masturbatio

DeRango : 8,90 • DeEtà™ : 5082 giorni

 Dan siede accanto ad un albero, l'universo attorno a lui si espande e lui non può fare a meno di pensare a quanto la vita sia breve.

 Il crescendo finale è polvere cosmica che entra a contatto con l’atmosfera.

Dan Deacon con Mysitc Familiar propone un viaggio musicale che indaga la fragilità e la fugacità dell'esistenza. Tra psichedelia e minimalismo elettronico, l'album alterna momenti intensi a atmosfere eteree. Canzoni come Sat By a Tree e Weeping Birch riflettono un romanticismo naturale e una profonda urgenza di vivere il momento. L'opera esprime inquietudine esistenziale senza risultare mai banale. Scopri Mysitc Familiar e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche e profonde.

 È legittimo innamorarsi di una vocina così sgraziata?

 Questo album è una di quelle vie di fuga segnate con un grande cartello al neon verde.

La recensione celebra l'album 'Any Other City' dei Life Without Buildings, sottolineando la particolarità della voce di Sue Tompkins, protagonista assoluta del disco. La musica è descritta come un mix di energia e riflessività, con chitarre vivaci e una sezione ritmica vibrante. L'opera si distingue per la sua originalità e l'equilibrio tra spontaneità e maturità artistica. Sue Tompkins, oggi visual artist, trasmette ancora quel carattere unico nei suoi vocalizzi. Ascolta Any Other City e lasciati travolgere dalla voce unica di Sue Tompkins!

 «Tu appari così non attuale accanto a me» - una delle linee più belle del disco.

 «Amo questa città ma è così pauroso essere soli qui» - dedica romantica a Leningrado.

La recensione esplora l'album 'Questo non è amore' dei Kino, pubblicato nel 1985, sottolineandone il lirismo e il realismo. Viktor Coj emerge come poeta e cantante capace di raccontare un nichilismo giovane e un amore fragile, lontano dalla politica ufficiale. L'album è un viaggio nel tempo e negli stati d'animo della gioventù sovietica, tra fatiche quotidiane e desideri irrisolti. Un ritratto intimo e romantico di un artista destinato a diventare leggenda. Scopri l'intensità lirica e il mondo di Viktor Coj con questo album iconico!

 Sono le forme d’arte destinate all’immortalità e per questo uno sguardo ad un quadro, un ascolto di un disco è un momento d’immortalità o di elevazione.

 Gli Antlers, o i loro fantasmi, li trovo eleganti, coi piedi per terra e la testa fra le nuvole.

La recensione di Familiars degli Antlers dipinge un album che naviga tra ricordi sfuggenti e relazioni fragili, unendo atmosfere eleganti e melodie delicate. L’autore riflette sulla condizione umana della dimenticanza e sull’importanza della musica come ancoraggio nel tempo. Con influenze variegate, il disco emerge come un cammino emotivo profondo e luminoso, capace di accompagnare l’ascoltatore in un’esperienza di introspezione e dolce malinconia. Ascolta Familiars e lasciati avvolgere dalle sue melodie delicate e profonde.

 Evian esprime in suoni sensazioni sospese tra gioia e tristezza, forse sta a noi interpretarle a seconda dei colori della stagione interiore.

 Sei come il maglione di due taglie più grande e scolorito di mio fratello che mi teneva caldo in queste giornate in cui il sole iniziava a fare cilecca.

La recensione celebra l'album You, Forever di Sam Evian come una delicata colonna sonora per l'autunno, capace di accompagnare stati d'animo sospesi tra gioia e tristezza. L'autore apprezza la capacità di Evian di modulare emozioni con suoni psichedelici e intime atmosfere, richiamando influenze anni '70 e artisti come Elliott Smith. You, Forever è descritto come un disco intimo e coinvolgente, perfetto per momenti di riflessione e cambiamento interiore. Ascolta You, Forever di Sam Evian e lasciati cullare dalla sua delicata malinconia.

 Una lunga jam da cantina umida, un blues fuori dalla norma fatto per essere suonato alla sagra dei cetrioli sott’olio di Harrodsburg, Kentucky.

 Un apocalittico nonsense, un crescendo blues-rock a cui è impossibile resistere senza ballare.

La recensione esplora l'album d'esordio 'Old Man On The Bridge' dei King Kong, evidenziandone l'originalità nel panorama blues con un approccio spigliato e autoironico. Il testo sottolinea la particolarità della titletrack, definita un mantra blues-rock minimale ma coinvolgente. Il suggerimento è di immergersi in questo suono unico e fuori dal tempo, apprezzando l'atmosfera di una jam da cantina umida e privata da preconcetti. Scopri il blues unico e ironico di King Kong, ascolta 'Old Man On The Bridge' ora!

 Jeff impazzisce, almeno lui ne è cosciente. Lo grida ad un mondo che sfreccia su strade viziate, stanco ed annoiato.

 Sono dei piccoli eroi che scardinano lo status quo, in mezzo al circo dell’onnipresente “faccio del mio meglio/ottimizzo”.

POST- di Jeff Rosenstock è un album onesto e rabbioso che esplora ansie e nostalgie della società americana contemporanea. Con sonorità power-pop e indie-rock, racconta storie di alienazione e resa dei conti interiore. Brani come USA, All This Useless Energy e 9/10 si distinguono per energia e sincerità. Un lavoro genuino e fresco, ricco di intensità emotiva. Ascolta POST- e lasciati coinvolgere dall’energia vera di Jeff Rosenstock.

 Poor Places è giallo tramonto autunnale, giallo foglie morte, Poor Places è giallo caldo.

 Fotografie di ricordi che questa canzone meravigliosa mi riporta in sequenza in testa.

La recensione interpreta 'Poor Places' come un viaggio attraverso atmosfere autunnali e malinconiche, evocando sensazioni di calore e miseria. La musica è descritta tramite immagini poetiche intense che richiamano ricordi personali e ambienti di degrado. La traccia è apprezzata per il suo potere evocativo e la capacità di suscitare uno stato d'animo profondo e riflessivo. Ascolta 'Poor Places' e lasciati trasportare in un viaggio emotivo unico.

 La musica dei Radio Dept. è un autunno primaverile.

 Una "sporcizia" che porta alla rinascita, alla pulizia delle melodie in sottofondo, mai scontate.

La recensione celebra 'Passive Aggressive', raccolta di singoli ed EP dei Radio Dept., evidenziandone le atmosfere avvolgenti e la varietà stilistica. L'autore mette in luce la bellezza di una musica grezza ma melodica, capace di evocare immagini autunnali e sensazioni di rinascita. La raccolta viene consigliata come un viaggio sonoro tra dream-pop, punk e techno indie. Ascolta Passive Aggressive e scopri la magia indie dei Radio Dept.!

 I Clinic ci hanno abituati a nevrosi alienate che paradossalmente hanno l’effetto del valium per le nostre cervella.

 Questo dolce nettare, nevrosi placida e serale, da accompagnare con un amaro Petrus è l’ideale sardonica ninnananna antistress che la musica può offrirci.

La recensione loda il nuovo album 'Free Reign' dei Clinic per il suo sound garage psichedelico e creativo, capace di unire tensione e rilassatezza. Vengono evidenziate quattro tracce chiave che rappresentano l'anima bipolare dell'album con bassi acidi, tastiere minimali e strumenti peculiari come il clarinetto. L'autore riconosce un ritorno di qualità dopo un precedente lavoro meno ispirato, definendo il disco una 'ninnananna antistress' da ascoltare con calma. Ascolta Free Reign dei Clinic e scopri un garage psichedelico unico nel suo genere!