È in qualche modo ancora un disco fatto di pioggia.

 Un disco profondamente femminile, basato sui sentimenti dell’amore e dell’oblio, forse una delle opere più romantiche mai concepite.

La recensione esplora Pirates, il secondo album di Rickie Lee Jones, definendolo un'opera oscura, romantica e profondamente femminile, contraddistinta da melodie jazz e atmosfere malinconiche. Pur riconoscendo un senso di monotonia in alcune parti, l'autore ne evidenzia la carica emotiva, la passione e il legame con la cultura artistica e umana della cantautrice. Un disco ideale per chi cerca musica intensa e introspettiva. Ascolta Pirates di Rickie Lee Jones e lasciati avvolgere dalla sua intensa malinconia.

 Una sberla in pieno viso a chiunque creda impossibile il connubio tra la freddezza dell’electro music e il calore di un riff di chitarra.

 Siamo di fronte a un gran bel prodotto insomma.

L'EP omonimo dei We Are Waves mescola con successo elettronica, stoner-rock e rave music, creando un prodotto originale e potente. Grazie alla produzione di Marco Trentacoste, il disco è un viaggio sonoro variegato e stimolante. Ogni traccia offre un'atmosfera distintiva che cattura l'ascoltatore. Promettente proposta in vista di un album di debutto. Ascolta l’EP di We Are Waves e lasciati sorprendere dal loro crossover unico!

 «Un disco indie, fatto con pochi soldi, ma molta dedizione e bravura.»

 «Regina riesce a vedere tutto con gli occhi sognanti di una bambina.»

L'album di debutto 11:11 di Regina Spektor è un'opera indie intima e originale, basata su voce e pianoforte. Le atmosfere sono evocative, tra jazz e nu-folk, e le liriche raccontano storie personali trasfigurate con originalità. Pur mostrando qualche imperfezione, il disco rivela un talento autentico e ben definito che si svilupperà nei lavori successivi della cantautrice. Ascolta 11:11 e scopri il talento unico di Regina Spektor!

 Bentornato, Mr. Wilson!

 Steven è semplicemente trasfigurato: si contorce, si agita, corre alle tastiere, suona la chitarra con passione, accompagna le parti dei suoi gregari gesticolando come un matto.

Il concerto solista di Steven Wilson all'Alcatraz di Milano rappresenta un traguardo importante con una formazione di livello eccellente. Il live è caratterizzato da pezzi tratti dall'album "Grace For Drowning", nuove anticipazioni come "Luminol" e una grande alchimia tra i musicisti. Wilson si mostra appassionato e coinvolto, offrendo uno spettacolo intenso e curato anche dal punto di vista scenico. Un evento che conferma il suo successo come solista e alimenta l’attesa per il prossimo album. Scopri il racconto completo del live di Steven Wilson a Milano e immergiti nella sua musica unica!

 Avete presente il trattamento che la Yakuza riserva ai propri traditori? Neanch’io. Ma posso immaginarlo ascoltando i Number Girl.

 Sul palco si tramuta in una belva fessurine a mandorla, con urla come se dovesse difendersi da Galeazzi affamato a ferragosto.

La recensione descrive con energia e passione l’album live 'Shibuya Rocktransformed Joutai' dei Number Girl, una band giapponese degli anni '90. Il cantante Shutoku Mukai è protagonista di una performance incandescente, tra urla e grinta pura. La musica è un rock veloce, dissacrante e carico di rabbia adolescenziale, capace di coinvolgere profondamente. Un'esplosione musicale che cattura lo spirito ribelle e l'intensità di quel periodo. Il live è un’esperienza viscerale da vivere e condividere, per chi ama il rock alternativo e autentico. Scopri l'energia esplosiva dei Number Girl con questo live imperdibile!

 L’embrione stilistico degli inizi si è nostalgicamente raffinato sull’alba del presente.

 Come una coppia collaudata, Norum e Tempest impongono una rilettura del proprio sodalizio con manifesta accuratezza.

La recensione di Bag Of Bones degli Europe sottolinea la raffinata maturità della band, che fonde blues, hard rock e reminiscenze anni '70 in un album evocativo e intenso. Le performance di Norum e Tempest sono descritte come una sintesi efficace tra tecnica e sentimento. L'opera si conferma un solido ritorno dopo anni di pausa e sperimentazioni, con influenze profonde e un approccio più underground rispetto ai successi pop del passato. Scopri il suono maturo degli Europe con Bag Of Bones, un viaggio nel rock di qualità.

 Thriller è riuscito ad abbattere tutte le barriere etniche nel mondo della musica.

 La vera grandezza di Thriller la si avverte dalla title-track, un vero capolavoro jacksoniano senza tempo.

Thriller di Michael Jackson, pubblicato nel 1982, è l'album più venduto di sempre e ha rivoluzionato la musica pop superando barriere etniche. Grazie alla collaborazione con Quincy Jones, include brani iconici come 'Billy Jean' e 'Beat It', che combinano funk, disco, rock e R&B. L'album ha segnato una pietra miliare nella storia musicale, rimanendo un modello per il pop contemporaneo. Le melodie senza tempo e i testi introspettivi lo rendono un capolavoro immortale. Ascolta Thriller e scopri il capolavoro che ha cambiato la musica pop per sempre.

 Il cammino continua anche se lontano dai riflettori.

 Bark è un bel disco, le belle canzoni le ha, l’atmosfera giusta anche.

La recensione di Bark, album del 1971 dei Jefferson Airplane, ne rivaluta il valore spesso sottovalutato. Pur privo di alcuni membri storici, il disco mantiene l’anima psichedelica e folk del gruppo, aggiungendo nuove sperimentazioni con il violino e momenti di energia e delicatezza. Un lavoro che merita di essere ascoltato anche fuori dal periodo d’oro della band. Ascolta Bark e riscopri una gemma nascosta della psichedelia anni ’70!

 'All or Nothing' è davvero figo. È il loro migliore.

 Zoli gioca a fare Jim e i Pennywise si chiedono come suonerebbero gli Ignite se non facessero cagare.

La recensione esalta 'All Or Nothing' come il miglior album dei Pennywise, lodandone riff potenti, assoli nervosi e un sound punk hardcore autentico. L'autore apprezza il ruolo di Zoli Teglas e la maturità della band, evidenziando l'evoluzione sonora rispetto agli album precedenti. Consiglia vivamente di dare una chance a questo lavoro e si augura un tour di supporto. In generale, la recensione è calorosa e ricca di riferimenti musicali. Ascolta 'All Or Nothing' e vivi il vero spirito punk hardcore con Pennywise!

 Norah riesce ad emozionare, in un'epoca di fantocci costruiti ad arte per vendere, lei è il prodotto di se stessa e della sua classe, mai volgare, mai sopra le righe.

 Un talento cristallino quello di Norah, udibile in tutte le tracce di un disco, che raggiunge il proprio apice in canzoni come «Don't Know Why» e «Come Away with me».

Il debutto di Norah Jones, «Come Away With Me», rappresenta un perfetto equilibrio tra talento, classe e passione. L'album mescola jazz, folk e blues con una voce suadente e interpretazioni magistrali. Nonostante non sia un capolavoro jazz puro, la genuinità e la qualità delle canzoni rendono questo disco indimenticabile e ideale per atmosfere romantiche e rilassate. Norah è un'artista autentica che evita le mode costruite e punta sulla musica vera. Ascolta ora l'album che ha segnato la musica romantica moderna!

 Nuove band emergono dal sottobosco black metal... il risultato è ben sopra ogni più rosea aspettativa, evitando la mancanza di originalità.

 Una gran bella sorpresa: ritualistici e d’atmosfera, un album che ipnotizza con spirali musicali e scream lancinanti ma mai troppo disturbanti.

La recensione esplora il debutto degli Addaura, band di Seattle, con l'album 'Burning For The Ancient'. Il disco propone un black metal veloce ma atmosferico e rituale che cattura l'ascoltatore con spirali musicali ipnotiche e liriche intense legate alla Natura e alla follia umana. Nonostante i richiami ai Wolves In The Throne Room, la band si distingue per originalità e potenza evocativa. L'album è disponibile principalmente in LP e cassette, un must per gli estimatori del genere e della scena Cascadia. Ascolta Burning For The Ancient e immergiti nell’oscura ritualità degli Addaura!

 "Ciò che è davvero insopportabile è che niente è insopportabile"

 Se vuoi fare un film su Rimbaud, cara Agnieszka, ti dovresti impegnare un po’ di più.

La recensione critica il film 'Total Eclipse' di Agnieszka Holland per aver ridotto la complessità del genio poetico di Rimbaud a una semplice storia d’amore con Verlaine. Pur lodando le interpretazioni di Leonardo DiCaprio e David Thewlis, il film è accusato di superficialità nella narrazione e di non aver saputo cogliere l’essenza rivoluzionaria del poeta. La scelta di concentrarsi sulle turbolenze sentimentali e sociali oscura il vero contributo di Rimbaud alla letteratura e al pensiero poetico. Scopri la verità dietro il film su Rimbaud, leggi la recensione completa!

 Kristian Mattson dimostra di saper dosare leggerezza e malinconia.

 Il futuro è un orizzonte tutto da scoprire, ancora coperto da nuvole, come quelle della copertina del disco.

Shallow Grave è il debutto intenso e essenziale di Kristian Mattson, alias The Tallest Man On Earth. Un album folk che unisce radici europee e americane, ispirato a grandi come Nick Drake e Bob Dylan. Il songwriting è cristallino e la voce trasmette emozioni genuine, con arrangiamenti minimali e un'anima stradaiola che cattura l'ascoltatore. Scopri l'intensità folk di The Tallest Man On Earth con Shallow Grave!

 Ci sono dischi che ti cambiano la vita. Sono pochissimi, frutto di selezione o fulmini a cielo aperto, ma quando arrivano, ti squartano come un maiale agonizzante in un ammazzatoio.

 È ‘A Promise’, uno di quei dischi che o lo ami, o lo odi, è vero. Ma se lo si odia, è perché ci si rifiuta di entrare in un’emotività così alta.

La recensione descrive 'A Promise' di Xiu Xiu come un album che colpisce profondamente per la sua brutalità emotiva e il carattere carnale. Jamie Stewart si conferma un cantautore visionario e tormentato, capace di trasformare dolore e vulnerabilità in arte pura. Il disco è una miscela di sofferenza, rabbia e delicata malinconia, con un sound sperimentale e testi intensi. Un lavoro che divide, ma che conquista con la sua autenticità e imprevedibilità. Scopri l’intensità di ‘A Promise’ e lasciati travolgere dalle emozioni di Xiu Xiu!

 Gli stessi membri della band avevano parlato di questo lavoro come di un’opera sulla falsariga delle ultime, ma dal piglio ancora più aggressivo.

 Tragic Idol soffre di immobilismo stilistico, con questa aggressività che spinge in un angolo le nebbie più intimistiche di lavori quali Draconian Times e Paradise Lost.

Il tredicesimo album dei Paradise Lost, Tragic Idol, continua il percorso heavy e oscuro intrapreso negli ultimi lavori, senza però innovare significativamente. Le sonorità richiamano i precedenti Requiem e Faith Divide Us, Death Unite Us ma con un approccio più aggressivo. La performance vocale di Nick Holmes è criticata per monotonia, mentre alcuni brani come Solitary One e Honesty In Death emergono positivamente. Un album solido ma che mostra segni di stagnazione stilistica. Scopri l'evoluzione dark di Paradise Lost con Tragic Idol!

 Siamo tutti un po' complici della tua morte Piero dei nostri tempi, la droga del XXI secolo è la deresponsabilizzazione.

 Metto su il mio disco preferito dei Pixies e ti dedico 'Blown Away'. Chissà se mentre ti buttavi sorridevi.

La recensione di 'Bossanova' dei Pixies si intreccia a uno struggente racconto personale di un tragico evento su un treno, creando un'intensa riflessione sulla morte e l'indifferenza. L'autore dedica il brano 'Blown Away' a un giovane scomparso, sottolineando la loro connessione generazionale. Un omaggio musicale e umano, che valorizza l'album come colonna sonora di pensieri profondi e condivisi. Scopri il lato più umano di Bossanova dei Pixies con questa recensione intensa.

 I primi ascolti dell'album sono stati quasi come scalare una montagna dove ad ogni difficoltà si vorrebbe desistere, ma ostinatamente si cerca di arrivare alla fine.

 Come se tutto il significato di quel sound fosse chiarissimo e risplendente di luce.

La recensione descrive 'Consequences' di Peter Hammill come un album complesso e introspettivo che richiede un ascolto attento e paziente. Nonostante un approccio iniziale sospettoso, l'ascoltatore scopre un lirismo delicato e uno stile musicale denso di significato. Il disco si distingue per la fusione intensa tra voce e chitarra e una capacità unica di evocare atmosfere emozionanti e profonde. Viene sottolineato il carattere solitario e self-made del progetto, arricchito da influenze autoriali come Lou Reed e Nick Cave. Scopri l'intensità di 'Consequences', un viaggio musicale unico di Peter Hammill.

 …una grande esibizione dal vivo, non è ancora il Lou di Rock’n’Roll Animal, gli arrangiamenti sono più scarni e meno ‘glammizzati’.

 …il mantra notturno di American Poet aveva assolto il suo compito. “I’m so Free !!”

La recensione narra un viaggio notturno carico di musica, alcool e amicizia accompagnato dalle potenti note di Lou Reed e del suo album live American Poet. Un racconto coinvolgente che sottolinea il valore di una performance dal vivo meno ‘glammizzata’ ma più pura. La colonna sonora del ritorno a casa diventa un mantra pacificatore e celebra la mitica presenza di Lou Reed nella scena rock. Ascolta American Poet e vivi anche tu la tua Rock night!

 Il ragazzo rovinato, del mancato uomo, del fallito che neanche desidera appropinquarsi comodamente nelle grotte segrete del gentil sesso.

 Menefreghismo, anarchia, nichilismo, anticonformismo non sono facce della stessa medaglia, ma possono sfociare in infelicità, inutilità e sconforto.

La recensione analizza in profondità il romanzo 'Panino al Prosciutto' di Charles Bukowski, evidenziando il distacco dalle tematiche usuali di sesso e sbronza. Il protagonista, Henry Chinaski, è ritratto come un giovane alienato e nichilista, che rifiuta la sessualità e si confronta con un'esistenza grigia segnata dal conflitto familiare e sociale. Il libro si distingue per il suo linguaggio grezzo e la tematizzazione della solitudine e del fallimento, offrendo una visione intensa e meno nota dell'autore. Immergiti nel romanzo più crudo e personale di Bukowski, scopri l'altra faccia del mito!

 "Quando si parla di Rock e di storia del Rock si parla anche di lui: Tom Petty."

 "Musica di alto livello, coerenza, qualità: tutto questo è Tom Petty."

Il terzo album di Tom Petty and The Heartbreakers, 'Damn The Torpedoes', è un punto cruciale nella carriera del musicista. Con brani come 'Refugee' e 'Even the Losers', l'album fonde rock tradizionale e southern rock, ottenendo un grande successo commerciale. Rappresenta il passaggio tra le prime produzioni e uno stile più maturo, consolidando Petty come un'icona del rock classico. Ascolta ora 'Damn The Torpedoes' e scopri il vero cuore del rock classico!