joe strummer

DeRango : 15,38 • DeEtà™ : 7321 giorni

 È una favola senza tempo per alcuni aspetti, e che ha fatto il suo tempo per altri.

 Non è il grande film che probabilmente la critica sta vendendo in giro. È imperfetto, furbo, ma anche pieno di talento.

La recensione valuta Piccole donne di Greta Gerwig come un film esteticamente piacevole e ben interpretato, con un approccio narrativo ambizioso che alterna due linee temporali. Nonostante diverse scelte stilistiche innovative e un cast carismatico, il film presenta alcune imperfezioni nella coerenza narrativa e nella profondità psicologica dei personaggi secondari. Nel complesso, un adattamento interessante ma non privo di limiti. Scopri l'adattamento di Greta Gerwig e lasciati coinvolgere dalle emozioni delle Piccole donne.

 Qui davvero di cinema ce n’è ben poco. È una sfilata in maschera di Favino che imita senza ridare vita a un uomo che nel bene e nel male si meritava un film di tutt’altra statura.

 Sembra di vedere uno studentello che la prende larghissima perché non vuole affrontare il cuore della domanda.

La recensione critica Hammamet di Gianni Amelio come un film che non riesce a dare nuova vita al controverso personaggio di Bettino Craxi. I dialoghi risultano poco incisivi, la narrazione lenta e i personaggi secondari poco interessanti. L'interpretazione di Pierfrancesco Favino è considerata un'imperfetta imitazione. Il film manca di coraggio nell'affrontare il fulcro del personaggio e offre poco di nuovo o stimolante. Scopri perché Hammamet delude le aspettative e leggi la recensione completa.

 Mentre mi faccio beffe dei problemi dell’Africa, te li spiattello in faccia.

 È la bischerata di un comico che può permettersi tutto e sfrutta gli assurdi livori che attraversano l’Italia.

Tolo Tolo, nuova commedia di Checco Zalone, affronta temi delicati come l'Africa e i migranti con satira tagliente, ma rischia di dividere il pubblico. Il film miscela gag tradizionali con un'ironia più sottile grazie anche alla collaborazione di Virzì. Nonostante qualche buona trovata, le risate sono meno frequenti e la trama più strutturata, mostrando difetti e limiti. Il film è una critica trasversale piena di provocazioni e iperboli, ma manca di un messaggio forte e univoco. Scopri cosa divide l’opinione pubblica con il nuovo film di Checco Zalone!

 È in fondo un accontentare dei pronostici generalisti e facili.

 Baumbach affonda nelle parcelle degli avvocati, osserva la dignità di un sentimento finito sgretolarsi suo malgrado in una società che pesa in dollari ogni mezza frase tra coniugi.

Il film di Noah Baumbach racconta con sensibilità e realismo la fine di un matrimonio, tratteggiando sia le tensioni emotive che le strategie legali coinvolte. Le interpretazioni sono intense e convincenti, con spicco per Scarlett Johansson, Adam Driver e Laura Dern. Baumbach utilizza dettagli visivi e simbolismi per rappresentare la distanza tra i protagonisti e l'ipocrisia degli avvocati. Pur muovendosi su temi già noti, il film coinvolge e conquista grazie alla sua qualità e lucidità. Scopri la profonda empatia di 'Storia di un matrimonio', un film che ti fa riflettere.

 La favola di un bambino che non vuole crescere diventa una favola sulla miseria, sulla fatica di portare avanti una vita retta.

 Mai mi sono sentito così coccolato dall’amore materno della Fata Turchina.

Il film di Matteo Garrone su Pinocchio trasforma il classico mantendone intatta l'essenza, ma arricchendolo con un realismo crudo e una magia tangibile. Tra miseria, inganni e innocenza, il racconto si fa adulto e fedele al libro. Il regista utilizza paesaggi autentici e interpretazioni intense per coinvolgere profondamente lo spettatore, creando un'esperienza visiva e emotiva unica. La pellicola risulta un omaggio sincero e raffinato, lontano da una semplice riproposizione. Scopri la straordinaria visione di Garrone su Pinocchio, un classico rivisitato per occhi moderni.

 Quel motivo sta nell’impossibilità di tenere sotto controllo e dominare un immaginario troppo suggestivo.

 Per me Star Wars dev’essere intrattenimento gustoso con qualche pungolo leggerissimo sui concetti di bene e male.

La recensione analizza il nono episodio della saga di Star Wars, evidenziando una trama affrettata e confusa ma comunque capace di intrattenere. Viene apprezzato il trattamento di personaggi come Kylo Ren e Rey, mentre si riconosce il difficile equilibrio tra eredità e innovazione. Nonostante contraddizioni narrative, il film offre momenti di azione e sentimento, ideale per un pubblico che vuole godersi la saga senza pretese eccessive. Scopri se Star Wars: L'ascesa di Skywalker è il finale che aspettavi!

 Un film filosofico, che racconta il mondo, dalla gravità all’amore, dal volo degli uccelli a quello degli scoiattoli.

 La sfida di intelligenza: l’intelletto contro la forza, la furbizia contro la violenza.

La spada nella roccia di Wolfgang Reitherman è un classico dell'animazione che va oltre il semplice intrattenimento, rivelandosi un film profondamente filosofico e intelligente. Attraverso l'ironia e la magia, esplora temi come la conoscenza, il bene e il male, e il rapporto tra passato e futuro. La recensione sottolinea l'impatto emotivo e culturale del film, evidenziando la sua attualità e ricchezza narrativa anche dopo decenni. Rivedi La spada nella roccia e riscopri la magia del cinema d’infanzia!

 È bravo ma non si applica. Uno studente brillante, ma stavolta è un compitino da sei tirato.

 Il film non trasuda il dramma della protagonista, lo racconta da una distanza quasi ironica, inspiegabile.

La recensione analizza il film di Richard Linklater 'Che fine ha fatto Bernadette?' evidenziando una qualità di base nonostante un'impostazione da opera minore e una trama lenta. La protagonista interpretata da Cate Blanchett mantiene l'interesse, ma la narrazione soffre di mancanza di slancio e un tono leggero poco adatto al dramma psicologico trattato. Il film resta una commediola dai risvolti insistenti ma poco incisivi. Scopri perché questo film di Linklater divide le opinioni, leggi la recensione completa!

 Allen lo fa con la leggerezza di chi plana sulle cose dall’alto, trattando argomenti dal peso notevole con una spensieratezza che fa invidia.

 La verità non può essere un atto unilaterale, la sua ricerca non può funzionare al primo tentativo.

Il film "Un giorno di pioggia a New York" rappresenta un ritorno di Woody Allen alla forma migliore, con uno sguardo lucido e ironico sulle dinamiche del cinema, della giovinezza e della società. Il racconto si concentra su due ventenni nel cuore di New York, affrontando temi come la libertà, il successo e le tensioni erotiche con delicatezza e profondità. La performance di Timothée Chalamet sembra un prolungamento del giovane Allen. La regia elegante e le atmosfere suggestive accompagnano un'opera che parla di contraddizioni e verità difficili in modo leggero ma intenso. Scopri la leggerezza e la profondità del nuovo film di Woody Allen, un viaggio nel cuore pulsante di New York.

 Un film che non va visto tanto per quello che è, ma per quello che rappresenta. Un testamento.

 È un gran funerale collettivo, e chi resiste un po’ di più lo fa pregando.

The Irishman è un film di vecchi e di riflessioni, un testamento malinconico di Martin Scorsese sul crimine e le sue conseguenze. De Niro e Pacino offrono interpretazioni intense in una narrazione lenta e a tratti ridondante, ma profondamente commovente. Il film mostra il dopo, la vita che segue gli atti criminali, senza catarsi o redenzione. Richiede pazienza ed è più apprezzabile per quello che rappresenta che per ciò che è. Scopri il lato più umano e malinconico del gangster movie con The Irishman.