quella del Corvo non azzecchi i personaggi principali più che alla perfezione, il film crolla."

La recensione analizza criticamente il remake 2024 di The Crow, evidenziandone un'estetica curata ma una sceneggiatura e personaggi poco riusciti. Il film manca di carisma e non riesce a catturare l'essenza originale, risultando un prodotto deludente anche per i fan della saga. L'autore critica soprattutto le scelte sui protagonisti e l'inadeguatezza degli attori, suggerendo che il film non reggerà il confronto con l'originale del 1994. Scopri perché il remake di The Crow non convince: leggi la recensione completa!

 Un gangster movie in salsa dark comedy.

 Un film che consiglio per trascorrere meno di due ore spensieratamente tra una risata e l’altra, un po’ d’azione e un tocco di romanticismo.

The Family - Cose nostre - Malavita, diretto da Luc Besson, è un gangster movie con una punta di dark comedy. Racconta la vita della famiglia Manzoni sotto protezione testimoni, tra azione, battute e situazioni esagerate. Il cast include De Niro, Pfeiffer e Jones, che offrono performance leggere e convincenti. Nonostante sia considerato un film minore, è un’ottima scelta per un intrattenimento divertente e spensierato. Scopri questo mix di azione e ironia firmato Luc Besson, guarda The Family ora!

 Il cosiddetto vicino di casa può celare qualcosa di incredibile (e magari potrebbe essere qualcuno per niente raccomandabile...).

 Un film di azione serrata e non privo di richiami a temi esistenziali.

Il film "Hit Man - Killer per caso" di Richard Linklater combina una narrazione ricca di azione con riflessioni profonde sulla natura della personalità umana. Protagonista è Gary Johnson, professore di filosofia che si trasforma in un killer per caso, navigando con abilità tra routine e imprevisti. La pellicola sorprende con un ritmo vivace e un intreccio che invita a non fermarsi alle apparenze, offrendo una commistione di commedia e thriller. Un’opera che stimola il pensiero e riconcilia con la magia del cinema. Guarda Hit Man per un mix sorprendente di azione e riflessione!

 Un conto è raccontare di spade, un conto è essere "spada".

 Zatoichi con la fortuna della cecità ci fa vedere che la vista è ingannevole e facendo virtù della menomazione tana le miserie del creato.

La recensione loda la regia essenziale e potente di Takeshi Kitano in Zatōichi, evidenziando la veridicità biomeccanica dei combattimenti e la profondità tragica. Si sottolinea il contrasto con i film di Tarantino, puntando sull'estaticità e l'impersonalità della vendetta. Il film riesce a fondere azione e riflessione in un'opera elegante e originale, chiudendo con un omaggio pieno di calore umano. Scopri l'essenza del cinema di Takeshi Kitano con Zatōichi, un capolavoro di azione e riflessione.

 L'errore di George Miller è quello di metterci troppa trama.

 La sensazione è quella di assistere a una versione annacquata di Fury Road.

Il film Furiosa di George Miller si presenta come un'opera visivamente impressionante ma troppo dilatata nella trama, che riduce la profondità psicologica dei personaggi. Pur mantenendo un ottimo livello di azione, fatica a raggiungere l'intensità del suo predecessore, Fury Road. La lunga durata e la complessità narrativa sembrano appesantire il ritmo, con pochi momenti davvero memorabili. Resta comunque un prodotto di alta qualità, anche se inferiore alle aspettative più elevate. Scopri la nuova saga Mad Max e valuta tu stesso l'evoluzione di Furiosa.

 Una rivendicazione del diritto all’espressione portato all’estremo, o forse la pretesa di essere ascoltati.

 In mezzo a tutta questa fantasia il film mi pare un po’ sconclusionato, ma mi ha fatto passare una bella serata leggera, lontanissimo dalle mille banalità.

Sound of Noise è un film norvegese-francese del 2010 che miscela indagine poliziesca a un'originale protesta musicale. Tra grottesco e riflessione personale, la colonna sonora ritmica e i temi di ribellione e identità artistica creano un'esperienza unica. Non convenzionale e a tratti sconclusionato, conquista per la sua fantasia e profondità. Scopri Sound of Noise, un film unico che rompe gli schemi tra musica e polizia!

 La tematica religiosa qui diventa preponderante, con riflessioni eterne sulla fede e il potere.

 Villeneuve è il miglior regista mainstream e di blockbuster di oggi, anche superiore a Nolan.

Dune Parte Due di Denis Villeneuve è un seguito atteso che approfondisce il tema della fede e del fanatismo, mantenendo un'imponente spettacolarità visiva. Pur perdendo parte del fascino di scoperta del primo capitolo, il film offre un'impattante esperienza cinematografica con grandi battaglie, cerimoniali e un focus politico-sociale. Lady Jessica emerge come personaggio centrale, mentre Austin Butler brilla come nuovo villain. Qualche cliché e battuta superflua non intaccano il valore dell'opera, confermando Villeneuve come uno dei migliori registi mainstream contemporanei. Scopri l’epopea di Dune Parte Due, un viaggio unico tra fede e potere!

 Il Corvo è un film che è diventato culto ancor prima di aver visto la luce.

 Le persone muoiono, le case bruciano ma il vero amore è per sempre.

La recensione celebra Il Corvo di Alex Proyas come un cult intriso di mistero e tragedia, segnato dalla prematura morte di Brandon Lee. Il film, ispirato ai fumetti di James O'Barr, si distingue per il suo stile gotico e la colonna sonora iconica. Pur mostrando qualche imperfezione da esordio, rimane una pellicola intensa, emozionante e poetica. Si accenna anche al controverso reboot previsto per il 2024, che divide i fan. Scopri il mito e la leggenda dietro Il Corvo, un cult senza tempo da rivedere assolutamente!

 Il film sembra uno di quei film che tratta i suoi spettatori come dei perfetti idioti a cui sottoporre scambi di battute agghiaccianti e didascalici.

 Rebel Moon è un tonfo bello pesante su tutti i fronti e a questo giro non ci sono giustificazioni che tengano.

Rebel Moon di Zack Snyder è una space opera che delude su tutti i fronti: trama derivativa, personaggi poco caratterizzati e montaggio farraginoso. Nonostante alcune sequenze d'azione e un cast valido, il film fatica a coinvolgere, risultando incoerente e poco credibile. La regia punta troppo su tecnicismi come il ralenti senza un reale significato, compromettendo l'esperienza complessiva. Un'occasione mancata per un'opera originale su Netflix. Scopri perché Rebel Moon delude gli appassionati di fantascienza, leggi la recensione completa!

 Questa lunga introduzione serve quindi a spiegare il contesto di un genere battuto talmente tante volte, che pertanto trovare qualcosa di interessante in questo nuovo lavoro del regista di Seven e Zodiac è veramente un’impresa ardua.

 The Killer è fondamentalmente un film nichilista, consapevole che la morte è comunque la conclusione di qualunque storia umana, in attesa del buio e del vuoto o, per chi ci crede, di un’altra dimensione successiva a quella terrena.

The Killer di David Fincher si inserisce nel consolidato filone dei film sul sicario solitario, offrendo una perizia stilistica elevata e una performance di Fassbender di alto livello. Tuttavia, la pellicola manca di profondità narrativa e originalità, limitandosi a un esercizio di stile più che a un'opera con un messaggio significativo. Interessanti i riferimenti ai grandi classici e alle evoluzioni del genere, ma poco emergono sul piano delle idee. Scopri com’è The Killer di Fincher nel panorama dei film sul sicario.

 La vera rivoluzione di CS è data da due fattori principali: la gestione economica e l’assenza di respawn.

 Counter-Strike non è mai stato un hobby per me ma una passione profonda che mi ha tenuto in vita, come e non meno importante della musica.

La recensione offre uno sguardo approfondito su Counter-Strike 2, riflettendo sulla sua evoluzione e sul ruolo rivoluzionario nell'ambito degli sparatutto competitivi. L'autore racconta le meccaniche chiave, i ruoli dei giocatori e le tattiche diverse per continente, con un approccio molto personale e passionale. Viene evidenziata anche la dimensione culturale e sociale del gioco, sottolineando come Counter-Strike sia più di un semplice passatempo, una vera e propria legacy e fonte di crescita per intere generazioni. Scopri perché Counter-Strike 2 è una leggenda e immergiti nella sua esperienza unica!