Voto:
MIKE76 la tua "argomentazione" sul calcio fiorentino è risibile e fuori luogo.
Sulla haka rimango della mia idea. Non c'entra un cazzo a margine di un incontro di uno sport portato da "invasori" che lo giochino indigeni o no ciò è irrilevante. la sua collocazione rimane fuori luogo e folkloristica nel peggior senso del termine. pensala come cazzo vuoi.
La playstation neanche ce l'ho, se vuoi alludere che sia uno sportivo da divano hai pestato una merda. Rileggiti i miei sport e scoprirai che sono un amante e praticante di diversi sport di nicchia e non. Anche ad alto livello senza false modestie, per cui hai detto una stronzata.
Voto:
, una nazione che ha un numero di abitanti pari a quello di una nostra metropoli, è imbarazzante per un movimento che tu dici essere così radicato. O no ? Mi sembrano cifre e considerazioni che fanno a pugni con questa vostra convinzione. Non è radicato PURTROPPO (lo stra ribadisco).
TELESPSALLA, io a guardarlo il rugby ci andrò al Giurati. Temo che senza il supporto di tv e replay ci si capisca ancor meno ma spero di trovare accanto a me qualcuno simpatico e preparato come te che mi aiuti a capire a fondo (e quindi ad apprezzare maggiormente) quel che accade tra quel groviglio di coraggiosi, intelligenti e al contempo primordiali colossi (ok?). Dalla conoscenza, dal saper e dalla non ignoranza può nascere un approcio che sia veramente costruttivo in tal senso. Senza si assiste alla pagliacciata del Meazza. Non sono nemico del rugby ma della maniera acefala, acritica, superficiale e molto italiana con la quale la maggioranza si approcia a certe novità sospinta dal piffero dei media. Accade col rugby e, secondo le stesse modalità, in ben altri e più nevralgici ambiti della società. L'italiano è più condizionabile di un cane di Pavlov. Questo (non la palla ovale) fa incazzare.
Con stima spero reciproca e amore vereo per lo sport in senso generale (altrimenti non saremmo ancora qua a dibatterne)
Voto:
TELESPALLA io dico che è di nicchia in ITALIA. lo so anche io che in certe realtà di provincia spopola. Così come la pallamano in certe regioni o la scherma (potrei andare avanti). A livello "nazionale" tirando le somme ... insomma non è che sia molto conosciuto o recepito e tantomeno praticato. Eddai.
Italia Sud Africa ha ricevuto pressochè zero attenzione da parte dei media. Un cazzo nei TG e 5 cm quadrati sulla prima pagina della gazza. Mi sembra poco per una partita contro i campioni del mondo e mi sembra evidente, colossale la differenza di trattamento a ulteriore dimostrazione delle discutibili basi su cui hanno montato l'evento di milano. Questo è veramente palese, ho così torto al riguardo ? non credo proprio.
Sui valori "morali" che il rugby ha in se mi sembra di essermi espresso in termini positivi e concordo con te. Più volte mi sembra di aver detto che per l'italia una vera assimilazione dei valori di squadra, organizzazione, unità ecc..che il rugby porta con sè rappresenterebbe un evoluzione culturale in un paese beceramente calciocentrico. Sarebbe un miglioramento della società per quanto "piccola" possa essere la spinta impressa da uno sport in tal senso (non così piccola comunque). Poi come avrai oramai compreso pur riconoscendone i valori intrinsechi lo trovo uno spettacolo mediocre. E qua de gustibus e concedetemi dei termini non proprio entusiastici se parlo di rugby. Toni non offensivi (se ho offeso mi scuso) e gusti che ho argomentato, con uno stile volutamente un pò provocatorio (il mio stile). Sono consapevole di non essere esperto in materia (mi pare che per parlarne si debba esser scienziati a volte vista la complessità e la difficoltà di comprendere meccanismi così precisi e delicati di squadra ... e anche questo conferma la mia tesi: difficilmente qualcosa di così complesso e non "individualistico" diverrà popolare in italia) ma non sono totalmente ignorante. Mi informo, ho visto un pò di partite, so le regole fondamentali, so chi cazzo sono i barbarians, che è il cucchiaio di legno il six nations (che era 5 bontà loro) e il tri nations e so anche l'albo d'oro del mondiale. Eccheccazzo !!! Però ste regole son belle difficiline eh ? Non è uno spettacolo di immediata fruibilità dovrai ammetterlo.
Sui fondamentali individuali pur da profano non credo di aver detto una castroneria. Non sono affermazioni fatte per sminuire il rugby, anzi ne esaltano la natura puramente di "squadra" in maniera più accentuata rispetto a qualsiasi altro sport di squadra. Sono fondamentali più facili. Insomma, un conto è correre o passare un pallone alla maniera rugbistica e ben altro è avanzare in velocità controllandolo coi piedi, o palleggiando o schiacciare e palleggiare ... parlo di tecnica di base individuale. Poi la forza, l'acume tattico l'intelligenza tattica, la coordinazione d'insieme beh... penso ci siano pochi paragoni, nel rugby siamo alla massima evoluzione di questi aspetti.
Ho detto un'altra cazzata ? Non mi sembra neanche stavolta. Altri sport di squadra richiedono tecnica di base più complesse e gestualità che di conseguenza risultano esser mediamente più spettacolari. E'una bestemmia ?
Non credo sia molto popolare sto gioco a livello nazionale, lo si capisce anche dal fatto che le regole le conoscono un pò in pochini. A differenza di altri sport (non sto a ripetere quali) veramente popolari. Di quelli le regole sono conosciute anche tra i non praticanti per esempio.
Sono abbastanza convinto che a Inghilterra, Francia, SudAfrica, NZL, Argentina, Australia, Galles, Scozia e Irlanda (all'elite di coloro che sto gioco lo amano davvero come "nazioni"insomma) faremo sempre il solletico. Mai vinceremo un six nations, non esistiamo a livello davvero competitivo è inutile negarlo. Una vittoria contro una di queste formazioni è un evento eccezionale. Abbiamo bisogno di tecnici stranieri (altra dimostrazione sull italica cultura in materia) e di oriundi pure. E ce la giochiamo con Samoa, una nazione che ha un n
Voto:
Hehehehe ... è bello sapere che per te il ritmo circadiano è una bizzarra, stramba teoria e che conti per te quanto un paio di lenti a contatto per aleandro baldi.
Voto:
Grazie Jurix. Che fosse sui DT ci potevo anche arrivare hehehe ... tralaltro anche il mio fiammantissimo vic 20 a carbonella comincia ad avere seri problemi pure ad aprire questa, posso sentirne l'elettronico senescente lamento ogni volta che volteggio sopra sti tre bambinelli.
Temo che ora debba andare a nanna sennò lo farà domattina il mio avversario sul campo da squash tatuandomi a 3000 atmosfere la marca della pallina sulle mie poco pelose natiche.
Ma ci si ripesca sicuro. Noche anche a te ... sonnambulo ???
Voto:
Ed ora a nanna che domattina ho da giocare a squash.
Noche !
Voto:
La mia su Italia Nuovazelanda è solo a 250 ... mi sento un pò una merda ... ora vado là a metter un ulteriore inutile commentino del cazzo !
Voto:
Se la querelle muffin vs paolafrancesca non si ricomporrà il 500 è ampiamente alla portata Jurix.
Ma quale cazzo è il record ?
Voto:
Saputello,tra le altre cose io dico che gli sport che attecchiscono maggiormente nella cultura sportiva italiana sono quelli nei quali si può esprimere (parlando di sport di squadra)anche una forte individualità. Poi è ovvio che in qualsiasi sport di squadra senza certi meccanismi non vai da nessuna parte, ma nel calcio (per fare un esempio prendo il calcio ma ci sarebbero anche altri sport) se hai il fenomeno o grazie a una giocata "estemporanea" puoi vincere il torneo o addirittura la squadra più debole può vincere una partita. Nel rugby questo non può accadere. L'inghilterra campione del mondo ha vinto perchè era la squadra più forte e non perchè c'era Wilkinson pur essendo quest'ultimo un grande giocatore, anche un fuoriclasse ma il peso specifico del fenomeno nell'economia del gioco e sull'esito finale è innegabilmente inferiore. Il rugby è organizzazione, coordinazione e forza, meccanismi d'insieme perfetti. Il bagaglio tecnico individuale è inferiore a quello necessario in altre discipline e non lo dico con sprezzo. Nessun giocatore di rugby potrà mai vincere una partita da solo, nel calcio un affermazione del genere è molto più vera ma anche nel basket e nel volley. I gesti tecnici individuali di base del rugby pur raggiungendo l'eccellenza se ci pensiamo non sono sufficienti per garantire la vittoria ci vuole TUTTA la squadra per varcarev quella cazzo di linea. E se andiamo ad analizzarli uno per uno sono la corsa, il passaggio all'indietro, il calcio il tutto condito da grande forza fisica ... insomma, non sono gestualità che richiedono tanto tempo o talento innato per esser destreggiate.
E comunque oggi Sud Africa (i campioni del mondo vero ?)- Italia non se l'è cagata nessuno. Ma si sa, i poveri campioni non hanno la Haka eh no chi se li incula. Mica si giocava nella glamourosissima Milano chi se ne fotte. E abbiamo fatto cacare naturalmente. Perchè è uno sport di nicchia e purtroppo rimarrà tale, perchè in italia lo giocano in pochi, perchè un campo da rugby nella penisola è pur sempre una rarità e ancor più vedere dei bambini che ci giocano e perchè l'italiano (che ha una cultura sportiva pressochè vicina allo zero) non si esalterà mai per codesti coraggiosi armadi. Che ammiro per il coraggio ma le cui gesta non riescono ad esaltarmi per nulla.
L'italiano è indolente, individualista,incostante, egoista ma anche furbo, scaltro a volte geniale e capace di slanci di generosità e sacrificio se colpito nell'orgoglio. Ecco perchè credo (ma l'avrò già detto 10 volte)che il rugby rimarrà relegato in quelle lodevoli provinciali realtà ma mai assurgerà a "popolare" in tutti gli angoli della penisola.
Avremo sempre un serbatoio di giocatori poco più che risibile. E siccome siamo anche un popolo che si beve tutto in ottantamila hanno riempito il Meazza. E la retorica attorno a questo battage c'è stata pure perchè, ri-ri-ribadisco, in altri duecento sport non si ammazzano sugli spalti e nessuno rompe il cazzo a continuare a dirlo, perchè la storia della Haka è un insulto ai maori (e molta gente è accorsa solo per vedere quella !!!), perchè il terzo tempo mi sembra il minimo in uno sport dove la scorrettezza si potrebbe definire "codice penale". E colmo dei colmi ancora un pò ci fanno passare anche l'orco Chabal per sex symbol per pompare il rugby (oddio ... sempre meglio di quella checca di Beckham) !!! Cristo santo è veramente troppo, basta. Il tutto col massimo rispetto per chi ama davvero e pratica questo sport e da amante vero e praticante di altri sport. Dovreste incazzarvi voi per primi per sto circo. Spero di esser stato chiaro. Non mi sembra che le mie tesi siano proprio infondate. Ringrazio GERMS del quale condivido ogni singola riga pure io.
Voto:
Aaaaahhhh .... finalmente una bella recensione su Elton John !!!