Tutto è talmente e splendidamente sbracato che rasenta, inevitabilmente, il sublime.

 È un enorme giro di giostra, e quel che conta, alle giostre, è divertirsi.

La recensione analizza il film 2012 di Roland Emmerich come un blockbuster catastrofico che segue uno schema prevedibile ma molto divertente. Pur con la sceneggiatura debole e momenti lacrimevoli di dubbio gusto, gli effetti speciali e le scene adrenaliniche lo rendono un'esperienza piacevole. L'autore ne apprezza la spettacolarità e si lascia coinvolgere dal film come in un giro su una giostra, ammettendo un fascino ironico verso i difetti e le esagerazioni. Scopri il caos spettacolare di 2012 e lasciati coinvolgere dal divertimento!

 Un'esperienza che scuote dalla testa ai piedi e sconvolge i sensi.

 Stephen Lawrie urla ossessivamente di avere THE PERFECT NEEDLE FOR YOU fino a far dimenticare la versione originale.

La recensione celebra l'energia e la potenza sonora dei Telescopes, esplorando la loro evoluzione dal noise psichedelico agli anni '90. 'Trade Mark of Quality' è descritto come un'esperienza live intensa e fondamentale per gli amanti del rock alternativo. La band emerge come un punto di riferimento per chi ama suoni sporchi, violenti e fuori dagli schemi. Scopri l'energia selvaggia dei Telescopes con 'Trade Mark of Quality' ora!

 I Creation, in questo senso, furono decisamente nobili: parteciparono allo sviluppo del suono psichedelico senza riscuotere i consensi che avrebbero meritato ad oltranza.

 Un grandissimo disco di una grandissima band che oggi viene ricordata pressappoco così.

La recensione celebra 'We Are Paintermen' dei Creation come un album fondamentale del rock psichedelico anni '60, sottovalutato e spesso ignorato nelle grandi antologie. La band, pur avendo avuto successo in quel periodo, non ha ricevuto il riconoscimento meritato, ma con questo disco mostra una maturità musicale e una varietà di influenze notevoli. La ristampa arricchita da tracce bonus è consigliata per chi vuole scoprire o riscoprire un pilastro del rock vintage, con brani potenti e innovativi ancora attuali. Scopri l'album cult dei Creation e immergiti nel vero rock psichedelico anni '60!

 Non è l’uomo a creare la musica attraverso un computer, ma un computer ad esprimersi musicalmente mediante l’uomo.

 La sensazione che scaturisce dall’ascolto è una sola: inquietudine pura causata dall’innaturale purezza e precisione delle sinfonie e dal senso di alienazione.

Joseph Nechvatal rompe gli schemi musicali tradizionali con Viral symphOny, un'opera unica generata direttamente da un computer tramite C++. L'album di 1 ora e 40 minuti offre un viaggio inquietante in un universo digitale alienante, sfuggente e razionale. Una proposta musicale senza precedenti che sfida la relazione umana con la creazione artistica, offrendo una nuova voce all'universo informatico. Ascolta Viral symphOny e scopri l'avanguardia sonora del futuro.

 Un album equamente diviso tra una faccia esotica stile dub giamaicano e un’altra spettrale di grande atmosfera.

 Un lavoro che aggiunge al digidub influenze funk e reggae, fiati suonati live e una produzione eccellente.

L'album di Bluetech debutta su Interchill portando una ventata di novità nel digidub grazie a fusion di funk e reggae, arrangiamenti con fiati live e collaborazioni vocali. Le atmosfere spettrali e i riverberi continui ricordano Burial, mentre le tracce variano tra ambient, psichedelia e groove funk. Nonostante alcune strumentali meno convincenti, l'eccellente produzione e la varietà stilistica rendono il disco un ascolto consigliato agli appassionati di dub. Scopri ora il viaggio sonoro di Bluetech e immergiti nel dub psichedelico unico di Love Songs To The Source.

 L'unico colpevole di questo CAPOLAVORO è Tony Iommi.

 Disco che è ascolto obbligato per chi pensa che i Sabbath più pesanti di sempre siano quelli di Ozzy.

La recensione celebra 'Born Again' dei Black Sabbath come un vero capolavoro, merito soprattutto di Tony Iommi. Nonostante le controversie con Ian Gillan e alcuni membri, l'album è un ascolto obbligato per gli amanti dell'heavy metal, con tracce potenti e un'atmosfera oscura. Viene sottolineata la qualità tecnica e l'intensità espressiva, con brani come 'Zero The Hero' e la title track che emergono come vere perle. L'album si distacca dalla fama di Ozzy, rivelandosi un gioiello spesso ignorato. Ascolta Born Again e riscopri un capolavoro heavy metal nascosto!

 Il rapper romano racconta la vita di strada con brutalità e sfrontatezza, tra slang particolari e fratellanza.

 Grind Muzik è un disco che racconta senza mezzi termini com'è la vita nelle strade, dove contano rispetto, fedeltà e soldi.

Grind Muzik di Duke Montana è un mixtape che racconta con brutalità e sincerità le difficoltà della vita di strada, il rispetto tra compagni e la rabbia accumulata. Con produzioni curate e featuring di artisti dell'underground romano, il disco si mantiene fedele al rap di strada senza inventare nulla di nuovo, ma con rime sfrontate e beat coinvolgenti. La recensione sottolinea le tracce più riuscite e il valore di una musica che riflette l'esperienza vissuta. Scopri la forza del rap romano con Grind Muzik di Duke Montana.

 Questo album non ha un solo momento di calo lungo tutta la sua durata, e sorprende come Herbst e Neige siano riusciti a mettere tanta carne al fuoco senza perdere un filo conduttore.

 La melodia è la linea guida di tutte le tracce, anche nei passaggi più tirati, creando un’eleganza anche nel dolore.

La recensione celebra l'album .Neon di Lantlôs come un lavoro di post-black metal raffinato e innovativo. La fusione di shoegaze e black metal, unita alle performance di Herbst e Neige, crea atmosfere intense e sofisticate. Nonostante la complessità dell'ascolto, l'album conquista per la sua eleganza e la produzione curata. I brani si distinguono per melodia e arrangiamenti ricercati, facendo di .Neon un punto di riferimento nel metal d'avanguardia. Scopri la sofisticatezza di .Neon: un viaggio nel post-black metal imperdibile.

 Altered States Of America è l'esagerazione, è la negazione e la cancellazione della melodia e della forma canzone.

 Durante l'ascolto potreste avvertire voglia di spaccare la vostra casa tanta è la furia del mini-cd.

Altered States of America degli Agoraphobic Nosebleed è un'opera estrema di grindcore e noise core, con 100 tracce in soli 20 minuti. L'album raggiunge livelli di caos sonoro difficili da eguagliare, con una fusione di elettronica, assoli fulminei e testi forti su droga e violenza. La recensione sottolinea la carica devastante e l'innovazione sonora, definendolo un must nel genere. Copertina e booklet complementano l'esperienza estremista proposta dal disco. Scopri il caos sonoro di Altered States of America, un must per gli amanti del grindcore!

 È impossibile restare impassibili all’assalto cybernetico/psychedelico della band americana.

 Un vero e proprio trip tra elettronica, disturbi Noise, sfuriate Grind e partiture Math/Post-Hc.

"Board Up The House" dei Genghis Tron si distingue per il suo mix unico di elettronica, noise, grind e math/post-hardcore. L'album è un'esperienza sonora e psichedelica intensa, capace di coinvolgere emotivamente l'ascoltatore grazie a melodie ispirate e arrangiamenti complessi. La produzione e l'artwork contribuiscono a creare un'atmosfera particolare e ben definita. Un disco ideale per chi ha una mentalità aperta a nuove sonorità e sperimentazioni. Scopri l'universo sonoro unico di Genghis Tron e immergiti nel loro trip musicale!

 Alice è bella; anche a 56 anni, innegabilmente: se trent’anni fa era gnocca, ora è una signora che porta alla grande i suoi anni.

 Una perla, però, di incredibile valore; Corso di Francia potrà offrire spunti per canzonette imbarazzanti, ma la “Prospettiva Nevskij” è commovente, per quanto sa emozionare.

La recensione racconta una serata speciale all’Auditorium Parco della Musica di Roma, segnando la presenza di grandi artisti come Alice e Franco Battiato. Nonostante qualche perfomance meno convincente, l’atmosfera e l’esibizione della giovane cantantessa, insieme al trio Consoli, Rei e Turci, dominano la scena. Il live si distingue per momenti emozionanti e una grande carica storica, con un’orchestra che offre un supporto di livello. Il pubblico esce soddisfatto da questa esperienza musicale e umana. Scopri il fascino delle leggende della musica italiana dal vivo, non perdere prossimi concerti e recensioni!

 Sur Incises possiede molte delle caratteristiche più tipiche di Boulez: la consuetudine alla trasformazione di un brano musicale in un altro.

 Ennesimo colpo da maestro per il francese, che dimostra ancora una volta che la buona musica nasce dall’essere molto esigenti con se stessi.

La recensione celebra la complessità e l'originalità di 'Sur Incises', evidenziando l'uso sapiente degli strumenti e la capacità di Boulez di innovare anche in età avanzata. Vengono approfonditi anche gli altri due brani del disco, con particolare attenzione alle scelte timbriche e alle tecniche espressive. Un lavoro eseguito dall'Ensemble Intercontemporain sotto la direzione di Boulez che conferma il suo ruolo di maestro della musica contemporanea. Scopri il potere sonoro e l'innovazione di Boulez in questo album unico.

 "Starstruck è un potenziale singolo destinato a scalare le vette di tutte le classifiche."

 "Let Love Down, brano che esalta la vera voce di Lady GaGa."

Disco Heaven, album poco noto di Lady Gaga, è descritto come un mix di dance, elettronica e brani al pianoforte. Presenta collaborazioni di rilievo e potenziali singoli energici. L'autrice riconosce la qualità dell'album e il suo valore nascosto, sottolineando la voce autentica di Gaga. Ascolta Disco Heaven e scopri il lato meno noto di Lady Gaga!

 «Un capolavoro nel capolavoro nel capolavoro.»

 «L’arte dei Coil è un flusso in continuo divenire: ogni opera costituisce un passo fondamentale nell’evoluzione artistica di Jhon Balance e Peter Christopherson.»

La recensione analizza Moon's Milk (In Four Phases) come un’opera fondamentale nell’evoluzione artistica di Coil. Composto da quattro EP ispirati ai solstizi ed equinozi, il disco mette in mostra una fusione di musica industriale, rituale e cosmica, anticipando le sonorità di Musick to Play in the Dark. L’interazione tra Balance e Christopherson, arricchita dal contributo di William Breeze e Rose McDowall, crea un’esperienza sonora intensa e originale. Il lavoro è descritto come un capolavoro che unisce diversi stili e riflette un percorso spirituale e musicale profondo. Ascolta Moon's Milk e immergiti nell'ipnotica evoluzione dei Coil.

 "Colpo di fulmine! ... hai già capito di aver trovato il disco che fa per te ("Rock City")."

 "Brani pieni di feeling e di energia ... tutti momenti da arena rock interpretati alla grande dalla straordinaria voce di Josh Zighetti."

L'album di debutto degli Hungryheart conquista per la sua energia melodica e la voce distintiva di Josh Zighetti. Brani come "Rock City" e "Hang On To Me" si imprimono subito nella memoria. Un esordio italiano che non sfigura accanto a band internazionali del genere hard rock melodico. Consigliato agli amanti del genere in attesa del prossimo lavoro "One Ticket To Paradise". Ascolta Hungryheart e immergiti in un hard rock melodico autentico e potente!

 "Jazz is the teacher... But Funk is the preacher".

 Ulmer ti dice in faccia le cose come stanno con il suo stile caustico ed intransigente.

Il disco "Are You Glad to Be in America?" di James Blood Ulmer è un potente mix di blues, funk e free jazz, caratterizzato da un sound magmatico e complesso. Influenzato dal concetto harmolodic di Ornette Coleman, Ulmer combina sofisticazione e immediatezza in un lavoro coerente e vibrante. Le potenti batterie e i sassofoni dissonanti amplificano la forza espressiva dell'album. Un disco che unisce tradizione e avanguardia con un tono diretto e rabbioso. Ascolta ora questo album che fonde blues, funk e free jazz con energia pura!

 Chino Moreno è magro (e canta meglio dei tempi d'oro).

 Il concerto rasenta la perfezione: la resa dal vivo dei nuovi pezzi è altissima e tutti i componenti sembrano aver ritrovato una spontaneità e una coesione che ricorda paurosamente il gruppo agli albori.

La recensione celebra il concerto dei Deftones a Collegno nel 2010 come un momento di rinascita per la band dopo anni difficili. Chino Moreno si presenta in ottima forma, la scaletta è variegata e potente, con esibizioni live di alto livello. L'incontro con la band a fine serata aggiunge un tocco personale indimenticabile. Un evento memorabile per i fan e una prova di forza per la storica band. Scopri l'energia dei Deftones dal vivo e vivi l'emozione della loro musica!

 Il sogno represso di emancipazione dai genitori e la voglia di saper badare a se stessi, in mondi fatti di giungle tropicali, campeggi improvvisati e kit di sopravvivenza.

 Oggi i ragazzini sanno girare i comandi della PS3 o della Wii, ma per quel che concerne la fantasia e la testolina... stendiamo un pelo vietoso!

La recensione celebra il 'Manuale delle Giovani Marmotte' come un libro cult degli anni '70 che ha stimolato fantasia e autonomia nei ragazzi. Ricorda con affetto le attività inventive proposte, come costruire tende o codici segreti, contrastando l'attuale perdita di creatività nell'infanzia. Il testo si nutre di nostalgia e riconosce il valore educativo di questa opera Disney, definendola un 'lasciapassare' verso l'avventura e la crescita personale. Riscopri il fascino del Manuale delle Giovani Marmotte e rivivi la magia dell'infanzia!

 I Wham!, seppur dannatamente pacchiani e commerciali, sono decisamente orecchiabili, adatti ad ogni palato.

 A Different Corner è una ballata dal ritmo quasi “ansimante” che si distacca dal tema giovanile delle canzoni precedenti.

La recensione esplora 'The Final', il Greatest Hits dei Wham!, evidenziandone la natura commerciale ma anche l'orecchiabilità e il valore nostalgico. Seppur limitati come compositori, George Michael e Andrew Ridgeley sono celebrati per il loro impatto sul synth pop degli anni '80. L'album contiene successi famosi e tracce più originali come 'Wham! Rap' e 'Everything She Wants'. Un disco godibile e da riscoprire, simbolo di un'epoca musicale. Riscopri il sintetico pop anni '80 con Wham! e la raccolta The Final!

 30 minuti che bastano ed avanzano per mandare K.O. l’ascoltatore.

 Il risultato se comparato con le solite mega produzioni moderne è alquanto discutibile, ma di certo qui la devastazione è vera.

Wars And Rumors Of Wars di The Chariot è un album mathcore crudo e intenso, registrato in presa diretta senza abbellimenti. Le 10 tracce, brevi ma devastanti, mostrano una band fedele a se stessa che produce un suono abrasivo e particolare. L'autore apprezza la violenza sonora e la coerenza artistica, pur riconoscendo che il gruppo non è per tutti dal vivo. La recensione invita a scoprire una realtà alternativa nel panorama metalcore. Ascolta The Chariot e scopri il loro mathcore grezzo e travolgente!