masturbatio

DeRango : 8,90 • DeEtà™ : 5082 giorni

 Voglio dedicarti queste melodie che riempiono il silenzio più fragoroso di tutti.

 È divertente ascoltare questo piccolo gioiello.

La recensione esplora l'album 'Or Give Me Death' degli Aqueduct, guidati da David Terry, definito come un mix energico di pop sarcastico e influenze college rock. L'autore apprezza la profondità melodica, la qualità della registrazione e la freschezza delle composizioni, sottolineando la capacità dell'album di rimanere nel tempo senza perdere impatto. L'ironia e la leggerezza creano un ascolto divertente e coinvolgente. Ascolta 'Or Give Me Death' degli Aqueduct e lasciati sorprendere dal suo pop ironico e melodico.

 Questo disco è marcio di tutta la voglia di vivere repressa del XXI secolo.

 La vita è quella sporca illusione che stai vivendo e non ne vivrai di migliori. Rassegnati, anche questa musica non ci può fare un cazzo di niente.

La recensione descrive 'Eighteen Hours Of Static' dei Big Ups come un album che incarna perfettamente il malessere e l'apatia del XXI secolo. Temi come la rassegnazione, il senso di ingiustizia universale e la frustrazione generazionale attraversano le tracce, offrendo un potente manifesto post-hardcore. L'opera è paragonata a lavori di Cloud Nothings per la sua capacità di rappresentare il disagio contemporaneo. Nonostante la malinconia, l'album riceve una valutazione positiva. Ascolta ora l'album che racconta la complessità del malessere moderno.

 High Society è un album struggente, dolce, sensuale, romantico e autoironico al tempo stesso.

 Sono dischi come questi che ci dicono sappiatevi volervi bene.

High Society di Enon è un album che emoziona e affascina grazie a una miscela di rock melodico, synth e contaminazioni tribali. Dall'intimità delle ballate all'energia del college rock, ogni brano esplora sentimenti profondi con dolcezza e ironia. Un viaggio sonoro raffinato e poetico che invita alla riflessione personale e al godimento estetico. Ascolta High Society di Enon e lasciati trasportare in un universo sonoro unico.

 Vi capiterà così di volare col tempo lasciandovi trasportare da canzoni che durano 7 minuti ma che sembrano solo l’assaggio di un qualcosa di più grande.

 Tutto a favore di maggiore intimità e immersione nelle melodie.

La recensione esalta Lost in the Dream, album di The War on Drugs, per la sua capacità di combinare il rock americano con atmosfere shoegazing e lunghe ballate coinvolgenti. Adam Granduciel emerge come un artista capace di creare un'intimità profonda lasciando spazio agli strumenti. L'album è descritto come un viaggio emotivo in grado di portare serenità e conforto all'ascoltatore. Ascolta Lost in the Dream e immergiti in un viaggio musicale unico e emozionante.

 Un vaffanculo scolpito nella roccia a suon di distorsioni ignoranti e sentimentali?

 È come una carezza dolce fra le pieghe poche profonde della materia grigia.

La recensione descrive l'album 'Grins' dei TRAAMS come un mix efficace di rock chitarristico anni '90, capace di evocare malinconia e far riflettere sull'esistenza. Con influenze psych, emo e stoner, il disco è una carezza emotiva per chi si sente un 'eterno perdente'. L'autore apprezza la qualità musicale e la sua capacità di scuotere i pensieri, definendo l'opera una colonna sonora di sentimenti complessi. Ascolta TRAAMS - Grins e lasciati avvolgere dal rock malinconico anni '90.

 I VW hanno smarrito ciò che li contraddistingueva, l’essenza della propria musica: quella d’essere una secchiata di stupida e innocente giovinezza.

 Ai miei occhi si sono semplicemente persi nella nebbia delle migliaia di band mediocri che popolano la terra.

La recensione esprime delusione per il terzo album dei Vampire Weekend, evidenziando una perdita di originalità e freschezza rispetto ai lavori precedenti. L'autore critica la band per aver abbandonato l'innocenza giovanile e per aver tentato un approccio più commerciale senza riuscire a distinguersi. Solo poche tracce vengono considerate interessanti, mentre il resto dell'album appare mediocre e poco ispirato. Ascolta i primi due album per scoprire la vera essenza di Vampire Weekend!

 È l’unico disco che mi sentirei di consigliare a un 15enne incazzato.

 Baseball Season è senza età, senza preconcetti, suonato col cuore malato di chi non è avaro di emozioni.

Baseball Season dei Kite Party è un album intenso che esplora la malinconia e la rabbia tipiche dell'adolescenza e della giovinezza mai del tutto abbandonata. La musica indie rock con influenze da Walkmen e Grandaddy si accompagna a testi profondi che parlano di evasione, libertà e identità. Un disco da consigliare a chi sente il bisogno di esprimere emozioni forti attraverso il suono diretto e melodico del rock. Un viaggio di circa 30 minuti carico di suggestioni e atmosfere cupe ma vitali. Ascolta Baseball Season e lasciati trasportare dall'emozione cruda del rock indie!

 Le voragini che aprono i Girls Names sono taumaturgiche, autocommiserevoli.

 Uno di quei dischi che s’impongono un tono epico, l’ideale per la colonna sonora del film di cui sei regista.

The New Life dei Girls Names è un album che riecheggia le atmosfere dark e depressive della musica anni '70, con influenze evidenti da Joy Division, The Cure e Pixies. L'ascolto è ideale per momenti di isolamento e riflessione, grazie a un sound spaziale e profondo. Le tracce alternano momenti di grande intensità emotiva con passaggi più tranquilli, creando una narrazione sonora epica e malinconica. La recensione enfatizza l'aspetto taumaturgico e introspettivo di questo lavoro irlandese. Scopri l'intensità malinconica di The New Life dei Girls Names, perfetto per i tuoi momenti di riflessione.

 Un gruppo che ti strappa sempre e comunque un sorriso è un tesoro prezioso.

 Miele musicale trasformato in dopamina dal cervello.

La recensione celebra la capacità degli Spinto Band di combinare dolcezza e disincanto nel loro album Cool Cocoon. Il concerto a Bologna ha evidenziato la loro passione e giocosità, nonostante il piccolo pubblico. I temi adulti si intrecciano con una musica pop genuina che regala sorrisi e sentimenti contrastanti. Un gruppo considerato un tesoro prezioso per la scena pop alternativa. Scopri la dolcezza e il disincanto di Cool Cocoon: ascolta The Spinto Band ora!

 Le vertigini fortunatamente col disco non c’entrano. C’entra solo la morte.

 Messa così sembra musica per 14enni repressi con la frangetta e vi assicuro che è così, ma spacca dannatamente.

Afraid Of Heights dei Wavves è un album che esprime rabbia impotente e stati depressivi con sonorità lo-fi e punk garage. Le canzoni spaziano tra introspezione, angoscia e momenti più rarefatti, mostrando la capacità di Nathan Williams di trasformare sentimenti oscuri in musica coinvolgente. Il disco miscela elementi surf, psych-rock e passaggi acustici con risultati originali e di impatto. Ascolta Afraid Of Heights e scopri la potenza emotiva di Wavves.