Un flusso continuo di psichedelia, jazz, minimalismo, raga, drone music, chitarre, basso, batteria, nastri pre registrati, musica etnica, feedback, clarinetti, rumori, libertà, follia.

 Il suono prende forma. Lo possiamo quasi toccare, ci viene incontro, ci prende per mano e ci indica la via.

Parson Sound è un album unico e visionario nato tra il 1967 e il 1968 in Svezia. Un intreccio sonoro complesso e avvolgente che mescola psichedelia, jazz, minimalismo e musica etnica, richiedendo una vera immersione per essere apprezzato. L'ascolto è descritto come un viaggio surreale ed emozionante, capace di evocare un forte impatto sensoriale e mentale. Immergiti nel mondo unico e visionario di Parson Sound, un album da scoprire con tutti i sensi.

 "Dopo aver sentito Eiszeit avevo il cervello fuso" - Julian Cope

 Musica che suscita brividi cinematografici. Perdersi nelle profondità di un pensiero, con la sensazione di avere un pericolo alle spalle.

Eiszeit di GAM è un album pubblicato nel 2002, registrato nel 1978 da un trio tedesco che ha creato un suono oscuro e cosmico senza synth o basso, ma con chitarre ipnotiche e inquietanti. La musica richiama l'universo post punk e krautrock, evocando sensazioni cinematografiche e un’atmosfera opprimente. Un lavoro originale che unisce energia e introspezione, capace di coinvolgere e inquietare contemporaneamente. Scopri il viaggio oscuro e ipnotico di GAM con Eiszeit, un classico della musica cosmica sperimentale.

 "La 'Eloise' originale ha un fascino barocco, quasi da poema epico-cavalleresco."

 "'Kitsch' è un anthem proto-glam sontuoso e carismatico che non ha avuto la risonanza che meritava."

La recensione esplora la carriera dei fratelli gemelli Paul e Barry Ryan, sottolineandone l'influenza nella scena pop e glam degli anni '60 e '70. Nonostante il loro successo limitato rispetto ad altri, le loro hit come 'Eloise' e 'Kitsch' mostrano una qualità sonora ricca e orchestrale. Alcuni brani mostrano limiti nel songwriting, ma la loro musica rimane un tassello importante della British Invasion e della musica vintage. Una scoperta piacevole e istruttiva. Ascolta ora 'The Best Of Paul & Barry Ryan' e riscopri un pop d'altri tempi!

 Albert Ayler non era uno normale e la sua musica non è normale.

 La musica di Ayler è urtante, blasfema, selvaggia e senza controllo, un vero sberleffo religioso e sociale.

La recensione celebra l'album live di Albert Ayler registrato al Greenwich Village nel 1965 come un capolavoro di free jazz, feroce e iconoclasta. Ayler è descritto come un musicista estremamente originale, la cui musica sfida ogni norma con un urlo rabbioso e una radicale destrutturazione del jazz tradizionale. Il doppio CD è considerato una testimonianza imprescindibile per chi cerca un'esperienza musicale intensa e fuori dagli schemi. La recensione invita soprattutto gli appassionati di generi estremi a scoprire questa pietra miliare. Ascolta ora l'incredibile energia di Albert Ayler e immergiti nel free jazz più radicale!

 Pezzi brevi che si evolvono in maniera decisamente inaspettata.

 Ogni canzone ha un suo perché, la canzone si volta e si rivolta, salta, si rivolta, ritorna il riffettino e chiusa.

Il Pissing Rain EP dei Horsehands presenta brani brevi e imprevedibili, con sintetizzatori folli, chitarre post punk e riff hardcore. La musica salta tra atmosfere diverse, richiamando influenze come Arctic Monkeys e Dinosaur Jr., senza risultare banale. Il risultato è uno stile schizofrenico e originale che sfida le convenzioni. Ascolta ora l’EP unico e sorprendente dei Horsehands!

 Incontro demoni alati nell’arso abisso fumante della terra;

 Echeggiano lamenti rotolanti nel cielo nero: il regno oscuro dei dannati.

La recensione di 'Inferno' dei Metamorfosi offre un'immersione poetica e intensa nel tema dell'oscurità e dell'inferno. L'album è descritto come un viaggio evocativo attraverso l'abisso e le sue inquietudini, sottolineandone la potenza emotiva e la profondità artistica. Scopri il potente viaggio sonoro di 'Inferno' dei Metamorfosi ora!

 Un pezzo che da solo alza il livello generale del disco.

 Phobia si dimostra essere un album piacevole potrebbe essere riassunto in velocità, melodia, aggressività e tante emozioni.

Phobia dei Breaking Benjamin è un album che combina velocità, melodia e aggressività. Le tracce più riuscite sono 'The Diary of Jane', 'Breath' e 'Dance With The Devil', capaci di catturare l'ascoltatore con ritornelli orecchiabili e energia pura. Non mancano momenti meno convincenti, ma nel complesso l'album si rivela piacevole e consigliato agli amanti del rock alternativo. Ascolta Phobia e scopri il lato energico dei Breaking Benjamin!

 «La prima esperienza della sua ‘I’m Your Captain’ con l’orchestra, a tutto volume, è stato il momento più alto ed esaltante di carriera.»

 «Questo pezzo si presta ad allargarsi a grandioso veicolo per profondi sentimenti umani quali il ripudio della violenza e della guerra, il rimpianto e la nostalgia per la casa.»

La recensione celebra 'I’m Your Captain' di Grand Funk Railroad come il loro capolavoro epic rock, evidenziando l’intensa struttura musicale, la narrazione lirica e l’emozione evocata. Il brano, pubblicato nel 1970 con l’album 'Closer to Home', è diventato un inno contro la guerra e un simbolo di nostalgia e speranza, con uno straordinario arrangiamento orchestrale che ha commosso la band stessa. Ascolta 'I’m Your Captain' e lasciati trasportare dall’epica emozione rock!

 Ottimo doppio LP che racchiude l’essenza della band, due anni dopo il tragico incidente che ne ha minato l’esistenza.

 “Gold & Platinum” è una raccolta che ha come pregio la sua data di pubblicazione, subito dopo la tragedia e abbastanza in anticipo rispetto alla/e “reunion” degli anni successivi.

Gold & Platinum è un doppio LP che racchiude gli anni d'oro di Lynyrd Skynyrd, con tredici brani estratti dagli album tra il 1973 e il 1977 e tre pezzi dal leggendario live One More from the Road. Nonostante alcune assenze, la raccolta è preziosa per fan e neofiti, rappresentando un ideale punto di chiusura degli anni Settanta della band. Pubblicata subito dopo il tragico incidente, anticipa le reunion future, mantenendo alto il valore storico e musicale. Scopri l’essenza di Lynyrd Skynyrd con questa imperdibile raccolta!

 Un capolavoro. Assoluto.

 Trenta brani assemblati secondo il criterio principe del contrasto: lo scherzo dopo la sinfonia, la riflessione assorta dopo il caos metallico.

La recensione celebra il White Album dei Beatles come un capolavoro nato dal caos e dalla divisione interna del gruppo. Attraverso la narrazione delle tensioni, delle sperimentazioni e dell'approccio spontaneo, emerge un disco estremamente vario e innovativo che riflette la maturità e la complessità dei Fab Four. La critica loda la gestione artistica di Paul McCartney e George Martin e sottolinea l'importanza storica e musicale dell'opera. Nonostante le difficoltà, il disco rimane una pietra miliare nella musica contemporanea. Ascolta il White Album e immergiti nell'ultimo grande capolavoro dei Beatles.

 Questa è un’occasione d’oro che non devi lasciarti sfuggire.

 "Total Eclipse" è sicuramente uno dei tormentoni più efficacemente micidiali che abbia mai ascoltato.

La recensione celebra l'album di debutto di Klaus Nomi come un capolavoro unico e innovativo, capace di mescolare pop, new wave e opera con grande coraggio e carisma. L'autore riconosce la sua diversità fuori dal mainstream e l'importanza dell'artista nonostante la sua carriera breve. Il disco è definito essenziale, affascinante e un punto fermo nelle classifiche personali come ascolto imprescindibile. Ascolta ora Klaus Nomi e immergiti in un viaggio musicale unico e indimenticabile!

 Le Orme resistono ed obiettano che se si voleva fare un live, tanto valeva organizzarsi prima.

 Gli inizi beat sono presto accantonati e le Orme trovano la loro via al prog mediterraneo, conquistandosi una schiera agguerrita di fedelissimi.

La recensione racconta il primo album live integrale de Le Orme, una pietra miliare del progressive italiano. Nonostante una registrazione amatoriale con resa sonora discutibile, la musica e la performance della band risultano affascinanti e intense. Si evidenziano le scelte strumentali essenziali e la passione del trio veneto, capace di innovare la scena prog. Viene inoltre sottolineata l'importanza storica del disco e il successo duraturo tra i fan. Scopri il fascino del primo storico live delle Orme e immergiti nella magia del prog italiano.

 «Un menestrello... un bieco e oscuro menestrello mascherato ... suona un'oscura melodia che fa danzare la sua stessa ombra sulle mura della occulta cripta»

 «Certo che ti sei fatto proprio un bel viaggetto, non è forse vero?»

La recensione descrive un viaggio musicale intenso e immersivo con l'album 'The Conjuration by the Fire' degli Orne. Il testo evoca un'atmosfera oscura, ipnotica e misteriosa, supportata da un complesso mix di strumenti e voci che trasportano l'ascoltatore in un mondo magico e inquietante. L'incontro con i membri dei Reverend Bizarre aggiunge fascino e autenticità all'esperienza. L'autore chiude definendo l'ascolto come un indimenticabile viaggio sensoriale. Immergiti nell'oscurità sonora di Orne: ascolta ora l'album!

 L'edificio esprime(va) una monumentalità fine a se stessa, vuota nella sua ripetitività e debole nel linguaggio.

 Le scritte poste sulla sommità delle facciate rappresentano l’apoteosi della retorica di propaganda.

Il Palazzo della Civiltà Italiana rappresenta il fallimento dell'architettura fascista nel conciliare monumentalità e significato. Pensato come simbolo retorico per l'Esposizione Universale del 1942, l'edificio tradisce la ricerca di emozione e innovazione, risultando vuoto e ripetitivo. I riferimenti alla romanità sono evidenti ma privi di autenticità. La guerra ne ha interrotto la costruzione e oggi ospita usi diversi, con modifiche che tradiscono ulteriormente il progetto originale. Scopri la storia nascosta e il significato dietro il Palazzo della Civiltà Italiana.

 "The Yards è un'opera che può essere utilizzata come film rivelatore di una realtà parallela alle megaproduzioni del nuovo millennio."

 "Gray plasma un noir/thriller dalle caratteristiche ben definite, con stilemi classici che appartengono solo ed esclusivamente a lui."

The Yards di James Gray è un thriller/noir classico che esplora la corruzione e le tensioni familiari nella New York metropolitana. Pur non essendo un capolavoro, il film si distingue per una messa in scena solida, un'atmosfera claustrofobica e una colonna sonora evocativa. Gray si dimostra un autore personale e talentuoso, anche se il finale appare un po' forzato. Un'opera che merita maggiore attenzione rispetto alle superproduzioni moderne. Guarda The Yards per riscoprire il cinema noir autentico e intenso di James Gray.

 "Questo è un concept album che trasforma una giornata normale in qualcosa di onirico, epico e fiabesco."

 "Il trionfo del Buon Gusto, contro le squallide imitazioni e... il logorio della vita moderna."

L'album 'Tales From Turnpike House' dei Saint Etienne è un concept album originale che racconta scorci di vita quotidiana londinese. Caratterizzato da un sound eclettico che spazia dal dance-pop al folk britannico con raffinati accenti retrò, il disco offre melodie brillanti e una voce incantevole. La produzione di Xenomania arricchisce il progetto senza appesantirlo, creando un equilibrio perfetto tra leggerezza e eleganza. Un lavoro sorprendente e piacevole, ideale per contrastare il logorio della vita moderna. Scopri ora l'eleganza musicale di Saint Etienne con Tales From Turnpike House!

 Per chiunque fosse interessato a sapere cosa ci sia sotto la copertina, la caotica orda di generi e sottogeneri psicaleidrorgiastci viene dispensata gratuitamente via soundcloud per il vostro appagamento audio sinaptico.

 Una postura coscienziosamente dinamica, un supporto ergonomico ai vostri padiglioni auricolari, e un'adeguata propensione all'autoflagellazione del condotto uditivo, vengono consigliate nelle note a margine da tutti i dietologi di Londra, Somerset, e Watford.

La recensione analizza l'album di Hey Colossus con un tono volutamente ironico e dissacrante, enfatizzando la mescolanza caotica e originale di generi e sottogeneri. L'autore suggerisce l'ascolto come una sfida sonora dinamica e coinvolgente, promettendo un'esperienza fuori dagli schemi per gli amanti di sonorità psichedeliche e alternative. Scopri l'energia travolgente di Hey Colossus, ascolta ora il loro album!

 Bill Nelson, nonostante una carriera solista prolifica, resta un mistero insoluto.

 Ci vuole intelligenza per far suonare perfettamente attuale nel 1983 un disco registrato 6 anni prima.

La recensione racconta l’importanza di 'Drastic Plastic' dei Be-Bop Deluxe, album del 1977 che unisce art rock, glam e progressive con un sound innovativo e influente. Bill Nelson emerge come un virtuoso poco celebrato, capace di anticipare tendenze punk e new wave. La recensione sottolinea la varietà musicale e la modernità dell’album, oggi ancora sorprendentemente attuale e fonte d’ispirazione per molte band. Ascolta ora Drastic Plastic e scopri un capolavoro ancora sorprendentemente moderno!

 Non avremo tra le mani un lavoro fresco quanto il sopracitato esordio, ma rispetto a Electra Heart FROOT è un notevole passo avanti.

 FROOT riesce comunque a suonare come un disco unico e coeso in termini di suoni, cosa sempre più rara nel pop.

FROOT, il terzo album di Marina and The Diamonds, rappresenta un forte passo avanti rispetto a Electra Heart, pur non raggiungendo la freschezza del debutto. L'album è coeso, con sonorità variegate spazianti dal synth-pop alla disco, senza perdere l'identità della cantautrice. Alcuni brani risultano un po' troppo radiofonici, ma nel complesso la qualità e la scrittura intelligente prevalgono. Un disco semplice ma resistente alla prova del tempo, che rilancia la fiducia nell’artista. Scopri FROOT, il pop maturo di Marina and The Diamonds!

 IQ hanno la caratteristica di avvicinarsi più di ogni altro gruppo neoprog alle sonorità ed allo stile degli album solisti di Steve Hackett.

 In un paio di anni gli IQ consegnano alla storia del prog non meno di una decina di brani memorabili, tra cui l'epica 'Outer Limits', tra i migliori pezzi prog di ogni tempo.

La recensione celebra i due album chiave degli IQ, 'Tales From The Lush Attic' e 'The Wake', come pietre miliari della rinascita del progressive rock negli anni Ottanta. Evidenzia l'equilibrio tra tecnica e spontaneità della band, il forte richiamo a Steve Hackett e la capacità di rinnovare il genere senza tradirne le radici. Si sottolinea la qualità delle composizioni e la maturità musicale del quintetto inglese in un contesto di grande difficoltà per il progressive. Scopri la magia del neoprog anni Ottanta con IQ, un viaggio imperdibile per gli appassionati di musica raffinata.