Chris non avrebbe bisogno di cantare o di farci sentire la sua voce, dato che è abituato a parlare attraverso quelle che sono le note elettriche della sua chitarra.

 Questo disco è portatore di nuovi contenuti e possibilmente anche nuove sensazioni nella scena neo-psichedelica americana.

La recensione analizza il secondo album di Chris Forsyth & The Solar Motel Band, 'The Rarity of Experience', evidenziandone la forza delle chitarre elettriche e le influenze di kraut-rock e rock psichedelico anni '60-'70. L'autore sottolinea come il disco riesca a rinnovare il genere pur mantenendo radici classiche. La presenza di brani lunghi e la valorizzazione della strumentazione rendono l'ascolto coinvolgente, con un momento di rilievo nella cover di Richard Thompson. Scopri ora l'intensità psichedelica di Chris Forsyth & The Solar Motel Band!

 "The Ride è un buon disco, a tratti persino ottimo, con una coerenza sonora superiore al debutto."

 "La splendida '7' apre l’album con un riff coinvolgente e un Van McCann maturo e ispirato."

The Ride, secondo album dei Catfish and the Bottlemen, conferma il successo e la coerenza sonora della band britannica. Il disco presenta tracce fresche e amalgamate, con ottimi brani come "7" e "Soundcheck". Tra momenti acustici e influssi pop rock, l'album è un solido seguito di The Balcony, promettendo un futuro interessante per il quartetto. Ascolta The Ride e scopri il nuovo volto del britpop britannico!

 Ecco servito Coloursound, album della band omonima, nati per stupire finiti per sparire.

 Le anime di Billy, Mike e Graig si fondono benissimo realizzando un caleidoscopio musicale godibilissimo.

Coloursound, progetto di un trio notevole, offre un album ben riuscito che mescola le anime di Billy, Mike e Craig in un vortice musicale coinvolgente. Nonostante qualche traccia meno ispirata, l'ascolto è piacevole e dinamico, capace di portare energia e stile a chi ama il rock. Un lavoro solido, lontano dal capolavoro ma ricco di momenti interessanti. Ascolta Coloursound e scopri il loro rock energico e coinvolgente!

 I ragazzi del cappio propongono una nuova forma di non musica, fatta in gran parte di schitarrate, percussioni veloci e sprazzi di elettronica.

 Chi dice che il metal sia morto negli anni novanta forse ha ragione.

L'album di debutto degli Slipknot si presenta come un esordio tamarro nel panorama nu metal, influenzato da band come Slayer e Korn. La musica si caratterizza per grida, rapide percussioni e sprazzi di elettronica, con testi che criticano la piattezza della provincia americana e la generazione 2.0. I singoli principali mostrano uno stile rumoroso più che tecnico, contribuendo a polarizzare le opinioni sul genere metal negli anni '90. Scopri l'energia unica del debutto degli Slipknot, ora disponibile!

 Il capolavoro del disco è certamente la conclusiva Levitate, la più intima e riservata canzone finora mai scritta dai fratelli.

 Dopo molteplici ascolti il mio apprezzamento è cresciuto esponenzialmente.

Inanimate Objects conferma la crescita e la maturità degli Atlas Genius con un lavoro che spazia tra varie forme di pop e momenti di riflessione. Pur essendo meno fresco del debutto, il disco mostra sperimentazione e testi migliorati. Alcuni brani risultano banali o introversi, ma si apprezza la capacità del duo di emozionare e variare il proprio sound. La traccia finale Levitate rappresenta il punto più intimo e riuscito dell'album. Ascolta Inanimate Objects per scoprire l'evoluzione degli Atlas Genius!

 Tutte le canzoni del loro primo album sono puro e semplice rap rock, formula già resa sistematica da Rage Against the Machine e Limp Bizkit e poi quasi dimenticata.

 Il gruppo fu considerato il peggiore dell’epoca, sia per la scontatezza dei brani sia perché pubblicarono un solo singolo importante, ‘‘Butterfly’’.

Il debutto del 1999 dei Crazy Town si inserisce nel filone rap rock/nu metal con un sound che richiama Beastie Boys, Rage Against the Machine e Limp Bizkit. L'album è spesso criticato per la formula scontata e un solo singolo di successo, Butterfly. Interessanti le collaborazioni con Orgy e KRS-One. La reunion del gruppo, seppur senza il dj, crea attese per un possibile rilancio del genere. Scopri la storia dietro il rap rock con Crazy Town e il loro iconico debutto!

 La filosofia è sempre quella, interpretare le sonorità tipiche della rave-jungle anni novanta con uno stile maggiormente al passo coi tempi.

 Ascoltandola mi sono ritrovato a fare sesso con un cyborg sotto un cielo digitale, potere dell’immaginazione, e senza contributi psicotropi.

La recensione esprime l'entusiasmo per Levitate, l'album di Lone che rielabora con maestria le sonorità rave-jungle anni '90. L'autore sottolinea il brano Sea of Tranquility come punto forte, unendo atmosfere nostalgiche e modernità. L'album evoca immagini vivide e una forte carica emotiva, consigliato a chi ama l'elettronica innovativa con radici classiche. Ascolta ora Levitate di Lone e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico!

 Una combo pazzesca di pazzi furiosi.

 Le sensazioni che si provano quando accidentalmente la forchetta stride sul piatto, ma stavolta sono più che godibili.

La recensione analizza l'EP omonimo del 2005 degli Head Wound City, supergruppo formato da membri di band influenti. Il disco è un concentrato di generi estremi come Mathcore, Hardcore Punk e Noise Rock. Il lavoro ritmico, specialmente la batteria di Gabe Serbian, è esaltato per la sua potenza e precisione. Con soli 7 brani ma meno di 10 minuti totali, l'EP rappresenta una prova intensa e riuscita che ha meritato un voto molto alto. Scopri l'EP degli Head Wound City, un'esplosione sonora per gli amanti dell'hardcore!

 «Ziggy Stardust, letteralmente ‘Ziggy polveredistelle’, il protagonista di questo album.»

 «Il personaggio Ziggy è un binomio perfetto fra arte e commercio, simbolo di mercificazione e teatro rock.»

La recensione celebra l'album 'The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars' come il massimo della creatività e teatralità di David Bowie. Ziggy è un personaggio alieno e ambivalente, simbolo della rivoluzione culturale degli anni '70 e della fusione tra arte e commercio. Il disco è analizzato brano per brano, con particolare attenzione alle atmosfere glam, alle melodie indimenticabili e agli arrangiamenti della band di Bowie. Viene sottolineata la genialità del Duca Bianco nel creare un fenomeno musicale e culturale ancora attuale. Ascolta ora il capolavoro glam di Bowie e immergiti nell’universo di Ziggy Stardust!

 Gli Anal Cunt hanno dimostrato che è possibile replicare le gesta dei più depravati bastardi suonando grindcore.

 Se amate il BDSM, il pissing, lo swallow e pratiche affini... troverete geniale e indispensabile questa formazione teutonica!

I Cock & Ball Torture sono un'eccellenza tedesca nel porngrind, un sottogenere del grindcore con influenze death metal. L'EP "Cocktales" spicca per sound grezzo, tematiche estreme e una forte dose di goliardia sadomaso. Se amate il metal estremo e atmosfere provocatorie, questa formazione è imperdibile, anche se dura solo 20 minuti. Ascolta ora Cocktales e scopri il porngrind più estremo!

 Gli Underground Life si sono divertiti nel fare il verso alle band rivali, come a voler dire che la New Wave non può morire così, ed essere dimenticata.

 Era arduo comporre una canzone stile Siberia dei Diaframma con Glass House sono riusciti pienamente nell’impresa, anzi sono andati oltre.

La recensione celebra "Gloria Mundis" degli Underground Life come un capolavoro nevrotico e poetico che racchiude l’essenza della New Wave italiana tra punk e ballate decadenti. L’album è considerato un addio struggente e un omaggio a un decennio musicale che stava finendo, con riferimenti a icone come Bauhaus, CCCP e Ultravox. Ogni traccia mostra energia e malinconia in equilibrio, rendendo questo disco un'opera di culto per gli appassionati del genere. Scopri la magia e la malinconia della New Wave italiana con Gloria Mundis, ascolta ora!

 Gli Swing Kids sono il primo vero progetto di Pearson a ricevere moderata notorietà, pur appartenendo ad una scena prevalentemente piccola.

 La prima traccia, “Disease”, comincia proprio con una sorta di jam Free Jazz condita da riff dissonanti, per poi sfociare eventualmente in un vero e proprio delirio.

La recensione esplora l’EP omonimo degli Swing Kids, progetto pionieristico di Justin Pearson nato nel 1994. Coniugando hardcore punk, screamo, noise rock e free jazz, l’EP di 5 brani mostra una sperimentazione caotica e innovativa. Il disco, seppur breve, ha influenzato diverse band e anticipato il sound di vari progetti futuri di Pearson. La qualità è apprezzata, così come l’importanza storica del gruppo nella scena underground. Ascolta l’EP degli Swing Kids e immergiti nel punk sperimentale di Justin Pearson!

 «La perfetta voce di Nick Drake che snocciola domande una dietro l'altra.»

 «L'essenziale è che parli», dice sempre il vampiro, con quelle parole che escono bene dalla bocca.

La recensione di 'Which Will' di Nick Drake è un viaggio poetico che mescola immagini di animali fantastici e domande interiori. L'autore si sofferma sulla voce e sulle chitarre che accompagnano il brano, creando un'atmosfera riflessiva e intensa. Viene menzionata anche una cover emozionante di Lucinda, che aggiunge valore al brano originale. Un omaggio intimo e coinvolgente a una canzone intrisa di emozioni profonde. Scopri la poesia nascosta in 'Which Will' di Nick Drake e lasciati emozionare!

 "Un album da incorniciare con un cast stellare che contribuisce a un risultato eccellente."

 "Whatevershebringswesing è risultato il suo maggior successo di critica e vendite, con una qualità e varietà impareggiabile."

La recensione celebra Whatevershebringswesing, terzo album di Kevin Ayers, per la sua qualità compositiva e varietà stilistica. L'autore evidenzia la presenza di ospiti illustri come Mike Oldfield e Robert Wyatt. L'arrangiamento orchestrale di David Bedford crea atmosfere epiche e oniriche. La versione rimasterizzata 2003 è apprezzata per qualità tecnica e brani extra. Un disco riconosciuto come successo di critica e vendite. Scopri il capolavoro di Kevin Ayers e immergiti nel prog degli anni '70!

 Whatevershebringswesing è risultato il suo maggior successo di critica e vendite.

 Un album da incorniciare, con un cast stellare che contribuisce alla sua grandezza.

La recensione celebra Whatevershebringswesing come il terzo e più riuscito album di Kevin Ayers, un mix di stili e sperimentazioni con raffinati arrangiamenti di David Bedford. Viene evidenziato il valore delle collaborazioni con Mike Oldfield e Robert Wyatt e la qualità dell’edizione rimasterizzata del 2003. Il disco si conferma un classico del progressive rock con brani originali e atmosfere sonore evocative. Scopri la magia progressive di Kevin Ayers con Whatevershebringswesing!

 Gli Old Crow Medicine Show, al contrario, li considero un gruppo notevole.

 Quello che fanno lo fanno decisamente bene, e non è poco.

La recensione apprezza l'ottavo album in studio "Remedy" degli Old Crow Medicine Show, gruppo country-folk di Nashville. Nonostante una diffidenza personale verso il genere, l'autore riconosce al gruppo talento e passione, sottolineando il legame con Bob Dylan e il valore dei brani chiave come "Wagon Wheel" e "Sweet Amarillo". L'album viene visto come un riuscito tentativo di rivitalizzare la tradizione americana, anche se senza innovazioni radicali. Scopri l'energia del vero country con Remedy degli Old Crow Medicine Show!

 Un disco composto da 11 tracce dalle sonorità moderne, che consente di volgere lo sguardo verso un mondo electro-surreale e incantato.

 Un “suono” frenetico, acceso, energico.

Pop Hurt è il quarto album dei Lemon Squeezers, caratterizzato da 11 tracce con sonorità moderne che spaziano dall’electro swing al dubstep, attraversando atmosfere funk e soul. L’uso di strumenti come sax, trombone, synth e contrabbasso elettrico crea un sound energico e frenetico. L’album si distingue per soluzioni stilistiche differenti e una miscela musicale coinvolgente. Ascolta Pop Hurt e immergiti nel mondo elettrico e funky dei Lemon Squeezers!

 ‘Questo è un canto da ubriachi... roba da vampiro’

 ‘Magnifiche... MAGNIFICHE.....................’

La recensione esplora con tono poetico e personale il brano Dark Globe di Syd Barrett, un canto struggente che rappresenta un addio alla lucidità artistica. Attraverso immagini evocative, l'autore sottolinea la forza emotiva e la magia di questo pezzo folk psichedelico, esaltando le tre versioni esistenti. Un omaggio toccante a una delle canzoni più intime e amate di Barrett. Scopri l'incanto malinconico di Dark Globe, un capolavoro di Syd Barrett da ascoltare e amare.

 Con "Discipline", credo si chiami così, disturbo un pò la vita. La stuzzico, la vera vita, quella dove ringrazi di poter toccare ancora qualche sensazione.

 Un nervosismo indeciso collassa sulla mia persona. Inizio ad odiare, perchè tutti sono inferiori a me, ma siedono su una cattedra più alta della mia.

La recensione narra l'esperienza di un concerto dei Throbbing Gristle e l'ascolto del loro album Discipline, immersa in emozioni contrastanti tra nervosismo e consapevolezza. L'autore riflette su un nuovo clima musicale più serio e una tensione che stimola profonde riflessioni personali. L'ascolto diventa un viaggio esistenziale tra sensazioni autentiche e fragilità interiori. Scopri l'album Discipline dei Throbbing Gristle e immergiti in un viaggio musicale unico.

 Applicarsi ad uno strumento come un operaio con il suo macchinario fabbricante, e di certo non di sogni.

 "Grinder" è il classico pezzo tirato, premonitore di alcune cose degli Shellac di "At Action Park".

La recensione di 'Headache' dei Big Black presenta un lavoro intenso e crudo, capace di raccontare degrado e alienazione con un approccio musicale sperimentale. L'album, influenzato dal frontman Steve Albini, si distingue per atmosfere noise e punk non convenzionali, che catturano la durezza della realtà. Le tracce come 'Death Disco' e 'Grinder' mostrano affinità con le future produzioni di Albini, mentre il disco nel complesso offre un'esperienza stimolante e autentica per gli appassionati di musica alternativa. Scopri l'energia cruda di Big Black con 'Headache' e immergiti nel punk più autentico!