"Cercavo un titolo che fosse simile a 'Forever', il mio secondo lavoro, e che facesse intravedere il disco e non lo raccontasse."

 "Ogni piccolo capitolo della canzone è semplicemente una considerazione sull'amore. In più tocco qualche tema sociale che sento particolarmente mio."

Il disco 'Pop-Up' di Luca Carboni segna un ritorno con sonorità pop e testi che riflettono sulla vita, l'amore e la realtà urbana. Il titolo richiama un dialogo con il passato e la tradizione pop, mentre alcuni brani come 'Milano' e 'Bologna è una regola' esplorano il legame con le città italiane. La recensione evidenzia anche l'ironia presente in tracce come 'Dieci minuti'. Carboni riflette sul suo stile e sul futuro, con un tour rimandato al 2016 e possibili partecipazioni a Sanremo. Scopri il nuovo album Pop-Up di Luca Carboni e lasciati conquistare dal suo pop autentico!

 "La magia di questa musica rimane intatta ma, onestamente, non si sentiva il bisogno di questa nuova edizione concepita solo per i collezionisti e i fans più sfegatati."

 Il tema principale della title-track è qualcosa di grandioso e inquietante allo stesso tempo, una musica che è tutti gli effetti diventata ormai un classico.

La colonna sonora di Profondo Rosso è un capolavoro indiscusso del gruppo Goblin, celebre per la sua tecnica innovativa e le atmosfere oscure. La nuova edizione festeggia i 40 anni con versioni live e remix, ma appare più rivolta ai collezionisti che a un reale bisogno artistico. Pur conservando la magia originale, la riproposizione rischia di sembrare un eccesso di sfruttamento di un successo passato. Scopri l’eredità musicale di Goblin, ma con un occhio critico alla nuova edizione!

 Quando l’ho sentita a Pistoia ho visto scorrere qualche lacrima in più di una persona.

 Merlin Atmos è la testimonianza di un evento storico e la conferma di come il Generatore non si sia mai spento.

La recensione celebra Merlin Atmos, il live album dei Van Der Graaf Generator tratto dal tour del 2013. Nonostante la perdita di David Jackson, la band mantiene viva la sua essenza con performance emozionanti, incluse esecuzioni memorabili di suite classiche e brani contemporanei. Un disco consigliato ai fan e agli amanti del prog rock. Scopri il live storico di Van Der Graaf Generator con Merlin Atmos, un must per ogni appassionato di prog.

 Ogni fotogramma trasuda erudizione cinefila e amore per il cinema del passato.

 La perfezione formale è ricercata con un puntiglio che sfiora quasi l’eccesso calligrafico e il barocchismo.

Crimson Peak è un omaggio di Guillermo Del Toro al romanzo gotico classico e al cinema horror anni 30-40. La forza del film risiede nella sua bellezza visiva, nella regia pittorica e nella ricercatezza estetica, sebbene la sceneggiatura presenti limiti narrativi e personaggi poco sviluppati. Il cast valorizza le archetipiche figure femminili e maschili, contribuendo all’efficacia dell’atmosfera. Del Toro conferma la sua natura di visionario più che di narratore. Scopri il gotico firmato Del Toro: un viaggio visivo da non perdere!

 "La FOTTUTISSIMA COLONNA SONORA! Pochi film d'animazione presentano una soundtrack così figa ed equilibrata."

 "Cosa succede quando vince il cattivo? Megamind, il cattivo buono, si annoia e crea una nuova nemesi... un’idea geniale!"

Megamind si distingue per un’originale reinterpretazione del ruolo del cattivo, con una trama divertente e personaggi ben caratterizzati. La colonna sonora, ricca di iconici brani rock e pop, è uno degli elementi più apprezzati. Sebbene la parte romantica risulti un po’ debole, il film rimane un intrattenimento ben fatto e piacevole, consigliato soprattutto a chi ama parodie ironiche e musica coinvolgente. Guarda Megamind e scopri il lato divertente del cattivo con una colonna sonora incredibile!

 ‘15 anni’, poesia di un età che non ritorna, matti come due cavalli io e te.

 Altro che meteora. Questi qui non se li ricorda manco mia nonna!

La recensione celebra il gruppo I Vicini Di Casa, noto soprattutto per il brano culto '15 anni'. Con un mix di nostalgia e analisi, si evidenziano il duetto vocale e le atmosfere adolescenziali, oltre a brevi cenni alla carriera dei componenti. Nonostante una discografia limitata, il complesso ha lasciato un'impronta di leggerezza e spensieratezza anni ‘70. Il racconto offre spunti interessanti per chi ama la musica italiana vintage e storie di gruppi poco ricordati. Riscopri il fascino vintage di I Vicini Di Casa e lasciati trasportare dalla nostalgia!

 Una splendida canzone caratterizzata dagli incisivi assoli “floydiani” di chitarra e dalle sinuose e mai ingombranti tastiere.

 I Conqueror si confermano un ottimo gruppo che merita sicuramente l’attenzione degli appassionati di prog.

I Conqueror, storico gruppo prog italiano di Messina, celebrano 20 anni di carriera con un doppio live album che ripercorre la loro evoluzione musicale. Il disco unisce brani da tutta la loro produzione, ponendo attenzione alle melodie e alle sonorità sinfoniche classiche. Nonostante la voce monotona, l’album si rivela una prova solida con assoli di chitarra e tastiere coinvolgenti. Il DVD include interviste che arricchiscono la conoscenza del gruppo. Scopri il mondo prog dei Conqueror con l’album live 'Un’altra verità'!

 Mi piacciono le cose che sembrano errori.

 Siamo come una coppia di lesbiche che non fanno più sesso.

La recensione celebra Frances Ha di Noah Baumbach come un ritratto delicato e profondo dell'incompiutezza personale e generazionale. Il film utilizza dialoghi autentici e una messa in scena minimalista per esplorare relazioni fragili e dinamiche caotiche. Greta Gerwig offre un'interpretazione intensa che fonde cialtroneria e drammaticità, incarnando un'esistenza in continuo mutamento. L'opera si distingue per la sua leggerezza e capacità di trasformare l'imperfezione in un credo positivo. Scopri il ritratto autentico di una generazione con Frances Ha.

 Il lavoro in questione prende il nome di 'Through' e sebbene non mi abbia convinto del tutto solamente sul fronte canoro posso dire di averlo trovato decisamente coinvolgente.

 Il growl animalesco è qualcosa di realmente avvincente e perfettamente a suo agio in un contesto sonoro tutt’altro che roseo.

La band modenese Nothing I Know con il loro album 'Through' si distingue nella scena metalcore italiana per un sound energico e coinvolgente. Sebbene le linee melodiche vocali possano risultare meno efficaci, il growl potente e i chitarristi di talento mantengono alto l'interesse. La produzione si adatta bene al genere e i brani sono ben costruiti, rivolgendosi soprattutto a chi apprezza un metalcore intenso e 'live oriented'. Scopri il potente metalcore di Nothing I Know con l’album Through!

 Un gruppo come i Matleys ha una sola grandissima sfiga: essere italiano.

 Le loro canzoni sembrano fatte su misura per un pubblico prettamente abituato alle sonorità made in UK.

Desirevolution, l'album dei Matleys, mostra un garage rock italiano ispirato a band UK come The Vines e Babyshambles. Il disco è piacevole nella sua semplicità, senza estremismi, perfetto per un ascolto rilassato. Sebbene non innovi o infiammi come alcune rock band più conosciute, offre tracce valide come "Mr. Wolf" e "Patrice Pepper". L'opera ha un artwork curato e rappresenta una buona prova in attesa di un'identità più definita. Ascolta Desirevolution per un viaggio nel garage rock italiano dal gusto UK.

 "Una meteora. Così possiamo definire Franco Dani, alla fine degli anni 70."

 "Troppo lontano dai canoni del genere musicale in cui comunque rientra."

La recensione esplora l'album 'E ti svegli con me' di Franco Dani, artista di fine anni '70 noto per canzoni orecchiabili e un'aura di nostalgia. Nonostante il disco non contenga hit immediate, è apprezzato per la qualità melodica e la sua posizione simbolica nella transizione musicale italiana. Alcuni brani sono ricordati con affetto, mentre l'album nel complesso soffre di un certo distacco narrativo. Franco Dani resta attivo e seguito da fan affezionati. Scopri l'album cult di Franco Dani e lasciati trasportare dalla nostalgia degli anni '70!

 È certamente una delle più forti che abbiamo, nonché tra le pochissime vere "grandi" rimaste sulla scena.

 Anna verrà diventa a tutti gli effetti una canzone di Pietra Montecorvino, forse l’unica interprete in grado di darle un vestito così perfetto.

L'album 'Pietra a metà' di Pietra Montecorvino è un commovente omaggio a Pino Daniele e Massimo Troisi, realizzato con interpretazioni vocali potenti e arrangiamenti semplici ma efficaci. Il disco, registrato in un solo giorno, mette in luce la capacità unica di Pietra di trasmettere emozioni profonde e una voce inconfondibile. Un ritorno alle radici che racchiude tutta l'anima mediterranea dell'artista, offrendo un mosaico di canzoni legate da una profonda passione e malinconia. Ascolta ora 'Pietra a metà' e riscopri la potente voce di Pietra Montecorvino!

 I testi sono sicuramente il punto a favore di questo lavoro, interessanti e se non altro ben scritti rispetto a quella moltitudine di nomi che tentano questa soluzione con pessimi risultati.

 Una band affiatata che cerca se non altro di andare oltre l'ovvietà dell'essere amarcord attraverso synth e soluzioni care alla scena alternative statunitense in voga oggi.

Those Of The Cellar, band piemontese attiva dal 2011, presentano con "La pace di Nettuno" un album crossover metal cantato in italiano. Il lavoro spicca per i testi ben scritti e una combinazione di voci melodiche, growl e rap. Il sound, arricchito da synth e chitarre potenti, si ispira alla scena alternative statunitense, senza rinunciare a un'identità personale, rendendo la band una presenza solida nel panorama italiano. Scopri il crossover metal in italiano di Those Of The Cellar con "La pace di Nettuno"!

 "Accident Of Birth fu un autentico fulmine a ciel sereno, il classico colpo di coda che ti fa tornare ad impugnare saldamente il timone del tuo vascello dopo anni di tempesta."

 "L’album ... viene ancora oggi ricordato come uno dei suoi lavori migliori di sempre."

La recensione celebra il ritorno di Bruce Dickinson all'heavy metal classico con l'album Accident Of Birth, un lavoro solido e potente che segna la rinascita artistica dopo anni di sperimentazioni poco apprezzate. Grazie alla collaborazione con Roy Z e il ritorno di Adrian Smith, l'album è considerato uno dei migliori del cantante, apprezzato da critica e fan. La produzione e l'esecuzione sono di alto livello, con brani che richiamano i tempi d'oro del power metal. Un disco fondamentale per la carriera solista di Dickinson e un contributo significativo al genere. Ascolta Accident Of Birth e riscopri il potere del vero heavy metal!

 Una voce divina e umana (troppo umana).

 "Afraid": il titolo dice tutto e il ritornello pure... "You are beautiful and you are alone".

La recensione esplora con passione l'album Desertshore di Nico, sottolineandone le atmosfere ipnotiche, la voce fragile e l'essenzialità sonora. Vengono evidenziati i brani chiave come "My Only Child" e "Afraid" e il legame con il film "La cicatrice interieure". Si apprezza la produzione di Joe Boyd e la capacità dell'album di evocare emozioni profonde in meno di mezz'ora di durata. L'autore consiglia vivamente l'ascolto soprattutto ai fan di musica intimista e sperimentale. Ascolta Desertshore di Nico e immergiti in atmosfere intense e ipnotiche.

 Che senso ha un film come Boyhood? Ha lo stesso senso della vita...

 Boyhood è estremo; nel potenziare una forma artistica ne mostra al contempo i limiti e le formule precostituite.

Boyhood di Richard Linklater offre un ritratto realistico e poetico della vita, raccontata attraverso dodici anni di riprese con gli stessi attori. Il film esplora il cambiamento, il rapporto tra generazioni e l'accettazione della quotidianità senza edulcorazioni. Pur sfidando le convenzioni narrative cinematografiche, la pellicola si rivela un'opera coraggiosa che celebra la normalità e il fluire della vita. Scopri il coraggio di mostrare la vita reale con Boyhood di Linklater!

 La voce come sempre "sgraziata" eppure precisissima, capace di toccare gli abissi di Tom Waits e i sovracuti simil-Minnie Riperton.

 Non vi è nemmeno uno smartphone/tablet sollevato. Siamo sul finale con un inchino e un bis commovente.

La recensione celebra il concerto di Rickie Lee Jones all'Islington Assembly Hall di Londra, descrivendo una performance emozionante e coinvolgente. La cantante, elegante e contenuta, offre una scaletta variegata e di alta qualità, con voce e tecnica ancora sorprendenti. L'atmosfera è intima e nostalgica, con un pubblico devoto e attento che apprezza ogni brano. Il live si chiude con un bis commovente, lasciando il pubblico soddisfatto e riconoscente. Scopri l'emozione di Rickie Lee Jones dal vivo, non perderti concerti simili!

 Il Gran Dio Pan è un romanzo molto potente ed evocativo che riporta alla luce antiche leggende pagane ed è basato sul concetto del “male” come parte integrante della realtà.

 È deplorevole che il suo nome sia oggi quasi dimenticato, a parte qualche rara eccezione, dall’editoria e dalle sue rigide regole di mercato.

La recensione celebra Arthur Machen come uno degli autori più importanti della narrativa del terrore, distinto per il suo stile misurato e decadente. 'Il Gran Dio Pan' è descritto come un romanzo potente che esplora tematiche pagane e il male come realtà. Machen, influenzato dal contesto esoterico della Golden Dawn, ha lasciato un'eredità duratura influenzando scrittori come Lovecraft. La recensione invita a riscoprire questo maestro quasi dimenticato della letteratura fantastica. Esplora il capolavoro di Arthur Machen e immergiti nel lato oscuro della narrativa fantastica!

 Un brano che definisco molto semplicemente pazzesco, non trovando termine migliore.

 Il suono diventa meno cacofonico e monocorde, grazie anche al pregevolissimo lavoro della label Nuclear Blast che in quegli anni era sinonimo di garanzia assoluta.

La recensione analizza 'False', il secondo album dei Gorefest, che segna un importante passo in avanti rispetto al disco precedente, abbracciando influenze hard-heavy e una produzione più pulita. Il lavoro di Colin Richardson e l'approccio ritmico variegato arricchiscono la proposta death metal della band olandese, con brani lunghi e potenti. Pur non raggiungendo i livelli di capolavori come quelli dei Carcass, 'False' rimane uno degli album più apprezzati del 1992 nel genere. L'album è caratterizzato da riff graffianti, atmosfere oscure e una performance vocale estrema di Jan Chris De Koeyer. Scopri l'evoluzione del death metal olandese con 'False' dei Gorefest, un album imprescindibile per ogni fan del genere!

 Poter assistere dal vivo alla riproposizione del medley di “Zarathustra” è stata davvero un’emozione forte che non dimenticherò facilmente.

 "Live In Seoul" è un DVD di estremo interesse da non lasciarsi scappare.

La recensione celebra il DVD "Live in Seoul" del gruppo progressive Il Tempio delle Clessidre, nato come omaggio al leggendario Museo Rosenbach. Il disco cattura l’essenza del prog italiano anni ’70 con un’esibizione dal vivo coinvolgente e di alta qualità. La formazione guidata da Elisa Montaldo e Stefano "Lupo" Galifi riesce a far rivivere l’atmosfera unica di "Zarathustra" e dei loro album, proponendo un documento indispensabile per i fan e gli appassionati del genere. Non perdere questo imperdibile viaggio nel cuore del prog italiano anni ’70, ordina ora il DVD Live in Seoul!