Non esiste la musica per un'apocalisse, ma non me la immagino come un harsh noise... mi immagino una decadenza sonora ma che mantiene una propria solidità morale.

 Mi manca la verginità musicale, mi manca il 'Like A Virgin', posso sentire tonnellate di rumore bianco e pensare - nulla di speciale -.

La recensione esplora l'album 'Malenkost' di Cindy Lee come un viaggio sonoro autentico e decadente, che evoca nostalgia e riflessioni sull'apocalisse culturale contemporanea. Con riferimenti a Lou Reed e band storiche, il testo esprime un legame profondo con la musica noise e la perdita della 'verginità' musicale, sottolineando l'importanza di mantenere un'etica sonora anche in contesti ostili. Ascolta Malenkost di Cindy Lee e immergiti in un viaggio sonoro unico e profondamente umano.

 Il Dylan più genuino, e anche più sicuro, lo si ritrova pienamente in tutte le tracce di questi due dischi.

 La trilogia cristiana può essere allora riscoperta, testi e note alla mano, e godersela assaporando queste versioni live tutte spumeggianti.

La recensione analizza la tredicesima uscita della Bootleg Series di Bob Dylan, concentrandosi sul suo periodo evangelico tra il 1979 e il 1981. Pur criticata per il suo carattere religioso, questa fase è rivalutata grazie al box di 9 dischi e al live di due dischi che mostrano un Dylan genuino e sicuro. La musica, pur a tema cristiano, è ricca di energia rock e interpretazioni coinvolgenti. Alcuni brani emergono come capolavori oltre il loro contenuto tematico, facendo di questa release un dovere storico e musicale. Immergiti nel Dylan gospel con questo live imperdibile e riscopri una fase unica della sua carriera!

 "La 'smash hit' di apertura Everywhere si apre con la chitarra e la voce di Michelle cui fa seguito un ritmo veloce e gradevole."

 "Qualcosa di intrigante e fiore all'occhiello dell'album è senza dubbio Something To Sleep To, con richiami ai Beatles."

L'album The Spirit Room di Michelle Branch del 2001 rappresenta un debutto di qualità nel pop/rock cantautorale americano. Con la produzione di John Shanks e brani come Everywhere e All You Wanted, Branch mostra una voce dolce ma potente e un talento musicale promettente. L'album si distingue per arrangiamenti curati e pezzi orecchiabili, confermando l'artista come una delle voci fresche di inizio millennio. Nonostante una carriera poi altalenante, quest'opera rimane un esempio di pop rock solido e coinvolgente. Ascolta The Spirit Room e riscopri il fascino del pop/rock anni 2000 con Michelle Branch!

 Starfish è stato l'apice della parabola dei Church, il canto delle sirene.

 'Under The Milky Way' più che una canzone è una dimensione, uno stato emotivo.

Starfish dei The Church rappresenta l'apice creativo della band australiana degli anni '80, un album che si svela lentamente con ascolti ripetuti grazie alla sua alchimia di pop malinconico e psichedelia. Le atmosfere siderali e le liriche profonde di Steve Kilbey creano un viaggio emozionale intenso, tra inquietudine e fascinazione. Sebbene inizialmente criticato, è oggi considerato un classico del decennio, ricco di brani iconici come 'Under The Milky Way'. Il disco alterna momenti onirici a intensità lirica, avvolgendo l'ascoltatore in un mosaico di emozioni. Ascolta Starfish e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e indimenticabile.

 Gli Arena sono uno di quei gruppi che secondo me hanno sempre sfornato capolavori.

 "Serenity" è la perla di questo album, con un assolo davvero qualcosa di speciale.

The Visitor, terzo album degli Arena, rappresenta un capolavoro prog metal con atmosfere più cupe e concentrato sulle chitarre. L'entrata di John Mitchell segna un'evoluzione stilistica, mentre le influenze di band come Marillion e Pink Floyd emergono nelle sonorità. Un album consigliato agli appassionati del genere, grazie a composizioni solide e assoli memorabili, in particolare la traccia "Serenity". Scopri l'intensità di Arena con The Visitor, un must per i fan del progressive metal!

 La vendetta di un uomo tranquillo è il debutto alla regia di Arévalo, già imbastito di mood noir per la parte ne La isla mínima.

 Questo tizio spagnolo scrive e dirige questo dramma vivido mettendo l’uno accanto all’altro due personaggi che paiono dover rappresentare il bene e il male quando in realtà tutto sono fuorché olio e acqua.

La Vendetta di un Uomo Tranquillo segna l'esordio registico di Raúl Arévalo con un dramma noir intenso e ben costruito. Il film esplora temi di identità, dolore e vendetta con una sceneggiatura impeccabile e una forte tensione narrativa. L'interpretazione di Antonio De La Torre aggiunge profondità ai personaggi, mentre la fotografia asciutta sottolinea il mood spagnolo. Un’opera convincente che si distingue per originalità e maturità. Scopri l'intenso noir d'esordio di Raúl Arévalo: un film che non ti lascerà indifferente.

 Personal Shopper è più che un film di fantasmi, è un dramma autoriale intenso e unico.

 Personal Shopper colpisce duro alla mente, agli occhi ed al cuore.

Personal Shopper di Olivier Assayas è un film unico nel panorama del cinema di fantasmi, più drammatico che horror, che esplora temi profondi come il lutto, l'identità e l'aldilà. La performance di Kristen Stewart, dotata di forte carisma e sensualità, è centrale nell'opera. Il film si distingue per il suo approccio originale, lontano da cliché new age, e per il suo ritmo che unisce tensione e mistero in una metropoli moderna. Una pellicola che colpisce mente, occhi e cuore, definibile come un capolavoro contemporaneo. Scopri il mistero e la profondità di Personal Shopper, un film da non perdere!

 L'operazione non è commerciale ma una sentita opera artistica e tutt'altro che superflua.

 Un prodotto di elevata qualità che troverà spazio nelle discografie degli amanti di una certa classica e dei fan della band veneta.

ClassicOrme vede Le Orme reinterpretare con raffinati arrangiamenti classici alcuni dei loro brani più noti insieme a tre inediti ben inseriti nel progetto. Il disco offre atmosfere ricche e coinvolgenti grazie alla partecipazione di vocalist e musicisti esperti, confermando la maturità artistica del gruppo. La produzione di Michi Dei Rossi e Cristiano Roversi valorizza un’opera di alto livello, fruibile sia dagli appassionati di musica classica sia dai fan della band. Scopri ClassicOrme, il raffinato incontro tra rock progressivo e musica classica.

 «Un disco che merita sicuramente di essere ascoltato per la ricchezza di idee che Gioele Valenti ci propone.»

 «Le sonorità sono comunque avvolgenti e caratterizzate da un certo groove che piacerà sicuramente agli ascoltatori di Goat, Moon Duo, Follakzoid.»

La recensione analizza l'album 'Our Mother Was A Plant' di JuJu, progetto di Gioele Valenti, evidenziandone le sonorità tra psichedelia, kraut-rock e funk. Pur riconoscendo l'ambizione del lavoro, si sottolineano alcune incompiutezze negli intenti, pur mantenendo un fascino coinvolgente. L'album si propone come un'interessante proposta italiana con influenze internazionali, ideale per gli appassionati di musica sperimentale e alternativa. Scopri ora l'album e lasciati coinvolgere dal sound unico di JuJu!

 Classe e fascino: queste le due parole che più danno il senso a ciò che penso di “Carry Fire”.

 Robert è vecchio, è diventato saggio ed è in pace con se stesso e la sua magnifica voce sembra aver seguito lo stesso percorso.

La recensione riflette il percorso umano e artistico di Robert Plant dopo i Led Zeppelin, evidenziando la maturità espressa in Carry Fire. L'album unisce folk, rock e influenze etniche con classe e fascino, offrendo un suono ricco di idee e sperimentazioni. Robert Plant emerge come un uomo sereno e autentico, che abbraccia il proprio passato senza esserne sopraffatto. Un disco da ascoltare interamente per apprezzarne la ricchezza. Ascolta Carry Fire per scoprire il fascino maturo di Robert Plant.

 The Dusk In Us è l'implosione dell'uomo, il tentativo di barcamenarsi tra i tormenti di una fragile psiche e i traumi di una visione post-apocalittica.

 I tormenti non cesseranno mai, la speranza, però, nemmeno. Basta prendere coscienza di ciò che siamo.

The Dusk In Us dei Converge è un album intenso che unisce lirismo spietato e sonorità aggressive. L'opera riflette tormenti personali e collettivi, tra caos, ansia e speranza. Jacob Bannon guida con un lirismo avvelenato e profondo, mentre la band plasma una creatura musicale evoluta e potente. Un lavoro che rinnova la forza dei Converge dopo decenni di carriera. Scopri il potente universo sonoro dei Converge con The Dusk In Us!

 Un segno di rigenerazione finalmente compiuta, dopo le traversie e le drammatiche vicende personali.

 Il disco è di gran classe, prodotto e suonato con raffinatezza ed eleganza, senza risultare freddo o distaccato.

Sky Trails, il terzo album solista di David Crosby in pochi anni, mostra una ritrovata eleganza musicale e profonda emotività. Prodotto con cura dal figlio James Raymond, l'album mischia jazz e rock con risultati raffinati. Le collaborazioni con Becca Stevens e Michael McDonald arricchiscono i brani, che oscillano tra nostalgia, critica sociale e omaggi sentiti. Un lavoro variegato ma di alta qualità che conferma la grandezza di Crosby anche a 76 anni. Scopri ora Sky Trails, l'album che celebra la rinascita di un'icona del rock.

 La seconda stagione di Stranger Things parte abbastanza male... ma una volta superato lo scoglio iniziale raccoglie frutti particolarmente succosi.

 Il finale movimentato si dimostra superiore e più originale della prima stagione.

La seconda stagione di Stranger Things inizia in modo poco convincente, soprattutto nella gestione del mistero, ma matura e si riscatta grazie a personaggi più profondi e a un ritmo narrativo migliorato. Il finale, ricco di azione e tensione, supera la qualità della prima stagione, valorizzando le dinamiche adolescenziali e gli elementi fantascientifici. La serie dimostra solidità strutturale e un’evoluzione stilistica più ricca ed efficace. Scopri la nuova stagione di Stranger Things e lasciati sorprendere dalla sua crescita!

 La vera ratio da ricercare in questo disco sta effettivamente nelle capacità vocali di Flo Morrissey.

 Per quanto il disco non si possa definire sufficiente, Flo Morrissey ha avuto l'opportunità di esibirsi per una platea più ampia di quella cui potrebbe aspirare.

La recensione analizza l'album di cover 'Gentlewoman, Ruby Man' di Flo Morrissey e Matthew E. White. Nonostante l'apprezzamento per la voce di Flo, la critica evidenzia un bilanciamento non ottimale tra i due artisti e arrangiamenti altalenanti. L'album contiene momenti interessanti ma complessivamente lascia una sensazione di mancato coinvolgimento. Consigliato principalmente agli ammiratori di Flo Morrissey in attesa delle sue future produzioni. Ascolta l'album e scopri la voce magnetica di Flo Morrissey.

 Il Verbo DOOM.

 Un lavoro malinconico e depressivo come nessun altro; con una produzione marcia ed oscura.

La recensione celebra 'Forest of Equilibrium', esordio di Cathedral, come un capolavoro doom metal denso di malinconia e pesantezza. L'album è descritto come una sofferta esperienza sonora che ha definito nuovi standard nel metal estremo. L'autore sottolinea l'influenza duratura dell'opera e l'unicità della sua atmosfera opprimente e cadenzata. Scopri l’album che ha definito il doom metal: ascolta Forest of Equilibrium!

 ‘Excursions to Cloudland’ è un viaggio a ritroso nel tempo sulle tracce di sonorità vintage e sperimentazioni.

 La conclusiva ‘Cerebration Day’ rappresenta probabilmente il brano migliore, fra kraut-rock e cantautorato folk psych americano.

"Excursions To Cloudland" dei Dire Wolves è un album neo-psichedelico che fonde influenze kraut-rock e folk progressive, con rimandi agli anni '70 e a importanti formazioni psichedeliche contemporanee. L'LP, pubblicato dalla Beyond Beyond Is Beyond Records, si distingue per la sua raffinata sperimentazione strumentale e il viaggio concettuale evocativo tra sonorità vintage e sperimentazioni moderne. Il brano finale, "Cerebration Day", è tra i più rappresentativi della qualità dell'opera, nonostante la scarsa attenzione mediatica. Ascolta 'Excursions To Cloudland' e immergiti in un viaggio psichedelico unico.

 Questo disco è Dio strafatto di Oxy che fa giochetti sadomaso con una nigeriana in uno scantinato di Atlanta alle due del mattino.

 Metro Boomin è un pazzo, prende i vari campioni con precisione chirurgica, li rallenta e ci sbatte sopra i suoi bassi, pesanti come macigni.

La recensione descrive 'Savage Mode' come un album oscuro e potente, caratterizzato da atmosfere cupe e beat pesanti creati da Metro Boomin. Il rap di 21 Savage riflette una dura realtà di droga, violenza e redenzione ad Atlanta. L'opera fonde flusso e produzione in un dialogo intenso e coinvolgente, rappresentando la trap in una chiave allucinata e crudele. Scopri l'intensità cruda e oscura di Savage Mode, un capolavoro trap da non perdere.

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 con tutta l’onestà di cui sono capace nel definirlo come la più grossa presa per il culo dell’anno 2017

La recensione critica l'album 'A Deeper Understanding' dei The War on Drugs, evidenziando come il disco, sebbene atteso, risulti vuoto e deludente. Il cambio di etichetta e l'assenza di Kurt Vile sembrano non aver giovato alla profondità artistica del progetto. Il songwriting appare debole e privo di contenuti significativi, nonostante una produzione curata e suggestiva. L'autore definisce il disco una 'presa per il culo' del 2017. Scopri la nostra recensione completa e forma la tua opinione su 'A Deeper Understanding'.

 Il disco è una specie di rito sacrificale ideale e un passaggio da una fase all’altra della loro esistenza artistica.

 Il sound decisamente travolgente e irresistibile de i Cosmic Dead rimane epico e coinvolgente.

La recensione esamina Psych Is Dead, album dei Cosmic Dead, evidenziando un passaggio cruciale nella carriera della band scozzese. Prodotto in Sardegna, l'album unisce jam drone prolungate, atmosfere orientali e sonorità potenti, richiamando influenze kraut-rock e doom. Pur riconoscendo la possibile ripetitività del genere, il lavoro viene interpretato come un rito di passaggio verso una nuova fase artistica, con tracce epiche e travolgenti. Scopri l'evoluzione sonora dei Cosmic Dead con Psych Is Dead, un viaggio imperdibile nella nuova psichedelia.

 "Una musica quasi ‘medicale’, terapeutica, non consolatoria, uno strumento per avvicinare l’ineffabile bellezza dell’imperfezione che è di fatto la vita."

 "Nocturne è un disco dinamico, complesso nella struttura ma capace di arrivare al cuore."

Nocturne di Remo Anzovino è un album dinamico e complesso che unisce tecnica compositiva ed emozione, raccontando storie profonde e personali. L'opera spazia tra culture e atmosfere diverse, dal duduk armeno ai richiami ai Joy Division, offrendo un viaggio musicale intenso e terapeutico. La musica diventa uno strumento per avvicinare l'ascoltatore a esperienze umane mature e imperfette. Scopri il viaggio musicale emozionante di Remo Anzovino con Nocturne!