Finte le lezioni, Paul Gilbert decide di metter su una propria band per dar sfoggio del proprio talento.

 Luci, velocità, eccessi, ostentazione... un pezzo della magnifica e maledetta Los Angeles degli anni '80 passa anche da qui.

La recensione analizza 'Street Lethal', debutto del 1986 dei Racer X, evidenziando la fusione tra glam e speed metal e il talento grezzo di Paul Gilbert. L'album collega la scena californiana di Los Angeles agli eccessi e all'energia di quegli anni, con assoli velocissimi e una potente sezione ritmica. Viene sottolineata l'influenza di Yngwie Malmsteen e l'energia ancora acerba ma promettente di Gilbert, destinato a diventare un guitar hero. Ascolta 'Street Lethal' e scopri l'energia pura del metal anni '80!

 Un album morbido come un calcio nel bel mezzo della spina dorsale.

 Il punk cattivello e oscuro, che ti guarda sottecchi e minaccia di usare la clava ad ogni passo falso.

La recensione descrive 'The Beauty Process: Triple Platinum' delle L7 come un album che unisce punk, grunge e metal con un carattere energico e autentico. La band americana dimostra maturità artistica, con brani pieni di tensione e ironia che evitano il commerciale. Vengono evidenziate tracce chiave come 'Drama', 'I Need' e 'Moonshine'. Il disco è un mix di sonorità ruvida ma melodica, adatto a chi cerca musica intensa e originale. Scopri l'energia punk e grunge delle L7 con questo album unico!

 "Violenza artisticamente rilevante. I Dirty Rotten Imbecilles sono dei musicisti diretti, ipocrisia zero."

 "Corna che trapassano caschi. Kill 'em All ascoltato scendendo da una rampa."

Questa recensione celebra 'Crossover', il terzo album dei texani D.R.I. del 1987, definito da rabbia autentica, arroganza e una violenza musicale incisiva. L'album è un emblema della scena crossover thrash, pensato per chi vive la musica con passione e ribellione, riflettendo una cultura da skate e thrashers. Un'opera grezza ma raffinata, carica di orgoglio e un forte spirito di vendetta artistica. Scopri l'energia rabbiosa di 'Crossover' e vivi il thrash autentico dei D.R.I.!

 Tutti sanno che Einstein ha fatto qualcosa di sorprendente ma pochi sanno cosa abbia fatto esattamente.

 Se tutto fosse relativo non ci sarebbe più nulla con cui stare in relazione.

La recensione valorizza il libro di Bertrand Russell come una guida chiara e accessibile alla teoria della relatività di Einstein, rilevandone la moderna attualità anche a oltre 80 anni dalla prima pubblicazione. L'autore apprezza la capacità di Russell di avvicinare argomenti complessi al lettore comune utilizzando esempi semplici e un tono umile e pacato. Viene sottolineato il valore divulgativo del testo, accompagnato dalla prefazione di Piergiorgio Odifreddi che ne esalta la brillantezza e la coerenza scientifica. Il libro è consigliato sia ai neofiti sia a chi desidera approfondire le basi della fisica moderna con leggerezza e rigore. Scopri la relatività di Einstein con il tocco unico di Bertrand Russell: inizia la lettura oggi!

 Poderosi assalti rock psichedelici talmente perfetti nel loro essere retrò da far quasi storcere il naso.

 Disco revisionista dell’anno.

Voice Of The Seven Thunders segna una svolta elettrica e più corposa rispetto a Voice Of The Seven Woods. L'album disegna un percorso tra psichedelia rock, folk elettrificato e progressive, bilanciando citazioni memorabili e soluzioni originali. Le tracce lunghe e potenzialmente ipnotiche sono i momenti più riusciti e coinvolgenti. Un disco riconosciuto come il revisionista dell'anno per i fan del genere. Scopri l’energia vintage e moderna di Voice Of The Seven Thunders!

 Unico e incredibilmente macroscopico difetto: questo gioiello di Musica Italiana non ha mai pubblicato nulla se non qualche song in compilations.

 Si tratta di un metal-core declinato in senso industrial, come un ibrido tra i Ministry di 'K?F????T69' e i Godflesh di 'Pure'.

Gli Airfish sono un trio palermitano tra i più promettenti degli anni Novanta, con un sound che mescola metal-core e industrial, simile a Ministry e Godflesh. Il loro promo del 1993 rimane un gioiello poco conosciuto, purtroppo mai ufficialmente pubblicato. Oggi sono un quartetto e hanno evoluto il loro stile verso sonorità techno e pop synth. La recensione invoca maggiore attenzione verso una band italiana di valore ancora attiva. Scopri il sound unico degli Airfish, una gemma nascosta del rock italiano.

 Luce flebile appena percettibile nulla a che vedere con il caldo sole della baia di Santa Monica.

 "Here Comes The Night" di dieci minuti è inascoltabile e inconcepibile.

L.A. (Light Album) del 1979 rappresenta il declino dei Beach Boys, con Brian Wilson quasi assente e Dennis Wilson in difficoltà personali. Solo alcuni brani come "Good Timin'" e "Sumahama" emergono, mentre la maggior parte dell'album appare debole. Non è un brutto disco ma segna la fine di un'epoca per il gruppo. Scopri il lato meno noto dei Beach Boys con la nostra recensione approfondita!

 Una sorta di Bohemian Rhapsody del 2000, tra i migliori pezzi mai scritti dai Muse.

 Manca un'anima di fondo, una matrice comune, a questo lavoro, che sia ben identificata.

La recensione evidenzia l'ambizione e la varietà stilistica di 'Black Holes and Revelations', quarto album dei Muse, paragonando l'impronta di Bellamy a quella di Freddie Mercury. Pur apprezzando brillanti esperimenti e tracce come 'Knights of Cydonia', si sottolineano problemi di continuità, identità vocale e un'eccessiva eterogeneità, che penalizzano la compattezza dell'opera. I fan apprezzeranno, mentre i neofiti troveranno qualche canzone interessante. Ascolta Black Holes and Revelations e scopri le sue sfumature uniche!

 L’immagine della moviola per rallentare i tradizionali ritmi del rock non è una metafora ma una realtà tangibile.

 Nell’assenza di un fulcro identitario preciso si concentra il significato più essenziale delle opere dei Codeine.

La recensione analizza l'album Barely Real dei Codeine, esponente chiave dello slow-core, evidenziando la sua atmosfera ipnotica e la sperimentazione sonora. Considerato un episodio di mezzo tra i loro lavori più celebri, combina melodie accessibili e arrangiamenti cameristici. Viene consigliato come punto di partenza ideale per chi si avvicina alla band. Ascolta Barely Real e scopri l’essenza dello slow-core con Codeine.

 Un suono mite e profondo, spaziale e dimesso; paesaggi sonori irreali simil Oval dominano uno scenario atonale caratterizzato da un ammirevole collage stilistico.

 L’esperimento più interessante è sicuramente 'Clockworking Clockwork Clock', una sorta di jazz elettronicavanguardistico che sarebbe piaciuto a Miles Davis.

Moonfunk, album del duo danese Tournesol pubblicato nel 1995, rappresenta uno dei lavori più interessanti e sottovalutati dell'elettronica anni '90. Il disco abbandona le atmosfere apocalittiche del passato per esplorare un sound spaziale e sperimentale, fondendo ambient, techno, jazz e trip hop. L'intuizione e la varietà stilistica lo rendono un'opera ancora attuale, con tracce che spaziano dal glitch futurista al jazz elettronicavanguardistico. Un must per gli amanti della scena elettronica alternativa. Ascolta Moonfunk e riscopri un gioiello nascosto della musica elettronica anni ’90!

 Ironbound è tutto quello che si vuole da un disco di Thrash Metal: ritmiche feroci infernali e assassine.

 La battaglia è finita e non ha lasciato superstiti, un incubo che però non avresti mai voluto che finisse.

La recensione celebra Ironbound come uno dei migliori album degli Overkill, sottolineando la potenza, la velocità e la cattiveria delle tracce. Il disco viene paragonato a una battaglia dura e senza compromessi, con ritmi infuocati e una voce aggressiva. Un apice della carriera della band, consigliato agli appassionati di thrash metal che cercano energia e intensità. Scopri l'energia di Ironbound e immergiti nel thrash degli Overkill!

 Il film di Stone è una critica feroce al mondo finanziario imperante negli anni '80, completamente privo di moralità e scrupolo.

 Il monologo (valso l’Oscar a Michael Douglas) nel quale Gekko loda con fervore il valore superiore dell’avidità, trova ancora riscontro nella società contemporanea.

La recensione celebra Wall Street di Oliver Stone come una rappresentazione feroce e attuale del capitalismo sfrenato degli anni '80. Il film si concentra sull'ascesa ambiziosa di un giovane broker, guidato dalla figura iconica di Gordon Gekko. Grazie a un cast di qualità e scenografie evocative, il film rimane un potente monito morale ancora oggi. La riflessione finale sull’etica e il pentimento aggiunge uno spessore umano alla vicenda, sottolineando la sua rilevanza attuale. Scopri una delle critiche più potenti al capitalismo con Wall Street di Oliver Stone!

 Una zona grigia all'interno della quale gli uomini possono trasformarsi in animali per soddisfare le loro voglie.

 Ad Animal Factory manca però qualcosa proprio alla base... Mancano le emozioni, mancano quegli avvenimenti emozionali che possano far aumentare il livello di attenzione nello spettatore.

Animal Factory, diretto da Steve Buscemi e tratto dal romanzo di Edward Bunker, racconta la dura vita nel carcere di San Quentin seguendo la storia di Ron ed Earl. Pur mostrando una rappresentazione coerente e fedele del libro, il film manca di intensità emotiva e si avvicina a un tono documentaristico. Le interpretazioni sono solide, in particolare quella di Willem Dafoe, ma il film non riesce a coinvolgere pienamente lo spettatore. Scopri il dramma carcerario diretto da Steve Buscemi e lasciati coinvolgere dalle intense interpretazioni.

 Computer Music nel vero senso della parola: errori processati, glitch e clicks a manetta, rumori di dubbia provenienza e non.

 Un fottuto casino, un mare di suoni del cazzo incastrati su ritmiche impossibili, ma con un approccio che ricorda quello della minimal techno.

DOS Tracks è un lavoro sperimentale fondamentale di Uwe Schmidt, noto anche come Atom™, che fonde glitch, rumori digitali e minimal techno in un capolavoro unico. Distante dal progetto Señor Coconut, questo album utilizza suoni digitali ridotti in modo creativo per creare pezzi complessi e accattivanti, sfidando gli ascoltatori con ritmi e textures particolari. Una gemma invisibile della musica elettronica degli anni '90 da riscoprire assolutamente. Ascolta DOS Tracks e scopri un capolavoro di elettronica fuori dagli schemi!

 La follia è l’asse portante attorno al quale ruota l’universo musicale della band, nonché il filo conduttore di "Hex".

 Esistono persone che possono vestire quello che vogliono e riescono a farlo con stile e fantasia. E credo che i Bigelf rientrino tra questi.

La recensione celebra "Hex" dei Bigelf come un album potente e psichedelico che unisce riff pesanti alla Sabbath con melodie ispirate ai Beatles. L'opera è intrisa di follia controllata e atmosfere vintage che colpiscono gli appassionati di progressive e hard rock. Damon Fox e la band dimostrano creatività e tecnica impeccabile in un cocktail surreale di sonorità distorte, synth e riff taglienti. "Hex" è un album che può unire generazioni diverse di ascoltatori affascinati da musica carismatica e dallo stile unico. Scopri l'universo surreale di Hex, entra nel mondo musicale dei Bigelf!

 "Ora non so se lo schizofrenico paranoico sono io, o lo è il mondo che mi circonda."

 "Mi tuffo in questa centrifuga di noise, punk, rock. E pop."

La recensione esplora Trompe le Monde dei Pixies come un'esperienza sonora complessa e coinvolgente che riflette un mondo distorto e schizofrenico. L'autore condivide come l'album sia diventato parte del proprio modo di percepire la realtà, evidenziandone l'ecletticità musicale e l'impatto emotivo. Tra punk, noise, e pop, Trompe le Monde è descritto come un rifugio che supera la realtà quotidiana. Scopri l'album Trompe le Monde e immergiti nella follia sonora dei Pixies!

 Ferocia, desolazione: questo è quello che ti aspetta.

 Non c'è mai stata e non ci sarà mai una band come gli Acid Bath.

La recensione celebra l'unicità stilistica di Acid Bath e il loro album 'Paegan Terrorism Tactics', caratterizzato da una fusione di sludge, grunge e death metal. L'autore evidenzia un'atmosfera di ferocia e desolazione che rispecchia perfettamente stati d'animo intensi. La band è descritta come un'entità inclassificabile, capace di creare un sound inimitabile e indimenticabile. Viene ricordata la tragica fine della band ma sottolineata l'eredità musicale lasciata. Una proposta ideale per chi cerca musica che va oltre i generi tradizionali. Scopri l'intensità di Acid Bath e lasciati travolgere dalla loro musica unica.

 "Il miglior disco di Finardi."

 "La mia razza precisa ed incosciente con la giusta energia può ancora essere vincente."

Nel 1981 Eugenio Finardi pubblica il suo album più duro e incisivo, abbandonando la scrittura solitaria per concentrarsi su musica e interpretazione. Il disco si distingue per sonorità rock e testi taglienti, con collaborazioni importanti come Valerio Negrini. Brani come 'Trappoole', 'Valeria come stai' e 'Piccola Stupida' raccontano storie di ribellione e libertà. L'album si chiude con una visione spaziale e futuristica, simbolo di speranza e rinascita. Scopri l'album più intenso di Eugenio Finardi: ascolta e lasciati emozionare!

 La sua musica non è mai disperata, l'ultima parola spetta sempre alla speranza.

 Forse il più europeo tra i compositori d’oltreoceano.

La recensione evidenzia la maestria di Elliott Carter, compositore americano dal profondo respiro europeo, attraverso due opere che esplorano la tradizione classica con un tocco moderno. Il Piano Concerto e le Variations for Orchestra si distinguono per rigore formale e intensità emotiva, rispecchiando anche il contesto storico in cui furono composti. L'ascolto rivela un equilibrio tra tensione e speranza, confermando la statura di Carter nel panorama della musica contemporanea. Ascolta ora e scopri l'intensità della musica di Elliott Carter.

 Come se, dal cornicione di un palazzo, un’astronave si mettesse ad urlare all’universo intero che ha deciso di farla finita.

 Aspettavo un disco che sapevo non sarebbe mai arrivato.

La recensione celebra "Brain Massage", album di debutto di Mother-Unit, progetto solista di Bertus Fridael, con atmosfere space rock e strumentali che evocano viaggi cosmici. Pur riconoscendo qualche debolezza e ripetitività, l'autore sottolinea momenti di grande intensità e il valore nostalgico per i fan di 35007. Un disco che colma un vuoto e offre emozioni uniche. Ascolta Brain Massage e lasciati trasportare in un viaggio cosmico unico!