Afghan Whigs: Congregation
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei più grandi dischi (con una delle due più belle copertine) della Seattle anni '90, superiore, spesso di parecchio, ad altri titoli ben più celebrati e fortunati (come Ten dei Pearl Jam, per esempio).
  • Psychopathia
    3 ago 14
    proprio l'altro giorno ho riascoltato gentleman. non lo ricordavo così bello, solo ora ho capito. questo non ce l'ho, quando mi cresce del denaro in tasca rimedio di sicuro! (in realtà lo ascoltai una decina d'anni fa ma proprio non ricordo niente)
  • Lao Tze
    3 ago 14
    infatti i testi erano di un altro livello. Poi Ten rimane un classico, per carità, però questo risponde alla perfezione a quel che ho sempre inteso come Rock D'AUTORE. Anche Up In It, Gentlemen che è mostruoso, costruito con una passione, una compattezza interna... un crescendo fino alla chiusa strumentale da pelle d'oca. Non ne usciranno più, di questi Dischi.
  • De...Marga...
    3 ago 14
    Con l'omaggio "nascosto" a quell'importante personaggio che era Miles Davis. Sono non del tutto convinto sulla sua superiorità nei confronti di Ten, esordio dei Pearl Jam: diciamo salomonico pareggio.
  • madcat
    3 ago 14
    Come ho già scritto da altre parti secondo me il meglio i Pearl Jam l'hanno dato dopo (Vitalogy e No code). Ten fin dal primo ascolto mi colpì per quei 4-5 pezzoni, il resto non mi convinse mai del tutto, ho sempre sentito un calo evidente nella seconda parte in particolare, insomma per me il classico disco che campa su alcuni grandi pezzi e poco altro, però so che c'è tanta (ma proprio tanta) gente che lo considera il loro migliore in assoluto
  • De...Marga...
    3 ago 14
    Io caro madcat posso giudicare Ten dal momento della sua uscita: l'età me lo consente, purtroppo o per fortuna. E credimi fu un anno clamoroso il 1991 tra Pearl Jam, Nirvana e Soundgarden tanto per fare tre mirabili esempi di uscite discografiche. E il gruppo di Vedder visto in quegli anni spaccava letteralmente, con concerti in piccoli club messi davvero a soqquadro...City Square Milano Giugno 1992: presente in prima fila lottando, pogando, sudando, urlando anche di dolore per le botte prese e date...ma che goduria!!!
  • dipsomane
    3 ago 14
    album meraviglioso, ma io non faccio testo, adoro Dulli e tutti i suoi progetti... visti un mese fa live e sono sempre immensi... (sono l'unico a pensare che gli Afghan non c'entrino una beata fava con seattle & il grunge? ma proprio niente, eh!? boh!? al di là di questo hai ragione, è uno dei dischi più belli dei '90)...
  • SilasLang
    3 ago 14
    Ho il vinilozzo. Ma non ho mai amato questa band. Gusti. A parte 'Up In It'...l'unico degli Afghani che mi piacque sul serio. Boh...pure loro li vidi dal vivo.
  • SilasLang
    3 ago 14
    ps. meglio di 'Ten' sicuramente ;) mai amato quel disco, ne i PJ in generale (anche qui...escluso 'Vitalogy', che trovo sia un gran disco davvero..)
  • De...Marga...
    3 ago 14
    @Silas: "Mai amato quel disco" riferimento il tuo a Ten...Te lo dico in dialetto abruzzese, dalle parti di Rivisondoli: te pozzane accide!!! Figurativo e sperando di averlo scritto giusto, o almeno che si capisca il senso.
  • SilasLang
    3 ago 14
    ahahahah...si capisce eccome..XD
  • ZannaB
    4 ago 14
    Gli ho sempre preferito Black Love e ovviamente Gentlemen, ma resta comunque un gran disco. Mi sento in buona compagnia in quanto anche io non amo alla follia Ten, pensate che il mio preferito dei PJ è Binaural! E poi basta con sti PJ, Nirvana e Soudgarden, ormai abbiamo capito tutti che c'era ben altro...
Afterhours: Hai paura del buio?
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei più grandi dischi italiani di sempre
  • Psychopathia
    5 dic 15
    si, era un bel disco. per esempio quello successivo non l'ascoltai per niente. poi nel '98 esce mediamente isterica, preso il giorno dell'uscita. mi piace tanto ancora e in effetti sembra notte fonda... ma tornando agli after, com'é non é per sempre?
  • hjhhjij
    5 dic 15
    Non sono d'accordo ma non male comunque.
  • Loconweed
    5 dic 15
    @[Psychopathia] molto pooop
    @[madcat] disco con alcuni brani molto belli, ma potevano sfoltire la tracklist
  • madcat
    6 dic 15
    @[Psychopathia] in realtà da "Hai paura del buio?" passai subito a "Quello che non c'è", anch'io nel 98 presi "Mediamente Isterica". (e "Campi di Popcorn", pure Grignani nei '90 se ne uscì con 2 gran bei dischi, quello citato e "La fabbrica di Plastica" del '96) @[Loconweed] non saprei proprio cosa togliere qui, tutti grandi pezzi per me,
  • ZannaB
    6 dic 15
    Simbolo indiscusso dei 90!
  • Fantaman
    6 dic 15
    Ma piantala! Qui ormai siamo nella categoria “cose dette tanto per dire”. Se questo è uno dei migliori dischi italiani di sempre, mi chiedo cosa siano Arbeit Macht Frei, La valle dei Templi, Storia di un Minuto, I buoni e i cattivi, Napoli Centrale, La Bibbia, La Buona Novella, Sulle Corde di Aries e tanti altri. Madcat confesso che la tua ignoranza musicale non finisce mai di stupirmi.
    La differenza fra me e te è che io questo disco lo conosco, mentre tu non conosci quelli da me citati, nonostante mi sia limitato ai classici. Ti mancano le basi madcat.
    Ripeto, l’unica soluzione per salvare il sito dal fallimento è una sola: fare filtro in entrata. Un giorno mi darete ragione. Che degrado.
  • Fantaman
    6 dic 15
    Basta, sono stanco di combattere da solo. Ok, avete vinto voi. Addio. E questa volta è per sempre. Ho chiuso con voi.
  • ZannaB
    6 dic 15
    No Fantacoso, non te ne andare! Erudisci tutti gli ignoranti del sito, spazza via i Blur e gli Afterhours e infine prepara le domande per il test d'ingresso!
  • Workhorse
    6 dic 15
    Ora smetto di farmi stare gli Afterhours sui coglioni solo per fare un dispetto a Fantaman
  • madcat
    6 dic 15
    Ma Fantaman che è il supereroe che ci salva dalla 'gnuranza? che io poi personalmente nemmeno le basi cho perchè sò 'gnurante di natura. 'Scolta zanna e spazz' via Blur, Afterhours, Soundgarden che ancora io non so bene perchè gli altri che tu scrivi così bene qua sopra li conosco pure, ma a me mi piacciono pure Blur, Afterhours e Soundgarden, a te no? Non capisco.. @[Erzacchiu] vieni ad aiutarci tu
  • hjhhjij
    6 dic 15
    " Basta, sono stanco di combattere da solo" Ken Il Guerriero - Sotto Il segno dell'Orsa Maggiore - ep. 1
Beatles: Revolver
CD Audio Ce l'ho
Beatles: Abbey Road
CD Audio Ce l'ho
Beatles: The Beatles
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Beck: Mellow Gold
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Se avessero unito in laboratorio un Syd Barrett appassionato di rap, hip hop, alternative rock e un Bob Dylan costantemente strafatto di acidi sarebbe uscito qualcosa di molto simile a questo disco
  • Psychopathia
    8 lug 14
    ce l'hai stereopathetic soul manure? te lo dico, perchè molti lo ignorano
  • madcat
    8 lug 14
    No Psychopathia, effettivamente quello non ce l'ho, me lo consigli?
  • Psychopathia
    8 lug 14
    direi proprio di sì! usci poco prima di questo, con cui fece il botto. ma steropathetic è molto più underground e fuori di testa! per me è quello il vero capolavoro di beck (pur essendo questo qui valido)
  • madcat
    8 lug 14
    uh, ero convinto che questo fosse l'esordio, seguito da odelay e mutations, urge approfondimento, grazie della dritta!
  • SilasLang
    9 lug 14
    Grande Psycho...Stereopathetic l'adoro XD Il delirio. Comunque, questi erano i suoi anni migliori. Discone, senza dubbio...
Blur: The Great Escape
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Splendido, perfetto anello di congiunzione tra "Parklife" e "Blur". "La grande fuga" da loro stessi.
Blur: Parklife
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Pietra miliare, con buona pace di alexander 77
Blur: Blur
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
uno dei due dischi che ha cambiato la mia visione musicale, e non solo, delle cose
Blur: Think Tank
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Al caleidoscopio di generi, suoni e influenze dei Blur si aggiunge la musica etnica, figlia della sbronza del "Mali Music" di "Nomad" Albarn.
Blur: 13
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"Un trip allucinante" (Graham Coxon). Supersonico, anarchico, fuori di testa, spaziale, devastante, splendido.
Blur: Modern Life Is Rubbish
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un'esplosione: di talento, creatività, personalità.
Blur: Leisure
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Sospeso in un'atmosfera indefinibile tra stupore infantile e malinconia adulta, l'esordio dei Blur si muove tra shoegaze, poprock e psichedelia.
Blur: b-sides
CD Audio Ce l'ho
Blur: Parklive
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"Nel 2013, sui palchi di mezzo mondo, i Blur hanno dato prova di essere l'esaltazione del concetto di band. Ognuno dei 4 musicisti, coi suoi gusti e interessi diversi, è indispensabile per il risultato finale - i feedback inquieti di Graham, l'equilibrio metronomico di Dave, il groove di Alex, l'energia propulsiva e istrionica di Damon" Mucchio Selvaggio
Blur: 21
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Blur: Starshaped
DVD Video Ce l'ho
Blur: The Magic Whip
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Ispirato, sentito, eterogeneo, fresco; c'è il solito eccellente songwriting alla base, ci sono influenze orientali che fanno capolino in certi suoni, testi, atmosfere, c'è urgenza espressiva, classe e c'è persino una storia affascinante dietro la sua realizzazione. Insomma, l'ennesimo grande disco, fondamentale tra l'altro per la loro storia e percorso umano e artistico.
Bob Dylan: Time Out Of Mind
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Per quanto mi riguarda il più grande disco di Dylan insieme ad Highway 61 revisited e Blonde on Blonde. Not dark yet, Standing in the doorway, Love sick, Try'n to get to heaven, Cold irons bound, Make you feel my love, il flusso di coscienza ipnotico, interminabile di Highlands in chiusura sono tra i suoi pezzi più grandi di sempre. Ed uscì nel 1997 (!).
Built To Spill: Perfect From Now On
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Capolavoro da pelle d'oca, con una tensione emotiva che non cala un secondo, brani spesso dalla struttura complessa, imprevedibile ma dall'impatto immediato, un songwriting eccellente a dir poco e un lavoro magistrale sulle chitarre. Pietra miliare.
  • Mr. Money87
    6 set 15
    Ai primi ascolti lo avevo giudicato male. Carino, ma niente più. Poi gli ho dato una seconda possibilità e ne è valsa la pena. Capolavoro!
  • madcat
    6 set 15
    Esatto Mr. Money, capolavoro! A me colpì da subito cuore, stomaco, mente e anima, come tutti i loro dischi, d'altronde.
Built To Spill: Keep It Like A Secret
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Dopo un capolavoro assoluto come "Perfect From Now On", i Built To Spill optano per un approccio (eccetto il memorabile finale) più sintetico e (almeno apparentemente) meno complesso del precedente, senza nulla togliere all'ispirazione e all'intensità: il risultato è il loro secondo capolavoro.
Built to Spill: There is No Enemy
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un intenso, malinconico capolavoro con pezzi che sprigionano luce a cui potersi aggrappare. Il suono di un'anima che perde, cerca e ritrova la propria strada.
Built to Spill: Untethered Moon
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
L'ululato alla "luna slegata" dei Built To Spill è potente, ispirato, distorto, emozionante come sempre.
Byrds: The Notorious Byrd Brothers
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Atmosfere estatiche e ipnotiche: l'ultimo disco della trilogia psichedelica dei Byrds ne è in qualche modo anche l'apice, non in termini qualitativi (difficile davvero scegliere tra i due precedenti e questo) ma in termini di "presa di coscienza lisergica" (che è un controsenso, lo so :D).
  • hjhhjij
    7 feb 14
    Vorrai dire in termini di "perdita di coscienza lisergica" :D
  • madcat
    7 feb 14
    hai centrato perfettamente il punto a cui alludevo nella definizione :D
Fabrizio De André: Creuza de mä
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Mediterraneo, Balcani, Africa, Medioriente. E il Mare.
Frank Black: Teenager Of The Year
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Trascinante, emozionante, divertente, allo stesso livello dei migliori Pixies che vi possano venire in mente pur discostandosi in (buonissima) parte dal loro stile prendendo una strada (anche molto più di una, a dire il vero) diversa. Grandissimo disco.
  • De...Marga...
    4 lug 14
    Gran disco il secondo lavoro solista di Frank: ventidue brani che si muovono in molte direzioni...e per incanto negli ultimi brani riappare una chitarra piuttosto famosa, quella del Signor Santiago...
  • madcat
    4 lug 14
    uh non lo sapevo di Santiago.."pie in the sky that's in ORDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEER!" :D
  • SilasLang
    4 lug 14
    Capolavoro. Ah Frank...Frank...torna in te XD
  • De...Marga...
    4 lug 14
    Adesso mi sfuggono i titoli dei brani; ma sono certo che nelle ultime tre canzoni la chitarra di Pixiana memoria di Joey fa il suo ottimo lavoro, come sempre.
  • BARRACUDA BLUE
    4 lug 14
    Come avevo gia' sottolineato tempo fa e non nel suo caso, quando gli artisti vanno via dalla 4AD iniziano i problemi, sembra scientificamente provato, Cocteau Twins, Modern English, Clan Of Xymox stanno a dimostrarlo. Francis ha fatto in tempo a tirar fuori la piu' bella sequenza di brani in un doppio in studio nei '90, e il merito e' al 50%, come per il precedente, di un certo Mr.Feldman sempre poco citato, ma essenziale per gli arrangiamenti.
Frank Black: Fast Man Raider Man
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Questo doppio disco è tanto lontano dai folletti quanto delizioso.
Graham Coxon: A+E
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Una miscela folle, urticante e visionaria di alternative rock, post punk, noise rock, pop rock, new wave, psichedelia, creata da un quarantatreenne che scrive e suona con l'attitudine di un ventenne in piena catarsi creativa. Geniale, come il suo autore.
Graham Coxon: Crow Sit On Blood Tree
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei dischi dell'occhialuto a cui sono più legato, esce dopo l'iperdistorto the golden d e il (prevalentemente) acustico the sky is too hygh e a livello sonoro e musicale è una sorta di via di mezzo tra i due precedenti, mostrando uno spirito piuttosto schizofrenico e ubriaco.
Graham Coxon: The Sky Is Too High
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Canzoni scritte e registrate di notte e all'alba (e si sente), in totale solitudine a scopo terapeutico, disco dal suono essenziale a dir poco.
  • SilasLang
    17 ago 13
    Bello davvero sto dischetto. Il mio preferito in assoluto dell'occhialuto è il successivo, "The Golden D"
  • madcat
    17 ago 13
    tra i suoi dischi, quello a cui sono più legato io è il successore di the golden d, crow sit on blood tree, the golden d fu il primo che ascoltai dell'occhialuto solista, e rimasi a bocca aperta per l'attitudine dura e violenta di quel disco che non mi aspettavo, gran bella botta si
  • Lao Tze
    18 ago 13
    una discografia solista invidiabile.
  • madcat
    9 feb 14
    davvero Lao, 8 dischi solisti di quel calibro dopo tutti i capolavori con i Blur, creatività e ispirazione mantenuta a livelli altissimi
Graham Coxon: The golden d
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Violento, duro, cupo, oscuro, schizofrenico, paranoico: Coxon è immerso nella depressione e nell' alcolismo. E si sente.