Non c’era da aspettarsi granche’, ma per essere un inizio è decisamente ottimo.

 Trentatre minuti che scorrono veloci e che inducono l’ascoltatore a premere nuovamente il tasto play.

Il debutto dei londinesi The Vaccines, 'What Did You Expect From The Vaccines?', propone 12 brani veloci e coinvolgenti che mescolano punk, indie e post-punk con una spruzzata di noise. Pur non offrendo nulla di radicalmente nuovo, l'album si conferma un inizio promettente e divertente. La durata contenuta e il ritmo incalzante spingono l'ascoltatore a riascoltarlo più volte. Un buon punto di partenza per una band in crescita. Scopri il debutto energico dei The Vaccines, ascolta l’album ora!

 Il loro Blues è un malcelato istinto pervertito ed omicida che viaggia tra le lande sabbiose che separano Brisbane da Camberra!

 Se avete voglia di Rock&Roll, tra una birra e l'altra, questo è un album che può fare al caso vostro! Lascivamente al vetriolo!

Il secondo album dei Beasts of Bourbon, Sour Mash, conferma la loro capacità di creare un blues polveroso e distorto, con atmosfere rurali e voci segnate da alcol e fumo. Pur non raggiungendo l'esordio, l'album esprime una forte classe e autenticità. Tra pezzi minimi e altri più grezzi, la band mantiene uno stile unico e ruvido, ideale per gli amanti del rock & roll sporco australiano. L'opera è un invito a vivere il blues in modo viscerale, tra lande sabbiose e atmosfere da pub. Scopri l'autenticità ruvida di Sour Mash, un blues unico dal cuore australiano!

 Un disco dove si respira l’aria di vecchie e polverose bettole, whiskey di serie b, emanazioni ascellari e l’alito fetente di una massa di yankee ubriaconi.

 La parola chiave è Dark Cabaret, un movimento quasi ai margini del mercato con molte band meritevoli.

Black River Falls di Reverend Glasseye and His Wooden Legs è un album dark-folk di grande fascino, che mescola country, rockabilly e influenze folk europee. L'album si distingue per la voce rauca e vibrante di Adam Glasseye e i ricchi arrangiamenti strumentali. La recensione sottolinea l'originalità e l'intensità emotiva di brani come "Carnival of Pills" e "Penitentiary Highball". Un disco autentico e anticonvenzionale, capace di rivitalizzare atmosfere vintage con un tocco sperimentale. Scopri l'intensità unica di Black River Falls, un viaggio nel dark-folk più autentico.

 Edgar Wright è un fottuto genio.

 Le schermate sono gestite come vere e proprie tavole di un comic book.

Scott Pilgrim Vs. The World di Edgar Wright è un film originalissimo che mescola abilmente fumetto, videogiochi e commedia adolescenziale con un tocco di humor british. Le scene di combattimento e il montaggio ricordano il mondo dei fumetti e dei videogame. Il film diverte e intrattiene con personaggi demenziali e citazioni nerd, risultando una ventata di freschezza nel genere. Guarda Scott Pilgrim Vs. The World e immergiti in un'esperienza unica tra fumetto e videogiochi!

 Questo è davvero un disco con le palle!

 Una vera e propria macchina da guerra.

La recensione celebra l'album 'Balls To The Wall' degli Accept come un capolavoro dell'Heavy Metal. Viene sottolineata la potenza e l'energia dei brani, la voce sporca e graffiante di Udo Dirkschneider, e la maestria tecnica della band. Ogni pezzo è descritto come parte di una 'macchina da guerra' musicale, rendendo l'album un must per gli amanti del rock martellante e vivace. Ascolta ora 'Balls To The Wall' e vivi la potenza dell'Heavy Metal tedesco!

 «Le paure che il gruppo voglia abbandonare gli esordi per strade più mainstream sono ormai realtà.»

 «Un riuscitissimo matrimonio fra le melodie soffuse dei primi field mice e la malinconia distorta degli Smashing Pumpkins.»

Il secondo album dei The Pains Of Being Pure At Heart, Belong, rappresenta un tentativo di ampliare il suono verso un pubblico più vasto. Pur mantenendo elementi tipici come il twee pop e atmosfere dreamy, l'influenza di produttori celebri e sonorità più commerciali rende il disco meno autentico. Brani come "Girls of 1000 dreams" mostrano compromessi poco riusciti, mentre le tracce finali riprendono le radici indie. Nel complesso un album interessante ma meno coinvolgente rispetto al debutto. Scopri come Belong mescola twee e mainstream, ascolta l’album ora!

 Il tema dell’emancipazione femminile è l’argomento clou del lungometraggio.

 Non si è al cospetto di un capolavoro della cinematografia mondiale, ma di un filmetto piacevole, scarsamente impegnativo e, tuttavia, abbastanza efficace nei suoi intenti.

Ragazze Vincenti racconta la storia di un gruppo di donne che sfidano stereotipi e difficoltà per giocare a baseball durante la Seconda guerra mondiale. La commedia, non priva di ingenuità, è un racconto efficace di emancipazione femminile con un cast di rilievo, tra cui Tom Hanks e Madonna. Un film piacevole e leggero, adatto a chi cerca intrattenimento con un messaggio sociale. Scopri la storia delle Ragazze Vincenti e il loro coraggio sul campo da baseball!

 Portal, "Outre". O "dell'orrore cristallizzato in musica".

 È come essere torturati con una fiamma ossidrica prima di essere stuprati con una motosega!

La recensione celebra l'album 'Outre' dei Portal come un capolavoro di musica avantgarde metal, dove l'orrore si fonde con la bellezza in un’esperienza sonora estremamente disturbante e unica. L’ascolto dell’album provoca sensazioni intense e disorientanti, grazie a un mix di black ambient e noise che raggiunge la piena maturità della band australiana. Consigliato a chi ama l’horror più viscerale e la musica estrema, scartato da chi cerca comfort o atmosfere tradizionali. Scopri il lato più oscuro e sinistro del metal con 'Outre' dei Portal, ascolta ora!

 "Questo disco è una cazzo di bomba. Una granata puntata contro l'anima."

 "L'ascoltatore entra in perfetta simbiosi con la rabbia distruttiva della musica."

La recensione celebra 'Roghi Dei Libri' dei Lorre come un debutto potente e coinvolgente nella scena new wave italiana. Il disco, composto da cinque brani, fonde elettronica, chitarre e atmosfere cupe ricordando band come The Cure e Radiohead. Il sound oscuro e trascinante, unito a testi intensi, crea un’esperienza emotiva intensa e memorabile. Ascolta 'Roghi Dei Libri' e lasciati travolgere dall’energia dark dei Lorre!

 Questi sono i GUNS'N'ROSES CAZZO!!!

 Ero eccitato come una giovane porno attrice alle prese con il primo film di Rocco xD grande concerto, grande divertimento!!

La recensione racconta l'esperienza emozionante di un concerto dei Guns N' Roses a Assago nel 2010. Nonostante qualche problema con la voce di Axl Rose e alcune incertezze tecniche, la performance è stata coinvolgente e divertente. L'autore sottolinea la passione e la nostalgia che la band riesce a suscitare ancora dopo anni, con brani classici e nuove canzoni eseguite con energia. Scopri com'è stato il live dei Guns N' Roses a Milano nel 2010, una serata indimenticabile per ogni fan!

 «Gli sguardi obliqui e alienati degli inquilini del palazzo sono il grimaldello che spalanca il confine tra ciò che c’è e ciò che non c’è.»

 «Una formidabile fantasmagoria sull’essere (e sul DOVER essere, o sul NON essere).»

La recensione esalta "L'Inquilino del Terzo Piano" di Roman Polanski come un film capace di fondere realtà e fantastico in un'atmosfera claustrofobica e grottesca. Il protagonista Trelkowski è un archetipo kafkiano immerso in un inferno verticale che riflette angosce esistenziali. Il film è definito un gioiello del racconto fantastico, capace di trasformare la banale vita condominiale in una spirale di paura e incertezza, con un tocco di ironia mortifera. Scopri l'angoscia surreale di Polanski, guarda L'Inquilino del Terzo Piano ora!

 "Un viaggio breve ma molto molto intenso."

 "Dodici tracce ammantate di un velo nero impenetrabile, un sudario pesantissimo da cui diventa difficile tirarsi fuori non rimanendo affascinati."

La recensione descrive 'Pale Ravine' dei Deaf Center come un viaggio breve ma intenso, caratterizzato da suoni ambient oscuri e intimisti. Le dodici tracce del duo norvegese evocano atmosfere cupe e avvolgenti, capaci di affascinare l'ascoltatore con silenzi e sussurri. L'album si rivela perfetto per chi cerca una esperienza musicale introspettiva e rarefatta, lontana dalla musica tradizionale. Ascolta Pale Ravine e immergiti in un mondo sonoro oscuro e affascinante.

 "La volontà del gruppo è stata quella di sterzare dalla monotonia che può portare l'interpretazione esclusiva del Metalcore."

 "Ill Niño sono una realtà che... ha una sua precisa identità."

Dead New World rappresenta il ritorno di Ill Niño dopo un periodo di difficoltà, con un sound che miscela metalcore e influenze latine. Sebbene il disco non raggiunga l'apice di Enigma, mostra momenti di spicco come 'Against The Wall' e 'Killing You, Killing Me'. La band conferma la propria identità e resta una realtà importante nel panorama metal latino. Scopri il nuovo sound di Ill Niño e lasciati conquistare dal loro metal unico!

 Un disco di svolta, questo "Swastikas", che ha pagato un prezzo alto per dare modo ai suoi creatori di traghettarsi verso un lido nuovo.

 L'elemento esoterico permane più che altro nei testi e nelle filastrocche, spesso con un tono più beffardo che realmente filologico.

Swastikas for Noddy segna una svolta fondamentale per Current 93, con il passaggio da sperimentazioni esoteriche a un folk apocalittico più definito e accessibile. L'album mescola arrangiamenti minimalisti con testi enigmatici e riferimenti a figure occulte come Crowley, creando atmosfere oscure ma affascinanti. Pur lasciando un senso di incompiuto, è un lavoro che ha permesso a David Tibet di consolidare il suo stile e tracciare una nuova direzione artistica. Ascolta Swastikas for Noddy per scoprire la svolta apocalyptic folk di Current 93.

 È bello sentire il vecchio Jon ancora così in forma.

 Un piacevole intrattenimento per chi ama la musica fatta col cuore!

L'album 'In Elven Lands / The Fellowship' di Jon Anderson e Carvin Knowles è un progetto acustico e ambientale ispirato ai racconti di Tolkien. Tra brani in lingua elfica cantati da Caitlin Elizabeth e momenti più vivaci firmati da Anderson, l'opera si distingue per atmosfere medievali e un approccio folk-progressivo. Pur con qualche ripetitività e scelta strumentale discutibile, il disco offre un piacevole viaggio musicale per gli amanti del fantasy e del canto tradizionale. Un progetto originale e affascinante, consigliato agli appassionati di musica d’atmosfera. Scopri il magico mondo di Jon Anderson in un viaggio musicale unico!

 Vivere o niente è UN URLO di rabbia dall’inizio alla fine, uno di quei pezzi che ti entrano dentro dal primo ascolto.

 Grazie Vasco per esserci ancora e nonostante tutto, nonostante il successo e l’industria che c’è dietro di te. A lui la sincerità comunque resta.

La recensione celebra l’album 'Vivere o niente' di Vasco Rossi come una pietra miliare che fonde rabbia e divertimento. L’autore, fan di lunga data, evidenzia la sincerità e l’onestà dell’artista, sottolineando la presenza di pezzi significativi e arrangiamenti rinnovati. L’album è visto come un ritorno energico e autentico di Vasco, con riferimenti a influenze musicali e momenti poetici. Un lavoro apprezzato che riconferma l’importanza del cantante nel panorama rock italiano. Ascolta 'Vivere o niente' di Vasco Rossi e vivi l'emozione del rock autentico!

 "Non ci sono tracce di sperimentazione, genio, idee, seghe tecnico-tecnologiche e tutto il resto che farà del progetto di Manchester un punto di riferimento."

 "Un ep a cui dare più rilevanza biografica che altro, e che sarebbe stato facilmente dimenticato se al posto degli Autechre vi fosse stato un qualsiasi altro ragazzino inglese."

Cavity Job è l'ep di debutto degli Autechre, pubblicato nel 1991 e oggi cult per collezionisti. Il disco suona molto oldschool, lontano dall'innovazione che poi caratterizzerà il duo. La ristampa Warp ha tagliato le tracce originali, evidenziando il declino dell'etichetta. Un lavoro più rilevante biograficamente che musicalmente, importante per capire le origini degli Autechre e la scena elettronica UK dell'epoca. Scopri le origini degli Autechre con questo ep cult e approfondisci la storia dell'elettronica UK!

 Il loro sound si distacca con convinzione dai clichè di genere e si presenta fortemente espressivo, puntando molto sull’estetica e sull’atmosfera levigata e pulita.

 Meravigliosa la title track, suite di undici minuti che, rivistando in chiave moderna elementi fusion, progressive ed art rock, si rivela il pezzo migliore del disco.

Il debutto dei Satellite, "A Street Between Sunrise and Sunset", si distingue nel panorama prog polacco per una fusione raffinata tra sonorità classiche e innovazioni melodiche. Il lavoro strumentale, in particolare chitarra e tastiere, è di alto livello, supportato da una voce calda ma meno dinamica. Nonostante alcune critiche, l'album è un'opera ispirata e originale, che merita maggiore attenzione nel genere. Ascolta ora il debutto raffinato dei Satellite e immergiti nel prog polacco di qualità.

 Finalmente è scomparso il fastidioso e ridondante mood “tooleggiante”, sostituito da un suono più leggero, inconfondibilmente barocco e molto evocativo.

 Con questo lavoro, i Rishloo dimostrano come l’ispirazione, senza freni inibitori di sorta, possa condurre a grandi risultati in ambito musicale.

Feathergun è il terzo album dei Rishloo, band prog/alt rock di Seattle che mantiene un percorso indipendente. L'album si distingue per un suono barocco e leggero, con performance vocali memorabili di Andrew Mailloux, paragonato a Keenan e Mercury. Le influenze di Queen, Dredg e The Mars Volta rendono l'opera ricca e personale, esprimendo musica con passione e ispirazione autentica. Ascolta Feathergun e scopri il prog rock indipendente più ispirato!

 La title track ha quell'atmosfera estiva, che mi fa pensare a un viaggio notturno verso la California, all'aria aperta con il vento che ti fa muovere i capelli, eccezziuunale!

 La semplicità non sempre ma quasi ti porta ad avere successo e perché no anche a scrivere pezzi bellissimi con un significato.

La recensione analizza con entusiasmo l'album di debutto dei Dokken, Breaking The Chains, evidenziandone la semplicità compositiva e le melodie accattivanti. Pur riconoscendo una produzione non perfetta, il disco è apprezzato per i suoi brani potenti e orecchiabili. L'autore sottolinea l'importanza della semplicità nel rock e paragona i Dokken a band di successo come gli AC/DC. Un invito finale a scoprire un classico degli anni Ottanta, ancora valido e godibile. Ascolta Breaking The Chains e scopri il fascino del rock anni '80 dei Dokken!