"Flamingo contiene il lato più spensierato, diretto e personale del cantautore americano."

 "Il singolo Crossfire entra in testa piuttosto facilmente con un ritornello efficace e melodico."

Il debutto solista di Brandon Flowers, Flamingo, si presenta come un lavoro personale e gradevole, ricco di influenze synth pop e new wave. Il disco omaggia Las Vegas e mostra il conflitto tra il credo religioso dell'artista e la sua natura eccentrica. Nonostante la mancanza di membri dei Killers, l'album è apprezzabile e contiene brani orecchiabili e ben prodotti, con il singolo Crossfire come punta di diamante. Scopri Flamingo, il lato solista di Brandon Flowers con sonorità uniche e melodie irresistibili.

 Air segue la linea dei dischi tardi dei Gathering, soprattutto Home, tuttavia la musica risulta molto più scarna.

 La vera ciliegina sulla torta è Sunken Soldiers Ball, un piccolo gioiello che risalta irrimediabilmente su un resto un po' troppo uniforme.

Il debutto degli Agua de Annique con 'Air' conferma le doti compositive di Anneke Van Giersbergen dopo l'abbandono dei The Gathering. Il disco propone atmosfere rarefatte e dolci ninne nanne, valorizzate da chitarre minimali e tastiere atmosferiche che esaltano la voce della cantante. Nonostante alcune tracce energiche e la brillante cover 'Sunken Soldiers Ball', l'album risulta nel complesso un po' uniforme. Un buon inizio per la neonata band, anche se l'insieme appare meno avvincente rispetto al passato. Ascolta 'Air' degli Agua de Annique e scopri le atmosfere uniche di Anneke Van Giersbergen!

 Una prima, notevole forma di ribellione inconsapevole, subdola, subconscia, non premeditata, del giovane scapestrato.

 Gian Burrasca viene contrapposto alla concezione dell’infante come 'vaso' vuoto da riempire di elementi esclusivamente positivi e benemerenti.

Il Giornalino di Gian Burrasca racconta le avventure di un ragazzo ribelle che si oppone al rigido modello familiare e educativo ottocentesco. Narrato in prima persona, il diario mostra il caos e la creatività infantile come forme di protesta non premeditata. L'opera offre un'importante riflessione sul ruolo della pedagogia e sui rapporti familiari autoritari, anticipando tematiche moderne. Un classico importante per comprendere il mondo interno del bambino e per superare i meccanismi educativi tradizionali. Scopri la ribellione di Gian Burrasca e riscopri un classico dell'infanzia!

 Gianni Bella è stato sempre, come dire romantico e garbato che i suoi testi poetici a tal segno che sembrano dedicati a donne vere.

 E' una notte che cammino e anche soldi non ne ho più, dentro al letto piano piano, che dolce uragano sei tu.

La recensione esplora l'album 'Dolce Uragano' di Gianni Bella, uscito nel 1980, sottolineandone il tono romantico e malinconico. L'autore ricorda emozioni giovanili e la suggestione delle sue canzoni, evidenziando testi poetici e atmosfere soffuse. L'album è considerato un classico della musica italiana con brani memorabili e temi attuali, come le profezie ecologiste. Ascolta ora 'Dolce Uragano' e lasciati emozionare dal fascino vintage di Gianni Bella!

 "Sono venuto da questa fottuta periferia per conquistare il mondo" (John Lennon)

 "Oggi ci sono i mezzi e le possibilità di realizzare quel sogno lavorando sodo."

La recensione descrive 'The New Rockstar Philosophy' come un manuale pratico e accessibile per musicisti indipendenti. Il libro, curato da Hoover e Voyno con contributi italiani, guida a sfruttare i nuovi strumenti digitali e di marketing per costruire una carriera solida. Il testo affronta la gestione economica della band e il merchandising, offrendo nuove strategie in un mercato discografico in crisi. Una risorsa preziosa per giovani artisti che vogliono far emergere il loro talento. Scopri come trasformare la tua passione musicale in carriera con strategie smart!

 "Mimì era un’incognita, una voce fuori dal coro in tutti i sensi."

 "‘Piccolo Uomo’ è un simbolo della musica italiana degli anni ’70, cantata con empatia e forza uniche."

La recensione celebra 'Nel Mondo, Una Cosa' di Mia Martini come un capolavoro che segna la maturità artistica della cantante. L’album, ricco di collaborazioni prestigiose e canzoni di grande intensità emotiva, rappresenta un punto di svolta nella musica italiana anni ’70. La voce potente e cristallina di Mimì emerge in brani iconici come 'Piccolo Uomo' e 'Donna Sola', confermando la sua unicità e importanza storica. Ascolta ora l'album che ha consacrato Mia Martini nel mito della musica italiana!

 Sono 44 minuti di estasi purissima. Irrinunciabile esperienza d'ascolto per i cultori del caleidoscopico Jazz del decennio.

 The Jewel & The Lotus è un disco affascinante ed atmosferico, intenso, passionale, sconcertante a tratti, decisamente più vicino all'avanguardia contemporanea.

L'album d'esordio di Bennie Maupin, 'The Jewel In The Lotus', è un'opera complessa e affascinante che unisce avanguardia, minimalismo e spiritualità. Registrato nel 1974 con importanti collaborazioni come Herbie Hancock, propone un jazz strumentale ricco di atmosfere etniche e improvvisazioni ardite. L'ascolto richiede apertura mentale e pazienza, ma ricompensa con un'esperienza sonora unica e intensa, perfetta per gli amanti del jazz più sperimentale. Ascolta ora 'The Jewel In The Lotus' e lasciati avvolgere dall'avanguardia jazz di Bennie Maupin.

 Questo disco è una siringa piena di acido iniettata sul pene, non è per tutti.

 R.I.P. JOHNNY MORROW!

La recensione celebra 'Ruined By Idiots: Live And Unleashed' degli Iron Monkey come una raccolta intensa e sporca, che testimonia il loro impatto nel mondo sludge. Include brani live, pezzi inediti e cover, offrendo un tributo sentito a Johnny Morrow. Non un album per tutti, ma un must per i fan hardcore del genere. Ascolta ora 'Ruined By Idiots' per entrare nel lato più intenso dello sludge metal!

 La copertina sembra una versione casta dei loro precedenti e spregiudicati artwork.

 L'album è mediocre, difficilmente conquisterà i vecchi fan o ne porterà di nuovi.

La recensione analizza con tono ironico e disilluso l'ultimo album di Jane's Addiction, "The Great Escape Artist", dopo un'attesa di otto anni. Nonostante alcuni brani radio-friendly, il disco risulta mediamente deludente e lontano dallo stile originale della band. L'autore evidenzia un parallelo al sound degli U2 e un passo laterale rispetto al passato, senza riuscire a soddisfare né i fan storici né attrarne di nuovi. Scopri se The Great Escape Artist è l'album giusto per te, leggi la recensione completa ora!

 Quando c'è pazzia c’è tutto.

 Se pensavate che non esistesse robba più insana dei Residents, beh, in effetti non c'è ma questo album è un buon concorrente.

Indian War Whoop dei The Holy Modal Rounders è un album acid folk del 1967 che sperimenta con stonature, voci deformate e strumenti insoliti. Il disco si distingue per la sua energia caotica e un approccio dissacrante al folk americano. Tra pezzi da saloon scatenati e momenti nostalgici, l'album riesce a catturare un viaggio unico e travolgente. Consigliato a chi ama la musica fuori dagli schemi. Scopri ora l’esperienza unica di Indian War Whoop, un capolavoro acid folk da non perdere!

 È un disco pieno di verve, spontaneo, coinvolgente e per nulla ostico all'ascolto.

 Basta ascoltare la splendida prova vocale di Goran Edman: è un'autentica gioia sentirlo cantare.

In A Perfect World dei Karmakanic conferma la band come protagonista del prog grazie a un sound fresco e mai noioso. L'album mostra maturità musicale con brani lunghi ma coinvolgenti, impreziositi dalla voce di Goran Edman. L'innovazione e il divertimento sono il cuore di questo disco, rendendolo una pietra miliare nel panorama prog attuale. Scopri il prog di qualità con Karmakanic: ascolta In A Perfect World ora!

 I tredici di Ego/Mirror sono una buia stanza piena di specchi e luci cieche.

 Thom Yorke danza gentile e suadente senza mai prepotente o eccedere.

La nuova collaborazione tra Burial, Four Tet e Thom Yorke si presenta come un duo omogeneo e raffinato composto da due tracce complementari, Ego e Mirror. La produzione unisce le ritmiche profonde di Burial con le melodie di Four Tet e la voce soffusa di Yorke, creando un’atmosfera densa e coinvolgente. Il risultato è un breve ma intenso viaggio nel dubstep di alta qualità, consigliato a chi apprezza la musica elettronica sofisticata. Ascolta Ego/Mirror per un’immersione unica nel dubstep raffinato.

 Beirut ha visto morire francesi, americani, siriani, israeliani, palestinesi ma non è mai stato di nessuno di loro.

 Leggere libri ed ascoltare musica servono quando colpiscono le persone.

La recensione intreccia il viaggio personale del recensore attraverso la storia del Libano, raccontata da Robert Fisk, con l'ascolto dell'album 'The Rip Tide' di Beirut. Zack Condon e la sua band riescono a evocare forti emozioni e rievocare immagini di un paese in guerra, senza mai cadere nel dramma diretto. Un lavoro intenso, ricco di sentimento e musicalità, che conferma il talento della band e l'importanza di conoscere le storie dietro la musica. Scopri l'anima di Beirut con 'The Rip Tide' e lasciati emozionare dalla sua musica.

 Dietro la facciata della grammatica strutturalistica si cela una storia della letteratura scritta per negare alla letteratura i suoi caratteri fondanti.

 Vi vogliono insegnare a scrivere dialoghi... e ti vogliono far credere che tutto il libro stia in quel dialogo, anzi nei motivi addotti che ne fanno un dialogo esemplare, che non dice niente sulla tua vita né sul libro né su nulla di un cazzo di niente ma lo dice Baricco e allora sei uno coglione.

La recensione esprime un giudizio fortemente critico sulla collana 'La Repubblica - Saper Scrivere', accusandola di edulcorare la cultura e banalizzare la letteratura, trattandola come un semplice catalogo di tecniche senza profondità. L'autore contesta l'approccio ideologico e conformista dell'opera, che secondo lui adatta la scrittura e la narrazione a un pubblico superficiale, privandole della loro forza originaria e del loro carattere sovversivo. Scopri una visione critica sulla scrittura contemporanea e cogli le sfumature nascoste nel conformismo culturale.

 Che gran uomo Don Lope...

 Noi, nemici dell'ingiustizia, dell'ipocrisia e del Dio metallo

La recensione celebra "Tristana" come uno dei capolavori di Luis Buñuel, evidenziando la sua critica feroce alla borghesia e all'ipocrisia sociale. Viene analizzato il personaggio di Don Lope, incarnazione di contraddizioni e vizi, e la straordinaria prova attoriale di Fernando Rey e Catherine Deneuve. L'aspetto estetico e la fotografia del film sono rimarcati come elementi di grande qualità. La recensione sottolinea il finale memorabile che chiude magistralmente l'opera. Scopri il genio di Buñuel con Tristana, un film da non perdere!

 Impossibile non immedesimarsi in queste melodie che assumono profondità inaudite nella loro tragicomicità.

 E’ così che 5 biondi ingurgita xylitolo hanno scritto un capolavoro qualunque, in un giorno qualunque, su di una stella qualunque d’una galassia qualunque.

Il disco 'Imaginary Future' dei French Films miscela influenze di Cure, Joy Division e Smiths creando un sound synth-garage ballabile e coinvolgente. Le tracce si distinguono per melodie immediate, atmosfere oniriche e testi che evocano ricordi e emozioni profonde. L'album si presta a un ascolto sia mentale che fisico, con momenti di dolcezza e tensione che si alternano in modo equilibrato e avvincente. Ascolta French Films e immergiti in un viaggio synth-garage unico!

 Il sax è "forte", incisivo, potente, e si muove su linee tortuose che da una parte ricordano Coltrane e il coevo Dave Liebman.

 Minuti di godimento assoluto, spero gli stessi che trascorrerete voi in compagnia di questo capolavoro.

La recensione offre un'introduzione storica al jazz degli anni '70, evidenziando il ruolo rivoluzionario di Sonny Fortune in Awakening. L'album è descritto come un perfetto equilibrio tra sperimentazione e tradizione, con un sax incisivo e influenze rock e latin jazz. Viene sottolineata l'importanza del contesto ideologico e culturale di quel periodo. Un invito emozionato alla riscoperta di questo grande capolavoro. Ascolta Awakening di Sonny Fortune e scopri un capolavoro jazz rivoluzionario.

 Trovo semplicemente ridicola la visione antropocentrica che attanaglia una cospicua parte degli abitanti del mondo e credo che noi tutti siamo figli del caso.

 La Musica del Caso è un libro che lascia addosso una piacevolezza non comune: le pagine si sfogliano veloci, ed il sapore che lascia sui polpastrelli è quello di una torta appena sfornata.

La recensione analizza La Musica del Caso di Paul Auster evidenziandone il tema centrale del caso e della casualità nelle vite umane. Pur riconoscendo una trama prevedibile e un finale non del tutto convincente, l'autore evidenzia la scrittura fluida e coinvolgente di Auster. Il libro è consigliato a chi vuole avvicinarsi all'opera dell'autore americano, apprezzandone l'ironia e il ritmo narrativo. Scopri La Musica del Caso e lasciati coinvolgere dal destino di Auster.

 Lo fa veramente bene e col suo stile, senza scimmiottare i pezzi originali.

 Una reinterpretazione ottima che rende godibili brani rurali e poco digeribili per neofiti.

L'album 'Sessions For Robert J' di Eric Clapton rappresenta un omaggio sincero e ben eseguito al mito del blues Robert Johnson. Clapton evitail virtuosismo esagerato, offrendo invece versioni moderne e pulite di brani storici. Questo progetto, sostenuto da musicisti di alto livello, può avvicinare anche chi è poco esperto al mondo del blues, offrendo un interessante punto di partenza. Ascolta ora il tributo di Clapton a Robert Johnson e riscopri il blues autentico.

 Un disco insomma che richiede ben poco tempo per essere messo in piedi.

 Siamo di fronte dunque ad un prodotto qualitativamente trascurabile, intriso di brani melensi e poche idee.

Teenage Dream segna la svolta pop-dance di Katy Perry, pensata per un pubblico teen. L'album soffre di banalità nelle liriche e nelle melodie, offrendo poche tracce davvero valide. Nonostante la qualità modesta, i singoli hanno avuto grande successo commerciale, dimostrando l'efficacia commerciale del progetto ma non l'originalità artistica. Scopri come Teenage Dream ha diviso critica e pubblico!