Il suicidio è un'immensa stupidaggine.

 In ogni caso si è sempre dilettanti, si vive troppo poco per diventare professionisti.

Luci della ribalta racconta la storia di Calvero, un comico caduto in disgrazia, e Terry, un'aspirante ballerina salvata dal suicidio. Il film è una miscela di commozione, ironia e riflessioni profonde, interpretato da un Chaplin maturo ma ancora sorprendente. Premiata per la sua colonna sonora, l'opera trasmette perle di saggezza sul coraggio e il valore della vita. Guarda 'Luci della ribalta' e lasciati commuovere dall'arte senza tempo di Chaplin.

 Nuova interessante uscita per chi ama il genere industrial esoterico più occulto e rituale.

 CrucifEgo si chiude in maniera pacata, all’insegna di un dark-ambient tenebroso.

CrucifEgo è il secondo album dei New Processean Order, progetto guidato da Alessandro Papa che fonde musica industriale, occultismo e filosofia ispirata al culto Process Church. L'album presenta sonorità oscure e rituali con collaborazioni di artisti esponenti della scena esoterica italiana. Pubblicato in edizioni limitate, offre un'esperienza sonora unica per appassionati del genere, con atmosfere che richiamano band storiche come Ain Soph e T.A.C.. Ascolta CrucifEgo e immergiti nell'oscuro universo industrial esoterico.

 Il disco non si discosta molto da quanto abbiamo ascoltato in Cosmic Trigger o in The End Of The Beginning.

 Il mood del disco rimane sempre dalle parti di una psichedelia nera.

Joyride segna una nuova tappa per Der Blutharsch, con un sound psichedelico e vintage lontano dall’originario martial-industrial. Albin Julius conferma la sua evoluzione musicale, accompagnato da Jorge B. e Martynna. Il disco spazia tra atmosfere lisergiche, dark e rhythmiche, con influenze che rimandano agli anni ’60 e ’80. Pur non essendo un lavoro perfetto, offre un’esperienza coinvolgente per chi apprezza sonorità deep e atmosfere cupe. Scopri il viaggio psichedelico di Der Blutharsch con Joyride, ascolta ora!

 Il trio è pronto ed eccitato, (soprattutto Yow), nel vomitare un dannatissimo sound che sconvolgerà perfino Kurt Cobain.

 Due minuti di blackout, centoventi secondi di alta scuola per le generazioni future.

La recensione celebra l'album d'esordio 'Pure' dei Jesus Lizard, evidenziandone l'intensità e la sonorità unica, frutto di un mix di voce ipnotica e chitarre dissonanti. La produzione di Steve Albini e il carisma di David Yow rendono quest'opera un punto di riferimento nella scena rock americana degli anni '90. Un disco che ha influenzato anche nomi come Kurt Cobain, aprendo la strada a sonorità oscure e innovative. Scopri l'album che ha rivoluzionato il rock alternativo con la potenza brutale di Jesus Lizard.

 Chi ha detto che lo Skajazz è di “pertinenza” dei newyorkesi?

 Una operazione musicale sorprendente e meticolosa, degna dei migliori autori.

Dreamlike è un album che unisce il jazz melodico con i ritmi giamaicani dello ska, nato nel Salento grazie a Emanuele Dell'Atti e a un gruppo di talentuosi musicisti locali. L'album registra una riuscita fusione sonora, con tracce particolarmente suggestive come 'Slow Steps' e un video vivace per 'Fuzzy Waves'. L'edizione in vinile lo rende un must per i collezionisti e gli amanti del genere. Un viaggio musicale originale e coinvolgente.  Scopri l’originale fusione skajazz di Dreamlike, disponibile anche in vinile!

 Sul palco, come parte integrante del collettivo, saliva anche Gero 30, un esibizionista omosessuale la cui mansione era quella di masturbarsi, spesso con l'ausilio di un aspirapolvere.

 Questo disco è approvato da Masami Akita, per gli amici Merzbow. Non scherzo.

La recensione esplora 'Senzuri Champion', primo LP degli estremi Gerogerigegege, progetto noise giapponese noto per performance provocatorie. Il disco offre variazioni sonore tra punk e noise aggressivo, con tracce brevi ma intense. Approvato da Merzbow, il lavoro viene considerato godibile e originale, con momenti d'impatto come gli ansimi di Gero 30. Un ascolto consigliato per amanti della sperimentazione sonora. Ascolta 'Senzuri Champion' per un tuffo nel noise più estremo e provocatorio!

 Il futuro sarebbe I Feel Love, che a detta dello stesso Moroder sarà la "madre" della musica techno, dance ed elettronica.

 La title-track è il capolavoro del disco, un crossover assurdo e coraggioso.

La recensione analizza l'album di Donna Summer 'I Remember Yesterday', sottolineando l'importanza di 'I Feel Love' come brano iconico. L'autore apprezza il concept dell'album, che unisce passato, presente e futuro musicale, evidenziando la capacità del trio Summer-Moroder-Bellotte di innovare nel disco e nell'elettronica. Particolare menzione alla title-track come capolavoro nascosto e alla forza delle interpretazioni vocali di Donna Summer. Ascolta ora 'I Remember Yesterday' e scopri il leggendario sound di Donna Summer!

 Questo disco è un viaggio attraverso le viscere dell’Io, il primo libro di una saga fatta di suoni e di rumori, di visioni e di realtà.

 Un disco destinato alla nicchia della nicchia, che se assimilato con la giusta calma sa regalare momenti davvero interessanti.

Reminiscence, album d'esordio degli Aseptic White Age, è un viaggio musicale complesso e particolare. Il disco si muove tra post-metal, progressive e avanguardia, offrendo improvvisazioni e atmosfere variabili. Non è un prodotto commerciale, ma una proposta autentica e di nicchia, che si apprezza con calma. L'autoproduzione e il concept grafico completano un lavoro artisticamente coerente e stimolante. Ascolta Reminiscence e scopri un viaggio musicale unico nel suo genere.

 "La tastiera eterea, la beatitudine dello stare sospesi e il venir scaraventati in aurore boreali da quel sax, che entra in testa inevitabilmente."

 "'Pacific State' consente a loro di entrare nella storia con un suono vivo e un perfetto intreccio tra strumenti e drum machine."

La recensione celebra l'album Ninety degli 808 State, chiave per la scena rave e techno di Manchester fine anni Ottanta. Viene sottolineata l'innovazione sonora e la capacità del gruppo di spaziare tra acid house e hip hop con arrangiamenti sofisticati. Brani come Pacific State emergono come pietre miliari della musica elettronica. L'album è apprezzato per la vitalità e i ritmi ipnotici che ne fanno una tappa fondamentale per l'evoluzione del genere. Ascolta Ninety e riscopri le radici della musica elettronica moderna!

 "Alzi la mano chi non ha conosce 'Io Che Non Vivo (Senza Te)'"

 "Come Sinfonia è una delicata canzone d’amore sorretta da uno stupendo movimento d’archi"

La recensione esplora la carriera e l'importanza di Pino Donaggio nella musica italiana degli anni '60, sottolineando il successo di brani iconici come "Io che non vivo (senza te)" e "Come Sinfonia". Viene evidenziato il passaggio di Donaggio da cantautore a compositore di colonne sonore di rilievo, collaborando con registi importanti come Brian De Palma. L'album "Recital" viene descritto come un esempio della musica italiana autentica e variegata del periodo. La recensione riconosce il valore duraturo delle sue composizioni nel panorama musicale. Ascolta ora le classiche note di Pino Donaggio e riscopri la magia della canzone italiana.

 Il loro sodalizio è una splendida scultura digitale in perenne movimento fra un prossimo futuro e un recente passato industrial.

 Soundscapes per relitti alienipersi nel vuoto siderale incendiate da scariche abstract noise, scosse da battiti tecno cloni di sperimentale industrial in 3D.

L'album 'Peau Froide, Léger Soleil' di Vaino & Vigroux è una raffinata scultura digitale che unisce glitch, techno spuria e noise industriale. Le sonorità si muovono tra passato e futuro, creando paesaggi sonori alieni ma coinvolgenti. La collaborazione tra i due artisti genera un lavoro ricco di texture e sperimentazioni, mentre la copertina enigmaticamente pessimistica lascia spazio a molte interpretazioni. Ascolta ora e immergiti nei paesaggi sonori futuristici di Vaino & Vigroux.

 Tutti i clichè che potevano far sprofondare questo film nel calderone del "mah, cazzata secondo me", non ci sono.

 È tutto annientato, poi sostituito e modellato da una sterzata alla sceneggiatura che rende soffocante ma ingenuamente sincera la figura dello psicopatico Mark Duplass.

La recensione esalta "Creep" di Patrick Brice come un thriller psicologico intenso e originale, lontano dai clichè tradizionali. La prova di Mark Duplass è definita eccezionale, mentre la sceneggiatura sorprende per la sua spontaneità e profondità emotiva. L'atmosfera inquietante ma sincera rende il film un'opera indipendente di rilievo. Scopri l'intenso thriller psicologico di Creep, disponibile ora!

 Il Baffo attira fika texana come il miele attira gli orsi.

 Se la cover è un tuffo nel passato, purtroppo non è tutto revival quel che luccica.

La recensione di Déjà Vu, il nuovo album di Giorgio Moroder dopo 30 anni, evidenzia un mix di nostalgia e scelte pop commerciali. Le collaborazioni con artisti di fama fanno risaltare qualche buona traccia, ma nel complesso l'opera sembra più un omaggio al passato che un vero rilancio innovativo. Non manca però la passione autentica di Moroder, che rende il disco comunque piacevole per gli amanti della disco. Scopri il nuovo album di Giorgio Moroder e immergiti nella disco moderna!

 Morte, morte ed ancora morte. Tutto rimanda alla morte in questa raccolta dei Brujeria.

 Una colossale presa per il culo. Una band unica e geni(t)ale...PADRE NUESTRO.

La raccolta 'Mextremist! Greatest Hits' dei BRUJERIA è un concentrato di death metal e grindcore estremo, caratterizzato da atmosfere cupe e provocatorie. La band gioca con immagini macabre e testi shockanti, accompagnati da un cast di musicisti famosi. Tra le curiosità, una ironica cover della 'Macarena' intitolata 'Marijuana'. Un'opera potente e unica che mescola satira e brutalità musicale. Scopri la brutalità unica dei BRUJERIA con questa imperdibile raccolta!

 Love Fear and the Time Machine prende quanto di più soft trovavamo nel precedente disco e lo estremizza; ci troviamo così davanti all’album più intimista e raffinato della band.

 Avevano saputo osare decisamente meglio con Anno Domini High Definition, quello sì che poteva veramente aprire un nuovo corso, peccato che invece si sia trattato di un episodio isolato.

Love, Fear and the Time Machine è l'album più intimo e delicato dei Riverside, con un sound raffinato che richiama influenze goth e atmosfere vintage. Pur presentando un'evoluzione rispetto ai lavori precedenti, manca di quel coraggio innovativo visto in Anno Domini High Definition. L'album è comunque un prodotto di alta qualità melodica ma non apre un nuovo corso significativo per la band. Scopri l'evoluzione raffinata di Riverside in Love, Fear and the Time Machine.

 Pop sghembo e surreale, colorato ed esplosivo, a tratti kitsch, in una parola psichedelico.

 69 minuti privi di linearità, non un attimo di respiro, saltando da un punto ad un altro senza un’apparente logica.

L'album 'Coquelicot Asleep in the Poppies' degli of Montreal è un viaggio pop psichedelico e destrutturato, ricco di influenze dei Beatles, Floyd e Zappa. Con brani brevi e spezzati, eccetto una lunga chiusura neo-classica, il concept ruota intorno a una creatura che vive la vita umana nel sogno. Un'opera complessa e colorata, che riflette il collettivo Elephant 6 degli anni '90. Scopri l'album e lasciati trasportare in un viaggio psichedelico unico!

 "Si viene subito assuefatti da 'In Sides', album di notevole livello suonato da due artisti massimi."

 "'The Box' è un capolavoro di brano e di video, esempio eccellente di come non servono mille bastonate di drum’n’bass per far muovere la voce del suono."

La recensione approfondisce l'evoluzione creativa degli Orbital fino al quarto album 'In Sides', evidenziando la maturità espressiva e le atmosfere ipnotiche. L'album è definito un punto di svolta nella musica elettronica degli anni Novanta, con brani che spaziano tra trance, techno e paesaggi sonori eterei. L'autore ne celebra l'innovazione e l'impatto duraturo. Viene sottolineata anche la capacità del duo di offrire composizioni complesse senza ricorrere a trend momentanei. Scopri il mondo sonoro unico di Orbital con 'In Sides', un must per gli amanti dell’elettronica.

 questo disco come se i Wire nella realizzazione di Chairs Missing, abbiano avuto come leader John Lydon dei PIL tutto ambientato nel 1988

 è bello fare gli inglesi che imitano gli americani che imitano gli inglesi

La recensione analizza l'album del 2015 di Christian Fitness, mettendo in luce le influenze di Wire e John Lydon dei PIL. Il disco combina sonorità post-hardcore britanniche con un tocco transatlantico americano. Vengono citate alcune tracce degne di nota, con un giudizio complessivamente positivo e un rating di 4 su 5. Scopri il sound unico di Christian Fitness e immergiti nel post-hardcore britannico!

 La musica suona come un viaggio nella profonda solitudine del deserto in pace con se stessi, ma ancora bollente e fervente.

 Suoni e fraseggi che in maniera stereoscopica portano a sfaccettare la dimensione sonora.

La recensione analizza Burning Circles In the Sky dei The Myrrors, un album che mescola psichedelia, folk e sonorità etniche. Si evidenzia la complessità degli arrangiamenti e l'atmosfera onirica, pur mantenendo un voto medio. L'opera è descritta come un viaggio sonoro introspettivo nel deserto interiore. Ascolta Burning Circles In the Sky per un viaggio musicale introspettivo unico.

 Il mistero della vita, dell'amore e della morte.

 Il vano tentativo di instaurare una routine quotidiana si scontra con la enormità, la gravità, la eccezionalità, la inesorabilità della malattia mortale.

Il libro 'Tre Diari' di Ingmar Bergman offre uno sguardo intenso e asciutto sulla vita, l'amore e la morte. Sebbene lo stile risenta di tre voci diverse, emerge una profonda riflessione sui temi esistenziali e sulla malattia. La lettura è consigliata per chi vuole approfondire la biografia e la psicologia del regista svedese, scoprendo le dinamiche familiari e il suo lato più umano. Scopri il lato più umano di Bergman leggendo 'Tre Diari' con attenzione.