Non serve molto ai Tortuga per entrare facilmente nelle teste di chi ascolta.

 Il primo singolo “Nuoto” è forse il brano più tirato e controverso fin qui partorito dai Tortuga, tenebroso e dai mille volti.

Il click del Capodoglio è il debutto sulla lunga distanza dei Tortuga, band sarda proveniente da Alghero. Il disco mostra una scrittura curata e un sound fresco, radicato nella tradizione rock italiana, con testi in italiano e una forte presenza degli elementi naturali come il mare. Nonostante qualche limite nella varietà e imprevedibilità, l'album trasmette passione e potenzialità per la band. Ascolta il debutto passionale dei Tortuga e immergiti nel loro rock sardo!

 "Non vi piace questo disco? Non vi piacciono i Black Sabbath, dico io."

 "A 65 anni suonati canta veramente come Dio, niente giochi di parole."

Mob Rules è un album fondamentale dei Black Sabbath che segna la rinascita della band con l'incredibile voce di Ronnie James Dio e i riff inimitabili di Tony Iommi. La recensione celebra l'album come un pietra miliare dell'epic metal, con brani potenti e un suono granitico. L'autore difende con passione il disco contro le critiche ingiuste, sottolineandone la coesione e l'importanza storica. Un lavoro imprescindibile per i fan e gli appassionati del genere. Ascolta Mob Rules e immergiti nell'epic metal dei Black Sabbath!

 Il loro stile è sostanzialmente semplice: sfuriate screamo di altri tempi condite da emozionanti atmosfere post-rock e da un feeling emo che si percepisce dal primo all'ultimo minuto del disco.

 I Create, un gruppo disperso nell'underground americano in una massa di gruppi similari. All we are is now. Più ci penso e più capisco che non ci sarebbe potuto essere titolo più azzeccato.

La recensione propone gli I Create come una gemma nascosta nell'underground americano, con un sound screamo arricchito da influenze post-rock ed emo. L'album "All We Are Is Now" emerge per la sua autenticità e qualità, nonostante la scarsa fama del gruppo. Brani come "Harbor", "Song For Youth" e "Adrift" sono evidenziati come punti forti, capaci di trasportare l'ascoltatore in atmosfere intense e intime. Ascolta l'album e scopri questo gioiello nascosto dello screamo americano!

 "Out of the Abyss è un disco splendido che necessita del dovuto tempo per essere correttamente assimilato."

 "Helicon è una delle vette liriche di Shelton, un pezzo epico e denso di pathos che rapisce l'ascoltatore."

Out of the Abyss rappresenta un momento controverso nella discografia dei Manilla Road, spesso criticato per la sua contaminazione thrash. Tuttavia, l'album svela qualità e unicità con ascolti approfonditi, mantenendo forti radici nell'epic metal della band. Le tracce ispirate ai Miti di Cthulhu e la performance vocale di Shelton rendono questo disco un pezzo imprescindibile per gli appassionati del genere. La recente ristampa ne facilita la riscoperta. Scopri ora 'Out of the Abyss' e immergiti nell'epic metal di Manilla Road!

 "Questi vogliono farti dire ‘non ci ho capito un cazzo’ al primo ascolto e poi di nuovo al secondo."

 "Il disco è fuzzissimo... vogliono sballottarti duro, sti Pyramids, fanno una roba che alla fine strana non è, ma te la fanno sentire in una lavatrice."

La recensione esplora l'album 'A Northern Meadow' dei Pyramids, un lavoro caratterizzato da un sound fortemente fuzz e atmosfere fredde che possono risultare difficili da decifrare. La copertina è giudicata tra le più brutte, ma musicalmente si percepisce un intento sperimentale e un caos controllato. Nonostante alcune trovate interessanti, l'album tende al monocorde e può lasciare l'ascoltatore disorientato. Ascolta 'A Northern Meadow' e scopri il mondo fuzz dei Pyramids!

 Una "strega totale" che guida per un mondo di merda vomitando sulla merda con una carriola mezza scassata.

 Una bella parodia, dove si ride in modo fine, onesto e discreto.

Old Lady Drivers presenta un thrash iperveloce con elementi grindcore, caratterizzato da un cantato folle e un'ironia raffinata. Il disco è 15 tracce di hardcore originale, con qualche ospite di rilievo come Jason Everman. Un album divertente e satirico che precede la maturazione dell'industrial. Scopri ora il thrash iperveloce e ironico degli Old Lady Drivers!

 AnNa R si dimostra comunque una performer coi fiocchi: brillante, duttile e carismatica, effettivamente molto più di una qualsiasi soubrette.

 Quando non si confrontano direttamente con cose irreplicabili per definizione, i Rosenstolz si rivelano un duo dinamico, talentuoso e pieno di sorprese.

L'album di debutto dei Rosenstolz del 1992 si distingue per il perfetto equilibrio tra dance, synth-pop, cabaret e bel canto. Il duo formato da AnNa R e Peter Plate mostra grande affiatamento e talento, arricchendo le tracce con sonorità glam e atmosfere variegate. Nonostante qualche episodio meno convincente, l'album è un ottimo punto di partenza per conoscere questa originale proposta pop tedesca, che ha raccolto meritati consensi in patria e nei paesi limitrofi. Scopri l'esordio brillante e originale dei Rosenstolz, un viaggio tra synth-pop e cabaret.

 Una canzone fatta e presentata in punta di piedi.

 Parisi abbandona ai flutti della rete le parole e le note di questo brano, come una specie di messaggio in bottiglia.

McDonalds's Angel di Mimmo Parisi è un singolo rock ispirato agli anni '80 e al neoclassicismo chitarristico. La canzone rende omaggio a Tugce, una giovane donna che ha difeso due ragazze da un'aggressione. Il brano unisce emozione e rispetto, offrendo un messaggio intenso e riflessivo sulle ingiustizie sociali recenti. Presentato in modo spontaneo e indipendente, il pezzo trasmette profondità senza pretese di marketing. Ascolta ora McDonalds's Angel, un omaggio rock che emoziona e riflette.

 Riportare tutto a casa significa che le radici le pianti sì nel buco del culo di paesello ma poi dove arrivano, quelle stesse radici, nemmeno sei in grado di immaginarlo.

 Più forte della morte è l’amore e che l’amore vince sempre.

La recensione riflette sul lungo ritorno della band The Gang con l'album Sangue E Cenere, uscito a 15 anni dal precedente lavoro. L'autore interpreta l'opera come un viaggio di radici, amicizie e cambiamenti maturati nel tempo, nonché come una celebrazione della storia e dell'umanità condivisa. Un lavoro intimista e ricco di emozioni, che riporta il rock'n'roll italiano a casa con una forza e una profondità rinnovata. Scopri l'intensità di Sangue E Cenere, l'album che celebra radici e ritorni!

 "La tua lingua, il tuo tedesco è il più bello che sia mai stato scritto: la parola ha un timbro inusitato, la chiarezza della forma è presente, così levigata e precisa, e la musica delle parole incanta i sensi."

 "Sei la prova vivente della disuguaglianza degli uomini, tu esemplare raro d’uomo, che cresci in luoghi nascosti, simile al mirtillo ovunque non cresca nient’altro di buono."

La recensione celebra la profondità e la novità dell'opera di Nietzsche, sottolineandone la complessità psicologica e la bellezza stilistica. L'autore riconosce la distanza dell'autore dai comuni valori borghesi e analizza il tema del superuomo come realtà massima. Viene esaltata la lingua tedesca di Nietzsche e la sua ricerca di sé come spirito superiore, sfuggente alla società. Scopri l'anima di Nietzsche leggendo Così parlò Zarathustra!

 Un ascolto scioccante, un album innovativo e coraggiosissimo.

 Un disco da portarsi sull'isola deserta, da regalare ai propri figli perché sappiano e non vengano sommersi dal ciarpame musicale e culturale.

Peter Gabriel IV (1982) è un album innovativo e coraggioso che ha segnato profondamente la sensibilità artistica di molti. Con sonorità tribali e l'uso avanzato del Fairlight, Gabriel affronta temi antropologici, culturali e politici in modo intenso e personale. Brani come "San Jacinto" e "Shock The Monkey" emergono per forza emotiva e lirismo. L'opera è tuttora considerata una pietra miliare della world music e della sperimentazione sonora. Ascolta Peter Gabriel IV e scopri un capolavoro di musica innovativa e intensa!

 "Musica che fa 'ballare' più l’anima che il corpo, regalando sensazioni di energia, di carica positiva ma soprattutto relax e benessere."

 "L’idea non è sicuramente originale, ma la realizzazione e soprattutto l’esito ultimo sono superbi: due notturni di grande atmosfera e suggestione."

L'album 'All We Have Is Now' segna il debutto solista di Betsie Larkin, vocalista di spicco nella scena trance. Caratterizzato da atmosfere ariose e testi emozionali, il disco si distingue per una produzione curata e un sound coeso, pur non essendo perfetto. La voce tecnica e misurata di Betsie, insieme a collaborazioni di rilievo come Ferry Corsten, rende l'album interessante per appassionati di trance e musica elettronica raffinata. Ascolta ora 'All We Have Is Now' per un'immersione unica nella trance vocale di qualità.

 Non sarà più dato di trovare in un disco dei Santana uno strumentale con il pathos e la drammaticità di 'Revelations'.

 Festival è l’ultimo disco in cui si possono sentire i leggendari percussionisti chiamarsi tra loro durante gli assoli.

Festival rappresenta l'ultimo album degno di Santana, che fonde latin-rock e R'n'B in modo sofisticato e accessibile. Con il contributo essenziale di Tom Coster, si distinguono brani come 'Revelations' e 'Carnaval'. La recensione evidenzia la fine di un'era prima delle produzioni più anonime e pop degli anni successivi, con Festival e Moonflower come apici stilistici. Scopri l'evoluzione latin-rock di Santana con Festival, un classico da non perdere!

 Noia e inutilità di una lettura piatta e senza particolari guizzi di ingegno o riflessione.

 Un libro lungo e pedante, di cui si poteva francamente fare a meno.

La recensione evidenzia come Sottomissione di Michel Houellebecq abbia un ottimo spunto narrativo, ma sia una lettura noiosa e priva di profondità. L'autore critica l'eccessivo descrittivismo, la superficialità della trama e l'assenza di autentico coinvolgimento. Il romanzo immagina una Francia islamizzata nel 2022, ma non riesce ad appassionare o stimolare riflessioni profonde. Scopri perché Sottomissione non ha convinto la critica, leggi la recensione completa!

 Birdman, un’opera priva di dramma, che sembra esserne talmente cosciente da far parlare il Macbeth di Shakespeare.

 Qui è severamente vietato usare la mente. Ci si deve lasciar intrattenere, coccolare e l’evasione è lì vicina per lasciarsi avvicinare.

La recensione critica di Birdman mette in luce la carenza di dramma autentico nel film, sostituito da un impatto visivo potente ma inutile per la mente. L'autore lamenta un'arte cinematografica sterile, priva di profondità e troppo legata all'intrattenimento superficiale. Viene sottolineata l'incapacità del film di coinvolgere emotivamente, nonostante la complessità stilistica e i riferimenti colti. Il risultato è un'opera che convince poco, lasciando un senso di vuoto e disillusione. Scopri se Birdman è davvero all'altezza delle tue aspettative, leggi la recensione completa!

 Per i nostalgici e amanti del genere melodico/romantico non poteva non mancare lui, il mitico Sandro Giacobbe.

 Risentendo questo disco mi è capitata sotto mano una canzone 'lei' che ricordava come stile un famoso brano del grande Barry White.

L'album raccoglie i più grandi successi di Sandro Giacobbe dagli anni '70 agli '80, con brani pieni di sentimento e spensieratezza. La recensione apprezza la scelta delle canzoni, con una nota di nostalgia per l'assenza di 'Primavera'. Nel complesso, un CD che emoziona gli amanti della musica romantica e melodica. Ascolta ora l'album e rivivi le emozioni di Sandro Giacobbe!

 Otto, nove minuti sospesi nel tempo e nello spazio, il tentativo inutile di non piangere.

 Il mistero della notte e della morte in un brano per strumento solista, forse il pezzo più melanconico di tutta la storia della musica.

La recensione racconta con intensità emotiva un ricordo personale legato all'esecuzione del Primo Movimento della Sonata al Chiaro di Luna di Beethoven. L'autore descrive la magia e la tristezza del pezzo, l'effetto profondo sull'ascoltatore e un incontro memorabile con un celebre direttore d'orchestra. Un tributo alla potenza evocativa di un brano immortale nella storia della musica. Scopri l'emozione eterna della Sonata al Chiaro di Luna di Beethoven!

 "Sono solo canzonette è un album che non ha molto da dire in verità perché alcuni album si commentano da soli e sono pezzi di storia della musica."

 "Brani ispirati al mondo delle favole che regalano quell'emozione unica e ambientazioni giocose e fantastiche."

L'album 'Sono solo canzonette' di Edoardo Bennato offre brani allegri e ispirati al mondo delle favole, tipici dello stile dell'artista. Sebbene l'autore della recensione sottolinei un calo creativo recente, riconosce che questo lavoro contiene pezzi che suscitano emozioni e ricordi. Il brano omonimo è il più rappresentativo, con un tono spensierato e divertente. Un viaggio musicale in atmosfere giocose e fantastiche. Ascolta Sono solo canzonette e scopri la magia di Bennato!

 "Tutti noi portiamo delle canzoni nel cuore che fanno da colonna sonora alla nostra vita."

 "Pop a questi livelli non se ne è più visto, e, dato l'andazzo, mai più si vedrà."

La recensione celebra 'Alone Again (Naturally)', il brano più emblematico di Gilbert O'Sullivan, noto per il suo testo tragico e autobiografico sulla solitudine. Nonostante la sua natura pop, la canzone si distingue per le liriche profonde e la melodia perfetta, con arrangiamenti di pianoforte e chitarra acustica impeccabili. L'autore riflette sulla risonanza emotiva di questo classico anni '70, sottolineando la rarità di brani così autentici nel panorama musicale contemporaneo. Ascolta e lasciati coinvolgere dalla profondità emotiva di 'Alone Again (Naturally)'.

 Il più grande live della storia del rock.

 Ritchie Blackmore: il Man In Black è sopraffino e tremendissimo nel tremolo con le dita della mano sinistra.

La recensione esplora in modo approfondito 'Made in Japan', il leggendario live album dei Deep Purple, considerato uno dei migliori di sempre. Tale opera viene analizzata sotto il profilo tecnico, spiegando le scelte di mixaggio e le caratteristiche sonore di ogni strumento. L'autore sottolinea la supremazia musicale e tecnica della band in quei tre concerti giapponesi, evidenziando pregi e piccoli difetti di registrazione. Un disco imprescindibile per gli appassionati di hard rock e performance dal vivo. Ascolta ora 'Made in Japan' e vivi il mito dei Deep Purple dal vivo!