puntiniCAZpuntini

DeRango : 14,42 • DeEtà™ : 7887 giorni

Voto:
Io vorrei che la gente che sa fare musica possa vivere di quello, così fa più dischi che io posso sentire, e non si sciolgono 100 band al mese perchè un componente va a lavorare. Ecco qual'è il motivo. Ma come ben sappiamo da anni, tu sei limitato e non potevi arrivarci da solo.
Voto:
Immagina che bello, milioni di persone in piazza che bruciano le magliette di Scialpi... orde di ragazzi che affogano il solito stronzo che in spiaggia ti propone "la maglietta fina" con la chitarra acustica... io solo a pensarci mi sento meglio.
Voto:
Cpt, il tuo discorso fila, ma fila applicato a te, che hai già un gusto affinato dal fatto che i dischi te li sai anche cercare. Proviamo un discorso per assurdo: Uno che invece dischi non ne compra, non ha il gusto affinato e staziona sempre su radio deejay e cacca similare. Eliminando le possibilità di cacca, dopo qualche anno di stallo, ci sarebbe un inversione di marcia. Esempio: ad inizio del 900 si tirava cocaina legalmente, ed era bello offrirla gli ospiti, come il caffè. Freud la consigliava a molti suoi pazienti. Poi l'hanno resa illegale, e dopo qualche anno di baruffa, ora è vista dai più come il demonio. Se rendi illegale la musica di merda, credo succederebbe lo stesso. Arrestiamo Cremonini, crocifiggiamo i Pooh, non sò, tagliamo i capelli a quello dei Tokyo Hotel. Se poi non succede nulla, bèh, almeno ci abbiamo provato. E perlomeno c'è una capigliatura di merda in meno in giro per il mondo.
Voto:
Sèèèh, mò fai pure le pulizie... ma non ci crede nessuno...
Voto:
<< Non generalizzare >> Non generalizzo. A quanto mi pare di aver capito nei due o tre giorni di presenza che ho maturato, qui si discute di arte. L'arte, con l'utilità non ha niente a che fare. Per cui nessuno nega l'utilità del citofono, che non ti fa fare le scale, però dovendo leggere una recensione del mio nuovo bticino con video, metterei uno. Aldilà di questo, il motivo principale per cui ho scritto qui, è stata l'autorecensione. Perchè non essendo nella testa del recensore, non posso sapere se lui ha ammesso di essere l'autore per onestà, o per vanto. Ovviamente, io penso male, e lo valuto come vanto. E quindi tièh!
Voto:
Ma dai uno non è che deve scrivere 189 volte "per me" in ogni commento. è ovvio che, dato che trattiamo di cose su cui il gusto personale regna sovrano, il "per me" sia di default. Certo, se staccassero tutte le radio io sarei più contento, perchè la gente sarebbe costretta a cercarsi i dischi, e di certo troverenbbe anche cose migliori di quello che gira lì. Magari entri in un bar a stazione termini, e ti ritrovi nel bel mezzo di "The Best Band You Never Heard In Your Life", od anche Suomi Finland Perkele. Ci sarebbe più personalità nei luoghi pubblici, non sempre quel cacchio di Linus od Albertino. Per me eh, per me.
Voto:
<<< scusate ma quando ci si vuole soffermare su una frase, un passaggio cosa si fa? il rewind? >>> Lo scratch!
Voto:
<<< Io trovo utilissimi gli audiolibri >>> é utile anche un apriscatole. Recensiamoli! << Caz, Caz...mi ca ha senso di esistere solo quello che piace a te pero' eh! >> Per me, ha senso di esistere solo ciò che per me, ha senso di esistere. Essendo un parere personale, sono io la mia legge. Non sto dicendo che siete tutti coglioni, sto solo dicendo che io mi sentirei un coglione. Ma da quando anche qui si discute un parere? <<< le mani libere portano facilmente alla distrazione. >>> Questa ha un doppio senso niente male.
Voto:
<< E un sorriso ogni tanto no vero >> Veramente, io sto ridendo da ieri. Non puoi sapere che espressione ho. << tu non hai discusso l'opera, >> Come no? Ho discusso l'opera nella sua essenza primaria, ovvero: non ha senso di esistere. << Ben venga uno che mi dica "guarda, ho ascoltato questo audiolibro e mi ha fatto cagare": >> Come ti dissi prima, guarda nella barra dell'indirizzo: c'è scritto debaser, non audiolibri. Però ti sei fatto pubblicità, no? Adesso sto ridendo (ti informo dato che noto l'interessamento sul mio stato d'animo).
Voto:
<< Premesso che se non ti piacciono gli audiolibri puoi semplicemente fare a meno di ascoltarli, >> Discorso inutile. Tu hai scritto una recensione, in un sito in cui si discutono le opere. Ed io, sto discutendo l'opera. Poi ovvio che se l'opera non mi piace non la prendo, ma ciò non toglie che se scrivi qui, si presume tu voglia discuterne. Se non ne volevi disutere, allora non scrivevi, mi sembra un ragionamento molto più lineare del tuo. <<< in buona parte trovo pretestuose e un po' infantili >>> Di bene in meglio! Tu sfrutti questo sito per farTI pubblicità, ed io sono infantile e pretestuso. Tu ti metti quattro, perchè cinque era un po' esagerato, ed io sono infantile e pretestuoso. << nei paesi anglosassaoni l'audiolibro ha una tradizione enorme >> E gli islamici non mangiano il maiale. Embè? E dopo che nei paesi anglosassoni vanno forte gli audiolibri, a me che mi dovrebbe cambiare? In Italia va forte Maria Di Filippi... quindi, Maria de Filippi è cosa buona e giusta? Non mi pare. << che è stufo di ascoltare musica. >> Sei un sito al 90% musicale, era probabilissimo trovare qualcuno (in questo caso, io), che ti dicesse che ascoltare qualcosa che non sia musica, per lui, è inutile. << tutte 'ste predicozze di principio sono un po' esagerate dai >> Predicozze? Io ho solo detto che mi pare una cosa stupida. Ovvero, il mio parere. Poi se a te piace, bèh, buon per te. C'è a chi piace farsi frustare, c'è a chi piace uccidere la gente e torturarla, quindi non è che mi scandalizzi il fatto che ti ascolti un libro. Sono solo rimasto spaventato da un altro fatto che testimonia (sempre, per me) la pigrizia immane che invade il nostro tempo. Se volevi ricevere lodi o volevi discutere sul lato tecnico di ciò che hai fatto, scrivevi la tua recensione su audiolibri.com, ma ricorda che l'hai scritta su debaser, dove la gente lo stereo lo usa per altro.