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 Un album che guardava avanti, purtroppo non ha avuto un riscontro commerciale come avrebbe meritato ma questo non è per forza un punto negativo, ha preservato il suo mistero, il suo fascino.

 La strumentazione si avvale di diversi sintetizzatori, nonché la ritmica complessa ma sempre liscia di mr. Williams e il marchio di fabbrica di Cornwell alla chitarra ed al basso.

La recensione elogia 'Nosferatu' di Hugh Cornwell, realizzato insieme a Robert Williams. Il disco, fortemente sperimentale, oscilla tra punk, new wave e atmosfere oscure, con molte collaborazioni illustri. Pur non avendo avuto successo commerciale, l’album è stato rivalutato ed eseguito per intero live da Cornwell ancora oggi. Un lavoro innovativo che conserva un fascino misterioso. Scopri la magia oscura di Nosferatu: un viaggio unico nella sperimentazione musicale!

 I testi, fiumi neri che scorrono tra immagini apocalittiche e visioni quasi bibliche.

 Floodland come un diario apocalittico, un libro di profezie dove Eldritch trasforma la fine della civiltà in un ballo gotico.

La recensione celebra Floodland dei Sisters of Mercy come un'opera gotica monumentale, dove suoni epici e testi visionari plasmano un'atmosfera apocalittica e intensa. L'autore esalta la produzione barocca di Steinman, l'intensità delle tracce simbolo come This Corrosion e Lucretia My Reflection, sottolineando le ricche citazioni letterarie e l'estetica dark. L'album viene presentato come ritratto di solitudine, decadenza e rinascita, sospeso tra letteratura, musica e visioni bibliche. Scopri perché Floodland è ancora oggi un riferimento essenziale del gothic rock.

 This Eternal Decay con Spettro confermano il loro ruolo di riferimento nel panorama goth/dark europeo.

 Spettro consolida la formula dei This Eternal Decay: un equilibrio tra fragilità e ferocia, introspezione e impatto.

La recensione analizza 'Spettro', l'album dei This Eternal Decay, lodandone la capacità di evolversi tra atmosfere cupe, synth avvolgenti e brani compatti. Il disco è visto come un perfetto equilibrio tra fragilità e impatto, consigliato sia ai fan storici che a nuovi ascoltatori. Scopri l'universo darkwave di Spettro: lasciati conquistare dalle sonorità dei This Eternal Decay!

 Un’immersione oscura in un inferno industriale dipinto da Ethel Cain come il limbo dei perversi, anime tormentate che trovano pace nella repressione.

 L’album, intenzionalmente disturbante e fatto di frequenze scomode, è al contempo noioso e affascinante.

Ethel Cain abbandona il southern gothic per addentrarsi nei territori del sound industrial e dark ambient con Perverts. L’album è descritto come un’esperienza sonora disturbante e impegnativa, colma di sperimentazioni e atmosfere inquietanti. Non mancano momenti più accessibili e richiami al precedente lavoro. Il risultato finale è un disco che affascina e sfinisce al tempo stesso, lasciando il segno con la sua chiusura pacificante. Scopri se hai il coraggio di immergerti nel mondo sonoro di Perverts.

 La forza evocativa del pezzo vale il prezzo del disco.

 Anticamera di quegli album, Tender Prey invero è come una nuova semina con qualche perdonabile errore che porterà buoni frutti.

La recensione esplora Tender Prey come tappa fondamentale per Nick Cave & The Bad Seeds, segnando una svolta verso una maturità poetica e oscura. L’album è dedicato a Pixote e si distingue soprattutto per ‘The Mercy Seat’, vero capolavoro emotivo. Alcuni brani risultano meno incisivi, ma la forza lirica generale e l’importanza culturale lo rendono un pilastro della musica australiana. Scopri come Nick Cave rivoluziona il rock con Tender Prey: ascolta, leggi e lasciati travolgere.

 "La forma canzone si estingue e qui prende il posto di strumentali appena abbozzati, liriche che commuovono grazie alla volontà dell’autore di comunicare un’esperienza autentica."

 "Il loro suono rarefatto ed evocativo in grado di provocare le stesse risonanze emotive ancora oggi dopo innumerevoli ascolti."

La recensione di 'Sleeps with the Fishes' esplora la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno come metafora di trasformazione personale e artistica. L'album di Pieter Nooten e Michael Brook viene descritto come una pietra miliare dell'ambient minimalista, intensamente evocativo e fuori dal tempo. La cura per i dettagli sonori e la grazia delle composizioni rendono questo lavoro un modello pionieristico, ancora oggi imitato senza la stessa autenticità. Lasciati trasportare dalla magia autunnale di 'Sleeps with the Fishes' e riscopri un capolavoro emozionale senza tempo.

 Claustrophobia è la visione sonora del tormento dell’artista che vive in modo claustrofobico aspetti fondamentali dell’esistenza umana.

 Inframorte è probabilmente il pezzo più significativo e immediato dell’opera, con una tessitura di clavicembali elettronici e un meccanismo ritmico implacabile.

Claustrophobia è un album chiave di Deca che segna una svolta stilistica verso un dark industrial essenziale e martellante. Il lavoro esprime tormenti esistenziali attraverso suoni minimalisti e testi in un linguaggio artificiale, Tecnoi. Pubblicato nel 1989, rappresenta un punto di partenza per la produzione di De Caroli, raffinata e indipendente. L'album è apprezzato soprattutto per la sua atmosfera oscura e la coerenza stilistica con l'artwork e i contenuti. Scopri l’oscura e affascinante atmosfera di Claustrophobia, un capolavoro italiano dell’elettronica dark.

 "Con 'With Love From A Padded Room' potremmo aver trovato l’archetipo di un genere fantasma."

 "I testi sembrano scritti in preda ad un attacco di limpida follia, distillando negatività pura in inchiostro."

La recensione esplora 'With Love From A Padded Room', album dei Crippling Alcoholism, definito come progenitore del Murder Pop, un genere immaginato che unisce temi macabri a melodie pop. Il disco racconta storie di detenuti in un concept album intriso di oscurità e cattiveria, supportato da testi intensi che catalizzano empatia. Il sodalizio artistico tra Tony Castrato e Danny Sher ha trovato una formula vincente fra arte e tormento, creando un'esperienza musicale unica e inquietante. Ascolta 'With Love From A Padded Room' e immergiti nel misterioso mondo del Murder Pop.

 Questo disco appare volutamente qualcosa di incompiuto, bozze di soundtrack.

 È davvero un album che ti entra dritto nel cuore e difficilmente in Italia questo genere viene esplorato.

Soundrafts Collection è un album strumentale di tapesfromtheloop, progetto di William Buscicchio. Con brani che richiamano Radiohead, Interpol e Bowie, l'opera esplora sonorità ambient e rock alternativo. I pezzi si presentano come 'bozze sonore', emotive e ben costruite, con riscontri positivi soprattutto all'estero. Consigliato a chi ama la musica atmosferica e le colonne sonore. Ascolta Soundrafts Collection e lasciati trasportare dalle emozioni sonore.

 Grandi davvero questi Ponte del Diavolo!

 Mai sentito nulla di simile. Proposta particolare e attrattiva che conferma le grandi speranze per il futuro dell’underground italiano.

Il primo album dei Ponte del Diavolo, 'Fire Blades From The Tomb', offre un'esperienza musicale unica che fonde dark-wave, post-punk e metal estremo. La voce di Erba del Diavolo, tra italiano e inglese, aggiunge fascino ai brani. Il disco è caratterizzato da atmosfere oscure, blast beat dinamici e riflessioni psichedeliche che risultano coinvolgenti. La cover di Nick Cave è particolarmente apprezzata. Una proposta originale che conferma la vitalità dell’underground italiano. Ascolta ora 'Fire Blades From The Tomb' e scopri il futuro dell'underground italiano!

 Un improvvisato rituale Voodoo di musica esotica nelle Catacombe, sotto e sopra la madre Terra.

 Musica con un aroma occulto senza pretese, ma con un rilascio graduale tra sensi umani e non umani.

La riedizione digitale di Half Dead Ganja Music dei Vox Populi! celebra i 30 anni di un album unico. La musica si presenta come un rituale sonoro esoterico, con voci femminili enigmatiche e strati di synth e drum machine che evocano atmosfere oscure e psichedeliche. Un viaggio senza tempo tra realtà e dimensioni parallele, capace di coinvolgere profondamente l'ascoltatore. Scopri l’incanto oscuro di Vox Populi! e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 "La prima traccia 'Twilight' richiama fortemente l’atmosfera dark e oscura della copertina, le sonorità dei Cure e dei Depeche Mode."

 "A Dark Place rappresenta un ottimo disco sperimentale, consigliato a chi ama le piccole colonne sonore e gli ambienti cupe e horror."

A Dark Place, secondo album solista di William Buscicchio alias Tapesfromtheloop, esplora atmosfere dark e synth tipiche degli anni ’80, con influenze di Cure, Depeche Mode e John Carpenter. L’album è una miscela di sonorità oscure e sperimentali, ideale per chi ama musica intima e gotica. La produzione è curata interamente dall’artista che presenta brani evocativi e suggestivi, consigliati soprattutto all’ascolto durante il crepuscolo. Ascolta ora A Dark Place e immergiti in atmosfere dark e avvolgenti!

 Niente di nuovo sotto il sole... Atmosfere cupe e darkeggianti, perfino eccessive.

 Davvero patetico che uno alla soglia dei 70 anni sia ridotto a questa mascherata adolescenziale come a prolungare un'adolescenza mai finita.

Dopo 16 anni, The Cure pubblicano 'Songs Of A Lost World', un album che non apporta nulla di nuovo rispetto al loro passato. Le atmosfere cupe e i brani lunghi risultano pesanti, con testi che trasmettono una sensazione di desolazione. La recensione critica anche l'immagine live e l'approccio del cantante, ritenuto poco convincente. Viene suggerito di preferire altri artisti più moderni e innovativi, come Beth Gibbon. Scopri perché questo nuovo album dei The Cure lascia l'amaro in bocca.

 “Oscurità e tristezza infinite.”

 “Der letzte Hilfeschrei è semplicemente straziante. Un synth che simula il battito del cuore.”

Angst è l'album di debutto di Lacrimosa, progetto di Tilo Wolff che unisce gothic rock e musica classica in chiave darkwave lo-fi. L'album trasmette emozioni profonde e introspettive nonostante alcune ingenuità. Le atmosfere cupe e i brani intensi lo rendono un ascolto imperdibile per gli appassionati del genere. L'assenza della voce femminile e la predominanza del tedesco sono ostacoli superabili per chi ama sonorità crepuscolari. Ascolta Angst e immergiti nell'oscurità crepuscolare di Lacrimosa.

 La freschezza creativa dei Cinema Strange è inconfondibile e non comprenderla vuol dire non sentire.

 Intermezzo: Bright Violet Euphoria è un autentico trionfo di organo, Glockenspiel, piano e violino, che crea un suono etereo e spettrale.

Il terzo album dei Cinema Strange, pubblicato nel 2006, rappresenta un trionfo di musica decorativa ed è caratterizzato da un mix unico di death rock e dark cabaret. Ogni brano risplende per originalità e atmosfera, con delicate sinfonie e parte vocale magistrale di Lucas Lanthier. Le composizioni sono autentici gioielli che separano questo lavoro dagli altri della band, offrendo un’esperienza musicale fresca e coinvolgente. Ascolta ora l'album e immergiti nelle atmosfere uniche dei Cinema Strange!

La recensione esamina 'The Lunar Lexicon' di Aindulmedir con un giudizio equilibrato, evidenziando le peculiarità sonore e l'atmosfera dell'album. Il voto finale è moderato, riconoscendo pregi e limiti dell'opera in un panorama musicale specifico. Scopri ora 'The Lunar Lexicon' e immergiti nelle atmosfere uniche di Aindulmedir!

 L’album è un graffiante e ruggente capolavoro in stile death rock, in cui la voce sferzante di eveghost tuona e riecheggia senza pietà.

 La band assesta un colpo da maestro, presentandosi al mondo attraverso un pregevole biglietto da visita.

Scarlet's Remains si impone nel death rock californiano con un album omonimo del 2005 di grande intensità e maestria. La voce potente di eveghost e il contributo di musicisti di rilievo creano atmosfere vibranti e graffianti. L'album è una collezione di pezzi ben strutturati e riconosciuti come capolavori del genere, con tracce di spicco come "Metall Heiligenschein". La band segna un'importante pagina nel panorama gothic/death rock contemporaneo. Ascolta subito l'album degli Scarlet's Remains e immergiti nel vero death rock californiano!

 Amare più l'oscurità dell'amore è un'attitudine, un retropensiero presente per tutto il disco ma anche un obiettivo, una scelta.

 Il disco se lo ascolti più di una volta diventa leggero leggero e va giù come una birra gelata corretta con lo Steinegger.

La recensione celebra Fear Is on Our Side degli I Love You but I've Chosen Darkness come un album che, a distanza di quasi 20 anni, continua a sorprendere e commuovere. Viene evidenziata la profondità dei testi e la capacità del disco di evocare emozioni ancestrali legate alla paura e alla solitudine scelta. L'autore riflette sul valore della musica come passione autentica e simbolo artistico per le nuove generazioni. Scopri l'intensità di Fear Is on Our Side e lasciati coinvolgere dall'oscurità che emoziona.

 Treasure è un’opera che ha ormai perso tutti quei rimasugli “muscolari” a cui viene associato solitamente il macrogenero, verso un suono che trasuda eleganza e femminilità da tutti i pori.

 Il disco del sogno per eccellenza perché ne ha tutte le caratteristiche salienti con il modo di cantare di Elizabeth che ricorda le tecniche automatiche dei surrealisti.

Treasure dei Cocteau Twins è un album iconico degli anni '80 che ha segnato la nascita del dream pop attraverso suoni eterei, stratificazioni sonore e una voce femminile unica. Con la produzione di Brian Eno e uno stile raffinato, il disco si distingue per la sua capacità di creare paesaggi sonori onirici e atmosfere contemplative, lontane dal rock tradizionale. Un capolavoro che unisce innovazione e poesia sonora, ancora oggi ineguagliato per la sua unicità e potenza evocativa. Immergiti nel sogno sonoro di Treasure, scopri l'album che ha segnato la storia del dream pop!

 "Within the Realm of a Dying Sun ha qualcosa che lo rende fuori dal tempo e dallo spazio."

 "Sono la profondità delle idee e la coerenza strutturale che permettono al disco di risultare fortemente iconico di un atteggiamento esistenziale piuttosto che dello spirito di un tempo o di un genere."

La recensione celebra 'Within the Realm of a Dying Sun', il capolavoro del 1987 dei Dead Can Dance che segna il passaggio dalla scena post-punk al neoclassical darkwave. L'album unisce sonorità classiche, folk, elettroniche e spirituali, riflettendo un dualismo tra i due artisti principali, Brendan Perry e Lisa Gerrard. L'opera si distingue per atmosfere misteriose, liriche suggestive e un'impronta senza tempo che evoca sentimento di decadenza e trascendenza. Scopri il capolavoro oscuro e senza tempo di Dead Can Dance!