Chick & Company si sono davvero divertiti a suonare al Blue Note di New York.

 È un disco straordinario. Punto e basta.

La recensione elogia 'Rendezvous in New York' come una vera festa del jazz, dove si respira divertimento e passione. Celebrando il sessantesimo compleanno di Chick Corea, l'album live riunisce grandi nomi del jazz per creare momenti indimenticabili, tra duetti emozionanti e performance collettive spettacolari. Una testimonianza vibrante della magia che solo la musica dal vivo e l'intesa tra musicisti possono generare. Scopri l'energia e la magia unica di questo capolavoro live jazz: ascoltalo subito!

 Accecanti evoluzioni di note che provocano una piacevole fitta al cuore.

 Scar... cicatrice. Quale miglior metafora per il mio stato d'animo.

La recensione di Scar di Joe Henry si trasforma in un flusso di pensieri e sensazioni profonde. L'album viene descritto come un viaggio tra luci e ombre, guidato da arrangiamenti raffinati e la collaborazione con grandi musicisti come Ornette Coleman. L'ascolto diventa catartico e personale, lasciando un'impronta indelebile nell'ascoltatore. Scopri come Scar può emozionarti e regalarti nuove sfumature d'ascolto.

 A parte questi momenti, tuttavia, l'album si evolve progressivamente verso atmosfere serene e più rilassate.

 Nel complesso il cd non è male, ma rispetto agli altri lavori degli Eels sembra manchi qualcosa, ovvero quel lampo di genio, quel cenno di poesia che può rendere un disco indimenticabile e Shootenanny non lo è.

La recensione di Shootenanny! evidenzia una svolta più serena rispetto ai lavori precedenti degli Eels, lasciando però emergere sprazzi di dolore nei testi. L’album, più essenziale nei suoni e meno elettronico, risulta gradevole ma privo di quel guizzo che lo renderebbe memorabile. Pur mostrando una maturazione, manca la profondità emotiva e l’originalità dei dischi passati. Scopri se Shootenanny! saprà conquistarti tra serenità e nostalgia.

 Non è un disco facilissimo, ma una volta superato il primo impatto, si corre seriamente il rischio di innamorarsene.

 Grazie soprattutto alla raffinatezza e alla poesia dell'interprete.

La recensione esalta 'Verse', album in cui Patricia Barber dimostra piena maturità artistica proponendo dieci brani originali. L'opera spazia tra generi e atmosfere, mostrando la versatilità della cantante-pianista e valorizzando i musicisti che la accompagnano. Non di immediata assimilazione, l’album conquista con la sua eleganza e profondità emotiva. Ideale per chi cerca raffinatezza nel jazz contemporaneo. Scopri la raffinatezza unica di 'Verse' di Patricia Barber: un viaggio jazz da non perdere!

 "Il pianeta era un immensa pittura di varietà di razze, emozioni, umori, sapori, odori, colori…"

 "Unire mantenendo la diversità: un'operazione ambiziosa, difficile, ma tutto sommato riuscita."

La recensione celebra Koinè di Rita Marcotulli, album che fonde jazz, etnica ed elettronica, abbattendo le barriere di genere. L'opera esalta la diversità e unisce musicisti di culture differenti, regalando all’ascoltatore un viaggio musicale emozionante. Rita Marcotulli guida come interprete e autrice, creando un trait d'union raffinato tra le varie atmosfere del disco. Scopri l’album e lasciati trasportare nel viaggio musicale di Koinè!

 Il progetto mi sembra troppo pensato, privo di anima, freddo, artificioso.

 In sintesi un cd da dimenticare.

La recensione evidenzia una profonda delusione verso il nuovo lavoro dei La Crus, lodando le buone intenzioni e alcune collaborazioni ma criticando l'insieme per freddezza e monotonia. Nonostante testi ricercati e tentativi innovativi con l'elettronica, il disco si rivela privo di anima e lontano dall'ascoltatore. Leggi la recensione completa per scoprire perché questo album non convince.

 La musica del trio in 'Up For It' è fluida, perché scorre leggera, pulita, lineare, priva di intoppi, senza tuttavia essere mai prevedibile.

 Un disco da prendere e ascoltare ad occhi chiusi.

La recensione celebra il quindicesimo album dal vivo del Keith Jarrett Trio, sottolineando la freschezza e la vitalità delle interpretazioni di classici del jazz. Nonostante sia l’ennesimo disco di standard, il trio offre versioni innovative e brillanti, dimostrando ancora una volta l’eccellenza degli interpreti. La registrazione ad Antibes, nonostante la pioggia, aggiunge carattere al live. Una fluida espressione musicale che coinvolge e sorprende. Scopri un live jazz ricco di emozioni e lasciati sorprendere dai grandi classici riletti dal Jarrett Trio!

 Man's a fiddle that life plays on.

 "Ci sono alcune cose nelle quali non crederò mai... Tutto va all'inferno, in ogni caso" (da Everything Goes to Hell)

La recensione esalta Blood Money come una delle vette artistiche di Tom Waits, dove musica e teatro si intrecciano su tematiche profonde come amore, morte e disperazione. L'opera, nata dalla collaborazione con Robert Wilson per il Woyzeck di Büchner e con l'aiuto della moglie Kathleen Brennan, viene descritta come un viaggio denso di emozioni e ricche sonorità. Alcuni brani sono riconosciuti tra i più bei mai scritti da Waits. Il disco viene definito magnifico dall'inizio alla fine. Scopri il lato più teatrale e intenso di Tom Waits, ascolta Blood Money.

 "Il mio nome è John Francis Pastorius III e sono il più grande bassista del mondo."

 Chi ha conosciuto e amato l'originalità e la bellezza del suono di Jaco Pastorius ha un'occasione in più per rimpiangerlo.

La recensione elogia l'antologia “Punk Jazz” di Jaco Pastorius, sottolineando l’eclettismo stilistico e il leggendario virtuosismo del bassista. L’autore apprezza la qualità della raccolta ma segnala alcune assenze nei brani. Opera ideale sia per i fan storici che per chi scopre ora Jaco. Impeccabile cura nei dettagli rende l'album un oggetto da collezione. Scopri l’eredità di Jaco Pastorius: ascolta Punk Jazz e lasciati sorprendere.

 "Le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni."

 "L'impressione è di aver concluso anzitempo un viaggio musicale."

La recensione analizza Just Like Blood come un tentativo di evoluzione per Tom McRae rispetto al primo album. Gli arrangiamenti sono più curati, ma la spontaneità espressiva risulta sacrificata. Il disco mantiene atmosfere suggestive, pur lasciando qualche perplessità all'ascolto. Scopri se le nuove sfumature di Tom McRae fanno per te: ascolta Just Like Blood.