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 Gli occhi di Bette Davis celavano qualcosa di infinitamente ambiguo, di divino ed infernale.

 In quella musica, in quell’estate, in quella dolce e torbida ossessione.

La recensione trasporta il lettore in un’estate californiana segnata dall’ossessione per Kim Carnes e la sua 'Bette Davis Eyes'. Descrive il magnetismo della canzone e il suo impatto tanto sul protagonista quanto sulla cultura pop, alternando dati storici a immagini poetiche. Tra mistero, seduzione e introspezione, la musica diventa un viaggio personale e universale. Rivivi la magia di 'Bette Davis Eyes': lasciati trascinare anche tu dall’ossessione.

 «Basta saperla ascoltare» – il mondo ha bisogno dei suoi spazzini di mezzanotte, che danno voce all'invisibile.

 «Ogni brano è una stanza disadorna e polverosa, illuminata da una finestra poetica.»

Midnight Cleaners è il terzo album solista di Martin Newell con The Cleaners from Venus, un gioiello lo-fi britannico del 1982 che fonde atmosfere casalinghe e jangle pop. L'album racconta storie notturne di spazzini invisibili attraverso sonorità minimali, testi poetici e una narrativa nostalgica. Il disco è stato riscoperto e rimasterizzato mantenendo intatta la sua fragile ribellione e il fascino artigianale. Considerato un punto di riferimento nel primo periodo del gruppo, ha influenzato il bedroom pop e la scena indipendente degli anni successivi. Ascolta Midnight Cleaners e lasciati avvolgere dal fascino lo-fi di Martin Newell.

 Virgo's Maze non ha vie di uscita, è una danza notturna e pirotecnica nella follia degli 80's.

 Le sue melodie sono suono del neon che sibila tra le crepe dell’esistenza.

La recensione esamina l'album Virgo's Maze di Part Time come un viaggio immersivo nelle atmosfere anni '80, dal sapore analogico e sognante. Il progetto solista di David Loca emerge come un'espressione personale e intensa di bedroom pop. La musica riconduce a riferimenti iconici come The Cure e Gary Numan, creando un mosaico sonoro complesso che suscita emozioni profonde e una sensazione di essere persi in un labirinto musicale. L'opera è lodata per la sua capacità di coinvolgere e provocare riflessioni, mentre il narratore evoca immagini di solitudine e malinconia futuristica. Ascolta Virgo's Maze e lasciati avvolgere dal suo ipnotico sound anni '80!

 Lucio ha visto gli abissi che si aprivano sul futuro e ha deciso di salutare per la sua salute mentale.

 Prendete 'Stornello', storia di un astronauta che torna a casa dallo spazio per Natale: quello che è eccezione qui diventa quotidianità.

La recensione analizza con sentimento e profondità 'Viaggi Organizzati', evidenziandone la capacità visionaria e la critica sociale anticipatrice. L'autore sottolinea la svolta stilistica e tematica rispetto alle opere precedenti di Lucio Dalla e il suo sguardo lucido su un futuro dominato dalla tecnologia e dal controllo sociale. Nonostante il poco successo commerciale, l'album è celebrato per la sua innovazione musicale e la profondità poetica dei testi. L'autore considera Lucio Dalla un cantautore capace di scandagliare l'animo italiano tra ironia e malinconia. Ascolta Viaggi Organizzati e scopri il lato profetico di Lucio Dalla!

 È una forma di fare cultura invisibilmente sopraffina, un'intelligenza altra, non fate il cruccio se non vi diverte, non è per tutti.

 Con questi sedicenti truffatori ti devi porre già "rotto", sennò il filo logico che il sistema ti ha addestrato a seguire ti buggera.

La recensione analizza l'album 'Claro Que Si' di Yello con un tono ironico e provocatorio, sottolineando una sensazione di disagio e confusione che rispecchia lo stile mistificatorio e anticonvenzionale del disco. L'autore stimola a superare schemi logici e a immergersi in un'esperienza culturale fuori dagli schemi, legata anche a riferimenti sociali e esistenziali. Il giudizio è equilibrato, con rating medio, evidenziando una proposta sonora complessa e non per tutti. Scopri l'universo sonoro unico di Yello con 'Claro Que Si' e lasciati sorprendere!

 Un numero impressionante di guest di altissimo livello.

 Un monolite forgiato a suon di synth pop anni 80, con testi molto originali che danno un’aurea autorale importante.

Il nuovo disco di Davide Matrisciano, 'Libidal', è un triplo album con 42 brani caratterizzati da sonorità synth pop anni '80 ispirate a Human League e Depeche Mode. Grazie a numerosi ospiti di alto livello e una forte compattezza stilistica, si distinguono diversi singoli con potenziale commerciale. Il progetto si distingue per originalità sia musicale che testuale, con un'identità autorale marcata. Scopri l'universo synth pop di Davide Matrisciano con 'Libidal'!

 "Ti sveglierai solo quando lo dirò io, quando lo dirò io!"

 "Con i Righeira l’estate non finisce mai. SEGURO!"

La recensione riscopre l'album Righeira del 1983 come un capolavoro synth dance italiano, rivalutandolo oltre il semplice tormentone estivo. L'autore si emoziona nel collegare esperienze personali e memorie familiari con la musica e l'estetica futurista della band torinese. Un viaggio tra nostalgia, elettronica autentica e ironia sottile che illumina la forza atemporale di questo lavoro. Ascolta ora l'album Righeira e riscopri l'energia synth degli anni '80!

 "Gabi Delgado è l'Alan Vega teutonico, chi aveva capito il punk aveva rottamato le chitarre e comprato un synth di quarta mano."

 "'El Que', appiccicosa come il miele, colonna sonora per cocktail party danzanti sulla spiaggia a base di mojito corretto cianuro."

La recensione celebra Gold und Liebe di Deutsch Amerikanische Freundschaft come un capolavoro synth-punk, capace di superare le mode con la sua essenzialità sonora. L’album è descritto come ipnotico, marziale e seducente, con la voce di Gabi Delgado paragonata a un leader carismatico. Il lavoro si distingue per energia e minimalismo, evocando immagini di decadenza e gioventù consumata, mantenendo vivo l’impatto anche in formati sonori più leggeri. Ascolta Gold und Liebe e immergiti nell’energia synth-punk di D.A.F.!

 Mi tengo stretto questo flop.

 Supervision è un synth pop fresco, sbarazzino e gioioso, con una sensazione corroborante di spensieratezza.

Supervision di La Roux, pubblicato poco prima della pandemia, rappresenta un album solista di Elly Jackson dopo l'uscita di Ben Langmaid. Nonostante sia spesso considerato un flop, l'album si distingue per la qualità delle otto tracce che propongono un synth pop fresco e gioioso. Tra alti e qualche difetto, il lavoro è valorizzato da una sensazione di spensieratezza e da momenti intensi come il finale Gullible Fool. Una proposta che conquista chi ascolta senza pregiudizi. Ascolta Supervision e scopri la nuova anima di La Roux!

 Un ballo prima dell’apocalisse? SÌ. Ma che sia breve ed intenso, un dolce e struggente volteggio sulle punte e non, di abbandono.

 Questa madeleine aveva quel retro gusto agrodolce che continuava a rotolare sull’emisfero pop dai tempi di Hiroshima Mon Amour.

La recensione esplora l'album 'Lament' di Ultravox come un'intensa danza prima dell'apocalisse, un viaggio malinconico negli anni '80 tra atmosfere dark e new romantic. L'opera è descritta come un mix di riferimenti culturali e letterari, sintetizzatori vibranti e tematiche di decadenza e speranza. Brani come 'A Friend I Call Desire' emergono come manifesti di una generazione malinconica e visionaria. Un disco capace di evocare emozioni profonde e riflessioni sul tempo e la perdita. Ascolta Ultravox - Lament e lasciati trasportare in un viaggio emozionante negli anni '80.

 I Magdalena Bay l'hanno fatta grossa un'altra volta.

 È mia convinzione che la musica non vada spiegata, ma ascoltata.

Imaginal Disk dei Magdalena Bay segna una crescita artistica che supera il ritmo dance per esplorare sonorità più complesse e stratificate. Il duo losangelino offre temi filosofici mescolati a sperimentazioni e atmosfere psichedeliche, realizzando un album meno immediato ma affascinante. Il disco, pur leggermente lungo, potrebbe aggiudicarsi il titolo di miglior uscita dell'anno. Ascolta Imaginal Disk e scopri la nuova dimensione sonora di Magdalena Bay!

 "Patriots è un condensato di synth pop di livello altissimo."

 "La mitica 'Prospettiva Nevski' continua ad essere un capolavoro immane, musicalmente trattenuta e poi esplosiva."

La recensione celebra 'Patriots' come uno dei migliori album di Franco Battiato, sottolineando il perfetto equilibrio tra synth pop e riferimenti culturali. L'autore apprezza particolarmente i brani meno celebri della facciata B, evidenziando il lirismo e la profondità delle citazioni. 'Patriots' emerge come un lavoro chiave nella carriera di Battiato, capace di unire sperimentazione e pop senza cadere nella banalità. Solo 'Venezia-Istanbul' risulta meno convincente secondo il recensore. Ascolta 'Patriots' e scopri il genio musicale di Battiato oggi stesso!

 Mi importa solo che c’è. Che adesso ci sono queste nuove, tredici, splendide canzoni.

 In POPtical Illusion si percepisce una vena ironica non presente in Mercy... una voce che lancia strali contro i potenti ma invita a ripartire dagli errori.

La recensione racconta l'impatto emotivo dell'ultimo album di John Cale, POPtical Illusion, evidenziandone la potenza creativa nonostante la complessità del genio dietro la musica. Tra ironia e rabbia, le tredici tracce combinano synth, hip-hop e avant-garde in un lavoro che invita a riflettere sui tempi difficili e a non mollare. L'autore trova conforto nell'ascolto e riconosce l'importanza di Cale come maestro senza tempo. Ascolta ora POPtical Illusion e scopri il genio contemporaneo di John Cale.

 «Come fa un esponente di una razza limitatissima a annunciare all’altra che essa lo porta all’eternità?»

 «Un sintetizzatore non per cucinare manicaretti, ma per emettere onde sonore variamente modulate… Ma si può?»

La recensione offre una lettura molto originale e metaforica dell'album 'From Here to Eternity' di Giorgio Moroder, rappresentando un dialogo immaginario tra un dio alieno e il suo giovane efebo. L'opera è rievocata attraverso immagini cosmiche e raccontata come una scoperta quasi miracolosa della musica umana e dei sintetizzatori. La narrazione oscilla tra ironia, poesia e riflessione sul significato della musica e dell'eternità. Scopri la recensione più surreale e originale di Moroder su DeBaser!

 ‘Il cinegiornale di Frank Tovey... senza giudicare ti dice che sei un pezzo di merda...’

 ‘Gira che rigira, sempre al culo uno lo prende.’

La recensione analizza l'album Fireside Favourites di Fad Gadget con un tono ironico e pungente, evidenziando un mix di rigore creativo e nichilismo. Il racconto sceneggia una profonda riflessione sulla solitudine e la sofferenza esistenziale, mentre la musica viene descritta come un balsamo che accompagna, senza illusioni, le difficoltà della vita. L'opera è apprezzata per la sua sincerità e crudezza sottolineata da un umorismo nero. Scopri il lato oscuro e ironico di Fad Gadget in questo album unico.

 L’elemento che spicca subito e fa da collante è il cantato della Vesik, impostato su tonalità molto acute e capace di raggiungere ottave altissime pur senza infastidire.

 Download Spirit è il disco in cui si impone finalmente in tutta la sua potenza il virtuosistico gorgheggiare della Vesik.

La recensione analizza il progetto Night Tapes, band estone dalle sonorità dreampop, shoegaze ed elettroniche, con un focus particolare sulla voce di Iiris Vesik. Viene tracciata l'evoluzione dei loro EP respirando influenze di artisti come Soundpool e Spirit of the Beehive, evidenziando una crescita artistica e una sensibilità sonora molto raffinata. Il disco Download Spirit emerge come un manifesto della loro cifra stilistica unica e promettente nel panorama musicale attuale. Ascolta Night Tapes e lasciati trasportare nel loro mondo sonoro unico e avvolgente.

 “We hurt the ones we love” è il cuore pulsante del brano, raccontando il dolore del fuoco amico.

 “Forse è stato un bene che i Linkin Park abbiano deciso di regalare ai propri fan questo pezzo solamente oggi.”

La recensione esplora l’uscita di "Friendly Fire", singolo postumo dei Linkin Park tratto dalle sessioni di "One More Light". Evidenzia il valore emotivo e malinconico del brano, che riflette le difficoltà interiori del frontman Chester Bennington. Il testo e la musica sintetica trasmettono una profonda nostalgia, mentre il video rafforza il legame con il passato della band. Un tributo che coinvolge e commuove i fan, rinnovando il mito della band californiana. Ascolta Friendly Fire e immergiti nell’emozione di Linkin Park.

 Ogni tentativo di far marchette su questo Album venne presto avvolto da una foschia brumosa spessa e densa come i capitoli wave più oscuri della 4AD.

 Strani Sogni, su quel palco nel tinello i Pavement in quella tensione indie millenaria, accartocciati nella ragnatela di un ragno gigante.

La recensione di Strange Dreams di Alex Calder esplora un album dal sound evocativo, sospeso tra pop ambrato e atmosfere darkwave. Con riferimenti a Deerhunter, Califone e 4AD, il disco si presenta come un viaggio malinconico in una dimensione onirica e nostalgica. La scrittura emotiva e intensa esalta la bellezza delicata e misteriosa delle tracce. Strange Dreams è un’opera che incanta con la sua profondità e il suo minimalismo sofisticato. Ascolta Strange Dreams e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e sognante.

 "Magic Still Exists è un disco molto centrato nelle sonorità, nei testi e nelle ambizioni."

 "Qui Agnes veste bene i panni della sacerdotessa Disco in salsa euro-pop, con pezzi che inneggiano alla libertà."

Il nuovo album di Agnes, Magic Still Exists, segna un ritorno a sonorità disco-pop raffinate e ben prodotte. L'artista, supportata dal marito produttore, offre un lavoro coeso e ambizioso, con omaggi agli ABBA e una forte identità musicale. Alcuni interludi risultano però superflui e alcune tracce si perdono in ripetizioni. Nonostante ciò, il disco rappresenta una rinascita promettente per Agnes e la sua maturità artistica. Ascolta ora Magic Still Exists e scopri il nuovo volto di Agnes!

 Bauhaus Staircase dimostra ancora una freschezza incredibile cui si aggiunge esperienza acquisita negli anni.

 All’alba dei 65 anni McCluskey canta ancora come cantava un tempo.

La recensione celebra il quattordicesimo album degli Orchestral Manoeuvres In The Dark, Bauhaus Staircase, sottolineando la freschezza e la qualità del lavoro nonostante i 40 anni di carriera. Viene apprezzato il timbro vocale di McCluskey e la capacità della band di rimanere rilevante nel panorama synth-pop. Il disco segna un possibile gran finale con un’uscita di scena d’effetto. Scopri la magia synth-pop di OMD con Bauhaus Staircase, un viaggio tra passato e futuro!