Kimbra riesce a rendere unico qualsiasi brano scriva, di qualunque genere esso sia.

 È praticamente impossibile trovare qualcosa che sappia di già sentito anche nei pezzi più canonici.

The Golden Echo segna l'evoluzione di Kimbra verso un pop sperimentale ricco di influenze anni '80 e '90. L'album è caratterizzato da una produzione attenta, arrangiamenti unici e una vocalità energica. Kimbra si allontana dal sound del debutto per esplorare paesaggi onirici e sonorità innovative, confermandosi una delle artiste pop più talentuose degli ultimi anni. Ascolta ora The Golden Echo e scopri il pop come non l’hai mai sentito.

 Un disco perfetto nel suo essere mediocre, un fallimento nell’ambire al successo.

 L’unica canzone degna di nota sotto questo aspetto è "Chandelier", che di fatto è il pezzo migliore del lotto.

La recensione analizza il sesto album di Sia, '1000 Forms of Fear', evidenziando un lavoro discontinuo e mediamente riuscito. Pur con alcune tracce degne di nota come 'Chandelier' e 'Hostage', l'album nel complesso non raggiunge l'ambizione di successo auspicata. La critica principale riguarda il songwriting, percepito come esaurito, e alcune scelte stilistiche poco convincenti che impediscono al disco di emergere veramente nel panorama pop. Scopri se anche a te piace il lato meno noto di Sia con questa recensione approfondita.

 "E se scoprissi che il tuo marcio esistenziale risiede nel tuo deretano?"

 Un film iperbolico che in mano a qualche regista di serie A sarebbe potuto diventare un film di culto.

Bad Milo è un horror trash demenziale che mescola black humor e spunti psicologici interessanti. Il film narra di un impiegato che vede materializzarsi una sua coscienza malvagia in un mostro grottesco. Nonostante l'idea promettente, la realizzazione è raffazzonata, con una sceneggiatura debole e una regia poco curata. Rimane comunque una pellicola divertente e originale per gli amanti del grottesco. Scopri perché Bad Milo è un cult trash da vedere almeno una volta!

 Ascoltare pezzi come The Way, Baby I, Piano, You’ll Never Know non solo mi ha fatto ricredere sul valore e sull’apporto artistico delle neoventenni.

 Ariana Grande mantiene in buona parte le valide promesse di Yours Truly: pop, R&B, un velo di elettronica, soul giovanile e genuinamente post adolescenziale a profusione.

La recensione evidenzia il nuovo album di Ariana Grande, My Everything, come un passo importante nella sua carriera, con una transizione dal puro R&B verso un pop più radiofonico e fresco. Pur nella dura competizione nel panorama pop dominato da trend momentanei e volatili, Ariana conferma il suo valore con produzioni di qualità e collaborazioni efficaci. L'autore mette in luce la sua voce calda e personalità equilibrata, paragonandola favorevolmente alle grandi icone del passato senza imitazioni forzate. Scopri My Everything, il progetto che conferma Ariana Grande come nuova icona pop!

 "Homesick", sagomato in maniera squisita dalle Les Paul dei due chitarristi Barry Bailey e J.R. Cobb.

 Sarebbe il migliore senza storia, e quindi uno dei migliori album di Southern rock in assoluto, se si andasse avanti fino alla fine con l'alta qualità tenuta dal primo al quinto brano.

La recensione esalta Quinella degli Atlanta Rhythm Section come un album di Southern rock di alto livello, soprattutto per i primi cinque brani caratterizzati da riff coinvolgenti e una voce calda e appassionata. Le performance di chitarra e piano elettrico emergono per qualità e feeling. Pur con qualche episodio meno ispirato nella seconda metà, l'album rimane un punto di riferimento per gli appassionati del genere. La band, nonostante i cambi di formazione, mantiene viva la propria eredità musicale. Scopri l'anima del Southern rock con l'album Quinella degli Atlanta Rhythm Section!

 "Suona da padreterno questo 'The Whippoorwill': ha quell’approccio squisitamente americano, pregno di umori country, gospel, rhythm&blues, rock’n’roll."

 "Questo è un disco della madonna, suonato col cuore al posto giusto da gente che ama il proprio lavoro e le canzoni che fa."

La recensione celebra 'The Whippoorwill' dei Blackberry Smoke come un eccellente album di Southern rock dal sound caldo e genuino. Il gruppo, noto soprattutto negli USA, si distingue per un approccio musicale rilassato e ispirato dai grandi maestri americani. Il frontman Charlie Starr e gli altri membri mostrano grande coesione e abilità strumentale. Brani come 'One Horse Town' e 'Ain't Much Left Of Me' emergono per intensità e feeling. L’album trasmette passione e autenticità, sostenuta da una fortissima energia dal vivo. Ascolta ora 'The Whippoorwill' e vivi l'autentico Southern rock americano!

 Il risultato finale convince però solo in parte.

 Un album che, in ogni caso, racchiude qualche bel momento e che piacerà ai nostalgici.

Il nuovo album di Victor Peraino’s Kingdome Come ripropone con qualche brano inedito l’eredità del gruppo prog degli anni ’70. Pur apprezzando la ricerca sonora e la partecipazione di Arthur Brown, le sonorità moderne risultano talvolta artificiali e poco convincenti. Non mancano però momenti di interesse per i nostalgici, supportati anche da un DVD con materiale live e video storico. Scopri il ritorno dei Kingdome Come e immergiti nel prog psichedelico anni '70!

 Giuro che quando ho acceso lo stereo, l'intro di "Abisso" mi ha portato indietro di dieci anni.

 Questo genere ha avuto un periodo floridissimo ... Tuttavia esistono ancora gruppi che ... continuano a rimanere fedeli al sempre troppo sottovalutato Nu Metal.

This Age, band sarda di Olbia, presenta Armageddon, un EP Nu Metal autoprodotto che riporta con spontaneità e qualità i suoni tipici del crossover. L'album, pubblicato nel 2013, evoca sonorità degli anni 2000 e include brani come "Abisso" e "Bad Dreams", oltre a una cover dei Gorillaz. Nonostante la popolarità calata del genere, il gruppo dimostra di avere molto da dire e mantiene viva la tradizione. Ascolta l'EP Armageddon su iTunes o Amazon e riscopri il vero spirito Nu Metal!

 "Sagacity svecchia indubbiamente la produzione recente della band dandole nuova linfa".

 "I Saga sono una delle poche band che dopo oltre trent'anni di carriera riescono a realizzare dischi in grado di essere accostati ai capolavori del passato."

I Saga, storica band canadese, con 'Sagacity' tornano con un album che riprende elementi classici del loro sound ma con nuove idee e sonorità fresche. Il disco spicca per la brillantezza tastieristica di Jim Gilmour e un approccio più dinamico e prog. Nonostante alcuni brani meno sorprendenti, l’album viene considerato tra i migliori della loro produzione recente, confermando la vitalità della band anche dopo oltre trent’anni. Ascolta subito 'Sagacity' e riscopri i Saga tra passato e futuro del prog rock!

 La title track colpisce e lascia basito l'ascoltatore per la potenza che emana.

 Per chiunque amasse l’heavy metal nella sua eccezione più pura, questo è un disco da avere assolutamente.

Painkiller rappresenta il ritorno in grande stile dei Judas Priest dopo due album criticati. Il nuovo batterista Scott Travis e la produzione di Tsangarides danno vita a un suono più potente e aggressivo. Il disco, ricco di assoli e performance vocali eccezionali di Halford, è considerato un capolavoro dell’heavy metal classico degli anni ’80. Le bonus track della rimasterizzazione del 2001 arricchiscono ulteriormente l’opera. Un indispensabile per ogni appassionato del genere. Ascolta Painkiller e vivi l’essenza dell’heavy metal puro!

 Un'opera di gran classe, a mio parere tra le migliori di allora.

 Un disco storicamente importante, e di gran bella musica che chi ama il jazz sicuramente già conosce.

Red Clay di Freddie Hubbard rappresenta una tappa importante nella storia del jazz, unendo elementi hard bop a sonorità elettriche e soul-funk. L'album, registrato nel 1970, evita eccessi sperimentali ma mantiene alta la qualità musicale grazie a una formazione stellare. Un disco consigliato agli appassionati di jazz che apprezzano la classe e la tradizione rinnovata. Ascolta Red Clay e scopri una pietra miliare del jazz anni '70.

 Film misteriosi, a tratti persino inquietanti.

 La creatività è al potere: questi piccoli film avranno il loro decennio di gloria, prima di scomparire definitivamente.

La recensione analizza il VHS Video Cleaner di TDK come un'opera simbolo della sperimentazione cinematografica degli anni '70, priva di narrazione e dialoghi, ma ricca di suggestioni visive e sonore. Descrive un film minimalista e ipnotico, capace di coinvolgere lo spettatore con animazioni e musiche elettroniche inquietanti. L'opera è vista come un omaggio alle avanguardie underground e un esempio di creatività iconoclasta che ha influenzato il panorama audiovisivo pur rimanendo poco ricordata. Scopri il fascino nascosto del cinema sperimentale con VHS Video Cleaner!

 La musica assoluta è una musica perfettamente sferica, che non ha escrescenze derivanti dalle necessità emotive.

 L’assolo di chitarra è uno dei migliori del rock, un pilastro espressivo di granito.

La recensione esalta 'Listen Up', singolo B-side degli Oasis incluso nella raccolta 'The Masterplan'. Viene sottolineata la complessità musicale e la tensione costante del brano, definito un esempio di 'musica assoluta' per la sua espressività interna. La voce di Liam e l'assolo di chitarra sono riconosciuti come elementi di eccellenza, mettendo in luce la perfezione armonica e melodica della traccia. Ascolta 'Listen Up' e scopri l'essenza della musica assoluta di Oasis!

 Un esordio incendiario, violento, prodotto da Kurt Ballou.

 Il fascino di questo esordio sta nella varietà: non solo hardcore ma anche grunge e post-rock e shoegaze.

Love Is Love // Return To Dust è il potente album d'esordio dei Code Orange Kids, una giovane band hardcore di Pittsburgh. Con la produzione di Kurt Ballou, il disco unisce hardcore, grunge e shoegaze, creando un sound innovativo e incisivo. I testi profondi riflettono rabbia adolescenziale e inquietudine urbana. La band si distingue per varietà musicale e vocale, promettendo un futuro brillante nell'universo hardcore. Ascolta l'esordio esplosivo dei Code Orange Kids e vivi una nuova esperienza hardcore!

 Il male qui è davvero meschino, è il tuo amico confidente che approfitta di te, entra nella tua vita di dolore per spingerla nell’inferno.

 Indagini condotte con molto senso pratico, senza psicologismi esasperati sui personaggi.

La quadrilogia delle indagini del Dott. Duca Lamberti di Giorgio Scebarnenco è un capolavoro del noir italiano ambientato nella Milano degli anni '60 e '70. Attraverso quattro romanzi, la saga esplora casi duri e drammatici con un tono di empatia e umanità, rivelando un crescendo di brutalità e malvagità. I personaggi rimangono saldi e ben delineati, con indagini pratiche e realistiche. Consigliata per chi ama il giallo classico e le storie ambientate in contesti sociali complessi. Immergiti nel noir milanese di Scebarnenco e scopri il Dott. Duca Lamberti!

 Inutile girarci intorno, Alexander Bard senza kitsch perde buona parte del suo fascino.

 Basta un Alexander Bard a mezzo servizio come questo per spazzare via gli Hurts, i Bastille, Lana Del Rey e tutta l'infinita pletora di inetti e pompatissimi newcomers.

L'EP 'Black Ceremony' dei Gravitonas rappresenta un nuovo capitolo per Alexander Bard, che abbandona la teatralità per un elettropop più sobrio e moderno. Andreas Ohrn aggiunge classe e stile alle tracce, con canzoni come 'Someday Someone' e la rivisitazione di 'Sacrifice'. Il lavoro è consigliato soprattutto ai fan di Bard, con una proposta elegante e immediata che mantiene viva l'energia dell'europop senza eccessi kitsch. Scopri l'eleganza elettropop di Gravitonas in Black Ceremony!

 Operazione che centra perfettamente il bersaglio, se l'obiettivo era quello di delineare scenari destabilizzanti che generassero incertezza e sensazioni di ansietà nell'ascoltatore.

 Da consumarsi preferibilmente in piccole dosi.

Betimes Black Cloudmasses di Æthenor è un album sperimentale che miscela dark ambient e free-jazz in un viaggio sonoro oscuro e meditativo. Con la partecipazione di artisti noti come Stephen O'Malley e Krystoffer Rygg, il disco offre atmosfere inquietanti e destabilizzanti. Le percussioni giocano un ruolo chiave, accompagnando lunghi brani che esplorano l'inconscio più profondo. Un'esperienza consigliata agli amanti dell'avanguardia e delle sonorità macabre. Scopri l'oscurità sonora di Æthenor in Betimes Black Cloudmasses.

 I BWO sono divertentissimi, perfetti per quello che si propongono di essere.

 Niente moine ed intellettualismi, solo tanto sano divertimento e canzonette semplici e gustose.

La raccolta 'Pandemonium: The Singles Collection' dei Bodies Without Organs offre un pop eurodance leggero e piacevole, privo di complicazioni eccessive ma ricco di melodie accattivanti. Alexander Bard, pur diminuendo l'elaborazione rispetto ai suoi precedenti progetti, crea un prodotto autentico e divertente. Tra brani orecchiabili e qualche testo intelligente, l'album si rivela perfetto per momenti di svago e allegria senza pretese intellettuali. Un'opera adatta agli amanti della musica pop sintetica e dell'eurodance. Ascolta BWO per un pieno di ritmo e spensieratezza pop!

 "Life is fantastic, the beauty and sorrow, death is too drastic I can’t say goodbye..."

 "Un canto del cigno elettronicamente ispirato, pieno di idee originali e bizzarrie, firmato Alexander Bard e Aaron Of Lovers."

La recensione celebra Glory, Glamour and Gold (1994) come l’ultimo grande album degli Army of Lovers, progetto guidato da Alexander Bard. Pur meno ambizioso del predecessore, l’album si distingue per l’elettronica raffinata, testi ispirati e brani originali come Life is Fantastic e Like A Virgin Sacrified. La formazione vocale e l’immagine stravagante completano un’opera carismatica e unica, anche se il progetto non ha avuto lunga durata nel mainstream. Scopri l’unicità e la stravaganza di Army of Lovers con Glory, Glamour and Gold!

 Un album perfetto che ha passato in modo superlativo la prova del tempo.

 Due canzoni che non presentano nessun punto debole, dall’espressiva voce di Jon agli ottimi ritornelli.

Slippery When Wet di Bon Jovi è un album hard rock leggendario, pubblicato nel 1986, che ha segnato la storia della musica con oltre 33 milioni di copie vendute. Caratterizzato da brani iconici come "Livin' On A Prayer" e "You Give Love A Bad Name", il disco equilibra energia e melodie perfette. Qualità elevata e testi coinvolgenti fanno di questo album un classico senza tempo. Un capolavoro che se pubblicato oggi manterrebbe il suo prestigio. Scopri la potenza di uno degli album rock più iconici degli anni '80!