La dilatata armonia delle sfere respira d’una vita sua propria.

 Questo disco riesce meglio d’ogni altro ad imitarne i moti sempiterni e lo slabbrarsi, altero e vano, delle proporzioni celesti.

L'album 'Flux' di Robert Turman è un viaggio musicale immersivo che cattura flussi e riflussi a-storici, evocando la vita della natura e dell'universo. La musica si sviluppa in una progressione armonica che rispecchia i movimenti eterni degli elementi naturali, offrendo un’esperienza unica ed intensa. Ascolta 'Flux' di Robert Turman e immergiti nei suoni della natura e dell’universo.

 Wilson è pop ma rimane sempre e comunque Steven Wilson.

 The Future Bites è un disco blasfemo ma fiero di esserlo.

L'album The Future Bites segna una svolta nel percorso di Steven Wilson, abbracciando un pop elettronico dagli echi anni '80, con arrangiamenti curati e influenze prog ancora percepibili. Nonostante le critiche di puristi che lo vedono come uno scivolone commerciale, la recensione evidenzia l'intelligenza compositiva e la capacità di Wilson di rinnovarsi senza perdere la sua essenza. Tracce come 'Self', 'Eminent Sleaze' e 'Personal Shopper' mostrano la varietà e l'audacia dell'album, mentre la presenza di ospiti di spicco aggiunge valore all'opera. Un disco da ascoltare senza pregiudizi, frutto di una grande ispirazione. Scopri il nuovo volto elettronico di Steven Wilson con The Future Bites!

 Secondo lui Rocchi "si è ispirato esplicitamente" ad Aria di Alan Sorrenti, quando casomai sarebbe vero il contrario.

 Prima di scrivere cazzate che poi si diffondono in rete, almeno studiate.

La recensione corregge un errore diffuso sulla presunta ispirazione tra Claudio Rocchi e Alan Sorrenti, sottolineando che l'album Volo Magico N.1 (1971) ha influenzato Aria (1972). Un richiamo alla corretta conoscenza storica dell'opera. Scopri l'album Volo Magico N.1, un capolavoro autentico del rock italiano anni 70!

 Le undici canzoni sono brillanti, prevedibili, solide, poco memorabili, piacevoli e appaganti.

 Nel 2020 non vi è nulla di veramente necessario da dimostrare... solo il sano divertirsi, rockeggiare e countryeggiare finché la passione e la salute ancora tengono.

La recensione analizza l'album 'Dixie Highway' degli Outlaws, l'undicesimo della loro carriera, uscito nel 2020. Pur senza innovazioni, il disco è solido e piacevole, fedele al rock sudista e alla passione dei membri storici ormai maturi. Dopo varie vicissitudini e la perdita di membri fondatori, la band continua a suonare con rispetto e dedizione verso i fan storici. Scopri l'anima autentica del rock sudista con Dixie Highway degli Outlaws!

 Villeneuve sembra suonare le scene con un archetto da violino, e rallenta i gesti fino a trasformare la melodia in un cupo rantolo.

 La colonna sonora di Hans Zimmer ci inebria, ci soffoca con la visione di Arrakis, ma a piegarci sono i barriti terrificanti affidati a Zimmer.

La recensione analizza il film Dune di Denis Villeneuve come un'opera profonda, ricca di attenzione ai dettagli e atmosfera immersiva. Sebbene lento e parziale nell'adattamento del romanzo, il film si distingue per la sua potenza visiva e la colonna sonora di Hans Zimmer, che amplifica l'esperienza sensoriale. Alcune critiche riguardano il ritmo e la gestione dei personaggi secondari, ma nel complesso emerge un film d'autore che sfida lo spettatore con un linguaggio cinematografico unico. Scopri l’intensità unica di Dune nella visione di Villeneuve.

 La voce lontana di tutta una generazione.

 L’unica sostanziale differenza da un borghese normale: la coscienza, ossia l’unica rivoluzione possibile.

La recensione esplora l'impatto emozionale e generazionale de 'I reduci' di Giorgio Gaber, evidenziando la forza della sua voce e l'importanza della coscienza come rivoluzione personale. Attraverso immagini intime e riflessioni profonde, l'autore collega la propria esperienza adolescenziale a quella di un'intera generazione, valorizzando il messaggio della canzone come un'eredità di consapevolezza e autenticità. Ascolta 'I reduci' di Giorgio Gaber e scopri la voce di una generazione consapevole.

 Un film che merita di essere rivisto e che desta meritatamente l'attenzione dello spettatore, con la stessa forza di un sasso tirato in piccionaia contro certo perbenismo ipocrita anglosassone.

 Quel finale catartico ed esplosivo costituisce, a mio avviso, la miglior rappresentazione di quanto auspicato da certa filosofia marxista, secondo cui occorre passare dalle armi della critica alla critica delle armi.

If..., diretto da Lindsay Anderson, è un film iconico che rappresenta la ribellione contro un sistema scolastico e sociale rigido e ipocrita nell'Inghilterra degli anni 60. La recitazione di Malcolm McDowell e l'innovativa tecnica filmica coinvolgono lo spettatore, culminando in un finale potente e memorabile. Un'opera da riscoprire per la sua carica rivoluzionaria e il suo valore storico-culturale. Rivivi la rivoluzione degli anni 60 con If... di Lindsay Anderson, un cult senza tempo da non perdere.

 Il "colpo preventivo" sferrato da Shadow raggiunge i suoi obiettivi, trasportando l’ascoltatore in un mondo magico dove le tensioni si accumulano per poi magicamente annullarsi.

 Un mondo che supera i confini del beatmaking e avvicina l’operazione del DJ "ombra" a quella di un compositore, in grado di assemblare elementi da fonti diverse e trasmettere loro calore.

La recensione celebra Preemptive Strike di DJ Shadow come un progetto fondamentale che unisce passaggi dal 1983 al 1997 in un viaggio musicale coerente. L'album mostra l'abilità del produttore nel superare i confini del genere hip-hop, avvicinandosi a una musica strumentale e compositiva inedita. Gli elementi sonori variegati e le atmosfere avvolgenti rendono l'ascolto coinvolgente e profondo. Un'opera che testimonia il talento e la cultura musicale di Josh Davis. Scopri il viaggio musicale di DJ Shadow con Preemptive Strike, un classico senza tempo da ascoltare subito!

 Non è un bel film ma si procede per iperboli e centra il punto.

 Basta che funzioni.

La recensione analizza 'Una Donna Promettente' come un film provocatorio che non punta alla bellezza estetica, ma all'efficacia nel raccontare un trauma reale e doloroso. La protagonista usa la vendetta per affrontare una verità sociale difficile, esponendo dinamiche di violenza e colpevolizzazione. Nonostante la trama sia a tratti prevedibile e iperbolica, il film centra il punto con forza e crudeltà, meritando il premio Oscar per la sceneggiatura originale. Scopri una storia intensa e provocatoria, guarda 'Una Donna Promettente' oggi stesso!

 È uno dei migliori della loro cinquantennale carriera!

 Hughie veniva soprannominato Flame, fiamma, per la sua capacità di produrre fiammate di note.

Dopo otto anni di assenza, gli Outlaws tornano con Diablo Canyon, guidati dall'anima Hughie Thomasson. L’album, nonostante un budget limitato, sprigiona energia southern rock tipica della band, con collaborazioni prestigiose. Le chitarre virtuose e le atmosfere calde rappresentano un ritorno di qualità anche se il repertorio risulta a tratti scolastico. Un disco apprezzato dalla critica, uscito in un periodo musicale difficile per il genere. Scopri l'intramontabile energia southern rock degli Outlaws con Diablo Canyon!

 «L’ho letto e ne sono rimasto folgorato.»

 «Il racconto si dissolve e tu, lettore, ti ritrovi a ripensare alla tua vita, stravolta, sotto un’altra luce.»

La recensione evidenzia la forza narrativa di Il Male Oscuro di Giuseppe Berto, un romanzo che esplora profondamente la nevrosi e la sofferenza psicologica. Il racconto segue il protagonista attraverso pensieri ossessivi, malattie e crisi esistenziali, mostrando una progressiva guarigione interiore. Opera premiata e apprezzata, anche se meno conosciuta alle nuove generazioni. Una lettura che lascia il lettore a riflettere profondamente sulla propria vita. Scopri Il Male Oscuro e immergiti in un viaggio intenso dentro la mente umana.

 Malcolm X vivrà ancora e ancora col suo grido rivoltoso e acre.

 Viene avanti una bruciante rivolta per fiati —e disordine e catene spezzate e sudore e incedere di frasi strozzate— a dar voce a chi l’ardore ha sopito per i troppi soprusi.

Fire Music di Archie Shepp è un album di jazz intenso e colmo di rivolta, ispirato dalla figura di Malcolm X. La musica esprime un profondo dolore e un grido di libertà, incanalando la frustrazione e il desiderio di cambiamento attraverso fiati incalzanti e atmosfere di protesta. L’opera si distingue per la sua forza espressiva e il suo messaggio militante, riflettendo le tensioni sociali dell’epoca. Scopri la potenza di Fire Music, il jazz che sfida ogni ingiustizia.

 Un film che fa rifiorire l'amore per il cinema... e lo fa raccontando il teatro.

 Guardare un Martone così è come abbuffarsi alle mense luculliane di Scarpetta: è un sentimento, un'euforia che non ha bisogno di tante architetture di trama.

Il film "Qui rido io" di Mario Martone risveglia l'amore per il teatro e il cinema, raccontando la complessa vita familiare e artistica di Eduardo Scarpetta. Martone mette in scena la tensione e la vitalità dietro le quinte, con un cast magistrale che restituisce un quadro intimo e potente del teatro napoletano. La pellicola esalta la sacralità della visione scenica, intrecciando dramma, commedia e battaglie legali che definiscono l'epoca. L'opera è un viaggio emozionante tra arte e vita, fedele alle radici culturali ma con uno sguardo moderno e profondo. Scopri la magia dietro le quinte del teatro con 'Qui rido io' di Mario Martone!

 “Negli abissi fra i palpiti” scatena 5 lunghi minuti di applausi ininterrotti che lasciano il gruppo senza parole.

 I Marlene non sono un prodotto oggetto di mistificazione; incarnano uno spirito vero, con coraggio e sincerità.

Il live dei Marlene Kuntz al Magnolia di Segrate ha saputo trasformare le difficoltà del contesto post pandemico in un'esperienza intima e intensa. Con una scaletta equilibrata e l'inserimento di Sergio Carnevale alla batteria, il concerto ha mostrato una maturità artistica e una forte empatia con il pubblico. Momenti come "Negli abissi fra i palpiti" hanno conquistato applausi entusiasti, mentre Godano ha saputo arricchire il live con riflessioni sulla poesia e l'arte. Un evento che celebra l'unicità e la forza espressiva del gruppo. Scopri l'intensità unica del live dei Marlene Kuntz e lasciati emozionare!

 Eccola la malinconia dei robot rosa, tutto perché non riusciamo a renderci conto che esiste solo il presente.

 Forse sarà stata solo la mia immaginazione, comunque domani mi aspetta un’altra giornata di duro lavoro.

La recensione racconta l'esperienza personale e profonda di ascolto di Yoshimi Battles the Pink Robots, album dei Flaming Lips, mostrando come i suoni digitali e le atmosfere malinconiche catturino momenti di riflessione sul presente e la vita. L'autore esprime un amore unico ma mai dichiarato finora, commentando con intimità le tracce più significative. Scopri ora le atmosfere uniche di Yoshimi Battles the Pink Robots!

 Una discreta abominio degli anni ottanta che fatica a sposare elettronica e southern rock.

 L’album non vende una minchia, i vecchi fans inorridiscono e di nuovi non se ne vedono.

L'album Soldiers Of Fortune degli Outlaws è un esperimento poco riuscito che mescola il southern rock con sonorità elettroniche anni '80, risultando in un disco commerciale e artistico deludente. La band si mostra in crisi, priva dell’energia e dell’identità dei lavori precedenti, e il disco non riesce né a riconquistare vecchi fan né a conquistarne di nuovi. La recensione sottolinea come questa esperienza porterà gli Outlaws a una lunga pausa discografica. Scopri perché Soldiers Of Fortune segna il declino degli Outlaws!

 Nuota brutto figlio di puttana, la riva è lì non la vedi? Sei libero!

 La società promette il perdono sulla carta dicendoti genericamente di integrarti e vaffanculo.

Come una bestia feroce di Edward Bunker offre una narrazione intensa e realistica sulla vita di un ex detenuto che tenta di reintegrarsi nella società, affrontando precarietà, pregiudizi e il peso del passato. Il ritmo sostenuto e la prosa asciutta rendono la lettura appassionante e coinvolgente. Il libro esplora la difficile trasformazione personale e la cruda realtà dell'esclusione sociale con sincerità disarmante. Scopri la crudezza e la speranza di una vita oltre il carcere, leggi Come una bestia feroce!

 "Wild Mood Swings non può e non deve essere relegato a 'peggior disco dei Cure'".

 "Un album strampalato ed eccentrico che racchiude la quintessenza della band."

Wild Mood Swings celebra il suo 25° anniversario tra critiche e ammirazione. L'album, nato in circostanze difficili e con cambi di line-up, è frammentario ma contiene gemme sonore e coraggio sperimentale. La riedizione picture disc spinge a rivalutarne l'importanza, evidenziandone tanto le debolezze quanto i singoli di pregio. Robert Smith appare in forma vocale smagliante, regalando un lavoro che, seppur controverso, merita attenzione. Scopri l'anima nascosta di Wild Mood Swings con questa riedizione unica!

 È molto arduo riuscire a trovare le origini di questo termine in quanto, a un primo esame, non sembra esistere nella lingua rumena e nei suoi dialetti.

 La prima parte è stata resa più artisticamente della sua conclusione, in qualche modo sconnessa.

Zothique 5 è un numero dedicato a Bram Stoker e alla figura di Dracula, che offre un dossier corposo, analisi approfondite sul termine Nosferatu, aspetti esoterici e tre racconti inediti dell'autore. La rivista propone anche traduzioni di recensioni d'epoca e un fumetto d'autore, rendendo la pubblicazione un'opera ricca e ben documentata rivolta sia a neofiti che esperti. Scopri il mondo di Bram Stoker e Dracula con Zothique 5, disponibile su Amazon.

 "Take Care And Control è il migliore disco mai pubblicato da Albin Julius."

 "Smashed to Bits (in the Peace of the Night) è epica, tragica ed esoterica con le sue orchestrazioni apocalittiche."

Take Care and Control segna una svolta nella carriera dei Death In June, con l'apporto decisivo di Albin Julius dei Der Blutharsch. L'album fonde il folk apocalittico di Douglas P. con sonorità martial-industrial, creando atmosfere esoteriche e decadenti. Nonostante alcune polemiche sull'iconografia, la musica resta evocativa e suggestiva, soprattutto nelle prime tracce. Un disco amato dagli appassionati, che mostra una forte tensione artistica. Scopri l'atmosfera unica di Take Care and Control e immergiti nel folk oscuro di Death In June.