Pessima scelta Rolf, pessima scelta.

 Shadowmaker non lo consiglierei neanche al mio peggior nemico.

La recensione di Shadowmaker di Running Wild evidenzia un album ben lontano dai migliori standard della band, con scelte musicali discutibili e una produzione poco convincente. Brani noiosi e testi banali segnano questa uscita, con la batteria digitale come ulteriore elemento di disturbo. Nonostante qualche nota positiva, il disco viene fortemente bocciato, considerato un inciampo difficile da dimenticare nella carriera della band. Scopri perché Shadowmaker non convince i fan di Running Wild!

 Winter Thrice suona fottutamente bene! Ogni elemento è al posto giusto.

 Se non vivete il metal come qualcosa di lontano dal commerciale, allora prego: inserite il disco e premete play.

Winter Thrice dei Borknagar è un album solido che unisce atmosfere fredde e potenti, sostenuto da una line-up di musicisti di alto livello. Pur non essendo un capolavoro, l'album mostra ottima produzione e momenti di grande ispirazione, specialmente con la partecipazione di Kristoffer "Garm" Rygg. Alcune tracce sono simili tra loro, ma nel complesso è un lavoro ben riuscito per gli amanti del metal atmosferico. Scopri l'atmosfera unica di Winter Thrice, ascolta ora l'album!

 Gli Eastern Dark furono e sono tuttora un brandello di cuore strappato e migrato in Australia, e mai più ritornato.

 La copertina ti strappava un pezzo di cuore; le canzoni quel pezzo di cuore lo portarono in Australia e da lì non lo lasciarono più andare via.

La recensione narra la storia struggente e l'impatto musicale degli Eastern Dark, band punk australiana degli anni '80. Dal loro amore per i Ramones alla tragica morte del bassista James Darroch, fino all'uscita postuma dell'ep "Long Live The New Flesh" e la raccolta completa "Where Are All The Single Girls". Un viaggio nel cuore del punk grezzo e autentico, ricco di passione e dedizione. Ascolta ora l'album completo degli Eastern Dark e scopri una pietra miliare del punk australiano!

 Lui chiede di essere ricordato ma non vuole che il suo ricordo sia per lei un peso.

 È un disco bello. Ha momenti di intima dolcezza ma non solo quelli. È bello e semplice. Come indossare una camicia bianca da uomo.

La recensione celebra "The Wind", l'ultimo album di Warren Zevon del 2003, evidenziandone la dolcezza e la sincerità. L'autore sottolinea la profondità emotiva della musica, priva di sarcasmo e patetismi, e invita all'ascolto completo del disco come esperienza intima e coinvolgente. La metafora della camicia bianca accompagna la descrizione di una sensazione di calore e affetto legata alle canzoni. Ascolta "The Wind" di Warren Zevon e lasciati coinvolgere dalla sua dolcezza.

 È piuttosto una presa di coscienza sul ruolo delle necessità materiali nella sfera emotiva; un’odiosa e urgente dichiarazione misantropa.

 Se queste cose le scrivi a vent’anni, un po’ stai posando. Se sei vecchio almeno il doppio, magari ti ascolto.

La recensione di Giønsøn sottolinea un hardcore lontano dalla nostalgia, ma ricco di disillusione lucida e intensità emotiva. L'album presenta testi profondi, una performance vocale straordinaria di Jacopo Lietti e un sound cupo e claustrofobico tipico del punk milanese. Non è una mera replica old school, ma un'espressione consapevole e matura. Ascolta Giønsøn e scopri un hardcore intenso e consapevole, disponibile gratis su Bandcamp!

 "Verde è il colore degli occhi di quelli come lei."

 "Le lacrime ingannano la mente, il cuore."

La recensione offre una lettura poetica e intensa di 'Green Is The Color', mettendo in luce il simbolismo del colore verde legato agli occhi e alle emozioni. Vengono esplorati temi come l'inganno del cuore e la nostalgia, creando un forte legame emotivo con l'ascoltatore. Un’analisi che racconta una vita di sentimenti, inganni e speranze. Scopri il significato profondo di 'Green Is The Color' con la nostra recensione!

 Il tratto volutamente grezzo... porta allo scoperto il talento di T. Inoue evidenziando la forza del suo disegno proprio in tavole realizzate con linee essenziali.

 La trama è una boiata... pare più un espediente tirato fuori dal cilindro senza doverci pensare troppo per parlare ancora una volta di quello sport.

La recensione analizza Buzzer Beater, webcomic di basket di Takehiko Inoue nato probabilmente come progetto a basso costo e piacere personale. La trama è semplice e poco originale, ma il vero valore risiede nell'approccio grafico essenziale e nel tratto grezzo che valorizza il talento dell'autore. Il linguaggio visivo sfrutta colori accesi e effetti dinamici, rendendo l'opera interessante nonostante la sua brevità. La recensione consiglia la lettura soprattutto agli appassionati di Inoue e del basket. Scopri il lato unico di Buzzer Beater e immergiti nel basket secondo Inoue!

 Se gli assoli di J Mascis fossero una persona umana, sarebbero Mastro Lindo, però nero con i capelli afro, le movenze di Ibrahimovic quando esulta con le braccia larghe e la voce di Batman con la maschera nei film di Nolan.

 I Dinosaur Jr. sono tra i pochi che possono permettersi di essere pretenziosi, eventualmente stucchevoli.

La recensione mette in luce alcuni difetti di produzione e mixaggio nell'album 'Give a Glimpse of What Yer Not' dei Dinosaur Jr., pur riconoscendo la forza degli assoli di J Mascis e la potenza del suono del gruppo. Alcuni brani evidenziano perdite di energia rispetto a lavori precedenti, mentre altri mantengono l'identità tipica della band. La critica segnala anche alcune canzoni meno riuscite senza però rinunciare a sottolineare la qualità complessiva e l'importanza storica della band. Scopri l'analisi completa e immergiti nel mondo unico dei Dinosaur Jr.

 "I got it! We’ll have them write hit songs!" – ironico richiamo dalla copertina di Project: Mersh.

 La glorificazione del concetto di frammentazione in Musica tipica del trio californiano.

Project: Mersh dei Minutemen rappresenta un ironico tentativo di commercializzazione da parte della band hardcore di San Pedro. L'EP fonde funk, blues, indie rock e psichedelia, mantenendo la loro originale e potente personalità musicale. Uscito poco dopo il loro capolavoro 'Double Nickels On The Dime', questo lavoro mostra la genialità e la versatilità del trio californiano, confermandoli come un punto di riferimento fondamentale negli anni '80. La recensione celebra la loro musica libera e innovativa nonostante il tragico epilogo della band. Ascolta Project: Mersh e scopri l'ironia e l'innovazione dei Minutemen!

 La paura più grande è data in absentia, è il non sapere, il non vedere.

 The Witch costruisce la paura sul non detto e sull'incertezza, creando un avvitarsi psicologico dei protagonisti.

The Witch è un horror intelligente e meditato firmato da Robert Eggers, che esordisce nel lungometraggio con un film basato sulla paura implicita e psicologica. La trama usa la religione e l'esoterismo per costruire un'atmosfera di paranoia e terrore interiore. Con un uso minimale di effetti speciali ma un impatto visivo forte, il film è un esempio di cinema horror maturo e denso di significati simbolici. Le dinamiche familiari e le paure antiche rendono l'opera intensa e coinvolgente. Guarda The Witch per un'esperienza horror unica e psicologicamente intensa.

 Meraviglia e caos ordinato in sequenze sonore malinconiche e gioiose.

 Una moderna favola per chi vuole sentire ancora favole antiche.

Flood Network di Ketie Dey è un album indie caratterizzato da una fusione di sonorità lo-fi e pop elettronico. L'ascolto crea un'atmosfera magica e sognante, con melodie fresche e cori elettronici colorati. L'album è una favola moderna che unisce malinconia e gioia in un equilibrio sonoro delicato e ricco di sfumature. Il racconto musicale allontana dalle abitudini quotidiane per invitare a un viaggio immaginifico. Scopri l'incanto sonoro di Flood Network, un album indie da non perdere!

 Superheroes è il disco estivo perfetto da portare in spiaggia o da mettere su ad un party.

 L’intento dei Boom Da Bash non è un’operazione nostalgia, ma una musica ballabile che fa del divertimento e della spensieratezza la sua arma di forza.

La recensione presenta Superheroes, terzo album dei Boom Da Bash, come un disco reggae italiano fresco e innovativo che miscela dialetto salentino, inglese giamaicano e varie influenze musicali. L’album è apprezzato per le collaborazioni di rilievo e per le tracce coinvolgenti che spaziano tra reggae, dancehall e elettronica. Pur con qualche riempitivo, la qualità generale è elevata e la musica risulta ideale per l’estate e feste all’aperto. Un lavoro che celebra la scena reggae italiana con energia e positività. Scopri il reggae italiano di Boom Da Bash con l’album Superheroes!

 Un album di quasi un’ora senza mai avere la voglia di saltare un pezzo, o sentirmi annoiato, e questo è già un grande traguardo per Alternative Light Source.

 Il prezzo sull’identità potrebbe essere salato, si fa strada il sospetto che sarebbe stato meglio presentarlo come un disco solista di Barnes, o un altro progetto.

Alternative Light Source segna il ritorno di Leftfield dopo sedici anni, con Neil Barnes unico protagonista. L'album, pur diverso dal passato duo, si mostra godibile e interessante, con brani elettronici intensi e una produzione curata. Non raggiunge però la magia dei classici insieme a Paul Daley, mantenendo comunque un filo rosso che ne preserva l'identità. Consigliato agli appassionati di elettronica e a chi ama sperimentare sonorità moderne e vintage. Ascolta Alternative Light Source per riscoprire l'elettronica di Leftfield!

 Niente "filtri" per addolcire la visione ma la realtà nella sua asetticità disturbante.

 Polytechnique è uno straordinario esercizio di stile, registicamente coraggioso e non ridondante.

Polytechnique di Denis Villeneuve racconta con rigore e senza filtri la tragedia del massacro al Politecnico di Montréal nel 1989. Il film si distingue per la sua forma stilistica forte, l'uso del bianco e nero e l'attenzione agli spazi claustrofobici. Non ricerca spiegazioni antropologiche ma porta lo spettatore a vivere l'orrore in modo diretto. È un'opera drammatica, coraggiosa e memorabile nel panorama cinematografico canadese. Guarda Polytechnique per un'esperienza cinematografica intensa e senza compromessi.

 Questo pezzo è un piccolo gioiello di HM dall'inizio alla fine!

 Per tutti gli amanti dell'Heavy metal classico, album di questo calibro sono vita.

La recensione elogia 'Port Royal' dei Running Wild come uno dei migliori album Heavy Metal degli anni 80. Il gruppo si distingue per il tema piratesco innovativo, riff trascinanti e una solida sezione ritmica. L'autore apprezza il lavoro vocale di Rolf Kasparek e ogni traccia del disco, consigliandolo sia ai fan del metal classico sia ai nuovi ascoltatori. Ascolta 'Port Royal' e vivi l’avventura piratesca nell’Heavy Metal!

 Wicked Games traduce il verbo sognare; non capisci se ciò che hai attorno e ciò che provi facciano parte di una fantasia o siano l’esatto opposto, un incubo.

 La malinconia espressa riesce a creare qualcosa di sublime che ti fa pensare a quanto il dolore sia fondamentale per trovare la bellezza.

La recensione evidenzia come Wicked Game di Chris Isaak si distingua per la sua melodia accattivante e la voce suadente, capace di trasmettere una profonda malinconia. Il brano fonde atmosfera soul e influenze da torch song, raccontando un amore difficile in un contesto di crudeltà. Isaak è celebrato come un crooner d’altri tempi che ha lasciato un segno indelebile nella musica pop degli anni '80. La canzone invita a riflettere sulla bellezza nata dal dolore. Ascolta Wicked Game e lasciati trasportare dalla sua intensa atmosfera malinconica.

 Il fulcro di Isolation Songs è un originale e sufficientemente fruibile melodic death, impreziosito da una serie di elementi tutt’altro che di immediata assimilazione.

 Birth, da ascoltare in rigoroso silenzio e con la massima concentrazione, è probabilmente la somma espressione del potere musicale e comunicativo del sestetto.

Isolation Songs dei Ghost Brigade rappresenta una svolta nel metal finlandese, combinando melodic death con elementi sludge e atmosfere malinconiche. La produzione è curata e il songwriting ispirato, anche se la performance vocale rimane il punto debole. Un album coinvolgente che mostra grande potenziale per la band. Scopri l’oscurità intensa di Isolation Songs con un ascolto dedicato!

 Dopo un inizio atmosferico e inquietante con voci campionate veniamo immersi in un “viaggio” a ritroso nel tempo.

 Ci troviamo a un ottimo disco che riesce, rispetto ad altri tentavi simili, a non essere impersonale e riesce a catturare lo spirito e le atmosfere dell’epoca.

La fabbrica dell'assoluto propone un concept album ispirato a '1984' di Orwell, che immerge l'ascoltatore nel prog italiano degli anni d'oro con un sound autentico e coinvolgente. Il lavoro, supportato da eccellenti tastiere e partecipazioni di artisti storici, riesce a catturare lo spirito e le atmosfere tipiche del genere. Un disco consigliato agli appassionati e ai nuovi ascoltatori del progressive rock italiano. Scopri l'album prog che riporta l'Italia degli anni d'oro con energia e passione!

 "È una droga più piacevole da assumere, ha effetto per soli 43 minuti, ma in quei pochi minuti puoi intravedere la magnificienza del mondo."

 "Nine Feet Underground è una delle massime suite della storia del progressive, orgasmo unico di 22 minuti."

La recensione esprime un profondo amore per l'album "In the Land of Grey and Pink" dei Caravan, definito un capolavoro del progressive rock. Vengono evidenziate le sonorità psichedeliche e folk, nonché la straordinaria abilità del gruppo nel creare atmosfere coinvolgenti, soprattutto nella lunga suite "Nine Feet Underground". Ogni traccia è apprezzata per la sua originalità melodica e tecnica. Il recensore considera l'album un must per gli appassionati del genere. Ascolta ora Caravan e immergiti in un viaggio prog indimenticabile!

 Lasciate che l’oscurità vi abbracci e divori con le sue fauci tremende.

 L’album più oscuro ed inquietante che mi sia capitato di ascoltare ultimamente.

Leçons de Ténèbres, primo album della trilogia degli Elend, è un’opera di oscurità continua e crescente. Tra cori gregoriani, synth e urla scream, l’album costruisce un’atmosfera tetra e inquietante senza spazio per la luce. La musica, priva delle tradizionali chitarre e batterie del black metal, esplora nuovi sentieri oscuri con risultati impressionanti e coinvolgenti. Tra le tracce spicca ‘The Emperor’ per la sua intensità emotiva e atmosfera spettrale. Ascolta Leçons de Ténèbres e lasciati avvolgere dall’oscurità più profonda.