Capita di non capire. Il problema, a dirla tutta, non sta nel non capire, ma nel non capire di non aver capito.

 Capirsi, caro Nils, è questione di non dire nulla.

La recensione esplora l'album Empty di Nils Frahm come un percorso sonoro fatto di silenzi, rimpianti e delicate armonie. Attraverso metafore numeriche, il testo invita l'ascoltatore a lasciarsi avvolgere da un'atmosfera sospesa e contemplativa. L'opera si presenta come una sfida nella comprensione, ma anche come un'esperienza emozionante e introspettiva. Ascolta Empty di Nils Frahm e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 Questo disco è una cazzo di bomba atomica.

 Un disco semplice e diretto, ma per questo non privo di idee, una produzione SPAZIALE.

Il nuovo album di Bring Me the Horizon, Post Human: Survival Horror, viene accolto come un vero capolavoro. Il disco è potente, diretto e ricco di idee, con una produzione eccezionale. Le tracce più apprezzate come 'Kingslayer', '1x1' e 'Teardrops' sono hit indimenticabili che rendono l'ascolto coinvolgente e senza stanchezza. Il successo in classifica è la conferma del valore dell'opera. Ascolta ora Post Human: Survival Horror e lasciati conquistare dal capolavoro di BMTH!

 Una biografia 'giornalistica', raccontata con essenza e interventi di numerose persone contattate in tutta la vita di Fabrizio De André.

 Un viaggio appassionante che dal 2000 spesso ho fatto leggendo degli anni genovesi di Fabrizio e degli ultimi della carriera.

La biografia di Luigi Viva su Fabrizio De André offre un racconto fresco e avvincente, senza concentrarsi eccessivamente sui dettagli. Si esplorano la vita privata, le amicizie, la crescita artistica e le sfide personali del cantautore genovese, evidenziando la sua unicità e il suo valore come poeta e musicista del Novecento. Scopri la vita di un mito della musica italiana con questa biografia coinvolgente!

 La gelida desolazione delle cose e Questa tristezza che uccide sono le due suite che compongono questo progetto.

 Un'aria stagnante copre l'ascoltatore con una bruma scura che muta repentinamente la sua natura, tra vibrazioni tubolari e disturbi radio di frequenza.

The Icy Bleakness Of Things unisce le visioni artistiche di Theologian e Vomit Arsonist in un album di due suite che esplorano territori sonori distopici e decadenti. Il lavoro è caratterizzato da atmosfere fredde, textures astratte e vibrazioni inquietanti che evocano tristezza e desolazione. Tra rumori di fondo e percussioni minimali, il disco crea un paesaggio emotivo complesso, sospeso tra passato e futuro, utopia e distopia. Scopri ora l'album e immergiti nell'atmosfera glaciale e decadente.

 Pochissimi minuti di "manicomio uditivo", nemmeno tredici per essere precisi.

 L’ennesima dimostrazione di controllata furia, di disumana forza, di primitiva violenza.

La recensione celebra il Dead Cross EP come un concentrato di furia e potenza, mescolando thrash, hardcore e punk. La voce di Mike Patton e la batteria di Dave Lombardo spiccano in quattro tracce intense, due delle quali inedite e due remix elettronici. Nonostante una produzione pulita, la musica trasmette un'energia primitiva e incontrollata che aiuta a superare anche i momenti difficili. Ascolta subito il Dead Cross EP e vivi l'energia thrash-hardcore!

 Qui troverete Eros & Thanatos, La Legge è Uguale Per Tutti, Testimoni di Geova & Tradimenti.

 Sogni & Realtà che a me han lasciato cupezza e qualche schiarimento e niente anzi no ci sono anche Keith Jarrett, Gustav Mahler, Achille-Claude Debussy.

La recensione esplora 'La ballata di Adam Henry' di Ian McEwan evidenziandone la ricchezza di contrasti tra amore e morte, realtà e sogno, e una preziosa collezione di personaggi diversi. L'autore trasmette sensazioni di cupezza bilanciate da momenti di illuminazione e riferimenti musicali che arricchiscono il racconto. La valutazione complessiva è moderata, sottolineando una lettura profonda e riflessiva. Scopri la profondità di 'La ballata di Adam Henry' e lasciati coinvolgere dal suo mondo emotivo.

 Lo shock provocato dalla voce di Boman che rantola WELL... I’M SICK... non abbandona facilmente l’ascoltatore.

 Per l’ascolto (rigorosamente a volume molto alto) sono altamente consigliabili una mente eclettica e tanto buon umore.

Zero, il quindicesimo album dei Pharaoh Overlord, segna una maturità artistica con un ritorno a sonorità metal e krautrock classiche grazie alla voce cavernosa di Antti Boman e la collaborazione di Hans Joachim Irmler. Pur non essendo rivoluzionario, si distingue per originalità e sperimentazione ispirata agli anni '70. Un ascolto consigliato per chi ama la musica eclettica e sperimentale, soprattutto a volume alto. Ascolta Pharaoh Overlord Zero e immergiti nella sperimentazione krautrock sonora!

 È il loro assoluto nadir. ‘Na chiaveca, direbbero a Napoli.

 La produzione moscia e sfrontatamente anti-rock del più moscio dei produttori famosi e cioè Tom Dowd.

La recensione di 'Locked In' di Wishbone Ash evidenzia un periodo negativo della band con suoni scialbi, produzione poco curata e performance vocali deludenti. Nonostante la bravura chitarristica, l'album risulta il peggior lavoro della loro carriera. Consigliato solo ai completisti, mentre si suggeriscono altri album per apprezzare il vero valore del gruppo. Scopri i migliori album dei Wishbone Ash e lasciati conquistare dal loro vero sound!

 "Se Eric Satie e J.L.Borges avessero scritto una canzone insieme avrebbero scritto questa."

 "Un piccolo film musicale su una storia di un’altra epoca della vita, girato in un solo colore, quello di due occhi."

La recensione analizza 'Verde' dei Diaframma come una canzone intensa e poetica, capace di evocare passioni amorose irrazionali e storie personali. Attraverso riferimenti letterari e musicali, si dipinge un viaggio emozionale legato agli occhi verdi di una persona amata. Un testo che mescola ricordi, sogni e realtà con delicatezza e profondità. Scopri l'intensità di 'Verde' e lasciati trasportare dalle sue emozioni uniche!

 31 minuti è la durata della catarsi, dell’esperienza extracorporea.

 Un mix che apre le porte di ogni strato del pianeta fino al nucleo, che a sua volta apre le porte ad un buco nero.

Endless Arrow è un remix sperimentale gratuito di Converge, rilasciato durante la pandemia COVID-19. L'opera, lunga 31 minuti, rappresenta una catarsi sonora intensa e un viaggio musicale profondo che racchiude l'essenza dell'intero catalogo della band. La traccia è un'esperienza extracorporea, una composizione astrale e perenne. Ascolta Endless Arrow e vivi un viaggio sonoro unico con Converge.

 "Non c'è rivisitazione ma catarsi del lavoro di Carroll."

 "Il sogno si salda con la realtà razionale e tenta di dare un passaggio allo shock della rivelazione che non siamo questo corpo ma siamo qui."

La recensione evidenzia come Jan Švankmajer, con 'Alice', riesca a trasporre in cinema l'essenza complessa e simbolica dell'opera di Lewis Carroll attraverso una tecnica di stop-motion intensa e visionaria. Il film è letto come una catarsi esistenziale che fonde sogno e realtà, offrendo allo spettatore un'esperienza onirica e psicologica intensa. Non una semplice rivisitazione, ma una profonda esplorazione della psiche e della condizione umana. Scopri l’universo onirico e simbolico di Švankmajer con 'Alice', un’esperienza visiva unica.

 La portata del chaos fattosi riverbero violento è un mischione di iperboli disturbanti, ma se si è abbracciata la strada dell’arrendevolezza si percepirà come armonia celeste un rumore che razionalmente rompe il cazzo ma che astralmente si fa apprezzare.

 L’angoscia impersonale prodotta da questi detriti sonori è pari all’affascinante disagio suscitato subliminalmente dalla visione delle “boccacce” scalpellate da Messerschmidt.

La recensione esplora con passione il mini LP omonimo di Twin Stumps, evidenziandone il carattere sfidante e magnetico. L'ascolto è descritto come un viaggio nel caos sonoro, accompagnato da una copertina ispirata alle intense sculture di Franz Xaver Messerschmidt. L'opera viene apprezzata per la sua originalità e capacità di suscitare emozioni forti, evitando melodie facili e proponendo una musica che stimola una riflessione profonda e sensazioni di disagio affascinante. Immergiti nel caos sonoro unico di Twin Stumps e scopri un'esperienza musicale fuori dagli schemi.

 Lo sappiamo tutti che le prime canzoni che avete imparato sono quelle dello Zecchino D’Oro e quindi non potete negarne l’importanza nella vostra vita.

 Siamo tutti necessari, tutti utili a vicenda, siamo tutti un po’ importanti, tutti perlomeno un po’, tutti quanti indispensabili.

La recensione racconta con tono affettuoso ed emozionato la canzone 'Acca' del Piccolo Coro dell'Antoniano, presentata alla 62ª edizione dello Zecchino D'Oro. Il brano celebra il valore della lettera H con allegria e messaggi educativi, sottolineando il suo ruolo spesso sottovalutato ma fondamentale. Viene apprezzata la capacità della canzone di coinvolgere sia bambini che adulti, ribadendo l'importanza di imparare le buone norme fin da piccoli. Ascolta Acca e canta insieme al Piccolo Coro, un inno divertente e educativo per tutte le età!

 Il problemino è chi ci canta sopra.

 Le basi servono semplicemente a scandire un ritmo su cui sparare ininterrotti fiumi di parole che rendono l’ascolto pesante e noioso.

La recensione analizza l'album OBE di Mace, sottolineando produzioni musicali eccelse ma testi spesso prolissi e noiosi. Le collaborazioni con artisti come Blanco, Salmo e Venerus non riescono a risollevare un ascolto complicato da contenuti poco innovativi. L'album mostra il limite del panorama hip-hop italiano, con basi eccellenti sprecate da liriche poco convincenti. Scopri se Mace - OBE merita un ascolto nel panorama hip-hop italiano!

 Logos è una fucina di melodie, pattern ritmici, atmosfere, bozzetti, un ribollire di campi elettronici.

 L’incedere imperiale e fantascientifico di Logos Coda regala un estatico, strano senso di sollievo.

La recensione celebra 'Logos Live' dei Tangerine Dream come un viaggio sonoro ricco di melodie e atmosfere ipnotiche. Pur non essendo un capolavoro, l'album offre momenti di grande creatività e si inserisce in un periodo cruciale per la band. La performance live aggiunge un tocco di imprevedibilità grazie a improvvisazioni e materiale inedito, creando un'esperienza coinvolgente e unica. Scopri l’universo sonoro di Tangerine Dream con Logos Live, un classico dell’elettronica anni '80.

 A quei tempi l’oppio ci costava meno di una birra.

 La leggenda dice che Battiato, che stava guardando il festival in TV, abbia riso a lungo istericamente con le mani tra i capelli.

Sibilla, cantante italiana di origini africane, debutta con il brano Oppio al Festival di Sanremo 1983 prodotto da Franco Battiato e Giusto Pio. Nonostante la qualità e le influenze culturali della canzone, un grave problema tecnico durante l'esibizione ne compromette il successo. Dopo due 45 giri e alcune collaborazioni, la carriera discografica di Sibilla si interrompe presto senza un vero riscontro commerciale. Scopri il racconto dietro l’affascinante e sfortunata carriera di Sibilla!

 Gli Irist saranno a breve "un crack" in ambito metal.

 "Harvester" inizia come Katatonia e finisce trascinandoti in un vortice forsennato di matrice High on Fire.

La recensione celebra il debutto degli Irist con l'album Order of the Mind, un lavoro che unisce potenti bordate di sludge e metalcore a influenze di grandi nomi del genere come Mastodon e Gojira. La produzione pulita rende l'album accessibile anche ai meno esperti, mentre la varietà nei passaggi rende l'ascolto coinvolgente e non banale. Pur non essendo un'opera completamente originale, il disco si distingue per la sua qualità e carica primordiale. Un esordio promettente per il quintetto di Atlanta. Ascolta ora Order of the Mind e scopri il futuro del sludge metal!

 I rumori delle tenebre sono una musica non addomesticata, suoni primordiali, simulacri del lontanissimo passato.

 Questo EP crea finestre temporali spalancate verso l'infinito.

L'EP 'The Dreams in the Witch House' di Michael Plater è un viaggio sonoro oscuro e suggestivo ispirato all'opera di H.P. Lovecraft. Con soli dieci minuti di durata, crea atmosfere spettrali e inquietanti, grazie a dissonanze e synth che evocano paure ancestrali. Ogni traccia offre una finestra temporale verso l'ignoto, trasformando il breve ascolto in un'esperienza immersiva e misteriosa. Scopri l'oscurità sonora di Michael Plater, immergiti in un EP da brivido.

 «Un suono compatto, impastato e tuttavia solo apparentemente semplice, che richiede qualche ascolto per intrigare.»

 «Siamo semplicemente davanti a un lavoro di rock vero, grezzo, dal sound sporco ma curato, che funziona.»

Awake In The Brain Chamber è il quarto album dei Secret Machines, il primo dopo 12 anni, che conferma la loro maturità e coerenza stilistica. L'album unisce rock, progressive e shoegaze in un sound solido e coinvolgente. Il lavoro è caratterizzato da atmosfere malinconiche, voce filtrata e ritmiche decise. Non raggiunge le vette del precedente disco, ma risulta più compatto e ispirato. Un ritorno fondamentale per una band apprezzata dagli amanti del rock autentico e sperimentale. Ascolta Awake In The Brain Chamber e scopri il rock autentico dei Secret Machines!

 Leaves of Yesteryear è una mezza truffa legalizzata: solo 24 minuti su 44 sono inediti.

 La cover di 'Solitude' è perfetta, non sembra una cover ma un brano autentico dei Green Carnation.

Leaves of Yesteryear segna il ritorno dei cult norvegesi Green Carnation dopo anni di inattività. L'album combina sonorità progressive metal con influenze hard rock e gothic, ma è criticato per l'uso consistente di una cover e di un rifacimento, che occupano quasi metà del disco. La band dimostra tuttavia ispirazione e qualità, soprattutto nei brani inediti e nella rivisitazione riuscita di 'Solitude' dei Black Sabbath. Un ritorno ben riuscito anche se discusso. Scopri il ritorno dei Green Carnation e immergiti nel loro progressive metal unico!