Con l'ascolto viene la sensazione di trovarsi in un pub di Glasgow a ballare e sbronzarsi.

 "Il disco è davvero piacevole e scorre via in una tracklist di potenziali singoli."

Il secondo album dei Fratellis, Here We Stand, conferma il talento della band scozzese con un mix ben calibrato di brani divertenti e ballate rock. Pur affrontando critiche sulla ripetitività, il disco riesce a trasmettere l'atmosfera conviviale tipica dei pub di Glasgow. Singoli come "Look Out Sunshine!" e "Mistress Mabel" sono enfatizzati, così come la qualità dei testi e la coesione dell'intero lavoro. Un onesto successo pop-rock che mantiene alte le aspettative del gruppo. Scopri ora l'energia e le atmosfere dei Fratellis con Here We Stand!

 This Heat: che opera magnifica! Un tripudio calibrato e mai banale di contaminazioni elettro-acustiche.

 "24 track loop" è forse il più sintetico e incisivo esempio di quello che i ragazzi sapevano fare.

This Heat è un album originale e coinvolgente che si distingue nel panorama post-punk del 1979. Ispirandosi al krautrock tedesco, il gruppo propone un mix di sonorità elettro-acustiche innovative, anticipando la scena elettronica e industriale degli anni '80. Brani come "24 track loop" e "Diet of worms" mostrano atmosfere intriganti tra tensione e ironia. Un'opera ancora attuale e consigliata agli amanti di musica alternativa e sperimentale. Ascolta This Heat e scopri un capolavoro di sperimentazione sonora senza tempo!

 Quando mi sveglio, cerco i miei sogni, non li ritrovo più; non apro gli occhi per chiamarti indietro, e rivedere la mia fantasia...

 L'album segna la fine dei Litfiba periodo rock, poiché con il successivo 'Mondi Sommersi' questo tipo di musica è praticamente inesistente.

La recensione di 'Spirito' evidenzia un album alterno dei Litfiba, con brani di qualità e altri meno ispirati. La performance di Ghigo è notevole in 'Animale di zona', mentre testi come 'Tammuria' spiccano per attualità. 'Lo spettacolo', pur con testi banali, funziona dal vivo. L'album segna la fine dell'era rock della band, anticipando cambiamenti stilistici nel successivo 'Mondi Sommersi'. Scopri l’evoluzione dei Litfiba con la nostra recensione dettagliata di Spirito!

 Le capacità compositive di questi ragazzi, per la loro età, mi lasciano davvero a bocca aperta!

 Se cercate una band che sa suonare, indeed sa suonare, con una produzione davvero di ottima qualità... ascoltate i Phantom Planet!

Il debutto del 1998 dei Phantom Planet stupisce per l'energia e la maturità musicale di una band giovane e affiatata. Le influenze spaziano dagli anni '60 agli anni '90, con arrangiamenti curati e melodie catchy. Il disco è un viaggio tra coretti alla Beach Boys, chitarre potenti e testi adolescenziali. Un album di rock californiano autentico che conquista chi ama la musica suonata bene e con passione. Consigliato agli amanti del rock e della musica alternativa. Ascolta ora ‘Phantom Planet Is Missing’ e scopri un gioiello rock dai suoni intramontabili!

 Un cupo minestrone di bassi indolenti, il cantante intubato sottoterra e non sono i Sunn O)))

 So per certo che l’operina non piace neppure a nostri marcantoni, e chi mai può riconoscersi in testi ipocondriaci che fan tanto spleen?

La recensione evidenzia un ritorno poco ispirato degli Interpol con l'album 2010, definito privo di slanci e brillantezza rispetto al passato. Brani come 'Success' e 'Always Malaise' risultano deludenti, mentre solo 'Barricade' e 'Lights' offrono qualche spunto interessante. Il testo sottolinea una generale mancanza di originalità e una difficoltà nel riconoscersi nelle tematiche dell'album. Scopri se Interpol 2010 fa per te leggendo la recensione completa!

 La musica per qualche miracolo penetra l’animo umano.

 Un eclettismo il cui risultato è un’eufonia quanto mai audace, che produce sonorità ostiche, cacofoniche e decontestualizzate da una logica musicale comune.

La recensione celebra 'Amputechture', album sperimentale di The Mars Volta, sottolineando l'eclettismo e l'arditezza sonora della band. Vengono evidenziate influenze da Fripp, Zappa e Hendrix e un approccio musicale che supera convenzioni e logiche comuni. L'opera viene definita audace, complessa e capace di coinvolgere profondamente l'ascoltatore grazie a un miscuglio di jazz, prog e improvvisazione. Scopri l'universo sonoro unico di The Mars Volta con Amputechture!

 "Le tracce scorrono lungo i bordi del nostro corpo, penetrano la mente lentamente e inequivocabilmente pervadono lo spirito."

 "C'è qualcosa che ci trattiene, perché anche se non c'è amore, a volte, a volte c'è qualcos'altro."

La recensione celebra 'Lungo i bordi' di Massimo Volume come un capolavoro che unisce poesia e musica. La voce recitata di Emidio Clementi, paragonata a Carmelo Bene, penetra l'ascoltatore con intensità. I testi richiamano Bukowski e Beckett, arricchendo l'album di profondità e immagini suggestive. Anche se non immediato, l'album coinvolge e emoziona con il suo stile unico. Ascolta 'Lungo i bordi' e lasciati avvolgere dalla poesia e dalla musica di Massimo Volume.

 "If you will suck my soul I will lick your funky emotion"

 L’essenza del discorso è ascoltatelo e basta.

La recensione esplora l'album d'esordio dei Funkadelic, presentando il gruppo come un punto di riferimento per il funk psichedelico degli anni '70. Viene raccontata la genesi della band, le influenze e l'unicità del disco. Pur premiando il lavoro con un voto alto, viene riconosciuto che i successivi album della band superano questo capolavoro iniziale. Immergiti nel funk psichedelico dei Funkadelic, ascolta questo capolavoro oggi stesso!

 Quattro ragazze alle prese con un garage-pop tendenza shoegaze suonato in una stanza tre metri per due, soffitto basso e senza finestre.

 Look da kosmolegs, bizzarre al punto giusto: quanti gruppi losangelini cantano pure in tedesco?

La recensione presenta Dum Dum Girls e il loro album I Will Be come un esempio di garage-pop con tendenze shoegaze, suonato in condizioni spartane ma con uno stile unico e bizzarro. Notevole l'uso della lingua tedesca, insolita per una band di Los Angeles, e il look originale delle quattro ragazze. Scopri l'originale sound garage-pop dei Dum Dum Girls!

 «Non siamo davanti ad uno di quei gruppi troppo depressivi, che si avvinghiano su loro stessi.»

 «La conclusiva 'Float' dal ritmo asfissiante e con una voce finalmente adatta a decantare ciò che gli strumenti 'scrivono'.»

Mirrorsoil dei Mirror Of Deception è un album doom metal che esplora temi esistenziali con uno stile derivativo ma personale. Pur privo di grandi innovazioni, il lavoro si distingue grazie ad un suono caratteristico, specialmente nelle prime tracce. La seconda parte appare più confusa e poco efficace, ma la chiusura è convincente. Un disco onesto, adatto sia ai fan del genere che agli ascoltatori meno esperti, che emerge nel panorama metal europeo senza stravolgerlo. Scopri Mirrorsoil, un viaggio nel doom metal tedesco autentico e intenso.

 Se è vero che i pazzi hanno qualcosa da dire, in questo caso ci troviamo davanti a pazzi e non dementi.

 Con i culi al posto delle facce gli Eelst buttano in caciara qualsiasi cosa l’oggi gli offra in pasto.

La recensione celebra 'Esco dal mio corpo e ho molta paura', album di inediti di Elio e Le Storie Tese dagli anni '79-86, ricco di energia, ironia e varietà musicale. Il racconto è intriso di nostalgia e momenti divertenti, sottolineando la capacità della band di fondere musica di diversi generi con testi intelligenti e irriverenti. L'autore evidenzia la freschezza e la forza performativa della band, confermandone il valore anche oggi. Scopri l'ironia e la follia musicale di Elio e Le Storie Tese ascoltando questo imperdibile album di inediti!

 Paul McCoy torna a utilizzare parentesi scream, mentre le chitarre propongono un sound meno mieloso e più 'hard'.

 Per ora questo EP può considerarsi sufficiente, attendendo la firma con una nuova Major, e inevitabilmente il ri-utilizzo delle tracce del presente lavoro.

Dopo una controversia con Wind-Up, i 12 Stones rilasciano l'EP "The Only Easy Day Was Yesterday" anziché un album completo. Con un ritorno parziale allo stile hard rock e Nu Metal degli esordi, l'EP si presenta sufficiente ma lontano dalla freschezza e dalla qualità del passato. Alcune tracce, come "Welcome To The End" e "We Are One", emergono positivamente, mentre altri brani risultano più prevedibili o meno ispirati. Ascolta l'EP per scoprire il nuovo sound dei 12 Stones e condividi la tua opinione!

 La somma del tutto è più della semplice somma dei singoli.

 Un capolavoro. Un pezzo da mettere accanto a 'Blackbird' e 'Broken wings' nella top 3 dei migliori brani della band.

La recensione celebra AB III come l'apice della maturità artistica degli Alter Bridge, evidenziando la forte sinergia tra i membri e la capacità di innovare pur mantenendo la potenza hard rock. Il lavoro è caratterizzato da un mix riuscito di ballad introspettive e brani aggressivi, con momenti di grande sperimentazione. L'autore consiglia di seguire l'evoluzione della band per apprezzarne appieno la crescita e definisce l'album un must-have per gli amanti del rock moderno. Scopri l'evoluzione musicale degli Alter Bridge con AB III, un album da non perdere!

 Circuiti elettronici generano forme d'onda di frequenza, il campo tensoriale elettromagnetico e il fenomeno ondulatorio sprigionano energia tradotta in suoni.

 L'umanizzazione delle macchine, la meccanizzazione dell'essere umano.

La recensione analizza 'Zeit', album pionieristico di Tangerine Dream, evidenziando l'uso di circuiti elettronici per creare onde sonore in continua evoluzione. La musica riflette una sinergia tra macchine e umanità, proponendo un'esperienza sonora avanguardistica e immersiva. Esplora l'universo sonoro di Tangerine Dream con 'Zeit', un viaggio musicale imperdibile.

 Come una piccola gemma malinconica adagiata delicatamente sul fondo dei nostri sentimenti.

 L'amore al tempo del kerosene: frasi sussurate che sembrano urlate dal fondo dell'anima.

L'album 'Dei Cani' di Non Voglio che Clara è una piccola gemma musicale che unisce melodie acustiche e influenze rock con testi intensi e poetici. Fabio De Min emerge come un talento compositivo ispirato ai grandi cantautori italiani, conferendo al lavoro una maturità artistica notevole. Ogni traccia esplora con delicatezza temi di amore, perdita e nostalgia. Il disco si distingue per la sua capacità di coinvolgere profondamente l'ascoltatore in un'atmosfera malinconica e intima. Ascolta 'Dei Cani' e lasciati emozionare dalla raffinata poesia musicale di Non Voglio che Clara.

 La sua voce calda, sporca ma anche vera è il suo marchio di fabbrica.

 Un bellisssimo album inaspettato da Joe Cocker, un album speciale che può essere messo vicino al pop di 'Respect Yourself' del 2001.

Hard Knocks segna il ritorno di Joe Cocker con un album di inediti che combina sonorità soul, rock e pop, prodotto da Matt Serletic. La recensione sottolinea la voce calda e autentica di Cocker, l'originalità delle nuove tracce e la freschezza di alcune ballate. Il disco si colloca tra le migliori produzioni dell'artista, confermando la sua lunga carriera e la capacità di rinnovarsi senza tradire lo stile. Un lavoro apprezzato anche per le collaborazioni prestigiose e la tournée europea imminente. Ascolta Hard Knocks e riscopri la voce autentica di Joe Cocker!

 Fendenti, rasoiate acute, brillanti, sarcastiche. Ma non sono per nulla sicuro che “La pecora nera” sia solo questo.

 Più che una voce fuori campo è un martello... questa voce, volutamente monocorde e senza espressività alcuna, non ci lascia mai.

La recensione di 'La pecora nera' di Ascanio Celestini offre uno sguardo potente e originale su un'opera che combina teatro e cinema. Il film è descritto come un incisivo spaccato sulla decadenza sociale, con una recitazione impeccabile e un tono sarcastico. Nonostante qualche ripetitività, il lavoro colpisce per la sua forza e la capacità di creare un ponte tra passato e presente. Un esordio che lascia il segno per intensità e profondità. Scopri il potente monologo filmico di Ascanio Celestini, non lasciartelo sfuggire!

 ‘Il film è una commediademenzialazionistifantascientificacitazionista da non confondere con un banale “Scary movie” qualsiasi.’

 ‘Si può prendere una telecamera... spremere la propria fantasia... e darci dentro senza la minima illusione di guadagnarci qualcosa ma la certezza di DIVERTIRSI COME DANNATI!’

Dark Angel - Il figlio di Satana è un film amatoriale scritto, diretto e interpretato dallo stesso recensore. Realizzato con mezzi limitati ma tanta fantasia, è una commedia demenziale e fantascientifica che diverte e coinvolge grazie al suo approccio spassionato e ironico. La pellicola si distingue per un ritmo piacevole, effetti semplici ma efficaci e una comicità volutamente sopra le righe. Consigliato agli appassionati di indie e a chi cerca una risata liberatoria. Guarda Dark Angel e scopri un cult indie fuori dagli schemi!

 Per me «Tribes’ Union» è un grande disco: se dopo 4 o 5 anni ancora mi appassiona, allora sì, è proprio un grande disco.

 «Libre El Salvador» è un inno che amo troppo e sinceramente non trovo le parole adeguate per descriverla.

La recensione celebra 'Tribes’ Union', l’esordio del 1984 dei Gang, come un classico che ancora oggi emoziona. Il disco, influenzato dal punk e dal terzomondismo, è fondamentale per il rock alternativo italiano. Le otto tracce sono lodate per originalità e impegno sociale, mentre il legame con Billy Bragg sottolinea la loro qualità internazionale. Scopri l'album che ha fatto la storia del rock alternativo italiano, ascolta 'Tribes’ Union' dei Gang!

 Da sempre definito il loro capolavoro dai membri stessi della band, ma non dalla critica.

 Un lavoro davvero notevole che merita sicuramente un ascolto.

The Curse degli Omen è un album classico dell'epic heavy metal, considerato capolavoro dalla band ma poco noto al grande pubblico. La voce particolare di J.D. Kimball e i riff aggressivi di Kenny Powell caratterizzano un disco di grande valore tecnico ed emotivo. Il lavoro merita attenzione per la sua qualità e per il riconoscimento di una band sottovalutata dalla scena metal. Ascolta The Curse degli Omen e riscopri un capolavoro epico del metal!