"Un lavoro a mio parere anche migliore (oltre che più funky, più complesso, più sperimentale) del pur immortale capolavoro Head Hunters."

 "La fantastica copertina parla da sola: siamo nel bel pieno del creativo periodo funk-elettrico-futuristico di Herbie Hancock."

La recensione celebra 'Thrust', il secondo album della Headhunters band guidata da Herbie Hancock, come un capolavoro di jazz-funk con ampie sperimentazioni elettroniche. Vengono analizzate dettagliatamente le quattro tracce, ricordando la qualità tecnica e la creatività del progetto. L'album viene definito persino superiore al predecessore 'Head Hunters' e un must-have per gli appassionati. Ascolta subito Thrust e immergiti nel funk futuristico di Herbie Hancock!

 Quando una svolta cercata e voluta si rivela rivitalizzante.

 Renegades si rivela un gran bell’album, duro, conciso, potente e compatto.

Renegades segna per i Feeder un ritorno energico e deciso con un album potente e compatto. Dopo un cambio di formazione e una nuova etichetta, la band mostra un suono più incisivo e melodie coinvolgenti. Brani come 'Down To The River' e 'City In A Rut' rappresentano momenti di grande intensità. Un lavoro che rilancia la carriera dei gallesi, promettendo una seconda vita creativa. Scopri l’energia rinnovata dei Feeder con Renegades, ascolta ora!

 Willie Nile è un portatore sano di rock'n'roll, schietto, diretto, sincero, glielo si legge negli occhi.

 La musica che arriva dal cuore vive e respira nelle voci e nelle canzoni di chi fa il viaggio.

La recensione celebra la performance di Willie Nile al festival Asti Musica 2010, sottolineando la sua autenticità e la capacità di coinvolgere il pubblico anche in condizioni non ideali. Nile, veterano del rock newyorkese anni '70, esegue classici e nuovi brani omaggiando icone come i Ramones e Jeff Buckley. Nonostante poca affluenza giovanile, il concerto fornisce una lezione di rock vero, confermando la carriera solida dell'artista. La relazione tra Nile e il pubblico è attenta e calorosa. Scopri l'energia rock di Willie Nile e lasciati coinvolgere dal suo live unico!

 Ogni numero di magia è composto da 3 parti o atti. La prima parte è chiamata "La Promessa".

 Il regista trasforma la storia di un'ossessione in un viaggio che cattura quello spettatore "che vuole essere ingannato".

The Prestige di Christopher Nolan è un film avvincente che intreccia magia, rivalità e ossessione in un thriller dall'atmosfera cupa. Con una narrazione a ritroso ricca di colpi di scena e interpretazioni intense di Bale e Jackman, la pellicola esplora il prezzo umano del successo e dell'inganno artistico. Un'opera che conquista sia critica che pubblico. Scopri il misterioso mondo di The Prestige e lasciati incantare dal suo intrigante finale!

 Un diretto, secco, rude rock che suona un po’ come un pugno in faccia.

 Il testo è un haiku nichilista e pesantissimo, accompagnato dall’orgia noise di caos totale.

Il suicidio dei samurai segna la maturità artistica dei Verdena, con un rock più diretto, asciutto e potente rispetto ai lavori precedenti. L'album presenta momenti di eccellenza e un equilibrio tra melodia e durezza sonora. Alcuni brani minori non guastano un quadro complessivo di grande successo, in cui la band dimostra di aver raggiunto il pieno delle proprie potenzialità. Scopri l'intensità di Verdena con Il suicidio dei samurai, ascolta ora l'album!

 Il risultato è un disco dal sound pulito e figlio della passione tutta frusciantiana per le melodie e le armonie vocali.

 John Frusciante è senza dubbio uno dei chitarristi più inflazionati dell’ultimo decennio per varie ragioni, occorre però ammettere che non molti artisti "giovani" sono in grado di vantare il talento melodico presente in questo disco.

Shadows Collide With People rappresenta una fase chiave nella carriera solista di John Frusciante, con un sound pulito e melodie sofisticate. Il disco mostra un Frusciante sereno con capacità compositive solide, sebbene presenti qualche passaggio meno riuscito. Tra i brani più riusciti spiccano Ricky e Song To Sing When I’m Lonely, mentre alcune intro e strumentali risultano meno ispirate. Nel complesso, un lavoro di alto livello che testimonia il talento dell’artista. Ascolta Shadows Collide With People e scopri la magia melodica di John Frusciante!

 una canzone che ferisce l’anima e fa male

 un pezzo stupendo, incredibilmente non pubblicato sull’album, ma va bene così... il piacere della scoperta di simili gioielli nascosti non ha eguali.

L'EP 'Oh My Love' segna una svolta nel sound dei Sophïa verso un rock più duro e tagliente, mantenendo al contempo atmosfere poetiche. Il brano omonimo si distingue come singolo forte, mentre gli altri pezzi rivelano la capacità della band di reinterpretare cover e di creare momenti intensi, come l'intimista 'Someday'. Un lavoro che unisce stile, forza e classe, consigliato agli appassionati del genere. Ascolta ora l'EP 'Oh My Love' e scopri i tesori nascosti dei Sophïa!

 Particles And Waves è un piccolo (quasi) gioiello di ethereal pop.

 Lasciando che la potenza del suono ceda il terreno alla delicatezza elegante e alla levità dell'impasto suono-voce.

Il sesto album dei Cranes, Particles & Waves, segna una maturazione stilistica verso un sound minimalista e concettuale, sospeso tra dream pop ed elettronica nordica. L'opera si distingue per le sue atmosfere eteree e delicate, ricche di riferimenti artistici e lirici, confermando la classe della band di Portsmouth. Brani come Vanishing Point e K76 rappresentano i picchi di questa raccolta raffinata e innovativa. Scopri l'atmosfera unica di Particles & Waves, un capolavoro ethereal pop dei Cranes!

 I personaggi sono davvero eccessivi, ... solo Andy Garcia è naturale e convinto.

 Particolare bruttezza della musica, onnipresente e insipida, del tipo sto giocando a un videogame, non sto guardando un film.

City Island è una commedia familiare americana che tratta temi ormai triti come segreti e accettazione. La trama appare noiosa, i personaggi forzati e la colonna sonora insipida. Solo Andy Garcia offre una performance convincente. Il film cerca di essere riflessivo ma manca di originalità e coinvolgimento. Scopri perché City Island fatica a sorprendere; leggi la recensione completa!

 Le 20 canzoni dell’album sono timide stelle lampeggianti in una silenziosa notte.

 La voce sincera e quasi fanciullesca di Daniel potrebbe fare da colonna sonora ad una vecchia pellicola in bianco e nero.

Songs of Pain è un album che racchiude la sincerità e la fragilità emotiva di Daniel Johnston, realizzato con strumenti semplici come piano e organetto. Le tracce esprimono malinconia, solitudine e ansia attraverso melodie essenziali e avanguardistiche, lontane dagli standard degli anni '80. L’album rappresenta un emozionante punto di riferimento per la musica Lo-Fi e indipendente, con influenze che spaziano dai Beatles ai fumetti. Un ascolto intimo, autentico e senza tempo. Ascolta Songs of Pain per un viaggio emotivo nella musica Lo-Fi autentica.

 "La Potter, vocalmente si pone a metà strada tra Grace Slick e Janis Joplin, lasciando trasparire due anime ben distinte."

 "La produzione affidata a un produttore non proprio rock'n'roll come Mark Batson, rende tutto troppo pulito e luccicante."

L'album di Grace Potter & the Nocturnals mescola rock, soul, blues e folk con influenze di grandi come Aretha Franklin e The Band. La produzione pulita di Mark Batson rende il suono levigato, talvolta troppo lucido. Nonostante qualche dubbio sul futuro artistico, le doti vocali di Potter e l'energia della band garantiscono un ascolto piacevole e promettente. Scopri il mix unico di rock e soul di Grace Potter & the Nocturnals!

 Una storia ancora una volta campata in aria che punta tutto sulle spettacolarizzazioni delle scene di combattimento.

 Neanche la trovata di ripercorrere la storia riesce a rendere questo Underworld un film guardabile.

Underworld - La Ribellione dei Lycans, diretto da Patrick Tatopoulos, delude per una trama poco originale e una recitazione insufficiente. Il film punta tutto sulle scene di combattimento spettacolari ma superficiali, senza sviluppare adeguatamente il conflitto tra vampiri e licantropi. La mancanza di Kate Beckinsale e una sceneggiatura debole contribuiscono a rendere il terzo episodio della saga uno dei meno riusciti. Scopri perché Underworld 3 non convince e leggi la nostra recensione completa!

 La famiglia Winshaw è il Male.

 Coe è un abile regista, fonde la trattazione storica, il giallo, l’umorismo amaro e l’analisi psicologica in un unico grande ritratto.

La Famiglia Winshaw di Jonathan Coe è una saga che intreccia politica, media e capitalismo attraverso una famiglia corrotta e cinica. Coe fonde abilmente realtà e finzione, inserendo narrazioni multiple e una forte analisi sociale. Nonostante qualche passaggio retorico e un finale dalle tinte gialle un po’ forzato, il romanzo si distingue per la sua profondità e abilità narrativa. La storia segreta di Michael Owen aggiunge uno spessore umano alle vicende familiari. Scopri la potente saga di Jonathan Coe e immergiti nella corruzione della famiglia Winshaw.

 I Sick Of It All sono come un treno.

 Innovazioni? Ma dove? Cambiamenti? Effetti speciali? No no, non ci siamo proprio!

La recensione celebra l'album "Based On A True Story" dei Sick Of It All come un potente ritorno senza innovazioni ma con la tipica energia e coerenza del gruppo. L'album mantiene lo stile hardcore consolidato, evocando l'immagine di un treno in corsa che non si ferma. Pur non portando novità, l'ascolto è comunque appagante e coinvolgente per i fan del genere. Ascolta il potente hardcore di Sick Of It All e lasciati travolgere dal loro treno sonoro!

 Downfall è comunque un disco di assoluto valore, ancora una volta costruito attraverso un songwriting di potenza garantita.

 Era difficile riconfermarsi dopo il superbo capolavoro precedente ma i Solitude Aeturnus sono riusciti ancora una volta a dare alla luce un album compatto e ben suonato.

Downfall, quarto album dei Solitude Aeturnus, segna un'evoluzione stilistica verso un sound più heavy e scorrevole rispetto al precedente disco dedicato al doom puro. Robert Lowe guida con la sua potente voce un lavoro compatto e di qualità che conferma la band come punto di riferimento del doom mondiale, soprattutto negli Stati Uniti. Pur non raggiungendo l'apice compositivo del capolavoro 'Through the darkest hour', Downfall si distingue per l'intensità emotiva e un songwriting solido. Scopri l'intensità doom di Downfall, l'album cult di Solitude Aeturnus!

 Questo disco in soli 20 minuti spazza via la quasi totalità delle produzioni odierne.

 Per chi ascolta hardcore da tempo questo disco è semplicemente un dono sceso dall’alto.

La recensione celebra l'album 'Heavier Than Heaven, Lonelier Than God' dei Blacklisted come un raro esempio di hardcore autentico e pieno di anima nel panorama del decennio 2000-2010. Il disco spicca per la forza dei testi e la purezza del genere, contrastando con molte produzioni contemporanee. L'autore sottolinea come questa opera rappresenti un dono per gli amanti dell'hardcore, evidenziando la qualità crescente rispetto ad altri lavori della band e di molte band odierne. Ascolta Heavier Than Heaven, Lonelier Than God e riscopri il vero hardcore.

 Buon gusto: questo è il primo termine che mi viene in mente ogni qualvolta ascolto un disco del pianista-tastierista Philippe Saisse.

 Nella vita pensiamo, ci impegniamo, riflettiamo e ci arrabattiamo, ma qualche volta è bello anche rilassarsi e lasciarsi andare.

Il disco "Ready To Go" di Philippe Saisse Acoustique Trio propone un elegante mix di jazz, soul, funk ed elementi hip-hop guidati da un raffinato piano e dalla voce di Kelli Sae. Conforme al buon gusto del musicista francese-americano, l'album offre brani orecchiabili arricchiti da sottili dettagli senza eccessivi tecnicismi. Ideale per un ascolto rilassante ma mai banale, rappresenta un'eccellente colonna sonora per momenti di svago o serate romantiche. Scopri l'eleganza musicale di Philippe Saisse Trio, ascolta "Ready To Go" ora!

 "Come si può essere immortali, e ugualmente morire?"

 "Il tempo non è tuo nemico, l’eternità lo è"

Planescape: Torment è un RPG classico che si distingue per la sua trama profonda e filosofica, incentrata sul tema dell'immortalità e della morte. Ambientato nella misteriosa città di Sigil, combina sapientemente elementi drammatici e comici risultando un'esperienza unica e coinvolgente. Nonostante una grafica datata, il gioco affascina con personaggi indimenticabili e dialoghi centrali. Consigliato a un pubblico maturo che apprezza narrazioni ricche e riflessive. Prova Planescape: Torment, un viaggio indimenticabile tra vita e morte.

 "Un elegante downtempo contagiato da dub, jazz e soprattutto swing."

 "Disco gradevolissimo, brevissimo e disimpegnato, ideale break tra un mattone di Jon Hassell e un Davis formato sciamano elettrico."

Ballroom Stories è il terzo album di Klaus Waldeck che combina downtempo con influenze jazz, dub e swing in una veste moderna e raffinata. Le melodie gentili e la strumentazione vintage creano un'atmosfera retro contemporanea, sostenuta dalle vocals di Zeebee. È un disco breve, piacevole e senza pretese, perfetto come intermezzo musicale leggero e sofisticato. Ascolta Ballroom Stories e immergiti in un elegante viaggio musicale retrò!

 «Kinski prende la macchina da presa e la punta su di sé per tutto il film.»

 «L’impressione è che il cavallo (Kinski) si sia finalmente liberato dalle briglie e eserciti la propria libertà artistica con un urlo liberatorio.»

Il film 'Paganini' del 1989 vede Klaus Kinski impegnato come regista e protagonista in un progetto molto personale e fuori dai canoni tradizionali. Il racconto è frammentato, dominato da scene erotiche intense, visioni oniriche e un approccio teatrale e fisico all’interpretazione. Il senso narrativo è debole, ma l’opera rappresenta un urlo di libertà artistica di Kinski, controverso e disturbante. Un film da vedere solo se si accettano i suoi eccessi e la sua natura visionaria. Scopri il lato più oscuro e libero di Klaus Kinski in Paganini, un cult per appassionati del cinema estremo.