I ragazzi suonano alla grandissima e il disco si lascia ascoltare che è un piacere.

 The Battle at Garden's Gate non sarà un capolavoro, ma lascia comunque il segno ed è un'ulteriore dimostrazione che il rock è tutt'altro che morto.

L'album 'The Battle at Garden's Gate' di Greta Van Fleet sorprende con un rock potente e ben suonato che rievoca i Led Zeppelin ma con personalità propria. Nonostante qualche falsetto a tratti stridulo, il disco si lascia ascoltare con piacere, grazie anche a brani maestosi e ballate riuscite. L'album conferma che il rock è tutt'altro che morto e presenta una maturità musicale crescete. Ascolta ora The Battle at Garden's Gate e riscopri il rock autentico!

 "Machen è il mio scrittore 'weird' preferito."

 "La pubblicazione de Il Gran Dio Pan costituisce un vero spartiacque nella concezione della natura di questa divinità."

La raccolta critica 'Arthur Machen: l'apprendista stregone' offre un approfondimento sull'autore gallese, maestro della narrativa fantastica e del terrore raffinato. Il volume evidenzia l'importanza di opere come 'Il Gran Dio Pan' e il loro ruolo nella storia del genere. Con saggi di esperti, l'opera approfondisce la fortuna e la ricezione di Machen, esplorando il suo stile e la sua influenza su autori come Lovecraft. Un testo indispensabile per gli appassionati di weird fiction. Scopri il mondo oscuro di Arthur Machen con 'L'apprendista stregone', un must per gli amanti del fantastico.

 La musica di Psychedelic Underground è una folle e delirante accozaglia suonata da orchi sballati.

 Non è musica ma qualcosa d’altro, qualcosa che potrebbe portare l’ascoltatore a raggiungere le regioni infere.

La recensione chiarisce la differenza tra Amon Düül e Amon Düül II, sottolineando come Psychedelic Underground sia un disco caotico e poco accessibile, frutto di una sessione folle e sperimentale. Nonostante la qualità musicale discutibile, il disco può rappresentare un'esperienza visionaria per ascoltatori coraggiosi. Viene offerta una prospettiva critica ma comprensiva, con interessanti riferimenti storici e culturali. Scopri l’esperienza sonora più estrema degli Amon Düül: ascolta Psychedelic Underground a tutto volume!

 «Ascoltando Unieqav si ha l’impressione che l’artista sia giunto a un punto di arrivo e sia riuscito a conciliare i suoni degli errori con una forma musicale vicina alla techno e all’IDM.»

 «Al di là delle critiche colpisce il fascino dell’opera, un concept “acquatico” da inserire tra le prove più convincenti di Alva Noto.»

Unieqav rappresenta il culmine della trilogia "Uni", in cui Alva Noto unisce glitch, techno e atmosfere subacquee. Il disco offre un viaggio sonoro profondo e accessibile, con un concept musicale originale e raffinato. L'album evidenzia la maturazione artistica di Carsten Nicolai, che si conferma un maestro del sound design e un musicista completo. Pur con qualche richiamo a influenze note, il fascino e l'innovazione di Unieqav lo rendono una delle sue prove più convincenti. Scopri l'immersiva esperienza sonora di Unieqav di Alva Noto ora!

 "Anni di rabbia causati da soprusi e razzismo trovano sfogo nelle violentissime rime di questi giovani ragazzi."

 "Questo disco è un pezzo ENORME di storia che va conosciuto a prescindere dai propri gusti musicali."

La recensione celebra "Straight Outta Compton" come un capolavoro storico del Gangsta Rap, nato dalla rabbia e dai soprusi subiti. Il disco di N.W.A, con artisti come Ice Cube e Dr. Dre, ha segnato una svolta nel rap portando un messaggio potente e provocatorio. L'influenza dell'album supera i confini musicali, diventando un simbolo culturale e politico. È un'opera fondamentale da scoprire anche per chi non è appassionato di hip-hop. Ascolta oggi stesso l'album che ha cambiato per sempre la storia del rap!

 La grandezza di questo lavoro è proprio il sottile confine tra canzoni mainstream e di personalità.

 Un singer dotato di una tale versatilità onestamente non si sentiva da molto tempo.

La recensione celebra il primo album dei Dirty Honey, giovane band californiana che rimette al centro l'hard rock con energia e personalità. Influenzati da giganti come Aerosmith e Guns N' Roses, i Dirty Honey si distinguono per la maturità musicale nonostante l'esordio. Il lavoro vocale di Marc LaBelle e i riff di John Notto sono elementi chiave che rendono l'album accattivante e autentico. L'attesa per il futuro della band è alta, con grandi aspettative per la loro crescita nel panorama rock. Ascolta subito Dirty Honey e riscopri la potenza dell'hard rock autentico!

 “Music For Pleasure è un grande disco, inferiore al precedente di uno, al massimo due proverbiali peli pubici femminili.”

 “Ora, dopo aver letto fin qui, fate un esperimento: andate ad ascoltare qualche canzone, se non conoscete già l’album... provate con le vostre orecchie se vi sembra di sentire una band allo sfacelo e senza più nulla da dire.”

“Music for Pleasure” è il secondo album dei Damned, spesso sottovalutato per via di giudizi critici frettolosi e turbolenze interne alla band. Nonostante un flop commerciale e tensioni nel gruppo, l’album mostra composizioni di grande valore e influenze punk, new wave e psichedeliche. La recensione invita a riscoprire questo lavoro come un’opera valida e importante del punk britannico anni '70. La rivalutazione contrappone un ascolto attento alla critica iniziale accusandola di superficialità. Riscopri Music for Pleasure e lasciati sorprendere da un classico sottovalutato!

 Un dolore retrattile sintomo di un passo fuori dal seminato; gli UB40 si spogliano senza denudarsi ed offrono un fianco inusuale e genuino.

 If you’re looking for a war, there’s a market for betrayal è stralcio da paura, davvero.

La recensione celebra 'Until My Dying Day' degli UB40 come un brano reggae unico e sincero, dal ritmo coinvolgente e testo intrigante. Pur non essendo fan della band, l'autore ne apprezza profondamente la qualità e il sentimento, lamentando la poca attenzione della band verso la traccia stessa. Il pezzo rimane comunque un gioiello nascosto nelle raccolte della band e continua a emozionarlo ad ogni ascolto. Ascolta 'Until My Dying Day' degli UB40 e riscopri un reggae fuori dagli schemi!

 Il lato A, l'ultimo in cui compare alla batteria Tony McCarroll, è uno di quei pezzi che definisce e fa capire cosa sono gli Oasis in quel periodo.

 Gli Oasis vogliono essere una band dalla parte della gente e per la gente e ciò sarà ricompensato dal primo posto nelle classifiche inglesi.

La recensione celebra 'Some Might Say', singolo degli Oasis del 1995 che anticipa il celebre album '(What's the Story) Morning Glory?'. Il brano esprime melodie anni '70 e un potente muro di chitarre, evidenziando la maturazione del gruppo. Noel Gallagher emerge come autore ispirato anche nei lati B, con pezzi iconici come 'Talk Tonight' e 'Acquiesce'. Il successo commerciale della band riflette la loro vicinanza al pubblico e la scena Cool Britannia. Ascolta ora 'Some Might Say' e rivivi il mito degli Oasis!

 La limpidezza dei suoni, la presenza della voce che con la sua freschezza pacata ci racconta che il segreto della vita è di fronte a noi.

 Vogliamoci bene e culliamoci in questa disarmante felicità. Profonda è questa semplicità.

City of Refuge di Paniolo è un album del 1985 che offre un viaggio musicale di sospensione interiore e bellezza pura. Le sonorità limpide e la voce pacata evocano pace, malinconia positiva e felicità retrò. Gli strumenti acustici inusuali sottolineano il distacco dalla frenesia quotidiana. Un'opera che invita ad apprezzare la semplicità della vita e l'interiorità serena. Scopri la pace interiore con l'ascolto di City of Refuge.

 "You want a chaos, I got chaos..."

 La fucina cosmica di suoni artigianali che trasporta a più della velocità della luce ai confini dell’Universo e ritorno.

La recensione celebra il lavoro di Chas Smith in 'Nikkowolverine', un album che immerge l'ascoltatore in un viaggio sonoro cosmico realizzato con strumenti artigianali unici. Le atmosfere rarefatte e siderali trasportano oltre i confini materiali, evocando un senso di assolutezza e immobilità astrale. L'autore sottolinea la capacità di Smith di reinventare suoni ambient nostalgici con una creatività artigianale e visione personale. L'album è lodato per la sua potenza evocativa e unicità musicale. Ascolta ora Nikkowolverine e immergiti in un viaggio sonoro unico nel cosmo.

 Sono la band ideale per chi vuole sentire tanta, tantissima chitarra di qualità.

 I due omini addetti alla sei corde danno tutto, ma proprio tutto, senza annoiare neanche un secondo.

La recensione celebra Elegant Stealth come uno dei migliori album dei Wishbone Ash, evidenziandone le qualità chitarristiche e melodiche. L'album si distingue per sonorità più distorte e arrangiamenti raffinati, con brani variegati che spaziano dal rock britannico all'hard rock. Si sottolinea la coesione musicale e la capacità di emozionare anche dopo quarant'anni di carriera. Il disco è giudicato un successo artistico e un must per gli amanti della chitarra di qualità. Scopri Elegant Stealth, il capolavoro chitarristico dei Wishbone Ash!

 Dal terzo minuto in poi e per ben quattro minuti e mezzo è quasi tutto assolo di chitarra, intervallato solo da una terza strofa.

 Un evocativo coacervo di chitarre chitarrine e chitarroni che escono, dialogano, se ne vanno in modo squisito.

Il disco 'The Power Of Eternity' (2007) dei Wishbone Ash conferma la vitalità del gruppo, capitanato da Andy Powell. Con registrazioni a distanza e tecniche moderne, il disco propone brani ricchi di assoli di chitarra, momenti blues e progressive. Spicca la traccia 'In Crisis' per la sua intensità chitarristica. L'album si distingue per la qualità tecnica e per l'atmosfera evocativa, meritando una valutazione alta. Ascolta ora 'The Power Of Eternity' e rivivi la magia delle chitarre Wishbone Ash!

 Mai così tanta varietà di soluzioni, mai un sound così cupo, mai un approccio così dilatato ed atmosferico.

 Nel tentativo di rinnovarsi i Fates Warning finiscono addirittura in zona Tool, pur rimanendo sempre se stessi.

Dopo oltre 35 anni, i Fates Warning sorprendono con 'Long Day Good Night', un album denso di atmosfere cupe e tecnicamente raffinato. L'opera presenta una varietà notevole di soluzioni sonore e innesti di influenze che accostano la band ai Tool senza mai tradire la propria identità. Non mancano tracce più aggressive e momenti intensamente intimisti, con un lavoro tecnico di alto livello, specialmente nelle parti di batteria. Solo un brano appare meno ispirato, ma nel complesso l'album si conferma uno dei più sorprendenti del 2020. Ascolta 'Long Day Good Night' e scopri il nuovo volto dei Fates Warning.

 Sempre estremi, sempre posseduti dal demone della follia.

 43 minuti che suonano dal primo all’ultimo secondo CANNIBAL CORPSE!!!

Violence Unimagined conferma i Cannibal Corpse come dominatori incontrastati del brutal death metal, senza cedimenti né innovazioni dirompenti. Il cambio in line-up con Erik Rutan alla chitarra e produzione non altera la potenza sonora e l'estrema brutalità dell'album. Le undici tracce mantengono una pesantezza e aggressività costante, con particolare nota per l'intensità vocale di George "Corpsegrinder" Fisher e gli assoli atonali di Eric. Un disco solido e difficile da rivaleggiare nel 2021. Ascolta Violence Unimagined e vivi il brutal death metal nella sua forma più pura!

 La sua voce rimarrà immortale, come le parole "On The Corner"...

 Una voce femminile suona nell’aria, sta canticchiando sulla base.

La recensione esplora la storia di 'Tom's Diner' di Suzanne Vega, singolo del 1987 tratto dall'album Solitude Standing. Viene sottolineata l'influenza del brano su generi diversi come l'hip hop italiano, con riferimenti a Gemitaiz e Bassi Maestro. La voce di Suzanne Vega è descritta come immortale e la canzone come un pezzo cult senza tempo, ricco di emozioni e memorie personali. Ascolta Tom's Diner e riscopri un classico senza tempo!

 È una strana sensazione, paragonabile alla scintilla esplosa tra due sconosciuti dopo uno sguardo fugace.

 "I want something more"!

Róisín Machine segna il ritorno di Róisín Murphy con un album nu-disco raffinato e variegato. La traccia d'apertura "Simulation" ipnotizza come nel 2013, mentre il disco mescola influenze anni '90, house profonda e club music contemporanea. L'album supera le aspettative grazie a una produzione curata e testi sinceri, evidenziando la potenza e l'estro della performer. Un lavoro che unisce passato e presente musicale, perfetto per i tempi difficili attuali. Ascolta Róisín Machine e lasciati trasportare dalla nu-disco di Róisín Murphy!

 "Se siamo tutti quanti destinati all'inferno, allora è meglio arrivarci ballando."

 Saperli attenersi a malapena al compitino potrebbe risultare abbastanza frustrante per gli stessi adepti.

Let The Bad Times Roll segna il ritorno dei The Offspring dopo nove anni con un album coerente ma senza particolari novità. Tra tensioni interne alla band e aspettative del pubblico, il disco si mantiene solido nel suono ma non riesce a entusiasmare. Un lavoro che si specchia nel passato senza riuscire a innovare, rappresentando un appuntamento per i fan nostalgici più che per nuovi ascoltatori. Scopri il nuovo album dei The Offspring e valuta tu stesso il loro ritorno sul palco!

 Carver è un autore di confine, o si ama o si odia.

 Uomini e donne che peccano di troppa umanità, quella che trovi accalcata in una metro all’ora di punta.

La recensione esplora l'opera 'Cattedrale' di Raymond Carver evidenziandone la semplicità apparente e la vacuità dei racconti. L'autore vive un dialogo intimo con i testi, riflettendo sulla fragilità umana e la monotonia delle giornate. Il libro, privo di colpi di scena, cattura con la sua umanità essenziale e lo stile minimale. L'approccio è personale e disilluso, ma attento alla realtà quotidiana descritta da Carver. Scopri l'umanità nascosta nei racconti di Carver e immergiti in una lettura essenziale.

 "Sono la punta di diamante di un'offensiva mediatica corale volta a distruggere il libero arbitrio."

 "The Boys colpisce in profondità e scardina con risolutezza l'immaginario supereroistico di questi anni."

La recensione di "The Boys" evidenzia il ribaltamento del mito del supereroe attraverso una critica feroce alla società, ai media e al potere. Si apprezza la complessità psicologica dei Sette e l'uso spregiudicato della violenza, pur riconoscendo limiti nella scrittura e nello stile. La serie offre una visione moderna e amara dell'epica contemporanea, con tematiche sociali e politiche incisive ma talvolta trattate in modo superficiale. Scopri The Boys: una serie intensa che rivoluziona il concetto di supereroi!