sound system

 Il tipico gioco che lascia l'amaro in bocca, che ti rende consapevole che si poteva fare molto di più.

 Sonoro: Osceno. Solo rock strumentale che si percepisce a malapena nel casino infernale della competizione.

Destruction Derby:Arenas per PS2 tenta un ritorno della celebre serie demolizione con uno stile arcade e azione frenetica. Offre 20 personaggi con storyline personalizzate, ma le modalità limitate, la scarsa varietà di circuiti e un sonoro deludente ne riducono il piacere. È consigliato solo ai fan della serie, con titoli come Burnout e Flatout che risultano superiori. Scopri se Destruction Derby:Arenas fa per te e prova l'adrenalina delle crash più spettacolari!

 NONOSTANTE NON SIA ORIGINALE, "INVADERS MUST DIE" SPACCA!!!!

 Grazie a loro sono entrato in contatto con la cultura rave e con l'elettronica in generale.

Invaders Must Die segna un solido ritorno per The Prodigy dopo un album meno riuscito. L'album mescola big beat e sonorità rave, con hit forti e collaborazioni importanti come quella di Dave Grohl. Pur non innovando, il disco risulta energico e perfetto per le feste. Una produzione apprezzata sia per il sound che per la presentazione grafica. Scopri l'energia di Invaders Must Die e preparati a scatenarti!

 "IT'S TIME TO THRASH LIKE IT'S '86!!!!!!!!!!"

 Sono tutte canzoni godibili... per farla breve, chi se ne frega avrà un bel disco da ascoltare con gli amici per un po' di mosh in compagnia.

Il debutto del 2008 dei Gama Bomb, Citizen Brain, propone un thrash metal ispirato agli anni '80 con testi ricchi di citazioni da b-movie e videogame. La produzione è ottima e i riff orecchiabili, ma la ripetitività compositiva e la mancanza di originalità sono evidenti. È un album divertente e adatto per moshing in compagnia, ma non offre nulla di nuovo rispetto al revival thrash attuale. Scopri Citizen Brain per un tuffo nell'antico thrash metal con spirito divertente!

 La perfetta commistione di generi: le distorsioni del Nu Metal incontrano il Rap dei Rage Against The Machine e la "positività" del Reggae.

 Benjii mostra le sue doti, destreggiandosi tra growling, screaming e clean vocals.

Babylon è il debutto degli Skindred, guidati da Benjii Webbe, che fonde con successo reggae, metal, punk e hip hop. L'album è stato ristampato diverse volte con modifiche di tracklist e artwork. Le canzoni si distinguono per un sound solare e una miscela originale di generi. Alcune tracce risultano meno riuscite, ma nel complesso il disco offre un'alternativa valida al tipico Nu Metal. Scopri un album unico che rivoluziona il nu metal con ritmo e colori reggae!

 La canzone "Love Is The Only Answer" sarebbe stata eccezionale se si riduceva a 10 minuti, invece dura 24 minuti e 28 secondi: troppo lunga.

 L'album è sconsigliato a chi si annoia dopo 3 minuti.

La recensione analizza l'album "The Sum Of No Evil" dei Flower Kings, evidenziandone la produzione vintage e lunghe suite tipiche del progressive rock. L'autore apprezza brani come "One More Time" e "Life In Motion" ma critica la durata eccessiva di alcune tracce. Consigliato agli appassionati del genere, meno ai neofiti. Scopri l'universo vintage del progressive con The Flower Kings!

 "Chissenefrega dell'originalità, l'importante è divertirsi, avranno pensato."

 "La voce è urlata e violenta come nel metalcore, donando un tocco di modernità in più al gruppo."

Warbringer, giovane band californiana, pubblica un debutto potente e divertente nel filone thrash revival. Nonostante qualche limite di originalità e testi monotoni, spiccano brani come 'Combat Shock' e 'Beneath The Waves'. La produzione di Bill Metoyer esalta la freschezza della band, che introduce anche influenze metalcore nella voce. Un album consigliato agli amanti del thrash e del metal in generale, con ampio margine di crescita. Scopri il nuovo thrash revival con Warbringer: ascolta ora 'War Without End'!