"Tom Zé sa molte cose... Sa come si inizia: una ferocia ipnotica in media res..."

 "Disco di una bellezza clamorosa..."

La recensione celebra 'The Hips of Tradition' di Tom Zé come un disco clamoroso che fonde avanguardia, tradizione e poesia popolare. L'autore sottolinea la maestria e l'inventiva di Tom Zé, artista brasiliano che ha conquistato il rispetto internazionale anche grazie alla scoperta di David Byrne. Il disco è descritto come un'opera di grande bellezza, ricca di riferimenti culturali e musicali, capace di emozionare con la sua intelligenza e semplicità. Scopri la magia e l'innovazione di Tom Zé con The Hips of Tradition!

 Il voler "strafare" è un difetto classico per buona parte degli artisti all'esordio.

 BeCoMe ci mostra una band ancora acerba in chiave stilistica ma dotata di buoni spunti.

BeCoMe segna l'esordio del trio Between Changes And Me, che propone otto tracce catchy con buona produzione. Tuttavia, l'album pecca per l'eccessiva varietà stilistica che rende l'ascolto meno coeso. La band mostra potenzialità ma deve ancora trovare una direzione chiara. Un debutto dignitoso e promettente, con spunti da sviluppare. Ascolta BeCoMe e scopri l'esordio promettente dei Between Changes And Me!

 Quasi una colonna sonora di sottofondo al tuo imbarazzo di trovarti lì per caso.

 Disco bellissimo nel sembrare quasi una di quelle cassette registrate alla radio quando ci si metteva là e si aspettava che trasmettessero la tua canzone preferita.

La recensione descrive l'album 'A Collection Of' di Norfolk & Western come un viaggio nella musica folk nostalgica e intima, capace di evocare atmosfere d'altri tempi. L'autore racconta l'esperienza di aver acquistato il disco direttamente a un concerto romano, sottolineandone la rarità e il fascino unico. La musica è paragonata a suoni caldi e familiari, come quelli di vecchie cassette o vinili, che accompagnano ricordi personali. Ascolta l'album e immergiti in un viaggio musicale unico e nostalgico.

 Il film è un'esperienza fortissima, che restituisce dignità ai morti e crudeltà agli aguzzini senza sconti.

 Questa pagina di storia oggi sono pochi a ricordarla e a conoscerla.

L'uomo che verrà di Giorgio Diritti racconta con realismo e poesia la tragedia di Monte Sole, uno dei capitoli più dolorosi della storia italiana. Ambientato durante l'occupazione nazifascista, il film mette al centro una famiglia contadina dell'Appennino bolognese, evitando retorica e idealizzazioni. Un'opera forte, necessaria per mantenere viva la memoria di quella strage e della vita rurale italiana. Scopri su Prime Video questo film intenso e necessario sulla storia italiana.

 Una delle immagine più iconiche della gloriosa stagione Sub Pop ce la ricordiamo bene: Tad Doyle in maglietta bianca bagnata, per sciorinare tutto il lardo e il pelo nel petto, e la scritta LOSER che campeggiava.

 i dischi di questi adorabili perdenti nella nostra bacheca avranno sempre un posto speciale.

La recensione ripercorre la carriera dei Tad, sottolineando la loro posizione di outsider nel boom del grunge degli anni '90. "Infrared Riding Hood" è descritto come un album solido e fedele alla loro matrice hard/metal/punk, ma con aperture melodiche interessanti. Nonostante il successo più limitato rispetto ai coevi, questo disco assume valore di album cult per gli appassionati. La produzione di Jack Endino e il basso pulsante di Kurt Danielson sono elementi chiave del suono. L'opera è un omaggio alla band e alla scena di culto che li circonda. Scopri l'album culto dei Tad, un caposaldo del grunge per veri appassionati del rock alternativo.

 Ci congratulammo fino a rimanere letteralmente senza fiato.

 Né Tenzing né Hillary respirano più; ma di Tenzing, e di quel giorno, rimarrà questa immagine, una delle più toccanti che mi sia capitato di vedere.

La recensione celebra la storica ascesa di Edmund Hillary e Tenzing Norgay sulla vetta dell’Everest nel 1953, ponendo l’accento sul valore umano e simbolico di questa impresa. Viene descritta la tenacia, la collaborazione tra i due alpinisti e il momento di gioia e conquista che ha segnato la storia dell’alpinismo. Il testo enfatizza anche la dimensione personale e culturale della sfida, superando qualsiasi spartizione di meriti. Scopri il racconto dell'impresa epica di Hillary e Norgay sull'Everest.

 "Exit non piace per un effetto nostalgia, ma per la sua grande coerenza e creatività."

 "Il suono di Exit si integra perfettamente nella colonna sonora volutamente vintage e accattivante di Stranger Things."

La recensione evidenzia come l'album Exit dei Tangerine Dream rappresenti un caposaldo della musica elettronica anni '80, capace di integrare atmosfere vintage e innovazione sonora. L'autore apprezza l'adattabilità del sound in contesti moderni come la serie Stranger Things e sottolinea l'efficacia artistica del disco, pur lontano dai tradizionali viaggi sonori del gruppo. Exit emerge come punto di partenza per diversi cammini musicali ed è apprezzato per la sua coerenza creativa e freschezza. Scopri l'album Exit e lasciati trasportare nella musica elettronica anni '80.

 L'unica cosa che riesce a produrre l'uomo è spazzatura: di cose, di suoni e di messaggi, un turbinio di merda liquamosa.

 La Guernica fatta rock.

La recensione esplora Twin Infinitives di Royal Trux come un'opera intensa che riflette sull'inutilità umana e il caos esistenziale. L'album viene descritto come una 'Guernica fatta rock', rappresentando l'apocalisse e la follia del nostro tempo. L'autore evidenzia un senso di annientamento e critica sociale intensa, con un tono molto profondo e filosofico. La musica si fa veicolo di riflessione e denuncia. Scopri l'album Twin Infinitives ed entra nel cuore della riflessione sonora di Royal Trux.

 Il cane agisce per via della paura e dell’odio che gli viene instillato in modo scientifico da parte dell’uomo.

 Fuller riflette su come una volta identificato il problema del razzismo spesso si prediliga la repressione piuttosto che la cura.

White Dog di Samuel Fuller è un film intenso e intelligente che affronta il tema del razzismo in modo originale e profondo. Nonostante la sua controversa accoglienza negli USA e una scarsa distribuzione italiana, resta uno dei lavori più significativi di Fuller. La pellicola esplora la brutalità umana, contrapponendola all'innocenza animale, con una colonna sonora di Morricone che amplifica la forza emotiva dell'opera. Un'esperienza intensa e provocatoria, consigliata a chi cerca un cinema impegnato e riflessivo. Guarda White Dog e scopri un classico del cinema impegnato e provocatorio di Samuel Fuller.

 L'inizio del film è già un capolavoro di regia ed una dichiarazione d'intenti.

 È un film sull'anima tedesca e sul capitalismo, nella Germania dove 'non è un buon momento per i sentimenti'.

Il matrimonio di Maria Braun è il film più famoso e influente di Fassbinder, un capolavoro del nuovo cinema tedesco che ritrae la Germania del dopoguerra e il suo miracolo economico. La storia della protagonista, ispirata alla madre del regista, racconta l'anima tedesca e il capitalismo nella fase di ricostruzione. Il film si distingue per una regia potente, una protagonista eccezionale e un finale che chiude un percorso di grande impatto emotivo e storico. Guarda subito Il matrimonio di Maria Braun e scopri un capolavoro del cinema tedesco!

 “È con i due celebri ed importanti titoli di Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo e La banalità del male, che si può introdurre la visione di questo notevole film.”

 “Non è la capacità di un singolo uomo di essere cattivi, ma la mancanza di coraggio di tanti uomini di essere buoni”

L'infanzia di un capo segna un esordio alla regia sorprendente di Brady Corbet, combinando influenze letterarie e filosofiche con uno stile cinematografico ricercato. Il film esplora la nascita di un ego oscuro in un contesto storico cruciale, segnato dalle conseguenze del Trattato di Versailles. Tra riferimenti a grandi maestri del cinema e una colonna sonora emozionante di Scott Walker, l'opera si distingue per ambizione e profondità. Un romanzo di formazione in quattro atti, tra ira e violenza, che invita a riflettere sulle radici del male nell'Europa del Novecento. Scopri la profonda e stilisticamente unica visione di Brady Corbet: guarda L'infanzia di un capo.

 Come un fiume carsico la perduta malinconia, qua e là riaffiorante, tra giocosi glicini ed ortiche: dei segni di vita.

 Potremo attingere per sempre al tuo inesausto sogno, segno udibile d'una vita che fu.

La recensione descrive l'album 'Signs of Life' della Penguin Cafe Orchestra come un viaggio musicale delicato e poetico. La musica è vista come un flusso emozionale che alterna malinconia e spensieratezza, ricordando gli ascolti rilassanti e profondi di pomeriggi tra suoni raffinati e orchestrali. Nonostante il voto moderato, l'opera suscita un senso di inesausta felicità e ricordo. Scopri l'incanto poetico di Penguin Cafe Orchestra con Signs of Life!

 «...tra la realtà ed il suo doppio, tra il Reale e Fantasmagoria.»

 «Illuminando in quella notte fragrante di eternità, con il chiaror de le lucciole, il disperato e lirico abbraccio tra Juste ed Agathe.»

Vif Argent, il debutto di Stephane Batut, racconta la storia onirica e sospesa di Juste, un giovane tra realtà e sogno nei paesaggi parigini. Ispirato allo stile fluido di Jean Vigo, il film si distingue per una fotografia evocativa e un racconto lirico che esplora memoria, vita e oltre. Il finale emozionante suggella un viaggio tra carne e spirito con intensa poesia visiva. Scopri l'affascinante mondo sospeso di Vif Argent, un film che unisce sogno e realtà.

 La sua produzione, pregna di un autentico e alieno terrore spirituale, è di grande livello e meriterebbe maggior diffusione.

 Il Wendigo è un piccolo gioello d’atmosfera dove grande importanza ha il terrore “panico” simboleggiato da una natura selvaggia e indifferente all’uomo.

La recensione celebra Algernon Blackwood come uno dei maestri del weird classico, enfatizzando la sua capacità di evocare un terrore spirituale autentico. Si approfondisce il racconto Il Wendigo, capolavoro d’atmosfera ora riproposto da Adiaphora, e si sottolinea l’importanza storica e letteraria dell'autore, pur evidenziando una scoperta editoriale criticabile dal punto di vista grafico. Complessivamente, la sua opera è vista come un tesoro del fantastico ingiustamente poco conosciuto. Scopri il terrore spirituale di Blackwood con Il Wendigo, un classico del weird da non perdere!

 Shakin’ Street è un’autentica bomba di ruvido rock senza fronzoli che si rifà a Stooges, MC5, Real Kids e Flamin’ Groovies.

 Se siete dei cultori del vinile e amanti del vecchio garage non lasciatevi scappare l’occasione!

La recensione celebra il ritorno in vinile di Shaking Street, album fondamentale della band torinese The Sick Rose, espressione autentica del garage-punk anni '80. Nonostante il disco fosse stato inizialmente poco apprezzato dalla critica, ora viene rivalutato come un lavoro energico e ruvido con influenze storiche. La ristampa in edizione limitata di Area Pirata rappresenta un must per gli appassionati di vinili e rock vintage. Scopri ora la ristampa in vinile di Shaking Street e rivivi il vero garage-punk anni '80!

 Se mi si chiedesse di riassumere il romanzo in due parole direi senza ombra di dubbio: “nomi e numeri”.

 Alla fine della lettura l’effetto è quello di essere stati appena colpiti da un gancio in pieno volto che ti lascia tramortito per qualche istante.

ZeroZeroZero di Roberto Saviano è un romanzo d'inchiesta che racconta la complessa rete mondiale del traffico di cocaina. Attraverso nomi, numeri e fatti, Saviano mostra la forza della mafia e gli effetti devastanti sulla società. Il racconto travolge e sconvolge, offrendo una chiara visione della piaga sociale ed economica legata alla droga. Un testo che invita alla riflessione profonda sul narcotraffico globale. Leggi ZeroZeroZero per scoprire la cruda realtà del narcotraffico globale.

 "L’album è prodotto assai meglio del loro standard storico, le canzoni sono compatte e le melodie, pur banali, sono ben svettanti e rendono facilmente memorabili parecchie di esse."

 "I Wishbone Ash anno 1981 di quest’opera sono ancora riconoscibili, però decisamente in mutazione."

L'undicesimo album dei Wishbone Ash, Number the Brave del 1981, segna una svolta verso sonorità più accessibili e pop, con produzione curata da Nigel Gray. L'ingresso di John Wetton al basso non cambia radicalmente l'identità, mentre le chitarre risultano più leggere e elaborate secondo il gusto dell'epoca. L'album presenta brani uniformi, alcuni piacevoli ma nessuno memorabile, in un equilibrio tra rottura e fedeltà al passato. Il giudizio è complessivamente moderato, tra pregi stilistici e compromessi commerciali. Scopri l’evoluzione anni '80 dei Wishbone Ash con Number the Brave!

 "Il mio sapere sarà dato a colui che ha già nella sua mano e a colui che non ha, sarà tolto anche il poco che ha."

 "Le mie dita adunche sfioreranno i vostri corpi, lasciando lacrime di sangue. Piangerete scoprendo il vero volto del Signore..."

Militia Christi pubblica nel 2003 Ordo Militia Templi, un album che si immerge in atmosfere goth, dark wave, electro e industrial. La band mantiene un alone di mistero, giocando con temi esoterici e simbologie che evitano riferimenti satanici diretti. L'album colpisce per la sua originalità, i campionamenti religiosi in latino e la critica velata al Cristianesimo, offrendo un'esperienza intensa e profonda. Ascolta Ordo Militia Templi e immergiti nelle sue atmosfere oscure e misteriose.

 È una vera e propria compilation, non un album organico, ma una accozzaglia di brani che variano tra funk e house.

 A.A.L dimostra ancora una volta che il mestiere del deejay lo sa fare decisamente bene proponendo tracce perfette da remixare in consolle.

Against All Logic - 2012-2017 è la prima raccolta sotto questo alias di Nicolas Jaar, una compilation house con influenze funk e molti campionamenti soul e hip-hop. Non un album organico come i suoi lavori precedenti, ma un set di tracce perfette per club e remix. Anche se non al livello dei suoi progetti più raffinati, è un ascolto prezioso, specialmente in tempi di lockdown. Ascolta Against All Logic per rivivere l'energia delle dancefloor con la firma di Nicolas Jaar!

 Una promessa del Death - Doom europeo che è svanita nel nulla.

 Pesantezza ossessiva, ripugnante tipicamente Doomy e un'aggressione sregolata, strozzante di scuola Death Metal.

Il debutto della band britannica Decomposed con l'EP The Funeral Obsession è un concentrato di Death Doom europeo, marcato da atmosfere lugubri e pesanti, riff ragionati e growl profondo. L'album mostra influssi evidenti di Cathedral e Bolt Thrower ed è caratterizzato da due tracce intense e dinamiche. Nonostante la brevità della loro carriera, il gruppo lascia un'impronta memorabile nel sottogenere grazie a contenuti musicali potenti e una copertina grottesca e suggestiva. Scopri l'oscurità di Decomposed con The Funeral Obsession, un must per gli amanti del Death Doom!